Recensione Completa del portatile Apple MacBook Pro 15 (Late 2016, 2.6 GHz i7)
Per la recensione originale in Tedesco, guardate qui.
Il principale highlight durante l'annuncio dei nuovi modelli MacBook Pro alla fine di ottobre era senza dubbio la nuova Touch Bar, una striscia touch-sensitive sopra la tastiera, che sostituisce i tasti funzione e supporta altre funzioni che sono controllate in modo dinamico da un software. Diversamente dal più piccolo 13" Apple MacBook Pro 13 Late 2016 (qui la recensione), il 15" MacBook Pro è disponibile solo con la Touch Bar.
Non importa quello che pensate di un display sopra la tastiera, il fatto è che Apple ha reso il MacBook Pro molto più sottile e leggero rispetto al predecessore, ed attualmente si avvicina quasi al MacBook 13 del 2015 (1.6 kg, 18 mm). Un'altra questione riguarda il cambiamento radicale della scelta delle porte con solo quattro porte Thunderbolt ed una batteria con capacità ridotta (100 Wh vs. 76 Wh) a sottolineare la dieta. Il nostro modello di test è ancora una volta un prodotto che abbiamo ordinato dal negozio Apple online. Pubblicheremo i nostri risultati in questo articolo e nei successivi aggiornamenti.
Change log
- 11/22 18:00 CET – Basic display measurements, Cinebench, System Noise, Pink Noise, macOS SSD benchmarks
- 11/23 21:30 CET – WiFi performance added, temperatures analyzed
- 11/24 09:20 CET – WiFi and video battery runtime added
- 11/24 16:30 CET – Gaming, PCMark and 3DMark benchmarks added, unboxing video added
- 11/24 22:50 CET – GPU driver problems in Windows 10, more gaming benchmarks
- 11/25 09:50 CET – PWM measurements added, Maintenance
I nostri Top 10
» Top 10 Portatili Multimedia
» Top 10 Portatili Gaming
» Top 10 Portatili Gaming Leggeri
» Top 10 Portatili da Ufficio e Business economici
» Top 10 Portatili Premium da Ufficio/Business
» Top 10 Portatili sotto i 300 Euro
» Top 10 Portatili sotto i 500 Euro
» Top 10 dei Portatili Workstation
» Top 10 Subnotebooks
» Top 10 Ultrabooks
» Top 10 Convertibili
» Top 10 Tablets
» Top 10 Tablets Windows
» Top 10 Smartphones
Case
Rispetto al predecessore del 2015, possiamo notare che il nuovo MacBook Pro è un po' più sottile (meno 2 mm) e anche il peso è inferiore. La differenza rispetto all'attuale MacBook Pro 13 è di circa 400 grammi, appena 1 mm di spessore e 30-40 mm in termini di larghezza e profondità.
Comunicazioni
I precedenti MacBooks erano già al top nei tests WiFi, ma il nuovo Apple MacBook Pro 15 ottiene risultati ancora migliori: con 948 Mbps (ricezione) e 949 Mbps (invio), lascia nella polvere il vecchio riferimento MacBook Pro 13 del 2013, essendo del 24 % più veloce. Il MacBook Pro 13 (Late 2016, senza Touch Bar) pur facendo bene, è più lento del 30%.
Networking | |
iperf3 transmit AX12 | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) (Klaus I211) | |
Apple MacBook Pro Retina 13 inch 2013-10 (Klaus I211) | |
Apple MacBook Pro 13 2016 (Klaus I211) | |
Acer Spin 7 SP714-51-M09D (jseb) | |
Dell XPS 13 9360 QHD+ i7 | |
Lenovo ThinkPad T460s-20FA003GGE | |
iperf3 receive AX12 | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) (Klaus I211) | |
Apple MacBook Pro Retina 13 inch 2013-10 (Klaus I211) | |
Apple MacBook Pro 13 2016 (Klaus I211) | |
Dell XPS 13 9360 QHD+ i7 | |
Lenovo ThinkPad T460s-20FA003GGE | |
Acer Spin 7 SP714-51-M09D (jseb) |
Manutenzione
Per quanto riguarda manutenzione ed upgrade, i portatili si muovono sempre più verso sistemi incapsulati, che (sfortunatamente) è anche il caso di molti smartphones. Gli Apple MacBooks forse sono i campioni in questa disciplina. Se riuscite ad aprire il dispositivo - tra l'altro occorre un cacciavite speciale Pentalobe – non avete molte opzioni oltre ad accedere alle ventole per la pulizia. Anche la batteria è coperta da colla su colla e difficile da rimuovere. Componenti come CPU, RAM o SSD sono saldati direttamente sulla scheda madre (scheda logica). I professionisti di iFixit valutano il MacBook Pro 15 con 1 punto su 10 per la possibilità di riparazione, il peggior risultato possibile.
