Yamaha celebra la Sinfonia n. 9 di Beethoven con un concerto che mostra le esibizioni di pianoforte assistito dall'intelligenza artificiale da parte di persone disabili
Yamaha ha celebrato l'imminente 200° anniversario della Sinfonia n. 9 di Beethoven, uno dei brani più significativi della musica classica, con un concerto intitolato "Anyone's No. 9". I punti salienti di questo concerto sono state le esibizioni al centro del palco di pianisti disabili su pianoforti Disklavier assistiti dall'AI.
Molti pianoforti hanno la capacità di eseguire accompagnamenti in cui il pianista suona una parte delle note in una partitura mentre il pianoforte suona il resto. Tuttavia, questi pianoforti non regolano dinamicamente la velocità, l'intensità o altri aspetti degli accompagnamenti per adattarsi all'intenzione del pianista. Inoltre, la tecnologia AI di lettura della mente non ha ancora raggiunto il punto in cui può interpretare in modo affidabile le note che un pianista disabile vuole suonare.
Il Disklavier presentato in questo concerto è stato aggiornato con un sistema che non solo riproduce le note utilizzando i pedali, ma traccia anche la performance di ogni esecutore disabile. Il pianoforte può seguire i tempi unici e i tasti premuti per regolare dinamicamente il suo accompagnamento in base all'intenzione del pianista. Inoltre, gli esecutori percepiscono la sensazione di una performance senza ostacoli grazie all'elaborazione di un ritardo ultra basso. Sebbene il Disklavier con intelligenza artificiale sia ancora in fase di sviluppo, la maggior parte dei principianti può imparare a casa con un pianoforte digitale(come questo su Amazon).
l'evento "Anyone's No. 9" si è tenuto presso la Suntory Hall Blue Rose di Tokyo, in Giappone, il 12 dicembre 2023. I pianisti erano Hiroko Higashino, che ha un dito mancante, Yurina Furukawa, che è nata con la malattia muscolare della miopatia congenita, e Kiwa Usami, che vive con una paralisi cerebrale. L'orchestra Yokohama Sinfonietta e il Coro Filarmonico di Tokyo sono stati diretti da Satoshi Yoneda.
