Un nuovo video di uno stress-test potrebbe evidenziare le differenze di prestazioni tra la versione globale e quella del mercato cinese dello Xiaomi Mi 11
Un vlogger tecnologico chiamato Frankie Tech (o Frankie Herrera) conduce regolarmente quelli che chiama "AnTuTu throttling test" con i telefoni premium che acquisisce nel corso della loro recensione. Questo processo consiste nell'eseguire il benchmark end-on-end (idealmente 4 volte) per vedere se i dispositivi in questione scendono in termini di punteggi e aumentano in termini di temperatura sotto questo stress.
L'ultimo di questa serie ha visto di nuovo il Mi 11, derivato dal mercato cinese. Questa volta, però, è stato confrontato non con l'iQOO 7 o il Samsung Galaxy S21 Ultra (variante non-Exynos) come prima, ma con un'unità internazionale (o "Global") di questo stesso telefono.
Entrambi girano sul processore Snapdragon 888 e MIUI 12 al momento, anche se il primo ha una versione diversa, specifica per la regione, che non richiede Google Mobile Services (tra le altre possibili differenze) come fa il software globale.
Frankie Tech ha attestato che entrambi i telefoni hanno la versione più aggiornata della rispettiva versione MIUI. Questo apparentemente ha portato a migliori punteggi AnTuTu su 4 round del benchmark per il "cinese" Mi 11, anche se ha mostrato un aumento più ripido della temperatura durante il test. Ha anche trattenuto l'oscuramento del display (una strategia che MIUI 12 ha dimostrato di attuare in risposta al surriscaldamento) più a lungo rispetto alla variante globale.
Questo suggerisce che la versione "China-ROM" del Mi 11 ha accesso alle ottimizzazioni relative alle prestazioni che la MIUI 12 (Global) non ha. Resta ora da vedere se quest'ultima recupera col tempo, e se la situazione migliora quando entra in vigore l'ultima versione 12.5 di questa skin Android 11. Tuttavia, ci sono già segni che le discrepanze tra il software globale e quello del mercato cinese potrebbero diventare più gravi nel tempo.
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