Recensione dello smartphone Xiaomi Redmi 6 Pro (Mi A2 Lite)
Xiaomi ha aggiunto gli ultimi modelli della serie Redmi a giugno di quest'anno. Gli utenti possono scegliere tra il più potente Redmi 6 Pro e una versione meno costosa senza il suffisso “Pro”. Ovviamente i modelli sono piuttosto simili tra loro, ma comunque rimangono delle significative differenze tra il Redmi 6 Pro e la versione normale. Lo Xiaomi Redmi 6 Pro ha uno schermo FullHD+ con una risoluzione di 2280x1080 pixel e una diagonale di 5.84 pollici. Lo schermo IPS incorpora un notch che ospita la capsula telefonica e i sensori, oltre alla fotocamera frontale da 5 megapixel, la quale utilizza l'intelligenza artificiale per il riconoscimento facciale. Sul retro del telefono c'è una doppia fotocamera, e anch’essa sfrutta le funzionalità AI. Questo telefono di fascia media è basato su un SoC Qualcomm leggermente datato: lo Snapdragon 625. Dovrebbe comunque essere abbastanza per offrire delle prestazioni competitive a un prezzo sotto i €200. La batteria non rimovibile ha una capacità di 4000 mAh.
Il Redmi Pro 6 è disponibile in tre versioni. La versione entry-level ha 3 GB di RAM e 32 GB di spazio di archiviazione a un prezzo di circa €130 in Cina. Il prezzo da importato sale a €160 al momento di scrivere. Inoltre è disponibile una variante con 4 GB di RAM e 32 o 64 GB di memoria interna, a scelta. I negozi online offrono questa versione a partire da €180, ovvero con una differenza di circa €20 rispetto al prezzo cinese. Gli utenti che non vogliono importare il telefono dalla Cina possono comprare una versione localizzata con Android One. Considerato il prezzo più alto pari a €180 i dispositivi con cui lo confronteremo includono l’HTC Desire 12 Plus, l’Honor 7C, il Wiko View Max, il Motorola Moto G5s Plus e l’LG K11.
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Case – Telefono Xiaomi comodo e di alta qualità
L’esterno del Xiaomi Redmi 6 Pro ricorda il design dello Xiaomi Mi 8. Il fronte del case è fatto da vetro 2.5D resistente ai graffi che si collega con una gradevole curva alla cornice in metallo da 8.75 mm. Lo schermo IPS da 5.84 pollici è incorniciato da piccoli bordi laterali. Il bordo superiore è altrettanto relativamente sottile, donando così al telefono un rapporto schermo/corpo pari al 80%.
Il retro del Redmi 6 Pro è di metallo spazzolato ed è disponibile in cinque colori: rosso, rosa, oro, azzurro e nero. Le due fotocamere posteriori, disposte verticalmente, sporgono di poco dal retro, quindi il telefono traballa lievemente se usato su una superficie piana.
La qualità dei materiali e della costruzione è di livello veramente alto per un telefono in questa fascia di prezzo. L’unica critica che ci sentiamo di fare riguarda i tasti del volume sul lato destro del case che si muovono un po’. La pressione attuata risulta ben definita e piacevolmente concisa.
Si può usare il telefono di casa Xiaomi con una sola mano grazie alla larghezza contenuta di meno di 72 millimetri. Comunque il telefono non è piacevolissimo da tenere in mano a causa della case metallico un po’ spigoloso.
Caratteristiche - Ancora una volta microUSB
La memoria di archiviazione del nostro dispositivo ha una capacità di 64 GB, 51 GB dei quali ancora liberi per l’utente dopo aver tolto lo spazio richiesto dal sistema operativo. Gli utenti che hanno bisogno di più spazio possono espanderlo con una scheda microSD, che però non può essere usata come memoria interna. Il produttore dichiara che lo slot di schede supporta fino a 256 GB. Dato che le card di quella capacità rientrano nella categoria SDXC, schede di capacità superiore dovrebbero essere accettate in futuro senza problemi.
Il Redmi 6 Pro si carica ancora con una porta microUSB 2.0 in basso. Periferiche come tastiere o chiavette USB possono essere collegate tramite un adattatore OTG. La trasmissione video wireless (Miracast) ha funzionato perfettamente nei nostri test. Oltre al LED di notifica il telefono è equipaggiato con un sensore d’impronte e un trasmettitore a infrarossi. Al momento VoLTE è supportato solo per China Mobile, ma speriamo il supporto verrà esteso ad altri operatori appena un modello della serie Redmi 6 verrà rilasciato in Europa (Mi A2 Lite).
