Recensione dello Smartphone Xiaomi Redmi Note 5
I telefoni Xiaomi stanno diventando sempre più popolari in Europa, in particolare quelli della serie Redmi. I dispositivi redmi da sempre sono una combinazione di buona qualità e prezzi ragionevoli. Il Note 5 è un phablet con un display da 5.99 pollici, un SoC di fascia media, un WiFi veloce ed una doppia fotocamera, il tutto per meno di 240€.
Per comparazione, il codice del nostro modello è M1803E7SG, conosciuto anche come Redmi Note 5 AI Dual Camera. Non si tratta nè del Redmi 5 Plus, che prende il nome di Redmi Note 5 sul sito della Xiaomi Mi, ma nemmeno del Redmi Note 5 Pro. Tutti e tre i dispositivi sono basati sul processore Qualcomm Snapdragon 636, ma si differenziano per vari aspetti, tra i quali la fotocamera e le opzioni di memoria.
Abbiamo scelto di confrontare il nostro modello col Motorola Moto G6 Plus, l'Huawei Y7 2018, il Maze Alpha X e l'Honor 7X. Scoprite in questa recensione come si comporta il Note5 quando rapportato a prodotti della competizione dal prezzo simile e se continua la linea tracciata finora dagli sforzi di Xiaomi.
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Case
Il Note 5 èp disponibile nelle colorazioni Lake Blue, Black, Gold o Rose Gold. Il nostro device di prova è nella variante Rose Gold, che sul lato frontale è bianca. Il telefono ha un case di metallo, che si è dimostrato stabile durante i nostri test. Il nostro dispositivo di test non ha reagito alla pressione applicata sul retro del case, mentre una leggera pressione sul display causa leggere distorsioni ondulate sull'LCD. Ha resistito bene anche ai tentativi di piegarlo o torcerlo, emettendo a malapena qualche flebile rumore durante la prova.
Il design non è eccezionale, ma è abbastanza di stile. Il retro di metallo è racchiuso da aree di plastica pensate per migliorare la ricezione. Il display si fonde bene col case, presentando soltanto un leggero dislivello. Il Note 5 pesa 180g ed è grande 158,5 x 75,4 x 81 millimetri. Il peso e la dimensione del telefono lo rendono bene impugnabile con una mano. La zona dedicata alla fotocamera posteriore sporge leggermente dal case, quindi il Note 5 è leggermente instabili sulle superfici lisce.
Connettività
Il modello in test ha 3 GB di RAM e 32 GB di archiviazione. Esiste anche un'opzione da 64GB/4 GB, che ci sentiamo di raccomandare rispetto a quella in test, soprattuto siccome al momento vengono venduti allo stesso prezzo. Il Note 5 è un dispositivo dual sim ed accetta schede microSD di dimensioni fino a 256 GB. Le micro SD possono essere formattate soltanto come archivio esterno, questo significa che i dati delle applicazioni possono essere salvati solamente nei 32 GB interni. Inoltre lo slot per le schede ha esattamente due spazi, che quindi possono essere occupati da due nano SIM, oppure da una SIM ed una scheda micro SD.
Il Note 5 offre anche altre funzionalità, tra cui la radio FM, il Bluetooth 5.0 ed il lettore d'impronte. C'è anche un emettitore di raggi infrarossi da utilizzare come telecomando. Sfortunatamente è dotato di una porta micro USB, invece che dell'alloggio USB type C. La porta USB è 2.0, ma supporta l'USB OTG.
Software
Il Note 5 è dotato già nella versione di fabbrica di Android Oreo 8.1, che è stato personalizzato con la MIUI di Xiaomi. Sul nostro device è installata la MIUI Global 9.5 ed Android è aggiornato alla patch di sicurezza del primo marzo 2018, che, nel momento della stesura di questa recensione, ha circa sei mesi di età. La MIUI ha un aspetto diverso rispetto alla UI di molti altri smartphone Android, il sistema operativo viene modificato pesantemente da Xiaomi. Per molti utenti non dovrebbe essere difficile adattarsi, però. Non abbiamo potuto modificare il tempo di spegnimento dello schermo, visto che mancava il tasto per confermare la scelta. Un'altra esperienza frustrante è stata quella con le funzionalità di conservazione della batteria, che sono troppo restrittive. Per eseguire correttamente Runastic in background, ad esempio, è stato necessario modificare numerose impostazioni.
