Recensione del Portatile Apple MacBook Air 2018 (i5, 256 GB)
Il MacBook Air di Apple era un tempo il MacBook più leggero e compatto sul mercato, ma il design di base è rimasto identico dal 2012 e il produttore ha aggiornato solo alcuni dei componenti. La nostra ultima recensione del MacBook Air risale a metà 2017, e risulta molto datata, soprattutto rispetto al MacBook 12 di Apple. Né l'ingombro relativamente grande, né il pannello TN a bassa risoluzione sono più in grado di tenere il passo con la concorrenza di Windows.
Il nuovo Apple MacBook Air ha un nuovo chassis, che sembra quasi identico al MacBook Pro e condivide la stessa impronta. Tuttavia, la parte anteriore del MacBook Air è ancora una volta affusolata e misura solo 0,41 cm nel punto più sottile. Il peso è stato ridotto di circa 100 grammi rispetto al vecchio modello e il nuovo Air si trova tra il MacBook 12 e il MacBook Pro 13.
L'annuncio del nuovo MacBook Air mostra anche perché quest'anno Apple non ha aggiornato il meno costoso MacBook Pro 13 (tasti funzione) con gli ultimi chip quad-core di Intel. Il nuovo MacBook Air si rivolge a un gruppo di clienti molto simile e non è molto più conveniente del "più piccolo" modello Pro. Crediamo che ci siano buone probabilità che Apple rimuoverà completamente il più economico MacBook Pro 13 dalla sua lineup con il prossimo importante aggiornamento. A proposito, Apple offre ancora il vecchio MacBook Air (a partire da 1099 euro), ma è difficile da consigliare a causa dell'hardware obsoleto.
MacBook Air 2017 (modello vecchio) |
MacBook Air 2018 (modello nuovo) |
MacBook Pro 13 2017 (Tasti funzione) |
MacBook Pro 13 2018 (Touch Bar) |
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CPU | Core i5 1.8 GHz Core i7 2.2 GHz |
Core i5 1.6 GHz | Core i5 2.3 GHz Core i7 2.5 GHz |
Core i5 2.3 GHz Core i7 2.7 GHz |
Broadwell 15 W Dual-Core |
Amber Lake-Y 7 W Dual-Core |
Kaby Lake 15 W Dual-Core |
Coffee Lake-U 28 W Quad-Core |
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GPU | HD Graphics 6000 | UHD Graphics 617 | Iris Plus Graphics 640 | Iris Plus Graphics 655 |
Display | 13.3" TN 1440 x 900 pixels |
13.3-inch IPS 2560 x 1600 pixels |
13.3" IPS 2560 x 1600 pixels |
13.3" IPS 2560 x 1600 pixels |
RAM | 8 GB LPDDR3-1600 | 8/16 GB LPDDR3-2133 | 8/16 GB LPDDR3-2133 | 8/16 GB LPDDR3-2133 |
PCIe-SSD | 128/256/512 GB | 128/256/512 GB & 1.5 TB | 128/256/512 GB & 1 TB | 256/512 GB & 1/2 TB |
Dimensioni | 32.5 x 22.7 x 0.3-1.7 cm | 30.41 x 21.24 x 0.41-1.56 cm | 30.41 x 21.24 x 1.49 cm | 30.41 x 21.24 x 1.49 cm |
Peso | a partire da 1.35 kg | a partire da 1.25 kg | a partire da 1.37 kg | a partire da 1.37 kg |
Prezzo | a partire da 1099 € | a partire da 1349 € | a partire da 1499 € | a partire da 1999 € |
Apple offre solo il nuovo MacBook Air con un unico processore, l'Intel Core i5-8210Y. La designazione può essere confusa in quanto quasi tutti gli altri chip Core-i mobili di 8a generazione sono quad-core-i. Questa CPU, tuttavia, è solo un dual-core con un basso TDP di 4,5 Watt (cTDP fino a 7 W). Copriremo tutte le differenze e i dettagli nelle corrispondenti sezioni sottostanti. TEstiamo il modello mainstream con 256 GB di memoria PCIe-SSD e 8 GB di RAM per 1599 euro.