Software - Smartphone Redmi con molte opzioni di personalizzazione
Il sistema operativo del Redmi 6 Pro, Google Android 8.1 Oreo, è piuttosto aggiornato al momento di scrivere – stessa cosa per il livello di sicurezza patch, a luglio 2018. Il costruttore incapsula il sistema operativo nel proprio software MIUI 9.6 (stable), di cui abbiamo già parlato nella recensione dello Xiaomi Mi 6X.
MIUI è un’interfaccia utente molto personalizzata che non assomiglia affatto ad Android vanilla. Oltre a dei cambiamenti grafici il software di sistema offre molte opzioni di personalizzazione.
Dato che la serie Redmi è pensata solo per il mercato Cinese (al momento), non include nessun servizio di Google, come il Play Store o le app presenti di solito di fabbrica come Gmail. Al loro posto servizi Cinesi e app proprietarie di Xiaomi. Comunque, una versione internazionale con supporto ai servizi Google e con lingue diverse dal Cinese e Inglese (Tedesco e molti altri) dovrebbe uscire in futuro.
In alternativa, il modello gemello Xiaomi Mi A2 Lite con Android One puro invece che MIUI è già disponibile in Europa.
Comunicazione e GPS - Niente banda LTE 20, ma slot tripla SIM
Xiaomi usa solamente Bluetooth 4.2 come modulo per la comunicazione. Il Redmi 6 Pro non ha un chip NFC per la comunicazione near field tra dispositivi mobili.
Il modulo WiFi integrato in questo smartphone di fascia media supporta gli standard IEEE 802.11 a/b/g/n (dual band), quindi non usa solamente la fascia 2.4 GHz ma anche le frequenze nel range 5 GHz. Abbiamo misurato una bassa attenuazione pari a -34 dBm stando vicini al router (Telekom Speedport, W921V).
Lo smartphone Redmi raggiunge buone velocità di trasferimento di circa 120 Mb/s con il nostro router di riferimento Linksys EA8500. Solo il Motorola Moto G5s Plus gli tiene testa sotto questo punto di vista. La qualità di ricezione del modulo Wi-Fi è buona nell’uso di tutti i giorni e il segnale è stabile.
Lo smartphone di categoria LTE 6 con dual SIM arriva a velocità in download fino a 300 Mb/s con connessione dati. Il nostro dispositivo di prova è ideato per il mercato Cinese ed è limitato alle bande locali, quindi il modem LTE non ha accesso alla banda 20 sulla frequenza di 800 MHz. La versione europea (Mi A2 Lite) non ha queste restrizioni, almeno in Germania. In totale il modem LTE supporta nove bande LTE, che non è abbastanza per essere consigliato a chi viaggia per il mondo.
Lo smartphone Redmi supporta fino a due nano-SIM in contemporanea. Grazie allo slot da 3 card, gli utenti non devono rinunciare a una memory card mentre usano due SIM card simultaneamente. Nessuna delle due card è limitata in frequenza nella modalità dual SIM.
Il Redmi 6 Pro supporta i principali sistemi di satelliti GPS, GLONASS e BeiDou per localizzare il dispositivo. All’esterno i satelliti vengono agganciati molto velocemente, con una precisione di circa tre metri. Anche all’interno lo smartphone Xiaomi è piuttosto veloce nel posizionamento con ancora una precisone di 3 metri.
Per misurare la precisione della localizzazione del nostro dispositivo in un contesto di utilizzo reale abbiamo registrato un giro in bici con il Redmi 6 Pro e il computer da bici GPS Garmin Edge 520 per fare un paragone simultaneo. I risultati del telefono di fascia media e del navigatore professionale differiscono di circa 110 metri su un totale di sei kilometri. È un risultato soddisfacente che basterà sicuramente per la navigazione in macchina on in bicicletta.
Funzioni di telefonia e qualità della voce
La qualità della voce di questo telefono è buona e non abbiamo riscontrato problemi nell’utilizzo quotidiano. Non ci sono state disconnessioni improvvise o problemi di ricezione durante i nostri test. Le voci sono cristalline. La qualità dei microfoni installati è stata descritta come “chiara” dal nostro interlocutore.
Fotocamere - Sistema a doppia fotocamera nel Redmi 6 Pro
La fotocamera principale sul retro del Redmi 6 Pro ha due lenti con un’apertura di f/2.2 e autofocus con rilevamento di fase. Questa fotocamera da 12 megapixel ha una risoluzione di 4032x3016 nel formato 4:3, mentre in sensore secondario (Samsung S5K5E8) ha una risoluzione di 5 MP.