Il Note 5 è fornito di molte altre applicazioni aggiuntive, molte delle quali della Xiaomi. Fortunatamente la presenza di bloatware non è enorme, come applicazione di questo genere contiamo soltanto un'app per social.
Comunicazioni e GPS
Il Note 5 è equipaggiato conn il Wi-Fi rapido IEEE 802.11 ac, che è cosa rara per un telefono da 240€, e cosa gradita per molti utenti. Sebbene il Note 5 non raggiunga il Motorola G6 Plus in termini di prestazioni Wi-Fi, è comunque più veloce di tutti gli altri dispositivi in confronto. Abbiamo calcolato la performance utilizzando il nostro router di riferimento Linksys ES8500 . Il nostro telefono in test ha caricato i siti velocemente quando eravamo vicini al router, anche se abbiamo dovuto aspettare un più tempo perchè le immagini venissero caricate. Il Note5 segnalava ancora piena ricezione quando l'abbiamo provato a circa dieci metri di distanza e con tre muri che separassero i due device. Il siti venivano caricati alla stessa velocità di quando abbiamo testato il Note 5 a stando di fianco al router.
Il Note 5 supporta 5 bande LTE,che è un numero piuttosto ridotto, se confrontata con altri telefoni. Questo significa che potreste fare fatica a connettervi all'LTE quando all'estero. Il nostro device di prova ha dimostrato una buona ricezione quando connesso alla rete tedesca D2. La ricezione è stata buona anche quando l'abbiamo testata all'interno di edifici in zone densamente costruite.
Networking | |
iperf3 transmit AX12 | |
Motorola Moto G6 Plus | |
Xiaomi Redmi Note 5 | |
Maze Alpha X | |
Huawei Y7 2018 | |
Huawei Honor 7X | |
iperf3 receive AX12 | |
Motorola Moto G6 Plus | |
Xiaomi Redmi Note 5 | |
Maze Alpha X | |
Huawei Y7 2018 | |
Huawei Honor 7X |
Il Note 5 ha faticato a localizzarci all'interno di edifici. Sebbene il segnale del satellite fosse presente, il telefono non riusciva a trovare la posizione. La situazione è migliorata quando ci siamo spostati vicino ad una finestra, dove il Note 5 ci ha rilevati con una precisione di circa nove metri. L'accuratezza migliora drasticamente quando ci si trova all'esterno, passando ad una precisione di tre metri. È un valore notevole per un telefono in questa fascia di prezzo. Il Note 5 ha una bussola, che indica velocemente la nostra direzione in Google Maps.
Abbiamo testato la precisione del GPS sul Note 5 portandolo con noi in un viaggio in bicicletta, confrontandolo con un dispositivo di navigazione professionale, il Garmin Edge 520. Il nostro dispositivo in test si è comportato bene, ma è comunque molto meno accurato del Garmin. Il Note 5 ha deviato di 120 metri dal Garmin, che viene valutato come una precisione del 97.8% rispetto al dispositivo professionale. Un dispositivo che ha un'accuratezza migliore del Note 5 è l'Huawei Y7 (2018), ma il nostro dovrebbe riuscire comunque a soddisfare tutte le esigenze legate al GPS.
Funzioni Telefono e Qualità Chiamate
Il Note 5 utilizza l'applicazione telefono di Xiaomi, che è molto somigliante all'applicazione telefono di Google. Il lancio della app riporta un tastierino numerico e una lista di chiamate recenti. C'è una piccola finestra di ricerca nella quale si possono cercare i contatti. In alternativa è possibile raggiungere la lista contatti premetto sull'apposita tab. L'applicazione telefono ha svariate impostazioni aggiuntive come l'impostazione di una blacklist ed un registratore per le chiamate.
La qualità delle chiamate sul Note 5 è buona. La voce dall'altro capo del filo era pulita e senza rumore di fondo. Il nostro modello ha riprodotto bene la nostra voce, ma il microfono presentava una distorsione quando parlavamo troppo forte. Con il vivavoce è accaduto l'esatto contrario: il microfono ha faticato a cogliere la nostra voce quando abbiamo parlato con un tono troppo basso. La nostra controparte poteva essere udita chiaramente, seppur con un leggero rumore di fondo udibili nei momenti di silenzio.
