Recensione del Portatile Alienware m15 (i7-8750H, GTX 1070 Max-Q)
Rivelato in Ottobre, l'Alienware m15 è la risposta di Dell alla crescente domanda per i portatili da gaming leggeri e sottili, complice l'avvento della serie Max-Q di Nvidia. Le principali linee Alienware 13, 15, e 17 a cui siamo abituati dagli scorsi anni semplicemente non possono competere con i nuovi, accattivanti e leggeri portatili come MSI GS65, Asus Zephyrus GX501/GX531, Gigabyte Aero 15X, or Razer Blade 15 che si sono fatti conoscere negli ultimi anni. Quindi Dell in un certo senso è stata costretta a ridurre le dimensioni dell'Alienware 15 in qualcosa di più mobile, e il risultato è oggi nei nostri laboratori.
Al momento di scrivere gli SKU sono limitati alla CPU Core i7-8750H con scheda grafica GTX 1060 standard o GTX 1070 Max-Q, e potenzialmente la GTX 1080 all'inizio del prossimo anno. Le opzioni dello schermo vanno da 1080p60 a 1080p144 o 2160p60 (4K UHD). La nostra unità di prova è lo SKU di fascia medio/alta e viene venduto per circa $1900.
Dell ha chiarito che l'Alienware m15 rappresenta una serie a parte e non sostituisce la lineup esistente Alienware 15. In ogni caso, confronteremo questo m15 direttamente con l'Alienware 15 R4 per valutare pro e contro dello chassis più piccolo, ma anche con altre alternativa ultra-sottili con cui questo nuovo Alienware si ritrova a competere.
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Case
Avendo sotto mano sia l'Alienware 15 R4 e l'Alienware m15 possiamo confrontare direttamente il nuovo design di Dell ultrasottile con l'originale. In breve, l'm15 ha praticamente la stessa ottima robustezza del fratello maggiore, con un'eccellente resistenza alla torsione sia sulla base che sul coperchio. È nel complesso più flessibile, ma non ci sono scricchiolii, e abbiamo a che fare con un computer di alta qualità. La zona centrale della tastiera è più debole e tende a flettersi di più rispetto alla tastiera dell'Alienware 15 R4. A parte questo siamo colpiti da come Alienware sia riuscita a creare un notebook leggero e sottile e al contempo solido.
Visivamente l'm15 utilizza una lega di magnesio per la base e il coperchio esterno, lo stesso poggiapolsi del 15 R4 e una nuova plastica lucida per le griglie degli altoparlanti e per i bordi delle cornici. Le superfici lucide stonano un po' con le cornici completamente opache del fratello maggiore o del rivale Blade 15 dato che sembrano un po' cheap per un portatile in questa fascia di prezzo. Inoltre le ditate e il grasso si accumuleranno velocemente sul poggiapolsi, trackpad e tastiera. Le due cerniere sono più piccole di quelle dell'Alienware 15 R4 e leggermente più deboli, introducendo un minimo traballamento.
La qualità di costruzione è eccellente, non ci sono spazi o disomogeneità tra i materiali. Non è completamente perfetta però, dato che la cornice inferiore non è a filo con lo schermo e quindi si vede un piccolo gap. Questo non è presente nell'Alienware 15 R4.
Le differenze di peso e dimensioni tra l'Alienware 15 R4 e l'm15 non possono essere tralasciate. Il nuovo portatile è più leggero del 38% e il 30% più piccolo del fratello maggiore, nonostante ne condivida la stessa diagonale dello schermo. Dell è riuscita nell'intento rimpicciolendo le cornici laterali ed eliminando il grosso "motore da jet" sul retro con le griglie di raffreddamento che c'era negli Alienware 15 and Alienware 17. L'm15 fa davvero notare quanto grosso e ingombrante fosse il design Alienware precedente.
L'm15 può comunque risultare più spesso e grosso rispetto ad altri laptop da gaming ultrasottili da 15 pollici, specialmene in larghezza: le due cornici laterali saranno anche sottili, ma quella superiore e inferiore sono molto spesse. Quindi l'eccellente robustezza si ottiene al prezzo delle dimensioni e del peso leggermente sopra la media. Il Blade 15 ha la stessa solidità dell'Alienware m15, se non di più, ma è più piccolo e più leggero.
Connettività
L'Alienware m15 ha le stesse identiche porte del Razer Blade 15 con un extra: la porta proprietaria Graphics Amplifier. A differenza della Thunderbolt 3 questa porta offre la piena banda PCIe x16 per gli utenti che decideranno di usare la dock Alienware Graphics.
Il posizionamento delle porte ha i suoi pro e i suoi contro. Anche se le porte laterali sono facili da raggiungere, queste occupano spazio e sono piuttosto in avanti. La porta USB Type-C, che dovrebbe essere quella più usata, è invece sul retro, ed essendo piccola è difficile accedervi. Il più grosso Alienware 15 include due porte USB Type-C per evitare questo problema.
Neanche in questo modello è presente un lettore di schede SD, il che non ci sorprende dato che non era presente neanche nel modello precedente.
Comunicazione
Tutti gli SKU correnti hanno la scheda Killer 1550 con Bluetooth 5 integrato e velocità di trasferimento teoriche di 1.73 Gbps. I vantaggi chiave rispetto alla Intel 9560 sono il software Killer Control Center e le funzionalità di priorità di rete che i gamer più accaniti apprezzeranno. Questa scheda può anche trasformare il portatile in un access point per estendere il range di una rete wireless casalinga.