Conosciamo già il sensore da 12 megapixel di Sony, l’IMX486 – è lo stessosensore installato nel Mi 6X che abbiamo recensito di recente, con pixel da 1.25 μm. In condizioni di luce scarsa la fotocamera è aiutata da un flash LED a due toni. La stabilizzazione dell’immagine è solo lato software (EIS), dato che non c’è uno stabilizzatore ottico (OIS).
La qualità delle immagini è incredibile per uno smartphone di fascia media che costa €180, almeno in condizioni ottimali di luce. Sia la dinamica che i dettaggli sono molto convincenti e i colori appaiono molto naturali. Il Redmi 6 Pro fa un buon lavoro anche in situazioni di scarsa luce ambientale. In questi casi però compare un rumore piuttosto visibile e le foto iniziano a essere un po’ fuori fuoco.
Grazie alla seconda fotocamera si possono aggiungere facilmente effetti bokeh tramite la sfocatura dello sfondo. La qualità delle foto risultanti però non è alta come la qualità delle foto di partenza.
Dato il basso prezzo del dispositivo, la fotocamera frontale da 5 MP del Redmi 6 Pro non è una specialista dei selfie. Le foto scattate con il sensore OmniVision OV5675 PureCel tendono a essere sovraesposte e i colori appaiono freddi - anche se tutto sommato le foto sono decenti per un telefono in questa fascia di prezzo.
La fotocamera frontale registra video a 720p a 30 frame al secondo. La fotocamera principale da 12 MP sul retro registra video nella risoluzione di 1920x1080 pixel fino a 60 FPS. I risultati sono più che decenti e l’EIS fa un buon lavoro, ma ovviamente non può sostituire uno stabilizzatore ottico d’immagine.
Abbiamo condotto altri test con la fotocamera del Redmi 6 Pro in condizioni di luce controllata. La rappresentazione dei colori nella fotocamera posteriore è stata analizzata con ColorChecker Passport, mostrando il colore di riferimento nella metà inferiore di ogni quadrato. La nostra impressione iniziale riguardo le fotografie è confermata. La rappresentazione dei colori del Redmi 6 Pro è decente ma troppo scura. Il bianco è però ben bilanciato.
Anche la nitidezza nel test di fotografia della scheda di riferimento è convincente. Anche nei bordi la nitidezza rimane adeguata. Le sfumature di colore sono riprodotte con pulizia, ma il testo su sfondi scuri è visibilmente rovinato.
Accessori e garanzia
La scatola del Redmi 6 Pro include un alimentatore da muro con una capacità nominale di 10 W (5 V, 2 A), un cavo USB, una punta per lo slot SIM e una guida rapida d’utilizzo. Inoltre il costruttore include un case in silicone. Xiaomi non ha aggiunto accessori specifici nel negozio online, al momento.
Inoltre, TradingShenzhen aggiunge un adattatore Europeo per le prese comuni in Europa. Questo adattatore non è parte del pacchetto proveniente da Xiaomi, essendo un servizio aggiuntivo del rivenditore.
La garanzia è di 12 mesi.
Dispositivi di input e operatività - Smartphone Xiaomi con FaceUnlock
Il telefono è comandato dai tre bottoni nella parte inferiore dello schermo. Gli input sullo schermo da 5.84 pollici sono raccolti velocemente e con precisione, anche negli angoli del touchscreen. Come introdotto nel Mi 6X i gesti a tutto schero possono essere usati per la navigazione in MIUI 9.6. Queste gesture di swipe quindi possono rimpiazzare i bottoni a schermo. Il gesto per il bottone “Home” è uno swipe dal basso verso l’alto. Fare swipe verso l’interno a partire dai lati equivale a premere il bottone “Indietro”, mentre fare swipe dal basso verso l’altro ma fermandosi nel centro dello schermo (e mantenendo il dito) apre la schermata delle applicazioni in esecuzione al momento.
Il sensore d’impronte sul retro sblocca il dispositivo velocemente. Il telefono inoltre non impiega molto a riattivare lo schermo dallo stand-by. Oltre alle solite opzioni di sblocco, come pattern, PIN e password, lo smartphone supporta il riconoscimento facciale, che è sorprendentemente veloce e affidabile. Anche al buio il riconoscimento è stabile, a patto che lo schermo emani luce a sufficienza.