Fotocamere
Il Note 5 ha due fotocamere posteriori, una da 12 megapixel, l'altra da 5. La fotocamera secondaria è utilizzata soltanto per ottenere scatti con effetti di profondità di campo bokeh e non può essere in modo indipendente. Le fotografie scattate con la fotocamera principale risultano meno dettagliate rispetto a quelle fatte con smartphone di fascia più alta e mostrano alcune aree sfocate o poco nitide. Il nostro telefono ha impostato la giusta esposizione nelle zone in ombra con una buona illuminazione, e ha catturato anche qualche buon dettaglio delle zone più luminose. Il comportamento in condizioni di scarsità di luce è sorprendentemente buono, anche se nelle foto è visibile una tinta blu. L' iPhone X di Apple esegue scatti notturni molto più accurati, ma si tratta di un dispositivo che costa circa cinque volte più del nostro Note 5. Considerato il prezzo, la fotocamera del Note 5 è notevole.
La fotocamera principale può registrare video con una definizione fino a 1080p a 30 frame al secondo. La qualità dei video è passabile, anche se spesso le zone più illuminate sono sottoesposte, mentre le zone buie mancando di dettaglio. Nonostante questo, le registrazioni sono ben definite. C'è un'opzione per girare video in slow-motion a 120 fps, che abbassa la definizione massima a 720p.
Il Note 5 ha una fotocamera frontale da 13 MP, che in teoria lo renderebbe perfetto per gli autoscatti. Sebbene il Note 5 si comporti molto bene per essere un device a basso costo, non si avvicina alla qualità di telefoni più costosi. Le aree buie sono esposte bene, ma le zone più illuminate spesso dominano la fotografia. Anche la nitidezza è nella media, nonostante la fotocamera frontale riproduca bene i colori.
In un ambiente a luminosità controllata il Note 5 non si comporta molto meglio. La nitidezza è passabile: il nostro dispositivo in test riproduce bene un testo apposto ad uno sfondo colorato. La transizione tra i colori sembra pixelata, ma è accettabile per un device di questa fascia di prezzo. In generale notiamo come le immagini siano scure, in particolare per la riproduzione dei colori.
Accessori e Garanzia
Il Note 5 è fornito con un caricatore rapido, un cavo USB, uno strumento di espulsione della SIM ed una cover. Xiaomi sul proprio sito non offre accessori dedicati. Il Note 5 non è coperto dalla garanzia del produttore in Europa, siccome Xiaomi è un'azienda cinese. Tuttavia, se acquistato attraverso un rivenditore europeo, è coperto dalla garanzia del rivenditore, che dura 24 mesi.
Dispositivi di Input e Utilizzo
Xiaomi ha scelto come tastiera di default GBoard di Google. Altre tastiere sono disponibili sul Play Store.
Il touchscreen del Note 5 ha una superficie liscia e curata. I tocchi sono precisi persino vicino ai bordi del display. Sul retro del device è disponibile un lettore di impronte che sblocca il telefono velocemente e in modo consistente. Il lettore di impronte non è dotato di gesture o configurazioni personalizzabili, come abbiamo visto per l' ASUS ZenFone 4 Selfie Pro. C'è una quick ball, realizzata via software, un cerchio che quando toccato espone una serie di azioni. Questa funzionalità però è meno usabile dei classici tasti di navigazione su schermo. Eseguire un'azione utilizzando la quick-ball richiede due tocchi, mentre utilizzare la barra di navigazione ne richiede soltanto uno. È la nostra opinione che, in quanto strumento di input aggiuntivo, dovrebbe facilitare l'utilizzo del telefono, invece che renderlo più ostico.
I pulsanti fisici sono tutti disposti sul lato destro della cornice. Hanno un punto di pressione ben definito un feel piacevole e sono facili da utilizzare.
Display
Il Note 5 ha un display da 5.99 pollici con proporzione 2:1. Il display ha una risoluzione nativa di 2160x1080 pixel, che gli conferisce una densità di pixel di 403 PPI. Il nostro dispositivo ha uno schermo decisamente luminoso, dimostrato da una media di 532.2 candele su metro quadro, estratta utilizzando X-Rite i1Pro 2. Tra i device a confronto, soltanto il Motorola Moto G6 Plus ha un display più luminoso, mentre Honor 7X ha ricevuto un punteggio appena inferiore al Note 5. Occorre sottolineare che il Moto G6 Plus è fuori scala da questo punto di vista, con le sue 723 cd/m2 medie, se impostato a luminosità massima. È estremamento luminoso, per un dispositivo di questa fascia di prezzo. Il Note 5 ha un'uniformità del display del 94%, che sovrasta di almeno 4 punti percentuali i device a confronto. In termini pratici, questo significa che ampie zone di colore del display appaiono luminose in modo uniforme. Occorre sottolineare che questi dati sono stati ottenuti tenendo in carica il telefono e selezionando la luminosità manualmente. Con alimentazione a batteria, o con l'utilizzo del sensore di luminosità si ottengono risultato medi più bassi.
