Secondo un'indiscrezione, l'iPhone 16 potrebbe essere dotato di esclusive funzionalità AI

Non è un segreto che Apple si stia preparando per un gigantesco salto nelle capacità di AI, come precedentemente riportato da Mark Gurman di Bloombergcon un'importante revisione di Siri e l'integrazione di funzioni avanzate di AI generativa nell'ecosistema di Apple.

Gurmanafferma che sotto la guida di John Giannandrea, capo dell'AI di Apple, è in fase di sviluppo una versione più intelligente di Siri, che potrebbe arrivare l'anno prossimo. Il team del capo del software Craig Federighi sta incorporando l'AI nel prossimo iOS, migliorando Siri e l'app Messaggi con funzioni alimentate dal Large Language Model (LLM) di Apple. Il team di Eddy Cue mira a far proliferare l'AI in varie app, esplorando aggiunte come le playlist generate automaticamente in Apple Music e la scrittura facilitata dall'AI nelle app di produttività.

In una recente indiscrezione condivisa in modo indipendente dal leaker @Tech_Reve che è stata individuata da MacRumorsil leaker ha affermato che iOS 18 è destinato a portare nuove funzioni LLM ai dispositivi esistenti attraverso l'AI basata sul cloud. Tuttavia, le funzioni AI sul dispositivo rimarranno un'esclusiva della futura linea di iPhone 16 e oltre.

Gurmannella sua newsletter, aveva anche menzionato i dibattiti in corso all'interno di Apple in merito all'implementazione dell'AI generativa, sia come esperienza interamente on-device, sia come configurazione basata sul cloud o come soluzione ibrida. L'approccio on-device promette un'elaborazione più rapida e una protezione della privacy notevolmente migliorata, mentre l'implementazione basata sul cloud consentirebbe operazioni più avanzate e sofisticate. Ha anche dichiarato che Apple potrebbe optare per un approccio combinato, sfruttando l'elaborazione on-device per alcune funzioni e il cloud per le attività più sofisticate, bilanciando velocità e privacy.

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