Sogou per MIUI è la tastiera di default. Gli utenti che preferiscono un’altra tastiera possono scaricare e installarne un’altra dal Play Store.
Schermo - Buon Pannello IPS con tacca
Il Redmi 6 Pro è equipaggiato con uno schermo da 5.84 pollici IPS nel formato 19:9, con risoluzione di 2280x1080 pixel. La densità di 432 PPI è assolutamente sufficiente per l’utilizzo di tutti i giorni e la nitidezza dell’immagine è davvero buona.
Il display raggiunge la massima luminosità di 564 cd/m2. Abbiamo misurato valori simili al centro dello schermo attivando il sensore automatico di luminosità ambientale su uno sfondo completamente bianco. La misurazione più realistica APL 50 simula una distribuzione di luminosità omogenea e il pannello raggiunge circa 560 cd/m2.
Sfortunatamente il Redmi 6 Pro usa la pulse-width modulation per il controllo della luminosità, che induce stanchezza agli occhi degli utenti e può addirittura portare a mal di testa negli utenti più sensibili. In realtà la frequenza di 2500 Hz è piuttosto alta, quindi i problemi di salute sono improbabili anche al di sotto di livelli di luminosità del 15%.
|
Distribuzione della luminosità: 91 %
Al centro con la batteria: 554 cd/m²
Contrasto: 908:1 (Nero: 0.61 cd/m²)
ΔE Color 4.86 | 0.5-29.43 Ø4.91
ΔE Greyscale 5.3 | 0.5-98 Ø5.2
99.8% sRGB (Calman 2D)
Gamma: 2.281
Xiaomi Redmi 6 Pro LCD IPS, 2280x1080, 5.8" | HTC Desire 12 Plus IPS, 1440x720, 6" | Wiko View Max IPS, 1440x720, 6" | Honor 7C IPS, 1440x720, 6" | Motorola Moto G5s Plus IPS, 1920x1080, 5.5" | LG K11 IPS, 1280x720, 5.3" | Xiaomi Black Shark IPS, 2160x1080, 6" | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Screen | -9% | -28% | -12% | 16% | -45% | 0% | |
Brightness middle | 554 | 418 -25% | 515 -7% | 392 -29% | 512 -8% | 394 -29% | 549 -1% |
Brightness | 538 | 414 -23% | 498 -7% | 403 -25% | 500 -7% | 385 -28% | 541 1% |
Brightness Distribution | 91 | 93 2% | 90 -1% | 85 -7% | 90 -1% | 93 2% | 95 4% |
Black Level * | 0.61 | 0.7 -15% | 0.48 21% | 0.61 -0% | 0.35 43% | 0.66 -8% | 0.42 31% |
Contrast | 908 | 597 -34% | 1073 18% | 643 -29% | 1463 61% | 597 -34% | 1307 44% |
Colorchecker dE 2000 * | 4.86 | 4.2 14% | 7.8 -60% | 5.4 -11% | 4.6 5% | 8.2 -69% | 6.08 -25% |
Colorchecker dE 2000 max. * | 8.46 | 8.3 2% | 15.87 -88% | 9.7 -15% | 7.6 10% | 21.5 -154% | 10.69 -26% |
Greyscale dE 2000 * | 5.3 | 4.7 11% | 10.6 -100% | 4.2 21% | 3.8 28% | 7.5 -42% | 6.6 -25% |
Gamma | 2.281 96% | 2.27 97% | 2.246 98% | 2.59 85% | 2.11 104% | 2.6 85% | 2.305 95% |
CCT | 7770 84% | 7394 88% | 9715 67% | 6734 97% | 6952 93% | 7581 86% | 8399 77% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Sfarfallio dello schermo / PWM (Pulse-Width Modulation)
flickering dello schermo / PWM rilevato | 2404 Hz | ≤ 15 % settaggio luminosita' | |
Il display sfarfalla a 2404 Hz (Probabilmente a causa dell'uso di PWM) Flickering rilevato ad una luminosita' di 15 % o inferiore. Non dovrebbe verificarsi flickering o PWM sopra questo valore di luminosita'. La frequenza di 2404 Hz è abbastanza alta, quindi la maggioranza degli utenti sensibili al PWM non dovrebbero notare alcun flickering. In confronto: 53 % di tutti i dispositivi testati non utilizza PWM per ridurre la luminosita' del display. Se è rilevato PWM, una media di 8705 (minimo: 5 - massimo: 343500) Hz è stata rilevata. |
Il pannello installato nel Redmi 6 Pro è molto buono per un telefono di fasica media, anche se i livelli di nero pari a 0.61 cd/m2 e il rapporto di contrasto di 908:1 sono solo nella media. Il nostro dispositivo ottiene un valore di contrasto migliore nel test APL 50 nel quale abbiamo misurato un rapporto di 1015:1 e livelli di nero a 0.55 cd/m2.