|
Distribuzione della luminosità: 94 %
Al centro con la batteria: 448 cd/m²
Contrasto: 2252:1 (Nero: 0.23 cd/m²)
ΔE Color 5.66 | 0.5-29.43 Ø4.92
ΔE Greyscale 6.8 | 0.5-98 Ø5.2
99.7% sRGB (Calman 2D)
Gamma: 2.269
Xiaomi Redmi Note 5 IPS, 2160x1080, 6" | Maze Alpha X IPS, 2160x1080, 6" | Motorola Moto G6 Plus IPS, 2160x1080, 5.9" | Huawei Honor 7X IPS, 2160x1080, 5.9" | Huawei Y7 2018 IPS, 1440x720, 6" | |
---|---|---|---|---|---|
Screen | -70% | 1% | 5% | -9% | |
Brightness middle | 518 | 497 -4% | 761 47% | 533.2 3% | 393 -24% |
Brightness | 532 | 478 -10% | 723 36% | 511 -4% | 365 -31% |
Brightness Distribution | 94 | 87 -7% | 90 -4% | 88 -6% | 85 -10% |
Black Level * | 0.23 | 0.6 -161% | 0.69 -200% | 0.35 -52% | 0.29 -26% |
Contrast | 2252 | 828 -63% | 1103 -51% | 1523 -32% | 1355 -40% |
Colorchecker dE 2000 * | 5.66 | 11.6 -105% | 2.4 58% | 2.83 50% | 5.28 7% |
Colorchecker dE 2000 max. * | 10.32 | 22.1 -114% | 5.2 50% | 6.72 35% | 9 13% |
Greyscale dE 2000 * | 6.8 | 13.5 -99% | 1.8 74% | 3.7 46% | 4.2 38% |
Gamma | 2.269 97% | 2.93 75% | 2.21 100% | 1.9 116% | 2.6 85% |
CCT | 8564 76% | 9955 65% | 6312 103% | 6918 94% | 7086 92% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Sfarfallio dello schermo / PWM (Pulse-Width Modulation)
flickering dello schermo / PWM rilevato | 2358 Hz | ≤ 20 % settaggio luminosita' | |
Il display sfarfalla a 2358 Hz (Probabilmente a causa dell'uso di PWM) Flickering rilevato ad una luminosita' di 20 % o inferiore. Non dovrebbe verificarsi flickering o PWM sopra questo valore di luminosita'. La frequenza di 2358 Hz è abbastanza alta, quindi la maggioranza degli utenti sensibili al PWM non dovrebbero notare alcun flickering. In confronto: 53 % di tutti i dispositivi testati non utilizza PWM per ridurre la luminosita' del display. Se è rilevato PWM, una media di 8743 (minimo: 5 - massimo: 343500) Hz è stata rilevata. |
Il valore del nero per il nostro Note 5 è di 0.23 cd/m2, che non soltanto è generalmente notevole, ma è anche migliore di quello degli altri dispositivi a confronto. Questo basso valore per il nero permette allo smartphone di raggiungere un lodevole rapporto di contrasto di 2,252:1 che lo afferma ben al di sopra degli altri device. Questo aiuta a far splendere i colori e a rendere di qualità le tonalità scure.
Abbiamo sottoposto il Note 5 allo spettrofotometro ed al software CaIMAN per ottenere uno studio del display più accurato. I risultati riportano la presenza di un'evidente tinta blu, che risulta in una riproduzione dei toni azzurri e arancioni ben differenti rispetto alle controparti di riferimento sRGB. La copertura dello spazio colore è generalmente buona, ma la presenza della tinta blu è uno svantaggio.
Sfortunatamente il Note 5 regola la luminosità tramite pulse-width modulation (PWM), quando il valore è sotto il 20%. Impostando la luminosità a questo livello abbiamo notato un flicker nel display, che abbiamo misurato a 2.358 Hz. La frequenza dovrebbe essere abbastanza alta da permettere a chi è sensibile al PWM di non risentirne, anche se non ci sono garanzie a riguardo.
