Recensione del Laptop Schenker XMG Neo 17 (Tongfang GK7CP0S): un buon pacchetto.

L'XMG Neo 17 compete con altri dispositivi da 17" che usano Coffee Lake e Turing come l'Asus Strix G731GV, il Lenovo Legion Y740-17, l'MSI GL75 9SEK ed il Razer Blade Pro 17. Abbiamo incluso questi dispositivi nelle nostre tabelle di confronto per questa recensione.

Poiché il case è identico a quello del suo predecessore, non entreremo nei dettagli sullo chassis, sulla connettività e sui dispositivi di input. Potete trovare maggiori informazioni su questi aspetti qui.

Il display Full-HD è stato leggermente aggiornato rispetto all'ultima generazione. La nostra nuova unità di prova è dotata di un display LG al posto del pannello BOE.

Invece, il pannello può offrire una grande stabilità dell'angolo di visione, il che non è sorprendente se si basa sulla tecnologia IPS.

In primo luogo, daremo un'occhiata a diverse schermate dei più importanti componenti del sistema.

La frequenza di clock di 2.6 GHz sembra all'inizio poco spettacolare. Tuttavia, il processore può accelerare fino ad un massimo di 4,5 GHz sotto carico grazie al suo Turbo Boost.

Abbiamo utilizzato il Cinebench R15 di riferimento per scoprire se l'XMG Neo 17 può raggiungere e mantenere il suo potenziale di overclocking. Purtroppo, non siamo rimasti particolarmente colpiti dalla frequenza di clock da 2,9 a 3,8 GHz durante il test multi-core (media 3,3 GHz), che ha posizionato il nostro laptop da 17 pollici verso il fondo del nostro gruppo di confronto. E' arrivato all'ultimo posto anche in termini di prestazioni prolungate (vedi il Cinebench loop).

Le prestazioni del sistema danno un'immagine simile. Il Neo 17 ha raggiunto 5454 punti nel PCMark 10, che lo ha posizionato all'ultimo posto. Tuttavia, le differenze di prestazioni sono solo marginali - in particolare nella vita reale.

Questo Schenker da 17" ha fatto un lavoro notevolmente migliore in termini di dispositivi di memorizzazione. Schenker ha equipaggiato la nostra unità di prova con la versione da 500 GB dell'SSD Samsung 970 EVO Plus. L'unità M.2 NVMe ha raggiunto una velocità di lettura e scrittura sequenziale di oltre 3000 MB/s nel benchmark CrystalDiskMark, che lo posiziona nella parte superiore del nostro gruppo di confronto.

La GeForce RTX 2060 è attualmente la soluzione più conveniente nel mondo del raytracing. Il modello DirectX 12 è un chip Turing e dispone di 1920 unità shader. Il chip ha una VRAM GDDR6 di 6 GB (interfaccia 192-Bit).

La frequenza di clock di base di 960 MHz può aumentare significativamente durante le applicazioni 3D grazie al GPU boost. Questo significa che la GPU raggiunge poco meno di 1400 MHz nel benchmark Unigine Heaven 4.0. Non ci sono stati problemi preoccupanti come il calo delle prestazioni durante il test di 60 minuti "The Witcher 3" (Full-HD/Ultra), che il Neo 17 ha completato a 1350 MHz.

Il fatto che altri laptop RTX 2060 fanno un lavoro ancora migliore per sfruttare appieno il loro turbo GPU diventa evidente quando si dà un'occhiata alla nostra tabella dei benchmarks. Che si tratti del 3DMark 11 o del 3DMark 13: fino a quando gli utenti limitano il dispositivo alla modalità standard nel Control Center, la concorrenza può facilmente superare il Neo 17.

Abbiamo testato le prestazioni del Neo 17 in una modalità ad alte prestazioni durante il round di gioco obbligatorio. Il risultato: Nella modalità overboost, il frame rate aumenta di circa il 15% (insieme al rumore della ventola), il che annulla il divario di prestazioni rispetto alla concorrenza.

In generale, l'RTX 2060 è in grado di gestire tutti i giochi moderni senza problemi alla risoluzione nativa (1920x1080) e ad altissimi livelli di dettaglio. Solo giochi molto esigenti o mal ottimizzati come "Anno 1800" potrebbero incontrare difficoltà. In questi casi, il frame rate può scendere sotto i 60 FPS. I titoli meno impegnativi (ad es. "Fifa 20" e "Apex") possono essere riprodotti a oltre 100 fps, il che fa buon uso della frequenza del display.

Un aspetto positivo della modalità standard è che il rumore del sistema è relativamente basso. Il Neo 17 è di solito più silenzioso della concorrenza con un livello di rumore da 43 a max. 47 dB(A) durante le applicazioni 3D.

Non possiamo dire nulla di negativo sulla rumorosità di questo Schenker da 17 pollici anche a vuoto. Una media di 33 dB(A) è un buon livello per un notebook gaming. Idealmente, le ventole si fermano completamente, rendendo il dispositivo silenzioso.

La CPU e la GPU si riscaldano uniformemente durante le applicazioni 3D. Hanno raggiunto circa 70 °C (~158 °F) durante "The Witcher 3", il che implica un sistema di raffreddamento decente. I processori hanno raggiunto solo circa 80 °C (~176 °F) durante lo stress test con FurMark & Prime95, anche se in questo scenario il Turbo non era disponibile sia per il Core i7-9750H che per la GeForce RTX 2060.

A favore della durata della batteria, il produttore dei Barebone Tongfang ha incluso la tecnologia Optimus invece della tecnologia di miglioramento dell'immagine G-Sync. Grazie a questa tecnologia di swotching grafico, questo dispositivo da 17" consuma solo tra 11 e 20 watt al minimo. Quando la GPU Nvidia viene attivata sotto carico, il consumo aumenta drasticamente. Abbiamo misurato un consumo di 100 - 174 watt durante le applicazioni 3D, che è ancora ben al di sotto della potenza nominale dell'adattatore (230 watt).

L'autonomia della batteria da 46Wh nella nostra unità di prova non è né particolarmente scarsa né particolarmente buona. Raggiunge 4:40 ore di navigazione sul web (luminosità impostata a 150 cd/m²), che è simile a quella della concorrenza. In condizioni ideali (basso carico, luminosità minima), il laptop da 17" gestisce anche oltre 6 ore di autonomia. Tuttavia, gli utenti dovrebbero aspettarsi solo circa 1 ora di gioco quando la batteria è in funzione.