Il nostro server di test è limitato a 1 Gbps quindi il Killer 1550 potrebbe non aver sfruttato appieno il suo potenziale. Non abbiamo rilevato alcun problema di connessione durante il tempo trascorso con questo portatile.
Manutenzione
Per la manutenzione sono necessari un cacciavite Philips e qualcosa che abbia un bordo affilato. Lo scheletro rinforzato della serie Alienware 15 ha fatto posto a un design della scheda madre completamente aperto. Le riparazioni sono quindi molto più semplici nell'm15, a discapito di una base leggermente più flessibile, come scritto sopra. In ogni caso siamo grati che per accedere alla maggior parte dei componenti non bisogni smontare ulteriori parti, a differenza del MSI GS65.
Accessori e garanzia
Non ci sono extra nella scatola, a parte una guida rapida di avvio e la scheda della garanzia. Un panno per la pulizia o un case per il trasporto sarebbero stati apprezzati.
La garanzia standard è limitata a un anno, ma si possono comprare delle estensioni aggiuntive per estenderla fino a 5 anni.
Dispositivi di input
Tastiera
Dell ha completamente rinnovato la tatiera. La tastiera dagli angoli smussati, con illuminazione RGB per tasto e senza tastierino numerico che trovavamo nel 15 R4 lascia spazio nell'm15 a una tastiera chiclet RGB quadri-zona con tastierino numerico dedicato. Il feedback dei tasti non è cambiato, ma il rumore è leggermente aumentato. Saltano all'occhio la prima riga di tasti, più piccola rispetto alle altre, e i tasti freccia che sono notevolmente più spugnosi di quelli presenti sul 15 R4. Inoltre il tastierino numerico ha tasti più piccoli rispetto alle normali lettere, e può essere difficile da usare.
L'escursione dei tasti è breve, di appena 1.4 mm, come il Dell Inspiron 15 7577 dell'anno scorso. Un'escursione più profonda, come i 2.2 mm del più grande Alienware 17 o del Gigabyte P55W avrebbero reso l'esperienza di digitazione più simile a una tastiera desktop standard. I gamer potrebbero trovare la tastiera dell'm15 troppo poco profonda per i loro gusti.
È un peccato che non ci siano dei tasti appositi per regolare l'intensità della retroilluminazione. Apprezziamo però che tutte le lettere e i simboli possano essere retroilluminati, a differenza di quanto accade nella serie Razer Blade 15.
Touchpad
Il trackpad dell'm15 è più grande del trackpad del 15 R4 (10.5 x 6.5 cm vs. 10.0 x 5.0 cm) nonostante la significativa differenza nella dimensione dello chassis. Questo è stato possibile eliminando i tasti mouse dedicati che c'erano nel 15 R4. La texture della superficie è per il resto simile a quella precedente, ma il trackpad si flette un po' di più.
I nuovi tasti del mouse, integrati, sono molto poco profondi e con un feedback più deciso di quello dei trackpad dell'XPS 15 9570 o del GS65. Se paragonati al 15 R4 i nuovi tasti hanno un click più rumoroso e più soddisfacente. Si tratta comunque di un compromesso perché il trackpad dell'm15 è più spazioso e permette gestures multi-dita e un controllo del cursore più facili, ma i tasti del 15 R4 permettevano di effettuare click più precisi. In ogni caso, la maggior parte degli utenti avranno già un loro mouse da gaming per l'occasione.
Schermo
Gli utenti possono scegliere tra 1080p 60 Hz, 1080p 144 Hz o 4K UHD 60 Hz. Il nostro SKU 1080p 144 Hz usa lo stesso pannello AU Optronics AUO80ED trovato nel MSI GS65 e quindi entrambi condividono carateristiche simili come tempo di risposta, rapporto di contrasto, e spazio colore. Dell pubblicizza un display da 300 nit, ma i nostri test indipendenti tendono in realtà a 350 nit, leggermente più luminoso della media dei laptop da gaming.
La qualità dello schermo è eccellente, l'unico neo è una lieve grana che è però comune nei pannelli opachi. I tempi di risposta molto brevi e l'alta frequenza di refresh si notano immediatamente e sono una manna per il gaming riducendo sia il tearing che il ghosting dello schermo. Gli utenti che acquisteranno il pannello 4K UHD più costoso otterranno una risoluzione maggiore e una più ampia copertura colore a discapito di frequenza di refresh più bassa e tempi di risposta più lunghi.
Il backlight bleeding è minimo nel nostro dispositivo e non abbiamo rilevato pulse-width modulation nel sistema di retroilluminazione dello schermo.