Tempi di risposta del Display
↔ Tempi di risposta dal Nero al Bianco | ||
---|---|---|
26 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 9 ms Incremento | |
↘ 17 ms Calo | ||
Lo schermo mostra tempi di risposta relativamente lenti nei nostri tests e potrebbe essere troppo lento per i gamers. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.1 (minimo) a 240 (massimo) ms. » 59 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono peggiori rispetto alla media di tutti i dispositivi testati (21 ms). | ||
↔ Tempo di risposta dal 50% Grigio all'80% Grigio | ||
50 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 23 ms Incremento | |
↘ 27 ms Calo | ||
Lo schermo mostra tempi di risposta lenti nei nostri tests e sarà insoddisfacente per i gamers. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.165 (minimo) a 636 (massimo) ms. » 84 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono peggiori rispetto alla media di tutti i dispositivi testati (32.9 ms). |
IL Note 5 ha un display relativamente luminoso, che aiuta quando lo si utilizza all'aria aperta. Possiamo ancora discernere il contenuto del display, se impostiamo la luminosità al massimo, a patto però che non ci troviamo in un'area troppo luminosa. Lo schermo ha una rifinitura lucida, quindi è impossibile evitare i riflessi.
Il Note 5 ha un display IPS, che gli garantisce angoli di visione ampi. Con angoli visivi molto acuti sono evidenti degli scostamenti nella luminosità e nel colore, anche se sono più evidenti in foto che ad occhio nudo.
Prestazioni
Il Note 5 monta un Soc Qualcomm Snapdragon 636, un processore di fascia media che Qualcomm ha annunciato lo scorso anno. Lo Snapdragon 636 è una CPU octa-core Kyro 260 che arriva fino a 1.8 GHz di clock. Lo Snapdragon 636 è un passo avanti significativo rispetto al suo predecessore, lo Snapdragon 630 che sostiene il Moto G6 Plus. Lo Snapdragon 636 aiuta il Note 5 ad ottenere risultati nei benchmark tipicamente il 20% superiori rispetto al G6 Plus. Allo stesso modo, il Note 5 è ben rapido, e non ha subito rallentamenti durante il test, nemmeno con svariate applicazioni aperte in background.
Lo Snapdragon 636 integra la GPU Qualcomm Adreno 509 che supporta le DirectX 12.1, le OpenGL ES 3.2, OpenCL 2.0 e Direct3D 12. Il supporto di queste moderne librerie assicura che il Note 5 non invecchi troppo, perlomeno dal punto di vista grafico. Se nei test per la GPU il Note 5 si è dimostrato più veloce degli altri dispositivi, questo risultato viene superato da quello ottenuto sulla CPU.
AnTuTu v6 - Total Score (ordina per valore) | |
Xiaomi Redmi Note 5 | |
Maze Alpha X | |
Motorola Moto G6 Plus | |
Huawei Honor 7X | |
Huawei Y7 2018 | |
Media Qualcomm Snapdragon 636 (92015 - 125213, n=10) |
AnTuTu v7 - Total Score (ordina per valore) | |
Xiaomi Redmi Note 5 | |
Maze Alpha X | |
Motorola Moto G6 Plus | |
Huawei Honor 7X | |
Huawei Y7 2018 | |
Media Qualcomm Snapdragon 636 (115565 - 138661, n=11) |
PCMark for Android | |
Work performance score (ordina per valore) | |
Maze Alpha X | |
Motorola Moto G6 Plus | |
Huawei Honor 7X | |
Huawei Y7 2018 | |
Media Qualcomm Snapdragon 636 (6040 - 7618, n=11) | |
Work 2.0 performance score (ordina per valore) | |
Xiaomi Redmi Note 5 | |
Maze Alpha X | |
Motorola Moto G6 Plus | |
Huawei Honor 7X | |
Huawei Y7 2018 | |
Media Qualcomm Snapdragon 636 (5611 - 6277, n=11) |
Il Note 5 ottiene performance migliori dei dispositivi a confronto anche nei benchmark di navigazione web. Il nostro dispositivo in test ha persino surclassato telefoni più costosi. Siti complessi in HTML 5, come quelli creati da Google, sono stati mostrati fluidamente, che si riflette direttamente nell'utilizzo quotidiano. Mentre il Note 5 non è rapido come gli smartphone premium nel caricare le pagine web, è generalmente sufficientemente rapido nel mostrarle.