Ovviamente confronteremo il nuovo MacBook Air con le altre offerte Apple da 13 pollici, e siamo particolarmente interessati alla differenza di prestazioni rispetto ai modelli Pro. Ci sono anche numerose alternative Windows, soprattutto il Dell XPS 13. Altri dispositivi di confronto sono Microsoft Surface Laptop 2, Asus ZenBook S UX391, HP Envy 13, e il Huawei MateBook X Pro.
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- Update 11/10/2018: Security, Accessories, Warranty, further display measurements, Wi-Fi runtime
Case
Il design del nuovo Apple MacBook Air è quasi identico a quello dell'attuale linea di MacBook Pro e l'unica differenza è il frontale affusolato. Apple afferma che il telaio è realizzato per la prima volta in alluminio riciclato al 100%, ma non lo si nota e l'impressione di qualità è altrettanto buona come sui modelli Pro. La qualità costruttiva è impeccabile e la stabilità è eccellente per un dispositivo così sottile. Ci piace anche l'impressione al tatto delle superfici metalliche e si ha la sensazione di utilizzare un prodotto di alta qualità. Sulla base delle nostre esperienze con i dispositivi Apple possiamo dire che le superfici sono ancora bellissime dopo alcuni anni di utilizzo, e il nuovo MacBook Air non dovrebbe fare eccezione. Oltre alle due familiari scelte cromatiche Silver e Space Gray, il nuovo Air è disponibile anche in Gold, che in precedenza era riservato al più piccolo MacBook 12. Inoltre Apple ha ridotto le cornici rispetto alla generazione precedente, ma c'è ancora spazio per ottimizzazioni (si confronti l'XPS 13, per esempio).
La cerniera centrale è ben regolata e può impedire l'oscillazione dello schermo. Non è facile aprire lo schermo con una mano sola a causa dell'unità base leggera. L'angolo massimo di apertura è di 135-140 gradi.
Il pannello inferiore è fissato con viti Pentalobe multiple. È facile da rimuovere quando si ha lo strumento corrispondente, ma praticamente tutti i componenti sono incollati nel telaio o saldati, quindi non c'è molto da fare.
Abbiamo già menzionato l'identica impronta tra il nuovo MacBook Air e il MacBook Pro 13. La parte posteriore dell'Air è ancora leggermente più spessa, ma molto più sottile nella parte anteriore. Sembra un po' più compatto quando lo usi o lo porti, ma la differenza non è grande e non sarebbe un fattore decisivo nella nostra personale decisione di acquisto. Il MacBook da 12 pollici rimane il portatile Apple più portatile.
Sia il MacBook 12 che il vecchio MacBook Air si distinguono dal confronto delle dimensioni, ma tutti gli altri portatili sono molto simili e il Dell XPS 13 è ancora più compatto in termini di ingombro. Tutto sommato, tuttavia, tutti gli attuali computer portatili sono molto portatili e non è un problema nel trasporto. Il peso del nuovo MacBook Air è leggermente più alto rispetto ad alcuni dei concorrenti (XPS 13, ZenBook S, HP Envy 13), ma a volte solo con un piccolo margine.
Connettività – 2x Thunderbolt 3
La situazione delle porte è identica a quella del MacBook Pro 13 2017 con i tasti funzione. In questo modo si hanno 2 porte Thunderbolt 3 porte con connettori USB-C sul lato sinistro (40 GB/s), che possono essere utilizzate anche per caricare la batteria o per collegare monitor esterni. Grazie all'UHD Graphics 617 di Intel, l'uscita video è identica a quella dei fratelli Pro più potenti. Oltre al display interno è possibile collegare uno schermo esterno 5K (5120 x 2880 pixel) a 60 Hz o due schermi 4K (fino a 4096 x 2304 pixel) a 60 Hz. Questo rende il nuovo MacBook Air pronto anche per il futuro, ma una delle porte è spesso bloccata dall'alimentatore. Poi c'è il problema degli accessori USB-C, e probabilmente avrete bisogno di adattatori. Apple fortunatamente non ha eliminato il jack stereo, che si trova nella parte posteriore destra.
