Warner Bros. stacca la spina al gioco di Wonder Woman, chiude Monolith Productions e altri due studi

Il gioco di Wonder Woman che era stato annunciato come in fase di sviluppo nel 2021 non vedrà più la luce. La cosa peggiore è che Warner Bros. Games sta chiudendo anche Monolith Productions, lo studio che stava sviluppando il gioco, oltre ad altri due.

Annunciato per la prima volta ai The Game Awards nel 2021, il videogioco basato sul popolare personaggio DC era stato sviluppato da Monolith Productions, lo studio dietro a La Terra di Mezzo: Shadow of Mordor e Middle-earth: Shadow of War. Si tratterà di un videogioco in terza persona a giocatore singolo, caratterizzato dal famoso Sistema Nemesis.

In un promemoria per il personale, JB Perrette, responsabile dei giochi e dello streaming di Warner Bros. ha dichiarato che la qualità di troppe delle nostre nuove uscite ha davvero mancato il bersaglio e che dobbiamo apportare alcune modifiche sostanziali al nostro portafoglio/alla struttura del team se vogliamo impegnare le risorse necessarie per tornare a una strategia di 'pochi ma grandi franchise'.

L'anno scorso, Warner Bros. Games ha pubblicato Suicide Squad: Kill the Justice League, MultiVersus e Harry Potter: Quidditch Champions. Tutti e tre i giochi sono andati male e Warner Bros. ha annunciato che chiuderà MultiVersus il 30 maggio 2025.

Warner Bros. ha anche annunciato che chiuderà tre studi di videogiochi. Oltre a Monolith Productions, con sede a Washington, chiuderà anche Player First Games, acquisito lo scorso luglio e sviluppatore di MultiVersus, e Warner Bros. Games San Diego, uno studio di giochi per cellulari fondato nel 2019.