JetStream 1.1 - Total Score | |
Media Qualcomm Snapdragon 636 (44.2 - 51.5, n=11) | |
Xiaomi Redmi Note 5 (Chrome 67) | |
Huawei Honor 7X (Chrome 63.0.3239.111) | |
Motorola Moto G6 Plus (Chrome 66) | |
Maze Alpha X (Chrome Version 64) | |
Huawei Y7 2018 (Chrome 66) |
Octane V2 - Total Score | |
Media della classe Smartphone (2228 - 100368, n=203, ultimi 2 anni) | |
Media Qualcomm Snapdragon 636 (8163 - 9746, n=12) | |
Xiaomi Redmi Note 5 (Chrome 67) | |
Huawei Honor 7X (Chrome 63.0.3239.111) | |
Motorola Moto G6 Plus (Chrome 66) | |
Maze Alpha X (Chrome Version 64) | |
Huawei Y7 2018 (Chrome 66) |
Mozilla Kraken 1.1 - Total | |
Huawei Y7 2018 (Chrome 66) | |
Maze Alpha X (Chrome Version 64) | |
Motorola Moto G6 Plus (Chrome 66) | |
Huawei Honor 7X (Chrome 63.0.3239.111) | |
Xiaomi Redmi Note 5 (Chrome 67) | |
Media Qualcomm Snapdragon 636 (4105 - 5066, n=12) | |
Media della classe Smartphone (277 - 28190, n=160, ultimi 2 anni) |
WebXPRT 2015 - Overall | |
Xiaomi Redmi Note 5 (Chrome 67) | |
Media Qualcomm Snapdragon 636 (147 - 184, n=8) | |
Huawei Honor 7X (Chrome 63.0.3239.111) | |
Motorola Moto G6 Plus (Chrome 66) | |
Huawei Y7 2018 (Chrome 66) |
* ... Meglio usare valori piccoli
Il Note 5 eguaglia i device a confronto in termini di prestazioni della micro SD. Abbiamo provato il Note 5 con la nostra scheda micro SD di riferimento, la fidata Toshiba Exceria Pro M501. Il Note 5 è fornito di una memoria eMMC più veloce della media dei dispositivi testati con una eMMC a 32GB. Questa memoria non è comunque comparabile con le più veloci memorie UFS. Il Note 5 si trova in difficoltà persino di fronte al Moto G6 Plus, che monta una memoria eMMC.
Xiaomi Redmi Note 5 | Maze Alpha X | Motorola Moto G6 Plus | Huawei Honor 7X | Huawei Y7 2018 | Media 32 GB eMMC Flash | Media della classe Smartphone | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
AndroBench 3-5 | 8% | 64% | -0% | -19% | -6% | 970% | |
Sequential Read 256KB | 287.6 | 247.4 -14% | 286.6 0% | 265.3 -8% | 256 -11% | 242 ? -16% | 1847 ? 542% |
Sequential Write 256KB | 121.6 | 162.2 33% | 216.1 78% | 127.9 5% | 71.5 -41% | 100.5 ? -17% | 1436 ? 1081% |
Random Read 4KB | 48.9 | 70.3 44% | 58.4 19% | 81.4 66% | 38.8 -21% | 43.2 ? -12% | 277 ? 466% |
Random Write 4KB | 16.3 | 11.61 -29% | 62.8 285% | 20.24 24% | 9.5 -42% | 22.4 ? 37% | 308 ? 1790% |
Sequential Read 256KB SDCard | 83.4 | 81 ? -3% | 83.7 ? 0% | 52.7 -37% | 85 2% | 71.8 ? -14% | |
Sequential Write 256KB SDCard | 62.4 | 74 ? 19% | 62.1 ? 0% | 30.55 -51% | 61.5 -1% | 52.9 ? -15% |
Giochi
Il Note 5 è adatto a videogiochi relativamente semplici. Il gaming a 60 frame al secondo è possibile con titoli meno esigenti, come "Shadow Fight 3", mentre il telefono si affatica con titoli più impegnativi. Con "Arena of Valor", ad esempio, si ferma ad una media di 31 fps, mentre con "PUBG Mobile" la media è di 25fps. Questi valori sono comunque ancora alti abbastanza per giocare stabilmente. Se si desidera a giocare ai titoli più moderni con un framerate di 60 fps consigliamo di cercare un dispositivo più potente, il Note 5 non lo è abbastanza. Tuttavia è perfettamente adeguato per titoli come "Shadow Fight 3" e "Angry Birds 2".