Sicurezza – Apple T2
Simile all'attuale MacBook Pro, Apple equipaggia anche il MacBook Air con il proprio chip T2 Security. Combina molteplici funzioni, tra cui la crittografia dell'archiviazione e le funzioni di avvio sicuro. Per maggiori informazioni tecniche si rimanda alla versione ufficiale di Apple (White Paper). Ora è possibile effettuare il login tramite lo scanner di impronte digitali Touch-ID. Si tratta di una soluzione ibrida di entrambi i modelli MacBook Pro. Il sensore Touch-ID è combinato con il pulsante di accensione (simile alla MBP 13 Touch Bar), ma in combinazione con i normali tasti funzione. Il sensore è molto veloce e affidabile.
Accessori
La confezione del MacBook Air include solo il portatile, l'alimentatore USB-C (30 Watt), un cavo USB-C da 2 m e alcuni opuscoli di servizio. Il produttore non offre accessori specifici per il MacBook Air, ma ci sono numerosi adattatori, docking station e persino schede grafiche esterne (eGPU) per la porta Thunderbolt 3.
Garanzia
Apple offre ancora oggi i propri computer portatili con una garanzia del produttore di un anno, che include anche un supporto telefonico a pagamento di 90 giorni. Puoi anche estendere il servizio con Apple CarePlus, durante l'acquisto o entro 60 giorni dall'acquisto. Questo servizio aggiuntivo costa 249 euro ed estende la garanzia a tre anni. Il servizio copre anche due danni accidentali entro questo periodo di tempo, anche se dovrete pagare una tassa di servizio a seconda del danno (99 euro per danni al display o al rivestimento esterno della custodia, o 259 euro per tutti gli altri danni).
Dispositivi di Input – Butterfly v3
Tastiera
Apple equipaggia il nuovo MacBook Air con la familiare tastiera Butterfly. Simile all'attuale 2018 MBP 13 (Touch Bar), è la terza generazione di switches Butterfly con membrane al silicio. Questo dovrebbe impedire allo sporco di entrare negli switches, che in passato ha provocato il danneggiamento delle tastiere. Si tratta di un vantaggio rispetto al meno costoso MacBook Pro 13 così come il MacBook 12.
L'esperienza di digitazione è quindi identica all'attuale MacBook Pro 13 (Touch Bar) ed è definita dalla corsa estremamente bassa in combinazione con il punto di pressione molto preciso. La battuta del tasto è significativamente più smorzata rispetto alle versioni precedenti, ma il rumore di battuta è ancora abbastanza forte. Soprattutto la corsa dei tasti poco profonda è ancora un punto controverso e vi consigliamo di provare la tastiera prima di acquistare il computer portatile. Ci sarà sicuramente un periodo di adattamento.
Apple ha ancora un vantaggio rispetto a molti concorrenti per quanto riguarda l'illuminazione della tastiera. È possibile regolare l'intensità dell'illuminazione bianca in modo molto preciso e si spegne e si accende e si spegne automaticamente grazie al sensore di luce ambientale.
Touchpad
Un confronto diretto tra il vecchio e il nuovo MacBook Air mostra quanto sia massiccio il nuovo trackpad. Simile alla tastiera, non c'è alcuna differenza percettibile rispetto al più costoso MacBook Pro e anche se la concorrenza di Windows ha colmato il divario negli ultimi due anni, i touchpad dei MacBook sono ancora il punto di riferimento. La gestione è estremamente precisa e i gesti multi-touch sono facili grazie all'ampia superficie. Si tratta di un cosiddetto Force Touch trackpad, quindi il feedback del click è identico indipendentemente dal punto in cui si clicca e il touchpad riconosce diversi livelli di pressione (ad esempio, un click più difficile per il menu contestuale).
Display – Retina Light
Lo schermo era probabilmente il più grande svantaggio del vecchio MacBook Air, perché lo schermo da 13,3 pollici era ancora basato sulla tecnologia TN con angoli di visualizzazione limitati e una bassa risoluzione di 1440 x 900 pixel. Questo era molto lontano dagli standard Apple ("Retina") e avrebbe dovuto essere migliorato con la riprogettazione. Come nel MacBook Pro 13 attuale, ora si ottiene uno schermo da 13,3 pollici con 2560 x 1600 pixel (16:10, 227 ppi). Uno sguardo più da vicino alle specifiche tecniche, tuttavia, suggerisce differenze di qualità. Apple pubblicizza il MacBook Pro 13 con un pannello da 500 nits e copertura P3 completa, ma solo "il 48% di colori in più rispetto alla vecchia generazione" per il nuovo MacBook Air. Abbiamo determinato circa il 60% di sRGB durante la nostra recensione dell'ultimo MacBook Air, quindi il nuovo Air dovrebbe puntare alla gamma completa di sRGB. Apple non specifica affatto la luminosità.