L’analisi con uno spettrofotometro e il software CalMAN risultano in una deviazione DeltaE un po’ alta nello spazio colore sRGB, con valori di 4.9 (colore) e 5.3 (scala di grigi). Per confronto: i valori ideali sono inferiori a 3. A oltre 7700K la temperature colore è davvero troppo alta, risultando in una tinta blu. Il pannello IPS copre lo spazio colore sRGB quasi completamente.
Tempi di risposta del Display
↔ Tempi di risposta dal Nero al Bianco | ||
---|---|---|
16 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 7 ms Incremento | |
↘ 9 ms Calo | ||
Lo schermo mostra buoni tempi di risposta durante i nostri tests, ma potrebbe essere troppo lento per i gamers competitivi. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.1 (minimo) a 240 (massimo) ms. » 33 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono migliori rispettto alla media di tutti i dispositivi testati (20.9 ms). | ||
↔ Tempo di risposta dal 50% Grigio all'80% Grigio | ||
36 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 19 ms Incremento | |
↘ 17 ms Calo | ||
Lo schermo mostra tempi di risposta lenti nei nostri tests e sarà insoddisfacente per i gamers. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.165 (minimo) a 636 (massimo) ms. » 46 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono simili alla media di tutti i dispositivi testati (32.8 ms). |
La leggibilità dello schermo in spazi esterni è piuttosto buona. Il contenuto dello schermo rimane leggibile anche sotto la luce diretta.
Lo smartphone Redmi ha una stabilità negli angoli di visione eccezionali. Anche a fronte di un’enorme inclinazione non notiamo alcuna variazione nei colori e solo una piccola diminuzione di luminosità.
Prestazioni - Vecchio SoC Snapdragon, buona performance
Il Qualcomm MSM8953 Snapdragon 625 è un SoC midrange del 2016, costruito tramite il processo a 14 nm FinFET. Ha otto core Cortex A53 con velocità di clock fino a 2 GHz. La GPU installata è una Adreno 506, con il supporto a API moderne come Vulkan e OpenGL ES 3.1.
Coadiuvato da 4 GB di RAM il dispositivo fornisce delle buone prestazioni di sistema. Le app hanno tempo di caricamento piacevolmente brevi. Tuttavia ci sono dei piccoli, non riproducibili, rallentamenti, soprattutto durante le app più impegnative e nel multitasking.
Il Redmi 6 Pro guida la classifica del nostro gruppo di confronto nella batteria di benchmark, ampiamente al di sopra dello Snapdragon 450 e dei rivali MediaTek. Lo Snapdragon 625 brilla nei test di AnTuTu e Geekbench. Lo smartphone Xiaomi si è comportato molto bene anche nei benchmark di sistema.
AnTuTu v6 - Total Score (ordina per valore) | |
Xiaomi Redmi 6 Pro | |
Wiko View Max | |
Honor 7C | |
Motorola Moto G5s Plus | |
LG K11 | |
Xiaomi Black Shark | |
Media Qualcomm Snapdragon 625 (59867 - 68348, n=17) |
AnTuTu v7 - Total Score (ordina per valore) | |
Xiaomi Redmi 6 Pro | |
HTC Desire 12 Plus | |
Wiko View Max | |
Honor 7C | |
LG K11 | |
Xiaomi Black Shark | |
Media Qualcomm Snapdragon 625 (65759 - 81789, n=6) |
Le prestazioni sono sufficienti per un utilizzo quotidiano veloce nel browser Chrome. Anche i siti più complessi si caricano velocemente e senza errori. Lo smartphone Redmi inoltre lascia una buona impressione in tutti gli altri test, classificandosi sempre tra i primi.