Il sensore di posizione ed il touchscreen hanno funzionato correttamente per tutta la durata dei test.
Arena of Valor | |||
Settaggi | Valore | ||
min | 31 fps | ||
high HD | 31 fps |
Shadow Fight 3 | |||
Settaggi | Valore | ||
high | 58 fps | ||
minimal | 59 fps |
PUBG Mobile | |||
Settaggi | Valore | ||
Smooth | 25 fps | ||
Balanced | 25 fps |
Emissioni
Temperature
Il Note 5 è relativamente fresco quando inattivo, attestandosi ad una temperatura media minore ai 30*C su entrambi i lati. Anche le temperature massimo in idle sono inferiori a 30°C e si diffondono uniformemente su tutta la superficie del dispositivo. Le teperature superficiali però aumentano drasticamente con carichi di lavoro ingenti, arrivando ad una media di 36.2°C. Il fronte del telefono diventa leggermente più caldo del retro, con la parte centrale alta ed il fianco destro che raggiungono 38.4°C quando sotto sforzo, e con le aree corrispondenti sul retro che raggiungono i 36.8°C. L'aumento delle temperature superficiali è evidente, anche se non rende il telefono scomodo da tenere in mano. Il dispositivo in test si è raffreddato in fretta anche dopo un uso prolungato in giornate calde, quindi non si dovrebbe avere nessuna difficoltà a mettere il telefono in tasca, in uno scenario simile.
Il nostro device non presentato throttle nei test di batteria con GFXBench di Manhattan 3.1, ed il framerate è rimasto stabile anche dopo trenta passate.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 38.4 °C / 101 F, rispetto alla media di 35.1 °C / 95 F, che varia da 21.9 a 63.2 °C per questa classe Smartphone.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 36.8 °C / 98 F, rispetto alla media di 33.9 °C / 93 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 29.3 °C / 85 F, rispetto alla media deld ispositivo di 32.8 °C / 91 F.
Altoparlanti
Il Note 5 ha un singolo altoparlante sul fondo del telefono, che emette suoni ad un volume massimo di 76.9 dB. Non è un valore particolarmente alto, ma la qualità del suono e buona. Al massimo volume i toni alti sono piuttosto prepotenti, ma l'altoparlante emette un suono quando il volume viene abbassato leggermente. L'altoparlante fatica a riprodurre le tonalità medio-basse, e noi stessi abbiamo faticato a riconoscere i singoli strumenti. Nel complesso, nonostante alcuni caveat, il Note 5 ha un altoparlante notevole, per il prezzo.
Il Note 5 è equipaggiato di una porta jack da 3.5 millimetri e del Bluetooth 5.0. Attualmente esistono pochi altoparlanti e cuffie bluetooth che lo utilizzano, ma fortunatamente questo standard è retrocompatibile con tutti i precendenti standard Bluetooth. La qualità del suono è decente per entrambi i canali di uscita. Il Note 5 ha un equalizzatore integrato per personalizzare il suono degli auricolari, ma per sfruttarlo occorre possedere auricolari Xiaomi.
