Un nuovo leak rivela i prezzi di Nvidia RTX 3080 Ti, le misure anti-mining dovrebbero aiutare a mantenere i prezzi più vicini al MSRP

Un nuovo "leak" proveniente dal sito cinese ITHome conferma la maggior parte delle specifiche RTX 3080 Ti che circolano in giro da qualche settimana, ma include anche maggiori informazioni sulle limitazioni di mining e sui prezzi stimati

ITHome riferisce che le prossime schede RTX 3080 TI includeranno i nuovi chip GA102-202 / GA102-302 che hanno quasi lo stesso numero di core CUDA della RTX 3090 (10.240 contro 10.496) e supportano anche un po' più GDDR6X VRAM rispetto alla versione non-TI (12 GB contro 10 GB), più un bus a 384 bit. Più memoria certamente non avrebbe fatto male, ma Nvidia sembra amare quei bus di memoria che si librano sopra i 300 bit. Teoricamente, la RTX 3080 Ti potrebbe avvicinarsi molto alla RTX 3090 per quanto riguarda le prestazioni, anche con metà della VRAM.

La parte dei prezzi è sempre un po' complicata in questi giorni. ITHome nota che l'MSRP per la RTX 3080 Ti è impostato a ~$1.100, che è uno sconto decente dalla RTX 3090, ma le cose non sono più esattamente così chiare con tutto il mining e scalping in corso. Nvidia probabilmente non può fare molto per fermare gli scalper, e la carenza di chip molto probabilmente costringerà una fornitura considerevolmente bassa in ogni caso. Tuttavia, il Team Green potrebbe almeno essere in grado di scongiurare i minatori di criptovalute con soluzioni anti-mining più affidabili. A quanto pare, le schede RTX 3080 Ti otterranno un nuovo dispositivo e un firmware riconoscibile solo dai nuovi driver che integrano un codice speciale che dimezza la potenza di hashing.

Le edizioni dei fondatori così come varianti AIB leggermente più costose per la RTX 3080 Ti dovrebbero arrivare ai rivenditori in questo mese di maggio.

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