JetStream 1.1 - Total Score | |
Media Qualcomm Snapdragon 625 (21.3 - 31.8, n=17) | |
Motorola Moto G5s Plus (Chroem Version 62) | |
Xiaomi Redmi 6 Pro (Chrome 68) | |
Honor 7C (Chrome 66) | |
HTC Desire 12 Plus (Chrome 67) | |
LG K11 (Chrome 67) | |
Wiko View Max (Chrome 67) | |
Xiaomi Black Shark |
Octane V2 - Total Score | |
Media della classe Smartphone (2228 - 100368, n=210, ultimi 2 anni) | |
Xiaomi Black Shark (Firefox 61) | |
Xiaomi Redmi 6 Pro (Chrome 68) | |
Media Qualcomm Snapdragon 625 (3781 - 4979, n=17) | |
Motorola Moto G5s Plus (Chroem Version 62) | |
HTC Desire 12 Plus (Chrome 67) | |
Honor 7C (Chrome 66) | |
LG K11 (Chrome 67) | |
Wiko View Max (Chrome 67) |
Mozilla Kraken 1.1 - Total | |
Wiko View Max (Chrome 67) | |
LG K11 (Chrome 67) | |
HTC Desire 12 Plus (Chrome 67) | |
Honor 7C (Chrome 66) | |
Xiaomi Redmi 6 Pro (Chrome 68) | |
Motorola Moto G5s Plus (Chroem Version 62) | |
Media Qualcomm Snapdragon 625 (8028 - 12194, n=17) | |
Xiaomi Black Shark (Firefox 61) | |
Media della classe Smartphone (277 - 28190, n=167, ultimi 2 anni) |
WebXPRT 2015 - Overall | |
Xiaomi Black Shark (Firefox 61) | |
Xiaomi Redmi 6 Pro (Chrome 68) | |
Media Qualcomm Snapdragon 625 (60 - 113, n=12) |
* ... Meglio usare valori piccoli
La velocità dei 64 GB di archiviazione eMMC è eccezionale per la categoria, lasciando indietro di molto la competizione. Specialmente nella scrittura e lettura di piccoli blocchi il Redmi 6 Pro è un gradino (un gradino molto alto) sopra gli altri.
Le cose sono diverse però per il lettore di schede microSD. Le velocità di trasferimento sono decenti ma in linea con quelle degli altri telefoni. Il Redmi 6 Pro non raggiunge le velocità massime della nostra scheda di riferimento Toshiba Exceria Pro M501.
Xiaomi Redmi 6 Pro | HTC Desire 12 Plus | Wiko View Max | Honor 7C | Motorola Moto G5s Plus | LG K11 | Xiaomi Black Shark | Media 64 GB eMMC Flash | Media della classe Smartphone | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
AndroBench 3-5 | -23% | -36% | -30% | -28% | -34% | 77% | -17% | 452% | |
Sequential Read 256KB | 278.7 | 252.8 -9% | 229.4 -18% | 297 7% | 237.4 -15% | 253 -9% | 742 166% | 274 ? -2% | 1882 ? 575% |
Sequential Write 256KB | 212.9 | 135.6 -36% | 96.9 -54% | 115 -46% | 75.7 -64% | 48.32 -77% | 199.6 -6% | 176.6 ? -17% | 1467 ? 589% |
Random Read 4KB | 66.9 | 65.7 -2% | 31.65 -53% | 30 -55% | 37.94 -43% | 45.8 -32% | 127.2 90% | 59.4 ? -11% | 278 ? 316% |
Random Write 4KB | 72.6 | 9.16 -87% | 11.87 -84% | 10 -86% | 44.89 -38% | 13.16 -82% | 114.1 57% | 32.2 ? -56% | 310 ? 327% |
Sequential Read 256KB SDCard | 83.5 ? | 83.4 ? 0% | 80.8 ? -3% | 83.9 ? 0% | 79.6 ? -5% | 82.8 ? -1% | 77.4 ? -7% | ||
Sequential Write 256KB SDCard | 62.2 ? | 59.9 ? -4% | 60.4 ? -3% | 62.6 ? 1% | 58.8 ? -5% | 61.1 ? -2% | 58.3 ? -6% |
Giochi
La GPU Adreno 506 è veloce ma un po’ obsoleta; ciononostante supporta tutte le API correnti.
Abbiamo valutato un po’ di giochi esigenti dal Play Store con l’app GameBench. Lo sparatutto Dead Trigger 2 e il gioco di corse Asphalt 8 sono giocabili a 30 FPS fissi con la grafica impostata sul livello più alto.
I sensori e il touchscreen sono reattivi, ma lo speaker a volte viene coperto dalle dita dell’utente.
Asphalt 8: Airborne | |||
Settaggi | Valore | ||
high | 30 fps |
Dead Trigger 2 | |||
Settaggi | Valore | ||
high | 30 fps |
Emissioni
Temperature
In idle lo smartphone Xiaomi rimane costantemente fresco, senza mostrare segni di punti di calore. Sotto sforzo le temperature salgono specialmente sul lato anteriore del telefono, a volte superando i 40 °C. Questo è comunque accettabile, e non dovrebbe creare problemi con l’utilizzo quotidiano.