|
Distribuzione della luminosità: 86 %
Al centro con la batteria: 353.6 cd/m²
Contrasto: 1179:1 (Nero: 0.3 cd/m²)
ΔE Color 4.55 | 0.5-29.43 Ø4.92, calibrated: 3.37
ΔE Greyscale 4.1 | 0.5-98 Ø5.2
88.9% sRGB (Argyll 1.6.3 3D)
57.9% AdobeRGB 1998 (Argyll 1.6.3 3D)
64.5% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
89.4% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
63.5% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Gamma: 2.27
Alienware m15 GTX 1070 Max-Q AU Optronics B156HAN, IPS, 15.6", 1920x1080 | Razer Blade 15 2018 LGD05C0, IPS, 15.6", 1920x1080 | Alienware 15 R4 LG Philips LP156WF6 (LGD0540), IPS, 15.6", 1920x1080 | MSI GS65 8RF-019DE Stealth Thin AU Optronics B156HAN08.0 (AUO80ED), IPS, 15.6", 1920x1080 | Asus Zephyrus S GX531GS AU Optronics B156HAN08.2 (AUO82ED), IPS, 15.6", 1920x1080 | Gigabyte Aero 15X v8 LGD05C0, IPS, 15.6", 1920x1080 | |
---|---|---|---|---|---|---|
Display | 3% | -1% | 4% | 3% | 2% | |
Display P3 Coverage | 63.5 | 64.3 1% | 65.7 3% | 66.2 4% | 66.7 5% | 63.6 0% |
sRGB Coverage | 89.4 | 93.7 5% | 86.4 -3% | 92.1 3% | 91.2 2% | 93.8 5% |
AdobeRGB 1998 Coverage | 64.5 | 65.5 2% | 63.1 -2% | 67.2 4% | 66.7 3% | 64.9 1% |
Response Times | 2% | -105% | -3% | 38% | 7% | |
Response Time Grey 50% / Grey 80% * | 18 ? | 17.2 ? 4% | 37.6 ? -109% | 17.6 ? 2% | 7.4 ? 59% | 16.8 ? 7% |
Response Time Black / White * | 12 ? | 12 ? -0% | 24 ? -100% | 12.8 ? -7% | 10 ? 17% | 11.2 ? 7% |
PWM Frequency | 20830 ? | |||||
Screen | 10% | -7% | 16% | 13% | 18% | |
Brightness middle | 353.6 | 290 -18% | 292 -17% | 254 -28% | 294 -17% | 313 -11% |
Brightness | 346 | 281 -19% | 278 -20% | 262 -24% | 275 -21% | 300 -13% |
Brightness Distribution | 86 | 82 -5% | 88 2% | 89 3% | 84 -2% | 78 -9% |
Black Level * | 0.3 | 0.3 -0% | 0.29 3% | 0.22 27% | 0.24 20% | 0.33 -10% |
Contrast | 1179 | 967 -18% | 1007 -15% | 1155 -2% | 1225 4% | 948 -20% |
Colorchecker dE 2000 * | 4.55 | 2.85 37% | 4.9 -8% | 2.37 48% | 2.57 44% | 1.29 72% |
Colorchecker dE 2000 max. * | 7.91 | 6.27 21% | 10.08 -27% | 4.71 40% | 4.88 38% | 2.04 74% |
Colorchecker dE 2000 calibrated * | 3.37 | 1.39 59% | 2.27 33% | 1.84 45% | 2.14 36% | |
Greyscale dE 2000 * | 4.1 | 2.4 41% | 4.89 -19% | 1.58 61% | 2.41 41% | 0.69 83% |
Gamma | 2.27 97% | 2.34 94% | 2.36 93% | 2.48 89% | 2.5 88% | 2.43 91% |
CCT | 7434 87% | 6718 97% | 7598 86% | 6785 96% | 6370 102% | 6550 99% |
Color Space (Percent of AdobeRGB 1998) | 57.9 | 60 4% | 56 -3% | 60 4% | 59 2% | 60 4% |
Color Space (Percent of sRGB) | 88.9 | 94 6% | 86 -3% | 92 3% | 91 2% | 94 6% |
Media totale (Programma / Settaggio) | 5% /
8% | -38% /
-18% | 6% /
11% | 18% /
15% | 9% /
13% |
* ... Meglio usare valori piccoli
La copertura dello spazio colore è approssimativamente del 38% per AdobeRGB e 89% per sRGB, in linea con i competitor di fascia alta come il Razer Blade 15 o il MSI GS65. Il pannello è davvero ben bilanciato tra tempi di risposta e gamut colore, cosa che sarà apprezzata dai gamer hardcore. I pannelli più economici, come quello presente nel Lenovo Legion Y7000, hanno un ghosting molto più evidente.
Ulteriori misurazioni con un colorimetro X-Rite mostrano colori accurati di fabbrica, anche se la scala di grigi tende leggermente ai toni freddi. La nostra calibrazione sistema quest'inesattezza nei grigi e migliora ulteriormente la precisione dei colori. I colori comunque diventano leggermente meno precisi ad alti livelli di saturazione dato che la copertura sRGB è imperfetta.
Tempi di risposta del Display
↔ Tempi di risposta dal Nero al Bianco | ||
---|---|---|
12 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 6.8 ms Incremento | |
↘ 5.2 ms Calo | ||
Lo schermo mostra buoni tempi di risposta durante i nostri tests, ma potrebbe essere troppo lento per i gamers competitivi. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.1 (minimo) a 240 (massimo) ms. » 28 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono migliori rispettto alla media di tutti i dispositivi testati (21 ms). | ||
↔ Tempo di risposta dal 50% Grigio all'80% Grigio | ||
18 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 9.2 ms Incremento | |
↘ 8.8 ms Calo | ||
Lo schermo mostra buoni tempi di risposta durante i nostri tests, ma potrebbe essere troppo lento per i gamers competitivi. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.165 (minimo) a 636 (massimo) ms. » 28 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono migliori rispettto alla media di tutti i dispositivi testati (32.9 ms). |
Sfarfallio dello schermo / PWM (Pulse-Width Modulation)
flickering dello schermo / PWM non rilevato | |||
In confronto: 53 % di tutti i dispositivi testati non utilizza PWM per ridurre la luminosita' del display. Se è rilevato PWM, una media di 8743 (minimo: 5 - massimo: 343500) Hz è stata rilevata. |
La visibilità all'esterno non è diversa dalla maggior parte degli altri laptop da gaming dato che la luminosità è appena sopra la media. L'opzione migliore è rimanere all'ombra. Le cerniere, con il loro ampio angolo, possono essere usate per ridurre i riflessi, se necessario.