Display
Come per i predecessori, la risoluzione del display 15.4" Retina non è cambiata dai 2880x1800 pixels. Un aspetto che è stato migliorato rispetto all'ultimo modello 2015 è la luminosità. Possiamo rilevare 465 nits in media, ossia un incremento del 32%. Apple è riuscita anche a migliorare il contrasto (1464:1). Il MacBook Pro 13 (Late 2016) recensito da poco ha un pannello leggermente più luminoso, ma con un contrasto più basso in cambio.
|
Distribuzione della luminosità: 92 %
Al centro con la batteria: 483 cd/m²
Contrasto: 1464:1 (Nero: 0.33 cd/m²)
ΔE Color 1.4 | 0.5-29.43 Ø4.92
ΔE Greyscale 1.5 | 0.5-98 Ø5.2
Gamma: 2.34
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) 2880x1800, 15.4" | Apple MacBook Pro 13 2016 APPA034, , 2560x1600, 13.3" | Apple MacBook Pro Retina 15 inch 2015-05 APPA02E, , 2880x1800, 15.4" | Dell XPS 15 9550 i7 FHD 1920x1080, 15.6" | Asus Zenbook UX510UW-CN044T LG Philips LP156WF6-SPB6, , 1920x1080, 15.6" | |
---|---|---|---|---|---|
Display | |||||
Display P3 Coverage | 97.1 | 61.4 | 68.5 | 61.5 | |
sRGB Coverage | 99.8 | 90.8 | 97.2 | 80.4 | |
AdobeRGB 1998 Coverage | 86.7 | 62.9 | 70.4 | 58.8 | |
Response Times | -33% | -48% | 16% | ||
Response Time Grey 50% / Grey 80% * | 47.3 ? | 47.2 ? -0% | 64 ? -35% | 40 ? 15% | |
Response Time Black / White * | 31.2 ? | 51.6 ? -65% | 50 ? -60% | 26 ? 17% | |
PWM Frequency | 117000 ? | ||||
Screen | -12% | -24% | -119% | -114% | |
Brightness middle | 483 | 600 24% | 341 -29% | 371.5 -23% | 326 -33% |
Brightness | 465 | 564 21% | 315 -32% | 356 -23% | 316 -32% |
Brightness Distribution | 92 | 89 -3% | 82 -11% | 92 0% | 80 -13% |
Black Level * | 0.33 | 0.57 -73% | 0.34 -3% | 0.252 24% | 0.35 -6% |
Contrast | 1464 | 1053 -28% | 1003 -31% | 1474 1% | 931 -36% |
Colorchecker dE 2000 * | 1.4 | 1.5 -7% | 2.07 -48% | 5.55 -296% | 5.49 -292% |
Colorchecker dE 2000 max. * | 3 | 2.9 3% | 3.27 -9% | 10.95 -265% | 11.36 -279% |
Greyscale dE 2000 * | 1.5 | 2 -33% | 1.9 -27% | 7.1 -373% | 4.84 -223% |
Gamma | 2.34 94% | 2.27 97% | 2.62 84% | 2.1 105% | 2.23 99% |
CCT | 6650 98% | 6855 95% | 6514 100% | 5971 109% | |
Color Space (Percent of AdobeRGB 1998) | 77 | 58 | 63.4 | 53 | |
Color Space (Percent of sRGB) | 92 | 91 | 97.9 | 80 | |
Media totale (Programma / Settaggio) | -23% /
-16% | -24% /
-24% | -84% /
-105% | -49% /
-88% |
* ... Meglio usare valori piccoli
The color accuracy is also pretty good ex-works. CalMAN shows an almost complete coverage of the DCI P3 color space (with a rather simple measurement of six colors). The color deviations are very low at 1.4 on average and up to a maximum of 3. This means the display should be well-suited for graphic artists and photographers.