Soggettivamente, noterete immediatamente la differenza rispetto al vecchio pannello TN del MacBook Air di ultima generazione. Il contenuto è estremamente nitido, ma i colori non sono così vivaci come sugli schermi - certamente molto buoni - del MacBook Pro. Nemmeno la luminosità non regge il confronto con i modelli Pro. Determiniamo un valore medio di 315 nits per il pannello con designazione APPA039. Solo i due concorrenti 1080p di Asus e HP sono leggermente più scuri, ma tutti gli altri dispositivi di confronto con pannelli ad alta risoluzione sono molto più luminosi. Il 2017 MacBook Pro, in particolare, ha chiaramente il vantaggio rispetto al nuovo Air. La luminosità è di solito sufficiente all'interno, ma la combinazione di ambienti luminosi e schermo lucido può essere una sfida. Il rapporto di contrasto è anche più basso rispetto a molti concorrenti, e l'unico aspetto positivo finora è la distribuzione molto uniforme della luminosità (95%). La funzionalità TrueTone degli attuali computer portatili MacBook Pro non è supportata.
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Distribuzione della luminosità: 95 %
Al centro con la batteria: 321 cd/m²
Contrasto: 1103:1 (Nero: 0.29 cd/m²)
ΔE Color 1.2 | 0.5-29.43 Ø4.92, calibrated: 0.5
ΔE Greyscale 0.8 | 0.5-98 Ø5.2
96% sRGB (Argyll 1.6.3 3D)
62.1% AdobeRGB 1998 (Argyll 1.6.3 3D)
69.8% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
96.1% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
67.8% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Gamma: 2.2
Apple MacBook Air 2018 APPA039, , 2560x1600, 13.3" | Apple MacBook Pro 13 2017 APPA033, , 2560x1600, 13.3" | Dell XPS 13 9370 i5 UHD ID: Sharp SHP148B, Name: LQ133D1, Dell P/N: 8XDHY, , 3840x2160, 13.3" | Asus ZenBook S UX391U AUO B133HAN04.9, , 1920x1080, 13.3" | HP Envy 13-ah0003ng M133NVF3 R0, , 1920x1080, 13.3" | Huawei Matebook X Pro i5 Tianma XM, , 3000x2000, 13.9" | Microsoft Surface Laptop 2-LQN-00004 VVX14T092N00, , 2256x1504, 13.5" | Apple MacBook 12 2017 APPA027, , 2304x1440, 12" | |
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Display | 25% | 1% | -6% | -17% | -2% | -1% | ||
Display P3 Coverage | 67.8 | 99.2 46% | 68.9 2% | 64.4 -5% | 54.8 -19% | 65.9 -3% | 68 0% | |
sRGB Coverage | 96.1 | 99.9 4% | 98.4 2% | 90.5 -6% | 82.5 -14% | 95.2 -1% | 94.7 -1% | |
AdobeRGB 1998 Coverage | 69.8 | 87.1 25% | 69.5 0% | 65.2 -7% | 56.6 -19% | 67.6 -3% | 69.2 -1% | |
Response Times | -6% | -72% | -9% | -21% | 4% | -71% | -2% | |
Response Time Grey 50% / Grey 80% * | 39.6 ? | 42.8 ? -8% | 67.2 ? -70% | 44.8 ? -13% | 31 ? 22% | 40.4 ? -2% | 69.2 ? -75% | 40.8 ? -3% |
Response Time Black / White * | 28 ? | 28.8 ? -3% | 41.6 ? -49% | 29.2 ? -4% | 24 ? 14% | 25.6 ? 9% | 46.4 ? -66% | 29.2 ? -4% |
PWM Frequency | 113600 ? | 2500 ? -98% | 1000 ? -99% | 116000 2% | ||||
Screen | -4% | -58% | -143% | -25% | -124% | -73% | ||