Ci interessa di più come viene gestito il calore in eccesso. Abbiamo misurato il profilo di temperature del Soc di Qualcomm con i test di GFXBench, che ripetono uno scenario d’utilizzo 30 volte di fila registrando sia il livello della batteria sia il frame rate. Il throttling del Redmi 6 Pro è praticamente inesistente anche sotto carico con il test Manhattan (OpenGL ES 3.1). I risultati mostrano un frame rate costante con fluttuazioni inferiori all’1%, quindi i cali di performance sotto sforzo sono improbabili.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 40.6 °C / 105 F, rispetto alla media di 35.1 °C / 95 F, che varia da 21.9 a 63.7 °C per questa classe Smartphone.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 39.5 °C / 103 F, rispetto alla media di 33.9 °C / 93 F
(±) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 32.1 °C / 90 F, rispetto alla media deld ispositivo di 32.8 °C / 91 F.
Altoparlante
Il Redmi 6 Pro è equipaggiato con un’altoparlante mono in basso. Al massimo volume di 81 db(A) lo speaker ha potenza e volume a sufficienza. La qualità del suono è adatta a guardare brevi video. Come c’era da aspettarsi il basso è completamente assente.
Il suono tende ad essere dominato dalle medie frequenze, che sono riprodotte non linearmente. Inoltre dal grafico di pink noise si possono notare un paio avvallamenti nelle medie frequenze a partire dagli 8 kHz e nelle frequenze molto alte oltre i 15 kHz.
Lo smartphone Xiaomi è provvisto di jack da 3.5mm per le cuffie. L’output audio da questa porta, nonché tramite Bluetooth, non mostra irregolarità ed è adeguato per il prezzo.
Xiaomi Redmi 6 Pro analisi audio
(±) | potenza degli altiparlanti media ma buona (81.1 dB)
Bassi 100 - 315 Hz
(-) | quasi nessun basso - in media 63.6% inferiori alla media
(+) | bassi in lineaa (0% delta rispetto alla precedente frequenza)
Medi 400 - 2000 Hz
(-) | quasi nessun tono medio - circa 63.6% inferiore alla media
(+) | medi lineari (0% delta rispetto alla precedente frequenza)
Alti 2 - 16 kHz
(-) | alti quasi assenti - circa 63.6% inferiori alla media
(+) | alti lineari (0% delta rispetto alla precedente frequenza)
Nel complesso 100 - 16.000 Hz
(-) | suono nel complesso non lineare (121.6% di differenza rispetto alla media
Rispetto alla stessa classe
» 89% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 8% simile, 2% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 12%, medio di 37%, peggiore di 134%
Rispetto a tutti i dispositivi testati
» 97% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 3% similare, 1% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 4%, medio di 25%, peggiore di 134%
Honor 7C analisi audio
(+) | gli altoparlanti sono relativamente potenti (87.3 dB)
Bassi 100 - 315 Hz
(-) | quasi nessun basso - in media 36.9% inferiori alla media
(+) | bassi in lineaa (5.4% delta rispetto alla precedente frequenza)
Medi 400 - 2000 Hz
(±) | medi ridotti - circa 6.6% inferiori alla media
(±) | linearità dei medi adeguata (7.9% delta rispetto alla precedente frequenza)
Alti 2 - 16 kHz
(±) | alti elevati - circa 5.5% superiori alla media
(+) | alti lineari (4.5% delta rispetto alla precedente frequenza)
Nel complesso 100 - 16.000 Hz
(±) | la linearità complessiva del suono è media (25.4% di differenza rispetto alla media
Rispetto alla stessa classe
» 59% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 7% simile, 33% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 12%, medio di 37%, peggiore di 134%
Rispetto a tutti i dispositivi testati
» 75% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 5% similare, 19% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 4%, medio di 25%, peggiore di 134%
Durata della batteria
Consumo energetico
Il consumo energetico complessivo è buono. Durante l’idle arriva tanto in alto quanto gli altri dispositivi con Snapdragon 625. Le nostre misurazioni però mostrano una grossa fluttuazione nel Redmi 6 Pro.
Questo comporta un consumo di energia totale maggiore rispetto alla media del chip Snapdragon 625 e dei diretti concorrenti. Solo il Wiko View Max ha un consumo ancora più alto.