Il display IPS non è particolarmente veloce nei nostri tests, ma abbiamo apprezzato l'assenza di pulse-width modulation. Non sono rilevate fluttuazioni della luminosità a settaggi bassi. L'illuminazione di background della tastiera non sembra utilizzare PWM. Solo la Touch Bar potrebbe essere (come per gli OLED) limitata dal PWM; il nostro oscilloscopio mostra un segnale pulito.
Tempi di risposta del Display
↔ Tempi di risposta dal Nero al Bianco | ||
---|---|---|
31.2 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 16.7 ms Incremento | |
↘ 14.5 ms Calo | ||
Lo schermo mostra tempi di risposta lenti nei nostri tests e sarà insoddisfacente per i gamers. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.1 (minimo) a 240 (massimo) ms. » 83 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono peggiori rispetto alla media di tutti i dispositivi testati (21 ms). | ||
↔ Tempo di risposta dal 50% Grigio all'80% Grigio | ||
47.3 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 22.1 ms Incremento | |
↘ 25.2 ms Calo | ||
Lo schermo mostra tempi di risposta lenti nei nostri tests e sarà insoddisfacente per i gamers. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.165 (minimo) a 636 (massimo) ms. » 80 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono peggiori rispetto alla media di tutti i dispositivi testati (32.9 ms). |
Sfarfallio dello schermo / PWM (Pulse-Width Modulation)
flickering dello schermo / PWM rilevato | 117000 Hz | ≤ 80 % settaggio luminosita' | |
≤ 200 luminosita' cd/m² | |||
Il display sfarfalla a 117000 Hz (Probabilmente a causa dell'uso di PWM) Flickering rilevato ad una luminosita' di 80 % (200 cd/m²) o inferiore. Non dovrebbe verificarsi flickering o PWM sopra questo valore di luminosita'. La frequenza di 117000 Hz è abbastanza alta, quindi la maggioranza degli utenti sensibili al PWM non dovrebbero notare alcun flickering. Il flickering si verifica anche con livelli di luminosita' alta e potrebe avere un effetto negativo durante l'utilizzo quotidiano. In confronto: 53 % di tutti i dispositivi testati non utilizza PWM per ridurre la luminosita' del display. Se è rilevato PWM, una media di 8747 (minimo: 5 - massimo: 343500) Hz è stata rilevata. |
Performance
Le principali differenze tra l'attuale Apple MacBook Pro 13 ed il modello da 15" che abbiamo recensito qui sono i processori Intel quad-core e le schede grafiche dedicate AMD (Radeon Pro 450, 455 o 460), mentre il sistema da 13" monta dual-cores ULV con GPUs Intel Iris. Ogni SKU del MacBook Pro 15 monta 16 GB di RAM (13" anche con 8 GB) ed anche archiviazioni da 256 GB, 512 GB, 1 TB o 2 TB SSD.
Con le citate opzioni hardware, i prezzi dell'Apple MacBook Pro 15 Late 2016 variano tra $2399 per il modello entry-level e $4299 con tutte le opzioni.
Processore
Apple utilizza processori quad-core Intel per il MacBook Pro 15, più precisamente chips della generazione Skylake. I chips Kaby Lake sono disponibili solo come processori dual-core ULV per ora, e versioni più potenti dovrebbero essere lanciate il prossimo anno, quindi possiamo aspettarci un refresh dei modelli MacBook Pro nel giro di un anno. Gli utenti possono scegliere tra tre modelli per adesso: 2.6 GHz, 2.7 GHz, e 2.9 GHz. Le corrispondenti CPUs si chiamano i7-6700HQ, i7-6820HQ e i7-6920HQ. Maggiori dettagli sui chips sono disponibili nella nostra sezione tecnica.
L'analisi dei nostri benchmarks iniziali mostra che il nuovo MacBook Pro è alla pari con il precedente MBP con una CPU Haswell i7-4870HQ nel Cinebench R15 Single test, mentre è del 12% più veloce nel test Multi-Core Rendering. Nel complesso, i risultati sono nelle attese di tutti i processori 6700HQ.
Cinebench R15 Multi mostra chiaramente il vantaggio rispetto agli attuali Apple MacBook 13: +115%.
Prestazioni di sistema
Il MacBook Pro 15 è un po' più lento rispetto al modello precedente nel PCMark benchmark test (Bootcamp Windows). Ed è alla pari con altri potenti portatili multimedia come il Dell XPS 15 9550, l'Asus N552VX o lo ZenBook UX510, ad esempio.