Brightness middle | 320 | 588 84% | 496.4 55% | 299 -7% | 289 -10% | 442.7 38% | 392 23% | |
Brightness | 315 | 561 78% | 469 49% | 300 -5% | 310 -2% | 428 36% | 390 24% | |
Brightness Distribution | 95 | 92 -3% | 84 -12% | 92 -3% | 85 -11% | 84 -12% | 89 -6% | |
Black Level * | 0.29 | 0.45 -55% | 0.5 -72% | 0.26 10% | 0.23 21% | 0.31 -7% | 0.24 17% | |
Contrast | 1103 | 1307 18% | 993 -10% | 1150 4% | 1257 14% | 1428 29% | 1633 48% | |
Colorchecker dE 2000 * | 1.2 | 1.7 -42% | 2.9 -142% | 5.6 -367% | 1.64 -37% | 2.24 -87% | 3.2 -167% | |
Colorchecker dE 2000 max. * | 3.2 | 3.5 -9% | 5.26 -64% | 9.1 -184% | 3.31 -3% | 7.19 -125% | 6.3 -97% | |
Colorchecker dE 2000 calibrated * | 0.5 | 2.6 -420% | 0.99 -98% | 1.11 -122% | 1.4 -180% | |||
Greyscale dE 2000 * | 0.8 | 1.9 -138% | 3.9 -388% | 5.5 -588% | 1.71 -114% | 9.7 -1113% | 4.5 -463% | |
Gamma | 2.2 100% | 2.33 94% | 2.066 106% | 2.47 89% | 2.32 95% | 1.42 155% | 2.2 100% | |
CCT | 6548 99% | 6738 96% | 7169 91% | 7533 86% | 6291 103% | 6227 104% | 7556 86% | |
Color Space (Percent of AdobeRGB 1998) | 62.1 | 77.92 25% | 63.9 3% | 58.9 -5% | 52 -16% | 61.6 -1% | 63.9 3% | |
Color Space (Percent of sRGB) | 96 | 99.94 4% | 98.2 2% | 90.3 -6% | 82 -15% | 95 -1% | 95 -1% | |
Media totale (Programma / Settaggio) | 5% /
2% | -43% /
-50% | -53% /
-100% | -21% /
-23% | -41% /
-85% | -48% /
-59% | -2% /
-2% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Non c'è assolutamente nessuna critica per i colori e le prestazioni in scala di grigi di default. Non c'è molto da migliorare, perché la deviazione media DeltaE-2000 della scala di grigi è di appena 0.8 (rispetto a sRGB) e non c'è un cast di colori. Quasi tutti i colori sono al di sotto del segno importante di 3 pure, solo l'arancione manca solo il segno a 3.2. Una calibrazione da parte dell'utente non è quindi realmente necessaria e il nuovo MacBook Air è un ottimo dispositivo per il montaggio di immagini e video, almeno se si lavora nello spazio colore sRGB.
Se si riesce a calibrare il pannello, ne vale comunque la pena. Abbiamo utilizzato il nostro X-Rite i1 Pro 2 per la profilazione e il profilo corrispondente è collegato nel display soprastante e può essere scaricato gratuitamente. Le prestazioni in scala di grigi non sono cambiate, dato che i risultati predefiniti erano già buoni. La resa del colore invece è migliorata con una deviazione massima di 1,9 (Blu), con un eccellente valore medio di appena 0,5. Sospettavamo già che il pannello coprisse quasi completamente la sRGB, e la più ampia gamma AdobeRGB del 62,1%.
Non è usato un PWM in senso tradizionale, ma determiniamo uno sfarfallio dell'illuminazione dello sfondo quando la luminosità scende al 75% o meno. Tuttavia, la frequenza è estremamente elevata a 113 kHz, quindi anche gli utenti molto sensibili non dovrebbero avere problemi con il pannello del nuovo MacBook Air.