Prestazioni
La CPU Coffee Lake-H Core i7-8750H è l'immediata discendente del Core i7-7700HQ Kaby Lake ed è il nuovo processore per i portatili con prestazioni mainstream/enthusiast. Le prestazioni GPU sono di fascia altrettanto alta anche se non c'è l'opzione per una GTX 1080 Max-Q, a differenza dello Zephyrus GX501 dell'anno scorso.
Nvidia Optimus è incluso per lo switch automatico tra le schede grafiche in modo da risparmiare energia. G-Sync non è dunque disponibile
Processore
L'i7-8750H del nostro Alienware è del 10% più veloce della media degli i7-8750H nel nostro database grazie all'ottima performance del Turbo Boost. Eseguendo un ciclo di test CineBench R15 Multi-Thread osserviamo che il sistema riesce a mantenere frequenze di clock più alte più a lungo del Lenovo Legion Y7000 or Pavilion Gaming 15 che hanno la medesima CPU. Il nostro punteggio iniziale Multi-Thread pari a 1214 punti scende appena del 4% a 1169 dopo la terza iterazione. Eravamo preoccupati dalle prestazioni del processore a causa dello chassis ristretto, ma i risultati sono ottimi specialmente dopo le performance deludenti del Core i9 nel'Alienware 15 R4 e nell'XPS 15 del 2018.
Potete consultare la nostra pagina dedicata al Core i7-8750H per ulteriori benchmark e altre informazioni tecniche.
Cinebench R10 | |
Rendering Multiple CPUs 32Bit | |
SCHENKER XMG Ultra 17 Coffee Lake Refresh | |
Media Intel Core i7-8750H (29664 - 35307, n=25) | |
Dell Inspiron 15 7000 7577 4K | |
Dell XPS 13 9370 i7 UHD | |
Rendering Single 32Bit | |
SCHENKER XMG Ultra 17 Coffee Lake Refresh | |
Media Intel Core i7-8750H (6236 - 6645, n=25) | |
Dell XPS 13 9370 i7 UHD | |
Dell Inspiron 15 7000 7577 4K |
wPrime 2.10 - 1024m | |
Dell XPS 13 9370 i7 UHD | |
Dell Inspiron 15 7000 7577 4K | |
Media Intel Core i7-8750H (125.5 - 180.5, n=6) |
* ... Meglio usare valori piccoli
Prestazioni del sistema
I benchmark di PCMark classificano il nostro Alienware pochi punti percentuale sotto i modelli concorrenti.
Non abbiamo rilevato alcun problema hardware o software durante il tempo trascorso con questo laptop. Tuttavia quando abbiamo provato a resettare Windows il sistema si è bloccato in un boot loop. Curiosamente, abbiamo osservato questo stesso comportamento anche nell'HP Spectre Folio 13.
PCMark 8 Home Score Accelerated v2 | 4418 punti | |
PCMark 8 Work Score Accelerated v2 | 5407 punti | |
PCMark 10 Score | 5426 punti | |
Aiuto |
Dispositivi di archiviazione
In base allo SKU gli alloggiamenti per i drive possono essere 2x slot M.2 2280 (come il nostro dispositivo) o 2x slot M.2 2280 più 1x slot 2.5 SATA III. Quest'ultima opzione prevede una batteria più piccola da 60 Wh per fare spazio allo slot da 2.5 pollici. Il più grosso Alienware 15 R4 include 3 alloggiamenti di default senza dover scendere a compromessi con la batteria. In ogni caso siamo impressionati nel vedere un'opzione con 3 slot per drive dato che i portatili ultrasottili rivali come Gigabyte Aero 15x, Razer Blade 15, or MSI GS65 hanno uno o due slot al massimo.
Poco sorprendemente l'SSD nel nostro dispositivo, da 512 GB e NVMe, è lo stesso Toshiba XG5 KXG50ZNV512G che avevamo trovato nell'Alienware 15 R4. Anche se le velocità sono buone, specialmente nella lettura sequenziale, il drive è un gradino sotto il rivale Samsung PM961 512 GB che troviamo nel Razer Blade 15. Gli SSD NVMe Toshiba tendono ad avere generalmente scritture sequenziali più lente delle controparti Samsung.
Stranamente Dell configura Intel Optane solo per gli SKU con 3 slot di archiviazione.
Consultate la nostra tabella di SSD e HDD per ulteriori paragoni e benchmark.
