Tesla sta addestrando i primi soccorritori per i difficili incontri con Cybercab sulle strade pubbliche

Tesla deciderà se e come lanciare il suo Robotaxi autonomo sulle strade pubbliche in alcune città selezionate, dopo aver analizzato le sessioni di formazione con le squadre di primo soccorso locali.

Secondo la comunicazione ufficiale via e-mail, Tesla è in contatto con le autorità cittadine di Austin da maggio, chiedendo un posto al tavolo della task force locale per la regolamentazione della guida autonoma come parte interessata.

Il Texas non ha un quadro normativo a livello statale come la California, ma considera le auto a guida autonoma come un altro veicolo sulla strada che deve rispettare le regole generali di sicurezza del traffico, e lascia qualsiasi legislazione specifica alle amministrazioni cittadine.

Per questo motivo, Elon Musk ha dichiarato che Tesla sta pianificando il lancio del suo fSD non supervisionato in Texas e in California. Il primo Stato perché non ha alcuna regolamentazione e l'altro perché ha già una legislazione consolidata sui veicoli autonomi. L'FSD senza supervisione consentirà ai veicoli Tesla esistenti di essere utilizzati sul servizio di Cybercab, la piattaforma di ride-sharing e aprirà la strada al successivo lancio di Robotaxi sulle strade pubbliche.

Poiché Austin è diventata una sorta di focolaio per i test dei veicoli autonomi, con la presenza di Waymo, Zoox e VW, la città ha creato una task force che mira a creare regole di sicurezza e a formare i primi soccorritori per gli incontri con le auto a guida autonoma.

Tesla vuole partecipare all'azione e ha già svolto la sua prima sessione di formazione sui veicoli autonomi con le squadre di primo soccorso di Austin il 5 dicembre. L'obiettivo è quello di"raccogliere feedback e dati sugli incidenti e di stabilire la formazione e le procedure di sicurezza" nel caso in cui si verifichi una situazione con il Robotaxi di Tesla che non ha un volante, o con, ad esempio, una Model Y utilizzata con il servizio di ride-sharing Cybercab in modalità FSD non supervisionata.

In base al successo dell'addestramento e al feedback della task force, Tesla deciderà come e dove distribuire la sua prima flotta di auto FSD non supervisionate. Quelle che inizialmente saranno di proprietà e gestite, prima di lanciare la piattaforma Cybercab al pubblico generale dei possessori di Tesla, per consentire loro di guadagnare un po' di denaro dalle loro auto quando non sono in uso, come Elon Musk ha promesso da un bel po' di tempo.

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