Sfarfallio dello schermo / PWM (Pulse-Width Modulation)
flickering dello schermo / PWM rilevato | 113600 Hz | ≤ 75 % settaggio luminosita' | |
Il display sfarfalla a 113600 Hz (Probabilmente a causa dell'uso di PWM) Flickering rilevato ad una luminosita' di 75 % o inferiore. Non dovrebbe verificarsi flickering o PWM sopra questo valore di luminosita'. La frequenza di 113600 Hz è abbastanza alta, quindi la maggioranza degli utenti sensibili al PWM non dovrebbero notare alcun flickering. In confronto: 53 % di tutti i dispositivi testati non utilizza PWM per ridurre la luminosita' del display. Se è rilevato PWM, una media di 8743 (minimo: 5 - massimo: 343500) Hz è stata rilevata. |
Tempi di risposta del Display
↔ Tempi di risposta dal Nero al Bianco | ||
---|---|---|
28 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 15.6 ms Incremento | |
↘ 12.4 ms Calo | ||
Lo schermo mostra tempi di risposta relativamente lenti nei nostri tests e potrebbe essere troppo lento per i gamers. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.1 (minimo) a 240 (massimo) ms. » 68 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono peggiori rispetto alla media di tutti i dispositivi testati (21 ms). | ||
↔ Tempo di risposta dal 50% Grigio all'80% Grigio | ||
39.6 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 20.8 ms Incremento | |
↘ 18.8 ms Calo | ||
Lo schermo mostra tempi di risposta lenti nei nostri tests e sarà insoddisfacente per i gamers. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.165 (minimo) a 636 (massimo) ms. » 57 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono peggiori rispetto alla media di tutti i dispositivi testati (32.9 ms). |
Prestazioni
Le prestazioni sono un argomento interessante per il nuovo MacBook Air, perché la scelta del processore suggerisce un livello di prestazioni più elevato per molti clienti. Contrariamente a quasi tutte le altre CPU Core i5-8xxx con quattro core nativi, Apple implementa solo un processore dual-core. Grazie alla rapida memoria PCIe, l'impressione di prestazioni soggettive con le attività quotidiane è ancora molto buona. La maggior parte degli utenti che non sanno se hanno bisogno di un dual-core o di un quad-core dovrebbe andare bene con il modello meno potente. La memoria (LPDDR3-2133-2133 da 8 o 16 GB) è saldata sulla scheda madre e non può essere aggiornata.
Processore – Amber Lake-Y
L'attuale nomenclatura Intel può rendere molto difficile valutare le prestazioni del processore. Apple utilizza un processore Core di 8a generazione con la designazione Core i5-8210Y. La "Y" alla fine indica un processore molto efficiente, che di solito può essere raffreddato passivamente. L'architettura si chiama Amber Lake-Y, che si basa sul Kaby Lake-Y utilizzato nel piccolo MacBook 12. In breve, si tratta di una versione leggermente rinforzata del processore MacBook 12 e di uno dei chip più lenti basato sull'attuale processo di produzione Intel di 14nm+++. La grande differenza rispetto al MacBook 12, tuttavia, è la ventola aggiuntiva. Questo è insolito per questo tipo di processore e dovrebbe migliorare le prestazioni, specialmente durante i carichi di lavoro sostenuti. Daremo un'altra occhiata alla soluzione di raffreddamento, ma sembra che non ci sia una heatpipe, quindi la ventola non è collegata direttamente al dissipatore di calore.
Intel specifica il TDP per il Core i5-8210Y a soli 4.5W, che può essere aumentato fino a 7W dal produttore. Apple di solito rimuove tutte le limitazioni del TDP, anche se, almeno come la temperatura della CPU e la soluzione di raffreddamento, rispettivamente, lo permette. La frequenza di base del Core i5 è di soli 1,6 GHz con un Turbo Boost massimo fino a 3,6 GHz per un core e 3,0 GHz per due core. È supportato anche l'Hyper Threading, in modo che il chip possa eseguire quattro thread contemporaneamente. Maggiori informazioni tecniche sul Core i5-8210Y sono disponibili qui.
La CPU funziona fino a 3,0 GHz nel test Cinebench Single, che corrisponde a un consumo energetico di circa 10 Watt. Il valore massimo di 3,6 GHz è chiaramente mancante, ma la temperatura della CPU raggiunge ancora circa 100 °C. Il punteggio CB è di 131 punti, che è solo il 10% più lento del 2017 MacBook Pro 13, ma anche appena il 9% più veloce del MacBook 12 e il 12% più veloce del MacBook Air di vecchia generazione.
