Notebookcheck Logo

Vivo X200 Ultra si propone di sfidare per la prima volta le ammiraglie con fotocamera, grazie a chip dedicati di pre- e post-elaborazione

Vivo ha confermato ufficialmente che non utilizzerà un processore di segnale d'immagine (ISP) V4 all'interno dell'X200 Ultra. (Fonte: Vivo)
Vivo ha confermato ufficialmente che non utilizzerà un processore di segnale d'immagine (ISP) V4 all'interno dell'X200 Ultra. (Fonte: Vivo)
Vivo ha commentato ufficialmente una parte della salsa segreta che tradizionalmente aiuta i suoi flagship con fotocamera a distinguersi dalla massa. Mentre l'azienda ha sfruttato un ISP interno in precedenza, ha deciso di impiegare un approccio diverso all'interno del prossimo Vivo X200 Ultra per integrare il suo chipset Snapdragon 8 Elite.

Vivo ha intrapreso da anni la propria strada per quanto riguarda l'elaborazione del segnale dell'immagine. Per fare un esempio, la maggior parte degli OEM di Android utilizza i processori di segnale d'immagine (ISP) presenti nei chipset di Mediatek e Qualcomm, come ad esempio l'S25 Ultra Galaxy S25 Ultra (attualmente 1.084,99 dollari su Amazon) e il triplo ISP a 18 bit all'interno dello Snapdragon 8 Elite.

Al contrario, Vivo impiega il Vivo V3+ all'interno del modello X100 Ultra e X200 Pro per integrare gli ISP che la Dimensity 9400 e Snapdragon 8 Elite forniscono, rispettivamente. In teoria, questo aiuta i flagship di Vivo a fornire una qualità fotografica e video superiore rispetto ai suoi colleghi, anche se i risultati varieranno nel mondo reale.

Han Bo Xiao, product manager di Vivo, ha confermato che l'azienda ha adottato un approccio diverso per l'X200 Ultra, in vista del suo lancio il mese prossimo lancio il mese prossimo. In base ai comunicati precedenti, sembrava che Vivo avrebbe utilizzato il dispositivo per presentare il Vivo V4. Tuttavia, Vivo ha deciso di integrare il Vivo V3+ con un nuovo chip chiamato VS1, progettato per gestire compiti diversi.

Secondo Han Bo Xiao, il V3+ rimane responsabile della post-elaborazione di foto e video. Al contrario, il VS1 servirà come una sorta di 'pre-ISP', elaborando i dati prima che raggiungano il V3+. Costruiti su processi a 6 nm, si dice che i due chip si combinino per migliorare la qualità delle immagini che si basano molto sulla fotografia algoritmica, come i ritratti. Allo stato attuale, si prevede che l'X200 Ultra debutterà insieme all'X200s X200s durante un evento di lancio simultaneo.

I chip VS1 e VS3 di Vivo in carne e ossa, da sinistra a destra. (Fonte: Han Bo Xiao)
I chip VS1 e VS3 di Vivo in carne e ossa, da sinistra a destra. (Fonte: Han Bo Xiao)

Fonte(i)

Han Bo Xiao (1) (2)

Please share our article, every link counts!
Mail Logo
> Recensioni e prove di notebook, tablets e smartphones > News > Newsarchive 2025 03 > Vivo X200 Ultra si propone di sfidare per la prima volta le ammiraglie con fotocamera, grazie a chip dedicati di pre- e post-elaborazione
Alex Alderson, 2025-03-27 (Update: 2025-03-27)