PCMark 8 Home Score Accelerated v2 | 3637 punti | |
PCMark 8 Work Score Accelerated v2 | 4426 punti | |
Aiuto |
Dispositivi di archiviazione
Sebbene l'SSD da 256 GB del MacBook Pro 15 sia saldato, sembra essere lo stesso modello che troviamo sul più piccolo 13" MacBook Pro senza Touch Bar, dove è possibile sostituirlo. Entrambi i benchmarks Blackmagic e AJA determinano risultati simili. Rispetto ai concorrenti Windows-based, i risultati sono abbastanza buoni ed è tra i migliori SSD in termini di trasferimento sequenziale.
Il modello da 512 GB è molto più veloce nei benchmarks (testato senza codifica, ma non dovrebbe avere un grosso impatto).
Prestazioni GPU
I calcoli grafici del nostro modello entry-level sono gestiti dalla nuova Radeon Pro 450 unitamente alla Intel HD Graphics 530 integrata. Come i precedenti modelli, Windows può usare solo schede grafiche Radeon, mentre macOS effettua lo switch dinamico in base all'applicazione. Non è confermato come funzioni il sistema (probabilmente con un multiplexer come prima con Optimus o Enduro).
La Radeon Pro 450 mostra le sue prestazioni nel benchmark Unigine Valley GPU ed è del 63% avanti alla Intel Iris 540 presente nel piccolo MacBook Pro 13. I portatili Windows con Quadro M1000M (950M) o M2000M (960M) ottengono punteggi OpenGL simili. Il nostro modello di test con Radeon Pro 450 si comporta sorprendentemente bene nel 3DMark 11 ed è quasi alla pari con la GeForce GTX 960M, mentre il più pesante 3DMark Fire Strike Test rileva una prestazione simile alla Geforce GTX 950M. Quest'ultima sembra essere il confronto più realistico, il che è anche supportato dai successivi benchmarks gaming.
Un grande vantaggio della Radeon 450 Pro del Windows 10 è l'assenza del supporto driver del driver generico Radeon (per adesso). Bootcamp è presente con il vecchio driver Radeon 16.6 e non può essere aggiornato all'ultima 16.10.4 al momento. Alcuni titoli moderni come Call of Duty: Infinite Warfare, ad esempio, fanno capire che bisognerebbe installare una nuova versione di driver. I MacBooks 13 Intel Iris based hanno un vantaggio in questo caso, in quanto possiamo installare l'ultima versione di driver da intel.com.
La Radeon Pro 460 opzionale nella configurazione top del MacBook Pro 15 (Late 2016) dovrebbe essere leggermente più veloce rispetto alla GTX 960M, ma comunque resta dietro la GTX 965M in base ai benchmarks presenti su Internet.
Non abbiamo rilevato throttling delle prestazioni GPU con il benchmark Unigine Valley. La GPU raggiunge una decente temperatura di 70 °C salendo appena di un po' dopo che il sistema inizia a riscaldarsi.
3DMark 11 - 1280x720 Performance | |
HP Omen 15-ax007ng | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.9 GHz, 460) | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) | |
Asus Zenbook UX510UW-CN044T | |
Asus N552VX-FY103T | |
Apple MacBook Pro Retina 15 inch 2015-05 | |
Apple MacBook Pro 13 2016 |
3DMark - 1920x1080 Fire Strike Score | |
HP Omen 15-ax007ng | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.9 GHz, 460) | |
Dell XPS 15 9550 i7 FHD | |
Asus Zenbook UX510UW-CN044T | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) | |
Asus N552VX-FY103T | |
Apple MacBook Pro Retina 15 inch 2015-05 | |
Apple MacBook Pro 13 2016 |
Unigine Valley 1.0 - 1920x1080 Extreme HD Preset OpenGL AA:x8 | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.9 GHz, 460) | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.9 GHz, 460) | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) | |
Apple MacBook Pro 13 2016 |
3DMark 06 Standard Score | 24189 punti | |
3DMark Vantage P Result | 14245 punti | |
3DMark 11 Performance | 4914 punti | |
3DMark Cloud Gate Standard Score | 14305 punti | |
3DMark Fire Strike Score | 3027 punti | |
3DMark Fire Strike Extreme Score | 1440 punti | |
3DMark Time Spy Score | 1074 punti | |
Aiuto |
Prestazioni Gaming
Basandoci sui gaming benchmarks (Bootcamp Windows), le performance dell'Apple MacBook Pro 15 (Late 2016) con scheda grafica Radeon Pro 450 sono paragonabili a portatili multimedia con GPU Nvidia GeForce GTX 950M. I risultati possono variare in base al gioco ed ai settaggi.