Vediamo il Turbo massimo di 2x 3.0 GHz durante il Cinebench Multi test per i primi ~10 secondi con un consumo di quasi 15 Watt. Tuttavia, dopo altri 20 secondi il consumo scende a soli 2x 2,5 GHz (10W). I risultati possono variare leggermente a seconda che la ventola sia già in funzione o meno. Abbiamo ottenuto punteggi compresi tra 267 e 285 punti. Sia il vecchio MacBook Air con il Core i5 di quinta generazione, sia il MacBook 12 con il Core m3 sono più lenti solo in un Cinebench. Questo significa che il nuovo MacBook Air ha un vantaggio prestazionale di circa 10 secondi rispetto a questi due portatili, perché il controllo della ventola è molto lento. Questo migliora i livelli di rumore, ma non le prestazioni. Il vecchio MacBook Pro 2017 con il Core i5 è quasi il 30% più veloce, e tutti gli altri concorrenti con moderni chip quad-core sono tra l'80 - 140% più veloci. Le prestazioni della CPU del MacBook Air non si riducono con l'alimentazione a batteria.
Il nostro ciclo Cinebench Multi mostra un comportamento interessante. La prima manche beneficia delle migliori prestazioni iniziali, ma il punteggio scende un po' nella seconda e terza manche. La ventola aumenta lentamente la sua velocità durante questo periodo e raggiunge la massima velocità dopo 4-5 minuti. Il risultato si stabilizza e migliora di nuovo. Il consumo energetico della CPU si attesta a 10,3 fino a 10,4 Watt con un core clock di 2,6 GHz. Apple accetta ancora una volta alte temperature del core della CPU, e il chip si posiziona sempre a 98-99 °C.
Cosa significa questo? Beh, il nuovo MacBook Air è in grado di gestire molto bene scenari di picchi di carico brevi (che sono comuni nella pratica), o ha bisogno di pochi minuti sotto carico di lavoro sostenuto per raggiungere la velocità massima della ventola per garantire prestazioni costanti. Queste ultime soffriranno un po' fino a questo momento. Tuttavia, una cosa è assolutamente certa: La ventola è troppo rumorosa per questa classe di potenza o la soluzione di raffreddamento non è molto efficace. Aggiungeremo i valori esatti in uno dei prossimi aggiornamenti.
Il MacBook 12 raffreddato passivamente soffre di cali di prestazioni nel tempo, mentre il vecchio MacBook Pro 13 (tasti funzione) del 2017 è circa il 25% più veloce. L'attuale MacBook Pro 13 con il quad-core ULV-chip non è elencato in questo diagramma, perché è in una classe di prestazioni completamente diversa a circa 700 punti.
Gestione Energetica – Il nuovo MBA dura a lungo
Autonomia della batteria
Rispetto al vecchio MacBook Air e al 2017 MacBook Pro 13, Apple ha dovuto ridurre leggermente la capacità della batteria grazie all'area frontale più sottile dell'unità base. Invece di 54 Wh, il nuovo Air ha solo un modello da 50.3 Wh.
I nostri primi test di autonomia mostrano ottimi risultati e il MacBook Air batte tutti i dispositivi di confronto. Determiniamo poco più di 12 ore nel nostro test WLAN con il browser Safari predefinito. Google's Chrome è un altro browser popolare, quindi lo abbiamo testato anche con macOS. Il risultato è di circa 50 minuti in meno, ma più di 11 ore è ancora un ottimo risultato. L'autonomia beneficia della CPU Amber Lake-Y, anche se anche il MacBook Pro 13 2017 comunque non è molto indietro.
È inoltre necessaria pazienza quando si desidera ricaricare il MacBook Air macOS mostra un tempo di ricarica stimato di 3:25 ore quando la batteria è completamente scarica (0 %), ma non ci vuole così tanto tempo. Raggiungiamo il 20% dopo 30 minuti, il 43% dopo 60 minuti e il 90% dopo 2 ore. L'ultimo 10% impiega altri ~30 minuti, quindi il tempo totale di ricarica è di 2,5 ore. Proveremo anche caricabatterie più potenti.