Alienware m15 GTX 1070 Max-Q Toshiba XG5 KXG50ZNV512G | Razer Blade 15 2018 Samsung PM961 NVMe MZVLW512HMJP | Alienware 15 R4 Toshiba XG5 KXG50ZNV256G | MSI GS65 Stealth Thin 8RE-051US Samsung SSD PM981 MZVLB256HAHQ | Asus Zephyrus S GX531GS WDC PC SN520 SDAPNUW-512G | Gigabyte Aero 15X v8 Toshiba NVMe THNSN5512GPU7 | |
---|---|---|---|---|---|---|
AS SSD | 42% | -24% | 0% | 21% | -0% | |
Seq Read | 1967 | 2376 21% | 2441 24% | 1612 -18% | 903 -54% | 2213 13% |
Seq Write | 1135 | 1521 34% | 300.4 -74% | 1475 30% | 1261 11% | 1163 2% |
4K Read | 29.17 | 46.45 59% | 32.87 13% | 43.09 48% | 40.02 37% | 23.36 -20% |
4K Write | 93.4 | 93.6 0% | 94.8 1% | 83.8 -10% | 103.6 11% | 80.4 -14% |
4K-64 Read | 995 | 1300 31% | 437.4 -56% | 611 -39% | 1030 4% | 847 -15% |
4K-64 Write | 656 | 1204 84% | 310.5 -53% | 570 -13% | 1285 96% | 742 13% |
Access Time Read * | 0.116 | 0.051 56% | 0.116 -0% | 0.071 39% | 0.129 -11% | 0.119 -3% |
Access Time Write * | 0.063 | 0.038 40% | 0.053 16% | 0.045 29% | 0.036 43% | 0.046 27% |
Score Read | 1221 | 1584 30% | 714 -42% | 815 -33% | 1161 -5% | 1092 -11% |
Score Write | 862 | 1450 68% | 435 -50% | 802 -7% | 1515 76% | 939 9% |
Score Total | 2667 | 3806 43% | 1416 -47% | 2039 -24% | 3294 24% | 2536 -5% |
Copy ISO MB/s | 642 | |||||
Copy Program MB/s | 431.5 | |||||
Copy Game MB/s | 706 | |||||
CrystalDiskMark 5.2 / 6 | 49% | -10% | 49% | 36% | 36% | |
Write 4K | 107.4 | 94.2 -12% | 96.8 -10% | 91.5 -15% | 98.2 -9% | 94.4 -12% |
Read 4K | 42.91 | 39.23 -9% | 35.73 -17% | 40.41 -6% | 39.43 -8% | 37.65 -12% |
Write Seq | 467.5 | 1483 217% | 362.3 -23% | 1528 227% | 1386 196% | 1335 186% |
Read Seq | 2335 | 1371 -41% | 2110 -10% | 1235 -47% | 1100 -53% | 1404 -40% |
Write 4K Q32T1 | 289.7 | 296.2 2% | 318.6 10% | 259 -11% | 270.3 -7% | 268.6 -7% |
Read 4K Q32T1 | 354.4 | 342.5 -3% | 366.7 3% | 364.9 3% | 340.3 -4% | 332.8 -6% |
Write Seq Q32T1 | 460.9 | 1527 231% | 351 -24% | 1529 232% | 1454 215% | 1375 198% |
Read Seq Q32T1 | 3111 | 3280 5% | 2813 -10% | 3472 12% | 1681 -46% | 2627 -16% |
Media totale (Programma / Settaggio) | 46% /
45% | -17% /
-18% | 25% /
21% | 29% /
27% | 18% /
15% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Prestazioni GPU
La GeForce GTX 1070 Max-Q è solo del 10% più lenta della GTX 1070 standard presente nell'Alienware 15 R4 secondo i benchmark di 3DMark. Gli utenti che compreranno la configurazione di fascia bassa dell'Alienware m15 con scheda grafica GTX 1060 vedranno un calo delle prestazioni del 25/30%. Se Dell decidesse di introdurre nel futuro un'opzione con GTX 1080 Max-Q come accadde per l'Alienware 15 R3, aspettatevi un boost del 15%, o anche di più, rispetto alla GTX 1070 Max-Q nelle alte risoluzioni.
Consultate la nostra pagina dedicata alla GTX 1070 Max-Q per più informazioni tecniche e benchmark.
3DMark 11 Performance | 17408 punti | |
3DMark Cloud Gate Standard Score | 35886 punti | |
3DMark Fire Strike Score | 14119 punti | |
Aiuto |
Prestazioni gaming
Consigliamo come minimo la GTX 1070 Max-Q per giocare con uno schermo 1080p 144 Hz. La potenza in più è ben sfruttata per raggiungere frame rate sopra i 100 FPS soprattutto nei titoli più esigenti. Se i vostri giochi abituali sono meno impegnativi come Fortnite, LoL, CS:GO o Overwatch, la GTX 1060 sarà appena sufficiente per poterci giocare.
I frame rate in idle su Witcher 3 sono stabili senza cali ricorrenti, il che ci suggerisce che non ci siano attività in background che interrompono il gioco.
basso | medio | alto | ultra | |
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BioShock Infinite (2013) | 291.6 | 247.6 | 242.8 | 136.8 |
The Witcher 3 (2015) | 254 | 173.9 | 101.6 | 54.2 |
Rise of the Tomb Raider (2016) | 217.5 | 166 | 102.8 | 85.1 |
Emissioni
Rumore di sistema
Il sistema di raffreddamento consiste di due ventole gemelle e quattro heatpipe tra di esse. Entrambe le ventole resteranno spente se il computer rimarrà in idle sulla scrivania, il che è un miglioramento rispetto alle ventole sempre accese del 15 R4. Tuttavia non serve molto per far attivare le ventole dato che nel m15 anche azioni semplici come lanciare applicazioni faranno partire un impulso delle ventole fino a 34 dB(A).
