Samsung abbassa i prezzi delle memorie ed espande la capacità produttiva per riconquistare quote di mercato
Samsung si sta preparando ad affrontare l'imminente periodo di recessione del 2023 nel suo modo tipico, espandendo la capacità di produzione di memorie e riducendo significativamente i prezzi dei chip DRAM. In questo modo sarà in grado di preservare e aumentare la sua posizione di pole position in termini di quota di mercato delle memorie e, contrariamente ai suoi concorrenti come Micron o SK Hynix, Samsung investirà in nuove linee di produzione, piuttosto che tagliare il suo programma di spese in conto capitale e licenziare lavoratori.
Samsung lo ha fatto l'ultima volta che c'è stata una recessione nel settore IT come quella che il mercato sta attraversando ora, e ora si prevede di aggiungere una nuova linea per i nuovi chip DRAM a 12 nm https://www.notebookcheck.net/Samsung-unveils-industry-s-first-12-nm-class-DDR5-DRAM-with-speeds-up-to-7-2-Gbps.676201.0.htmlche ha presentato poco tempo fa e che aumenterà la sua capacità produttiva totale di memoria di oltre il 10%.
La quota dominante di Samsung nel mercato delle memorie IT è scesa al 40,6% nel terzo trimestree la sua reazione immediata è quella di ridurre i prezzi e aumentare le capacità produttive per inondare il mercato di chip di memoria DRAM a basso costo e strappare ai concorrenti la maggior quota di mercato possibile in tempi di recessione. La trasformazione del lavoro da casa, che ha spinto le vendite IT a livelli record durante il blocco della pandemia, ha spinto in avanti la domanda latente, quindi ora i produttori di computer stanno sperimentando un crollo della domanda che li costringe a tagliare i prezzi, e Samsung ha apparentemente deciso di adattarsi di conseguenza.
Le spese in conto capitale di Samsung per l'anno in corso dovrebbero raggiungere i 42,5 miliardi di dollari e per il futuro Samsung ha dichiarato che punterà sull'espansione delle sueinfrastrutture di memoria "P3 e P4, nonché su tecnologie avanzate, come l'EUV". Secondo quanto riferito, il più grande produttore di memorie al mondo starebbe pianificando l'aggiunta di altre 10 macchine per la produzione con il moderno metodo di litografia a ultravioletti estremi (EUV), oltre alle sue attuali 40 unità EUV, indicando un serio impegno a rimanere all'avanguardia nelle tecnologie di produzione dei chip.
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