Apple MacBook Air 2018 i5-8210Y, UHD Graphics 617, 50.3 Wh | Apple MacBook Pro 13 2017 i5-7360U, Iris Plus Graphics 640, 54.5 Wh | Apple MacBook Air 13.3" 1.8 GHz (2017) 5350U, HD Graphics 6000, 54 Wh | Apple MacBook 12 2017 m3-7Y32, HD Graphics 615, 41.4 Wh | Dell XPS 13 9370 i5 UHD i5-8250U, UHD Graphics 620, 52 Wh | Asus ZenBook S UX391U i5-8550U, UHD Graphics 620, 50 Wh | Microsoft Surface Laptop 2-LQN-00004 i5-8250U, UHD Graphics 620, 45 Wh | HP Envy 13-ah0003ng i5-8550U, GeForce MX150, 53.2 Wh | Huawei Matebook X Pro i5 i5-8250U, GeForce MX150, 57.4 Wh | Media della classe Subnotebook | |
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Autonomia della batteria | ||||||||||
WiFi v1.3 | 668 | 681 2% | 638 -4% | 540 -19% | 408 -39% | 491 -26% | 543 -19% | 481 -28% | 557 -17% | 719 ? 8% |
Giudizio iniziale – MacBook Air 2018
Molti clienti hanno aspettato anni per un nuovo MacBook Air. Il clou della riprogettazione è ovviamente lo schermo, che presenta un'alta risoluzione rispetto al vecchio Air. Tuttavia, la qualità non è buona come quella dello schermo del più costoso MacBook Pro, né in termini di luminosità, né in termini di gamma cromatica. Apple merita ancora gli elogi per la grande calibrazionedello schermo, perché fondamentalmente tutte le misure sono già nella gamma target. Il nuovo Air ha anche uno schermo lucido, che non è sorprendente, ma è superiore rispetto alla generazione precedente.
Il nuovo telaio lascia un'ottima impressione, ma non c'è un enorme vantaggio in termini di mobilità rispetto al MacBook Pro 13. L'impronta è identica e la parte posteriore dell'Air è inoltre leggermente più spesso rispetto al Pro. Anche la differenza di peso non è cruciale, con soli 100 grammi, e non dovrebbe influenzare la decisione di acquisto. Il MacBook 12 resta la scelta migliore se si desidera il portatile Apple più compatto.
I nostri test iniziali di autonomia della batteria determinano risultati tra le 11-12 ore nel test Wi-Fi, ma ci vuole anche un bel po' di tempo prima che la batteria venga ricaricata.
Il processore non lascia una buona impressione dopo i benchmark iniziali, perché le prestazioni sono migliorate di poco rispetto al piccolo MacBook 12 e al vecchio MacBook Air. Il nuovo Air può sostenere il livello di prestazioni anche per periodi più lunghi, ma ci si trova di fronte ad una ventola rumorosa in cambio. Quest'ultima non può essere giustificata a questo livello di prestazioni. Quindi le prestazioni sono sufficienti per molte attività quotidiane? Sì, almeno per ora. La concorrenza utilizza CPU molto più veloci, però, ed è meglio equipaggiata per il futuro.
Questo ci porta alla domanda iniziale, se il nuovo MacBook Air potrebbe essere ridondante all'interno dell'attuale lineup di Apple. Una rapida riflessione mostra perché Apple non ha aggiornato la versione più economica del MacBook Pro 13 quest'anno. Se Apple avesse aggiornato questo MBP 13 (tasti funzione) con le nuove funzionalità (tastiera migliorata, Touch-ID, forse anche TrueTone e un processore più veloce), sarebbe difficile giustificare il nuovo MacBook Air. Anche senza questi miglioramenti, il prezzo più basso (RRP) è praticamente l'unico vantaggio del nuovo MacBook Air, e molti rivenditori vendono già il MBP 13 2017 per 1300 euro (128 GB SSD) e 1500 euro (256 GB SSD), rispettivamente.
Il prossimo aggiornamento includerà le misure della rumorosità e verifichiamo se Apple ha davvero migliorato le prestazioni degli altoparlanti.