Fallout 4 | |
1280x720 Low Preset AA:FX | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) | |
Apple MacBook Pro 13 2016 | |
Acer Spin 7 SP714-51-M09D | |
Apple MacBook 12 (Early 2016) 1.1 GHz | |
1920x1080 High Preset AA:T AF:16x | |
Dell XPS 15 9550 i7 FHD | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) |
XCOM 2 - 1920x1080 Medium Preset AA:FX AF:2x | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) |
Deus Ex Mankind Divided | |
1280x720 Low Preset AF:1x | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) | |
Asus Zenbook UX510UW-CN044T | |
Acer Aspire E5-575G-549D | |
Apple MacBook Pro 13 2016 | |
Apple MacBook Pro 13 2016 | |
Acer Spin 7 SP714-51-M09D | |
1920x1080 High Preset AF:4x | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) | |
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) | |
Asus Zenbook UX510UW-CN044T | |
Acer Aspire E5-575G-549D |
basso | medio | alto | ultra | 4K | |
---|---|---|---|---|---|
The Witcher 3 (2015) | 40.9 | 20.3 | |||
Dota 2 Reborn (2015) | 67.2 | ||||
World of Warships (2015) | 44.6 | ||||
Anno 2205 (2015) | 87 | 18.3 | |||
Fallout 4 (2015) | 70 | 24.1 | |||
Rainbow Six Siege (2015) | 39.6 | 34.1 | |||
Rise of the Tomb Raider (2016) | 66.6 | 20.7 | |||
XCOM 2 (2016) | 63.7 | 24.2 | 15.5 | 5.6 | |
Far Cry Primal (2016) | 29 | 26 | 17 | ||
The Division (2016) | 77 | 21.6 | 15.8 | ||
Doom (2016) | 53.4 | 20.4 | |||
Overwatch (2016) | 153 | 57 | 39.5 | ||
Deus Ex Mankind Divided (2016) | 51.2 | 18.3 | 7.5 | ||
Mafia 3 (2016) | 28.3 | ||||
Battlefield 1 (2016) | 101 | 24.2 | 21.7 | ||
Civilization VI (2016) | 61 | 25.8 | |||
Farming Simulator 17 (2016) | 63.4 | 24.7 | |||
Call of Duty Infinite Warfare (2016) | 58.7 | 36 | |||
Dishonored 2 (2016) | 29.5 | ||||
Watch Dogs 2 (2016) | 47.4 | 17.6 | |||
For Honor (2017) | 82.3 | 29.3 | 27.9 | 19.4 | |
Ghost Recon Wildlands (2017) | 48.2 | 21.3 | 18.5 | 8 | |
Mass Effect Andromeda (2017) | 68.2 | 26.5 | 16.4 | ||
Rocket League (2017) | 47.5 | 19.3 | |||
Playerunknown's Battlegrounds (PUBG) (2017) | 63.3 | ||||
F1 2017 (2017) | 95 | 41 | 33 | ||
Ark Survival Evolved (2017) | 38.9 | 12 |
Emissioni
Rumorosità di sistema
Il nuovo MacBook Pro 15 ha due ventole di sistema che disperdono il calore dello chassis. Notiamo che entrambe le ventole girano a 2160 e 2000 rpm, rispettivamente, anche senza carico di lavoro. Soggettivamente sono silenzioso e si sentono solo in ambienti tranquilli ed a distanza inferiore a 50 cm. Sebbene la frequenza sia molto buona, risulta essere un netto passo indietro. Quasi tutti i portatili Apple fino ad oggi erano silenziosi in assenza di carico di lavoro.
I nostri benchmarks iniziali (Unigine Valley) per 15 minuti, ci hanno fatto notare una velocità della ventola di 3200-3400 rpm (destra) e 3500-3600 rpm (sinistra). Il rumore ancora una volta è simile ad n mormorio, senza frequenze fastidiose. Rileviamo appena 35.9 dB(A). La regolazione della velocità delle ventole è costante, quindi le frequenze del benchmark Valley variano continuamente.
