Western Digital si spinge oltre i confini della tecnologia HDD con un'unità Ultrastar da 32TB da record

Western Digital ha appena presentato la sua ultima offerta di HDD ad alta capacità: l'Ultrastar DC HC690, un disco rigido da 32 TB che ora detiene il record per la maggiore capacità utilizzando la tecnologia shingled magnetic recording (SMR). Questo nuovo modello aumenta l'archiviazione rispetto alla precedente versione da 28 TB dell'azienda, spingendo i limiti della quantità di dati che si possono racchiudere in un'unità.

L'HC690 utilizza la tecnologia di registrazione magnetica perpendicolare assistita dall'energia (ePMR) di Western Digital, che è stata introdotta dal 2020 per aumentare la capacità di archiviazione. Inoltre, ha aggiunto la nuova tecnologia UltraSMR, che consente di inserire 11 dischi all'interno, una delle ragioni principali dello spazio extra.

Ma c'è un leggero compromesso con le prestazioni. Ecco come appaiono i numeri:

• HC690: 257 MB/s
• Modello precedente da 28 TB: 265 MB/s

Si tratta di un calo di velocità di circa il tre percento, che potrebbe rallentare un po' le cose durante le attività di lettura o scrittura più impegnative.

Western Digital ha anche lanciato il modello Ultrastar DC HC590 da 26 TB, costruito con registrazione magnetica convenzionale (CMR). Sostituisce il vecchio modello HC580 da 24 TB, ma anche questo subisce un piccolo calo delle prestazioni:

• HC590: 288 MB/s
• Modello precedente da 24 TB: 298 MB/s

Western Digital offre anche una versione WD Gold dell'unità da 26 TB per coloro che cercano un'opzione più orientata alle aziende.

Western Digital è ancora leader nella capacità di archiviazione, ma altre aziende stanno recuperando rapidamente. Toshiba ha già raggiunto 32TB con la registrazione magnetica assistita dal calore (HAMR) e 31TB con la registrazione assistita da microonde (MAMR). Nel frattempo, Seagate sta sperimentando la registrazione magnetica multilivello (HAMR), con l'obiettivo di ottenere un disco rigido da 120 TB (o più) entro il 2030.