Tesla Canada risponde al presunto furto all'ultimo minuto di 43 milioni di dollari di sconti per EV

Tesla ha smentito le accuse di aver imbrogliato il sistema, presentando in fretta e furia un volume insolitamente elevato di richieste di sconti iZEV in Canada all'ultimo minuto. La casa automobilistica ha presentato incentivi per un valore di 43 milioni di dollari in un solo fine settimana, quando il governo ha chiuso il programma per esaurimento dei fondi. Questo ha provocato un'indagine, durante la quale i risarcimenti sono rimasti congelati.

In una lettera del 28 marzo a Transport Canada, Tesla ha cercato di dimostrare di aver fatto tutto secondo le regole. Il Direttore Vendite e Assistenza dell'azienda per il Canada, Fereshteh Zeineddin, ha spiegato che Tesla ha semplicemente presentato richieste di incentivi per un arretrato di vendite di veicoli elettrici avvenute prima che il governo annunciasse la fine del programma. Non ha beneficiato di alcun fondo rilasciato dal Governo, perché la riduzione è andata ai clienti, che di fatto hanno ottenuto lo sconto in anticipo.

Secondo la lettera, i concessionari e le case automobilistiche potrebbero consentire agli acquirenti idonei di pagare il costo dell'auto meno il valore degli incentivi a cui hanno diritto.

Tesla ha protestato per aver appreso del blocco del pagamento degli sconti attraverso i media. Inoltre, non è soddisfatta delle molestie che i suoi dipendenti e clienti hanno dovuto affrontare a causa della stampa negativa. La casa automobilistica ha lasciato intendere che potrebbe rivolgersi ai tribunali se il Governo non rispetterà la parola data rilasciando i fondi congelati.

Tesla è stata oggetto di attacchi in Canada, in quanto il Paese rimane coinvolto in una guerra tariffaria con i vicini Stati Uniti. L'azienda è stata recentemente cacciata da un popolare salone dell'auto a causa di problemi di sicurezza.