Off / Standby | 0 / 0.5 Watt |
Idle | 1.3 / 2.1 / 3.7 Watt |
Sotto carico |
4.5 / 6 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Metrahit Energy |
Xiaomi Redmi 6 Pro 4000 mAh | HTC Desire 12 Plus 2965 mAh | Wiko View Max 4000 mAh | Honor 7C 3000 mAh | Motorola Moto G5s Plus 3000 mAh | LG K11 3000 mAh | Xiaomi Black Shark 4000 mAh | Media Qualcomm Snapdragon 625 | Media della classe Smartphone | |
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Power Consumption | 30% | -66% | 33% | 28% | 28% | 6% | 20% | 2% | |
Idle Minimum * | 1.3 | 0.68 48% | 2.8 -115% | 0.6 54% | 0.83 36% | 0.57 56% | 0.8 38% | 0.981 ? 25% | 0.882 ? 32% |
Idle Average * | 2.1 | 2.05 2% | 3.5 -67% | 2.16 -3% | 1.67 20% | 1.48 30% | 1.5 29% | 1.985 ? 5% | 1.448 ? 31% |
Idle Maximum * | 3.7 | 2.12 43% | 6.3 -70% | 2.24 39% | 1.85 50% | 1.54 58% | 2.3 38% | 2.27 ? 39% | 1.603 ? 57% |
Load Average * | 4.5 | 3 33% | 7 -56% | 2.59 42% | 3.47 23% | 4.56 -1% | 4.8 -7% | 3.51 ? 22% | 6.57 ? -46% |
Load Maximum * | 6 | 4.57 24% | 7.4 -23% | 4.11 31% | 5.41 10% | 6.16 -3% | 10.1 -68% | 5.38 ? 10% | 9.92 ? -65% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Durata della batteria
La batteria del Redmi 6 Pro ha una capacità di 4000 mAh e ha buoni risultati nel test Wi-Fi con la luminosità impostata su 150 cd/m2. Nonostante il consumo energetico sopra la media Xiaomi ricava 15 ore di utilizzo dal suo smartphone di fascia media. I nostri test alla batteria con riproduzione video non hanno sofferto del consumo energetico inefficiente. Anche sotto carico durante il nostro stress test il Redmi 6 Pro è durato cinque ore. Solamente i risultati in idle non sono stati così buoni.
Il telefono si carica in 2.5 ore, adeguato considerando la grossa capacità della batteria.
Xiaomi Redmi 6 Pro 4000 mAh | HTC Desire 12 Plus 2965 mAh | Wiko View Max 4000 mAh | Honor 7C 3000 mAh | Motorola Moto G5s Plus 3000 mAh | LG K11 3000 mAh | Xiaomi Black Shark 4000 mAh | |
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Autonomia della batteria | -37% | 22% | -20% | 13% | -15% | -18% | |
Reader / Idle | 1765 | 1496 -15% | 1753 -1% | ||||
H.264 | 1214 | 747 -38% | |||||
WiFi v1.3 | 868 | 545 -37% | 1056 22% | 693 -20% | 974 12% | 741 -15% | 711 -18% |
Load | 293 | 419 43% | 253 -14% |
Pro
Contro
Giudizio Complessivo - Trovando il giusto prezzo
Il Redmi 6 Pro è uno smartphone fatto piuttosto bene appartenente a una fascia di prezzo medio bassa. Il lancio dello Xiaomi Mi A2 Lite come minimo introdurrà un rivale da sottovalutare nel mercato degli smartphone sotto i €200.
Il Redmi 6 Pro offre tanto a un basso costo - purtroppo però possiamo consigliare di comprarlo solo nella versione con Android One.
Lo smartphone Xiaomi ha un display IPS bello e luminoso con angoli di visione molto stabili. In aggiunta ha un’ottima fotocamera, memoria di massa eMMC veloce, una lunga durata della batteria, un vassoio con tre slot (due SIM + microSD) e delle funzioni di sblocco biometriche che funzionano estremamente bene. Inoltre le prestazioni, la scocca e la sensazione premium non fanno pensare minimamente che questo telefono costi solo €180.
La qualità del singolo altoparlante in basso non è molto convincente, però. Inoltre Xiaomi avrebbe potuto usare un processore più recente in un telefono del 2018. L’utilizzo nel proprio paese è intralciato dalle poche bande LTE supportate nella versione Cinese.
Xiaomi Redmi 6 Pro
- 10/31/2019 v7 (old)
Marcus Herbrich