Quando il computer si trova a gestire carichi di lavoro pesanti come il gaming il rumore delle ventole arriva a 45 dB(A) nei primi minuti. Dopodiché il rumore aumenta nuovamente fino a 50 dB(A) dato che la temperatura dei core sale. L'm15 quindi non è significativamente più rumoroso o silenzioso del fratello maggiore in fatto di gaming. Se paragonato ai competitor più simili, il sistema è più rumoroso sia del Razer Blade 15 e del MSI GS65 ma più silenzioso del Asus Zephyrus GX531 e del Gigabyte Aero 15X.
Abbiamo rilevato un leggero rumore elettronico provenire dalla parte destra del nostro dispositivo, probabilmente dall'SSD NVMe. Quindi il computer purtroppo non è mai completamente silenzioso quando acceso anche se le ventole sono inattive.
Alienware m15 GTX 1070 Max-Q GeForce GTX 1070 Max-Q, i7-8750H, Toshiba XG5 KXG50ZNV512G | Razer Blade 15 2018 GeForce GTX 1070 Max-Q, i7-8750H, Samsung PM961 NVMe MZVLW512HMJP | Alienware 15 R4 GeForce GTX 1070 Mobile, i9-8950HK, Toshiba XG5 KXG50ZNV256G | MSI GS65 Stealth Thin 8RE-051US GeForce GTX 1060 Mobile, i7-8750H, Samsung SSD PM981 MZVLB256HAHQ | Asus Zephyrus S GX531GS GeForce GTX 1070 Max-Q, i7-8750H, WDC PC SN520 SDAPNUW-512G | Gigabyte Aero 15X v8 GeForce GTX 1070 Max-Q, i7-8750H, Toshiba NVMe THNSN5512GPU7 | |
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Noise | -6% | -19% | 1% | -14% | -10% | |
off /ambiente * | 28.6 | 29 -1% | 29 -1% | 28.4 1% | 29 -1% | 29 -1% |
Idle Minimum * | 28.6 | 29 -1% | 32 -12% | 28.4 1% | 33 -15% | 30 -5% |
Idle Average * | 28.6 | 30 -5% | 33 -15% | 28.4 1% | 34 -19% | 31 -8% |
Idle Maximum * | 28.6 | 38 -33% | 50 -75% | 29.6 -3% | 40 -40% | 35 -22% |
Load Average * | 40.8 | 46 -13% | 50 -23% | 43.5 -7% | 47 -15% | 49 -20% |
Witcher 3 ultra * | 49.6 | 49 1% | 51 -3% | 45.7 8% | 51 -3% | 51 -3% |
Load Maximum * | 49.6 | 46 7% | 51 -3% | 45.7 8% | 53 -7% | 54 -9% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Rumorosità
Idle |
| 28.6 / 28.6 / 28.6 dB(A) |
Sotto carico |
| 40.8 / 49.6 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Audix TM1, Arta (15 cm di distanza) Rumorosità ambientale: 28.6 dB(A) |
Temperature
Le temperature di superficie in idle sono già tiepide a quasi 30 °C di media, sia sopra che sotto il portatile, probabilmente a causa delle ventole in idle. Questo non è particolarmente sorprendente, e riscontriamo una situazione simile nel MSI GS65 e nell'Asus Zephyrus GX531.
In situazioni di processi intensivi come il gaming, c'è un punto caldo vicino al tasto "0" del tastierino numerico che può arrivare a 50 °C, come nella Gigabyte Aero 15X. Fortunatamente le superfici attorno a poggiapolsi, trackpad, tastierino numerico e tasti WASD rimangono relativamente fresche e confortevoli per le mani durante il gaming. Le superfici in gomma prevengono che queste zone si scaldino troppo come succede nel Razer Blade 15, dove il poggiapolsi di magnesio anodizzato arriva fino a 40 °C.
Stressiamo il sistema con carichi di lavoro artificiali per identificare qualunque potenziale throttling o problema di stabilità. Quando sottoponiamo il carico generato da Prime95 la frequenza di clock della CPU rimane stabile tra 3.3 GHz e 3.6 GHz ad una temperatura accettabile di 80 °C. Eseguendo sia Prime95 che FurMark simultaneamente le temperature della CPU e della GPU salgono a 84 °C e 74 °C rispettivamente. Le temperature sono inferiori che nel Razer Blade 15 dove la CPU e la GPU si stabilizzano a 94 °C e 74 °C rispettivamente, con un carico simile. Le temperature della CPU raggiungono ben 99 °C all'inizio del nostro stress test estremo (Prime95+FurMark) perché i core vengono spremuti al massimo, ma poi subentra il throttling come mostrato dal nostro grafico.
Eseguire i test con la batteria impatta sulle prestazioni di CPU e GPU. Un test 3DMark 11 con alimentazione a batteria ottiene punteggi Physics e Graphics rispettivamente di 9680 e 6859 punti, rispettivmente, rispetto ai punteggi di 12273 e 20573 dell'alimentazione a corrente.
CPU Clock (GHz) | GPU Clock (MHz) | Average CPU Temperature (°C) | Average GPU Temperature (°C) | |
System Idle | -- | -- | 44 | 42 |
Prime95 Stress | 3.6 | -- | 80 | 54 |
Prime95 + FurMark Stress | 2.7 | 1101 | 84 | 74 |
Witcher 3 Stress | 3.9 | 1481 | 81 | 71 |
(-) La temperatura massima sul lato superiore è di 52 °C / 126 F, rispetto alla media di 40.5 °C / 105 F, che varia da 21.2 a 68.8 °C per questa classe Gaming.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 55.6 °C / 132 F, rispetto alla media di 43.2 °C / 110 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 27.6 °C / 82 F, rispetto alla media deld ispositivo di 33.9 °C / 93 F.