Non siamo stati in grado di raggiungere la velocità massima teorica della ventola di 5927 rpm (sinistra) e 5489 rpm (destra) per adesso. Il sistema di raffreddamento può raggiungere fino a 50 dB(A) con queste velocità.
Potete vedere facilmente il concept di raffreddamento dell'MBP 15 nelle immagini di iFixit teardown. De ventole sono collegate ad un singolo dissipatore, che gira intorno ai componenti del centro (CPU e GPU) come un ponte.
Temperature
Le temperature di superficie restano sempre a livelli non critici durante il nostro test. Lo chassis in alluminio è abbastanza fresco in idle, ed anche l'hot spot dopo una serie di lanci in loop di Cinebench R15 per oltre 1.5 ora è abbastanza buono con 40 °C. I punti di appoggio dei polsi sono molto buoni con 27 °C in questo caso. Carichi di lavoro estremi (FurMark + Prime95 in Windows 10) comporteranno le temperature più elevate, sebbene 43 °C sono tutt'altro che problematici. Il lato inferiore resta altrettanto fresco (fino a 40 °C sull'hotspot sopra CPU /GPU), quindi non ci dovrebbero essere problemi ad usare il portatile sulle vostre gambe. Tuttavia, le ventole ora disperdono il calore verso la parte inferiore posteriore, quindi eventuali superfici morbide possono avere come conseguenza temperature elevate.
I sensori mostrano valori molto più elevati per le temperature interne. La GPU raggiunge i 70 °C nell'Unigine Valley, ma la CPU sale a 91 °C nel Cinebench R15. I punteggi non creano problemi al macOS, quindi non si dovrebbe verificare throttling. Le due ventole hanno un po' di margine in termini di rpm. macOS è abbastanza conservativo con le ventole in generale ed accetta temperature elevate, ma il sistema di raffreddamento riesce a mantenere la situazione sotto controllo.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 43 °C / 109 F, rispetto alla media di 36.9 °C / 98 F, che varia da 21.1 a 71 °C per questa classe Multimedia.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 40 °C / 104 F, rispetto alla media di 39.2 °C / 103 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 24.8 °C / 77 F, rispetto alla media deld ispositivo di 31.3 °C / 88 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 28 °C / 82.4 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.8 °C / 83.8 F (+0.8 °C / 1.4 F).
Casse
Potreste non crederci viste le dimensioni, ma Apple ha creato un nuovo riferimento in termini di qualità audio con il MacBook 12. La qualità del suono di prima classe è confermata dai nostri rilevi: l'Apple MacBook Pro 15 è nettamente più potente rispetto al MacBook 12, ma i risultati non sono molto lineari. I due picchi che si vedono nel grafico derivano dal setup delle casse (2x2). Nel complesso, sono ottime performance – specialmente se considerate la sottile unità base.
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) analisi audio
(+) | gli altoparlanti sono relativamente potenti (86 dB)
Bassi 100 - 315 Hz
(±) | bassi ridotti - in media 6.9% inferiori alla media
(±) | la linearità dei bassi è media (12.7% delta rispetto alla precedente frequenza)
Medi 400 - 2000 Hz
(±) | medi elevati - circa 5% superiore alla media
(±) | linearità dei medi adeguata (9.5% delta rispetto alla precedente frequenza)
Alti 2 - 16 kHz
(+) | Alti bilanciati - appena 2% dalla media
(+) | alti lineari (4.3% delta rispetto alla precedente frequenza)
Nel complesso 100 - 16.000 Hz
(+) | suono nel complesso lineare (9.7% differenza dalla media)
Rispetto alla stessa classe
» 10% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 1% simile, 89% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 5%, medio di 18%, peggiore di 45%
Rispetto a tutti i dispositivi testati
» 3% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 1% similare, 96% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 4%, medio di 25%, peggiore di 134%
Apple MacBook 12 (Early 2016) 1.1 GHz analisi audio
(+) | gli altoparlanti sono relativamente potenti (83.6 dB)
Bassi 100 - 315 Hz
(±) | bassi ridotti - in media 11.3% inferiori alla media
(±) | la linearità dei bassi è media (14.2% delta rispetto alla precedente frequenza)