(-) Riproducendo The Witcher 3, la temperatura media per il lato superiore e' di 38.5 °C / 101 F, rispetto alla media del dispositivo di 33.9 °C / 93 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 30.6 °C / 87.1 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.9 °C / 84 F (-1.7 °C / -3.1 F).
Altoparlanti
Gli altoparlanti stereo mancano di bassi e hanno un range piuttosto contenuto. Anche se il volume è alto, il suono appare debole e non tanto ricco quanto nel 15 R4, a prescindere da quante impostazioni audio regoliamo nel software Control Center. Il volume massimo non introduce statico o riverbero.
Alienware m15 GTX 1070 Max-Q analisi audio
(±) | potenza degli altiparlanti media ma buona (78.9 dB)
Bassi 100 - 315 Hz
(-) | quasi nessun basso - in media 19.7% inferiori alla media
(±) | la linearità dei bassi è media (10.8% delta rispetto alla precedente frequenza)
Medi 400 - 2000 Hz
(±) | medi elevati - circa 8.5% superiore alla media
(±) | linearità dei medi adeguata (11.6% delta rispetto alla precedente frequenza)
Alti 2 - 16 kHz
(+) | Alti bilanciati - appena 2.5% dalla media
(±) | la linearità degli alti è media (8.5% delta rispetto alla precedente frequenza)
Nel complesso 100 - 16.000 Hz
(±) | la linearità complessiva del suono è media (24.7% di differenza rispetto alla media
Rispetto alla stessa classe
» 88% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 4% simile, 9% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 6%, medio di 18%, peggiore di 132%
Rispetto a tutti i dispositivi testati
» 72% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 6% similare, 22% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 4%, medio di 25%, peggiore di 134%
Apple MacBook 12 (Early 2016) 1.1 GHz analisi audio
(+) | gli altoparlanti sono relativamente potenti (83.6 dB)
Bassi 100 - 315 Hz
(±) | bassi ridotti - in media 11.3% inferiori alla media
(±) | la linearità dei bassi è media (14.2% delta rispetto alla precedente frequenza)
Medi 400 - 2000 Hz
(+) | medi bilanciati - solo only 2.4% rispetto alla media
(+) | medi lineari (5.5% delta rispetto alla precedente frequenza)
Alti 2 - 16 kHz
(+) | Alti bilanciati - appena 2% dalla media
(+) | alti lineari (4.5% delta rispetto alla precedente frequenza)
Nel complesso 100 - 16.000 Hz
(+) | suono nel complesso lineare (10.2% differenza dalla media)
Rispetto alla stessa classe
» 6% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 2% simile, 92% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 5%, medio di 19%, peggiore di 53%
Rispetto a tutti i dispositivi testati
» 4% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 1% similare, 95% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 4%, medio di 25%, peggiore di 134%
Gestione energetica
Consumo energetico
Il sistema è incredibilmente efficiente in idle sul desktop, più del doppio rispetto ai fratelli maggiori Alienware 15 R3 e R4, principalmente grazie alla forma compatta e all'assenza di luci LED. Durante il gaming il consumo energetico è inferiore all'Alienware 15 R3 con la GTX 1080 Max-Q, ma solo del 9% nonostante la GTX 1070 Max-Q sia più lenta del 15%. Curiosamente l'Alienware 15 R4 con la GTX 1070 Standard consuma il 25% di potenza in più per un guadagno di prestazioni GPU di appena il 10% rispetto alla GTX 1070 Max-Q. L'alto rapporto prestazioni/watt della serie Max-Q di sicuro è evidente in questo dispositivo.
Abbiamo registrato un consumo massimo di 172.5 W dal caricatore da 180 W, di dimensioni nella media (15.5 x 7.5 x 3.0 cm).
Off / Standby | 0.097 / 0.15 Watt |
Idle | 7.6 / 13.8 / 14.6 Watt |
Sotto carico |
97.6 / 172.5 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Metrahit Energy |
Alienware m15 GTX 1070 Max-Q i7-8750H, GeForce GTX 1070 Max-Q, Toshiba XG5 KXG50ZNV512G, IPS, 1920x1080, 15.6" | Razer Blade 15 2018 i7-8750H, GeForce GTX 1070 Max-Q, Samsung PM961 NVMe MZVLW512HMJP, IPS, 1920x1080, 15.6" | Alienware 15 R4 i9-8950HK, GeForce GTX 1070 Mobile, Toshiba XG5 KXG50ZNV256G, IPS, 1920x1080, 15.6" | MSI GS65 Stealth Thin 8RE-051US i7-8750H, GeForce GTX 1060 Mobile, Samsung SSD PM981 MZVLB256HAHQ, IPS, 1920x1080, 15.6" | Asus Zephyrus S GX531GS i7-8750H, GeForce GTX 1070 Max-Q, WDC PC SN520 SDAPNUW-512G, IPS, 1920x1080, 15.6" | Alienware 15 R3 Max-Q i7-7820HK, GeForce GTX 1080 Max-Q, LiteOn CX2-8B256, IPS, 1920x1080, 15.6" | |
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Power Consumption | -25% | -77% | 1% | -52% | -71% | |
Idle Minimum * | 7.6 | 14 -84% | 23 -203% | 8.7 -14% | 17 -124% | 22 -189% |
Idle Average * | 13.8 | 17 -23% | 26 -88% | 13 6% | 20 -45% | 26 -88% |
Idle Maximum * | 14.6 | 21 -44% | 30 -105% | 14.3 2% | 29 -99% | 33 -126% |
Load Average * | 97.6 | 95 3% | 111 -14% | 107.4 -10% | 112 -15% | 86 12% |
Witcher 3 ultra * | 145.8 | 141 3% | 182 -25% | 129 12% | 152 -4% | 159 -9% |
Load Maximum * | 172.5 | 179 -4% | 222 -29% | 151.5 12% | 211 -22% | 215 -25% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Durata della batteria
La capacità della batteria può essere di 60 W o 90 W in base alla scelta dei dispositivi di archiviazione. In ogni caso la capacità è inferiore rispetto alla batteria da 99 Wh presente nella serie Alienware 15.