Medi 400 - 2000 Hz
(+) | medi bilanciati - solo only 2.4% rispetto alla media
(+) | medi lineari (5.5% delta rispetto alla precedente frequenza)
Alti 2 - 16 kHz
(+) | Alti bilanciati - appena 2% dalla media
(+) | alti lineari (4.5% delta rispetto alla precedente frequenza)
Nel complesso 100 - 16.000 Hz
(+) | suono nel complesso lineare (10.2% differenza dalla media)
Rispetto alla stessa classe
» 6% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 2% simile, 92% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 5%, medio di 19%, peggiore di 53%
Rispetto a tutti i dispositivi testati
» 4% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 1% similare, 95% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 4%, medio di 25%, peggiore di 134%
Apple MacBook Pro 13 2016 analisi audio
(+) | gli altoparlanti sono relativamente potenti (83.2 dB)
Bassi 100 - 315 Hz
(±) | bassi ridotti - in media 8.4% inferiori alla media
(-) | bassi non lineari (16.7% delta rispetto alla precedente frequenza)
Medi 400 - 2000 Hz
(+) | medi bilanciati - solo only 4.7% rispetto alla media
(+) | medi lineari (6.3% delta rispetto alla precedente frequenza)
Alti 2 - 16 kHz
(+) | Alti bilanciati - appena 1.1% dalla media
(+) | alti lineari (2.6% delta rispetto alla precedente frequenza)
Nel complesso 100 - 16.000 Hz
(+) | suono nel complesso lineare (9.8% differenza dalla media)
Rispetto alla stessa classe
» 5% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 2% simile, 93% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 5%, medio di 19%, peggiore di 53%
Rispetto a tutti i dispositivi testati
» 3% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 1% similare, 96% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 4%, medio di 25%, peggiore di 134%
Frequency Comparison (Checkboxes select/deselectable!)
Autonomia della batteria
Nonostante la batteria sia più piccola, il MacBook Pro 15 2016 arriva alle 10 ore promesse nel test WLAN. La riproduzione dei video è possibile per 8,5 ore. Entrambi i tests sono stati effettuati con una luminosità di 140 nits (il livello successivo sarebbe stato di 192 nits). Dovrebbe essere possibile un'intera giornata di lavoro con una ricarica completa, a meno che non utilizzate applicazioni complesse.
Sebbene la capacità della batteria sia stata ridotta di circa il 25 % rispetto al precedessore, Apple è comunque riuscita a migliorare l'autonomia complessiva con la batteria da 76-Wh. Il nostro test WiFi rileva un vantaggio di 130 minuti, quindi poco più di due pre. Il Dell XPS 15 (9550) è battuto (nonostante la batteria più grande). L'attuale MacBook Pro 13 (i5, senza Touch Bar) dura circa un'ora in più.
Apple MacBook Pro 15 2016 (2.6 GHz, 450) 6700HQ, Radeon Pro 450, 76 Wh | Apple MacBook Pro 13 2016 6360U, Iris Graphics 540, 54 Wh | Apple MacBook Pro Retina 15 inch 2015-05 4870HQ, Radeon R9 M370X, 100 Wh | Dell XPS 15 9550 i7 FHD 6700HQ, GeForce GTX 960M, 84 Wh | Asus Zenbook UX510UW-CN044T 6500U, GeForce GTX 960M, 48 Wh | |
---|---|---|---|---|---|
Autonomia della batteria | 39% | 14% | 42% | 9% | |
H.264 | 516 | 620 20% | 413 -20% | 428 -17% | |
WiFi v1.3 | 602 | 686 14% | 432 -28% | 544 -10% | 430 -29% |
Load | 55 | 101 84% | 105 91% | 106 93% | 95 73% |
Reader / Idle | 2557 | 1039 | 979 | 816 |
Giudizio Preliminare
Sintetizziamo le nostre impressioni iniziali ed i risultati: come atteso, abbiamo un sistema molto sofisticato, che ancora una volta diventa il riferimento in termini di dispositivi di input con l'ampio Force Touch Trackpad. L'ampiamente discusso Touch Bar fa una buona impressione al momento, ma dobbiamo provarlo in modo più approfondito. Abbiamo apprezzato anche le casse, ed Apple ancora una volta rispecchia le attese.
Le pecche riguardano il prezzo. Anche il modello entry-level dell'Apple MacBook Pro 15 (Late 2016) che abbiamo recensito costa $2399. Abbastanza per un portatile multimedia con prestazioni mainstream, sebbene comprenda anche un processore da 2.6 GHz.
Non avremo silenziosità in idle ed ovviamente mancano molte porte standard come HDMI ed USB Type-A.