L'autonomia è impressionante specialmente per un laptop da gaming. Aspettatevi almeno 8 ore di uso realistico con WLAN attivo, guadagnando così qualche ora rispetto al Razer Blade 15 e al più grosso Alienware 15 R4. Il nuovo Asus Zephyrus GX531 finisce dietro al nostro probabilmente a causa della piccola batteria da 50 Wh. Anche se dobbiamo ancora testare lo SKU dell'Alienware m15 con batteria da 60 Wh possiamo ipotizzare un'autonomia pari a due terzi di quella registrata qua sotto.
Una ricarica da batteria scarica a capacità piena richiede tra 1.5 e 2 ore.
Alienware m15 GTX 1070 Max-Q i7-8750H, GeForce GTX 1070 Max-Q, 90 Wh | Razer Blade 15 2018 i7-8750H, GeForce GTX 1070 Max-Q, 80 Wh | Alienware 15 R4 i9-8950HK, GeForce GTX 1070 Mobile, 99 Wh | MSI GS65 Stealth Thin 8RE-051US i7-8750H, GeForce GTX 1060 Mobile, 82 Wh | Asus Zephyrus S GX531GS i7-8750H, GeForce GTX 1070 Max-Q, 50 Wh | Gigabyte Aero 15X v8 i7-8750H, GeForce GTX 1070 Max-Q, 94.24 Wh | |
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Autonomia della batteria | -33% | -40% | -26% | -64% | 28% | |
Reader / Idle | 627 | 382 -39% | 370 -41% | 213 -66% | 762 22% | |
WiFi v1.3 | 463 | 322 -30% | 304 -34% | 372 -20% | 157 -66% | 513 11% |
Load | 103 | 72 -30% | 58 -44% | 70 -32% | 42 -59% | 156 51% |
Giudizio complessivo
Pro
Contro
I laptop Alienware sono solitamente conosciuti per essere più grossi, più robusti e più colorati degli altri laptop da gaming. L'Alienware m15 è stato molto probabilmente una bella sfida di design in quanto ha dovuto bilanciare questi pregi con un look più sottile e compatto come il Razer Blade 15 or MSI GS65. È vero che il nuovo chassis è un po' "meno" rispetto alla serie principale Alienware 15 R4 a causa dei tagli sul parco porte, sull'illuminazione RGB, sulla rigidità delle cerniere, slot per drive di archiviazione e capacità della batteria ridotta, ma un formato così ridotto potrebbe essere un compromesso che fa gola a molti utenti. In effetti mostra alcune caratteristiche non presenti nei fratelli maggiori come per esempio un'autonomia maggiore e un tastierino numerico dedicato.
Paragonare l'Alienware m15 al GS65, Blade 15, Aero 15x, Zephyrus GX531, o Predator Triton 700 sarebbe più equo. Il portatile è più spesso e più pesante di molte di queste alternative ultrasottili, ma è anche più robusto di questi, e ha il beneficio di un'autonomia prolungata e di più opzioni per i dispositivi di archiviazione. La miglior sorpresa forse è l'eccellente Turbo Boost della CPU che assicura performance turbo per tempi maggiori rispetto agli altri ultrasottili equipaggiati con lo stesso processore i7-8750H, incluso il Blade 15.
Ci sono alcuni difetti che trattengono l'm15 dall'essere il migliore nella categoria ultrasottili. A parte il profilo più spesso, la mancanza di retroilluminazione RGB per singolo tasto è un punto a sfavore. Il feedback dei tasti e del clickpad, il rumore delle ventole e la qualità degli altoparlanti non sono nulla di speciale e rientrano appena nella media per questa categoria di computer. Esteticamente alcuni utenti potrebbero essere infastiditi dalle cornici lucide, dal poggiapolsi che attira ditate o dalle porte sul retro difficili da raggiungere. Tuttavia chiunque stia pensando di acquistare un Alienware 15 R4 o un altro laptop da gaming ultrasottile dovrebbe dare un'occhiata all'Alienware m15 dato che questo offre funzionalità e vantaggi non presenti in altri modelli della concorrenza.
L'Alienware m15 è un ottimo compromesso per gamer che vogliono un design super sottile senza sacrificare la robustezza dei modelli più grossi. Il Turbo Boost prolungato e l'ottima autonomia sono pro inaspettati date le dimensioni ridotte che lo fanno brillare sulla concorrenza.
Alienware m15 GTX 1070 Max-Q
- 12/11/2018 v6 (old)
Allen Ngo