Xiaomi Redmi Note 5 analisi audio
(±) | potenza degli altiparlanti media ma buona (76.9 dB)
Bassi 100 - 315 Hz
(-) | quasi nessun basso - in media 26.1% inferiori alla media
(±) | la linearità dei bassi è media (9.2% delta rispetto alla precedente frequenza)
Medi 400 - 2000 Hz
(+) | medi bilanciati - solo only 3.4% rispetto alla media
(+) | medi lineari (4.5% delta rispetto alla precedente frequenza)
Alti 2 - 16 kHz
(+) | Alti bilanciati - appena 4.5% dalla media
(+) | alti lineari (3.9% delta rispetto alla precedente frequenza)
Nel complesso 100 - 16.000 Hz
(±) | la linearità complessiva del suono è media (23.3% di differenza rispetto alla media
Rispetto alla stessa classe
» 48% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 8% simile, 44% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 12%, medio di 37%, peggiore di 134%
Rispetto a tutti i dispositivi testati
» 67% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 6% similare, 28% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 4%, medio di 25%, peggiore di 134%
Huawei Honor 7X analisi audio
(±) | potenza degli altiparlanti media ma buona (78.7 dB)
Bassi 100 - 315 Hz
(-) | quasi nessun basso - in media 26.3% inferiori alla media
(±) | la linearità dei bassi è media (8.5% delta rispetto alla precedente frequenza)
Medi 400 - 2000 Hz
(±) | medi elevati - circa 6.1% superiore alla media
(±) | linearità dei medi adeguata (9.3% delta rispetto alla precedente frequenza)
Alti 2 - 16 kHz
(±) | alti elevati - circa 11.5% superiori alla media
(±) | la linearità degli alti è media (11.1% delta rispetto alla precedente frequenza)
Nel complesso 100 - 16.000 Hz
(-) | suono nel complesso non lineare (34.9% di differenza rispetto alla media
Rispetto alla stessa classe
» 83% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 1% simile, 16% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 12%, medio di 37%, peggiore di 134%
Rispetto a tutti i dispositivi testati
» 92% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 1% similare, 6% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 4%, medio di 25%, peggiore di 134%
Durata della Batteria
Consumo energetico
Il Note 5 è relativamente inefficiente: il grande display, l'alta luminosità dello schermo e il potente processore si spartiscono gli ingenti consumi di energia. Il Note 5 è relativamente efficiente quando spendo e in stanby, con un consumo da parte del nostro dispositivo di 0.06W e 0.2W rispettivamente. Ciononostante il Note 5 consuma più degli altri dispositivi in prova quando il display è acceso. Questo smartphone è difatti tra il 12% ed il 38% meno efficiente degli altri telefoni. Questo effetto viene esasperato con grandi quantità di calcoli, caso in cui il nostro consuma 8.2W. Non è terribilmente più alto degli altri dispositivi a confronto, ma è il 19% in più della media dei dispositivi basati su Snapdragon 636 testati precedentemente.
Non è pertanto una sorpresa che Xiaomi debba impiegare una gestione delle applicazioni in background così aggressiva per mantenere i consumi sotto controllo. Questo grado di aggressività può portare problemi alle app che hanno bisogno di rimanere attive in background. Ad esempio: siamo stati costretti a modificare le impostazioni di Runastic appositamente per farla funzionare correttamente.
Off / Standby | 0.06 / 0.2 Watt |
Idle | 1 / 2.6 / 2.9 Watt |
Sotto carico |
5 / 8.2 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Metrahit Energy |
Xiaomi Redmi Note 5 4000 mAh | Maze Alpha X 3900 mAh | Motorola Moto G6 Plus 3200 mAh | Huawei Honor 7X 3340 mAh | Huawei Y7 2018 3000 mAh | Media Qualcomm Snapdragon 636 | Media della classe Smartphone | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Power Consumption | 21% | 38% | 12% | 19% | 11% | 10% | |
Idle Minimum * | 1 | 0.9 10% | 0.5 50% | 1.02 -2% | 0.9 10% | 0.944 ? 6% | 0.895 ? 10% |
Idle Average * | 2.6 | 2.14 18% | 1.78 32% | 2.46 5% | 1.9 27% | 2.22 ? 15% | 1.453 ? 44% |
Idle Maximum * | 2.9 | 2.18 25% | 1.81 38% | 2.51 13% | 2.3 21% | 2.54 ? 12% | 1.613 ? 44% |
Load Average * | 5 | 3.96 21% | 3.3 34% | 4.16 17% | 4.7 6% | 4.51 ? 10% | 6.5 ? -30% |
Load Maximum * | 8.2 | 5.81 29% | 5.14 37% | 5.87 28% | 5.7 30% | 7.37 ? 10% | 9.86 ? -20% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Durata della Batteria
Il Note 5 monta una capiente batteria da 4.000 mAh, che permette al nostro dispositivo in test di raggiungere durate ragguardevoli nel nostro test di durata della batteria, nonostante il consumo relativamente alto di energia. Il nostro device ha resistito quattordici ore e trentadue minuti nel nostro test con Wi-Fi, durante il quale uno script ha simulato il carico necessario a renderizzare una pagina web. Il tempo di accensione è considerevolmente più lungo di quello dei dispositivi a confronto, grazie alla dimensione generosa della batteria del Note 5. Il nostro device è durato per trenta ore in ide, che ci indica che il Note 5 può durare almeno due giornate con utilizzo moderato, e forse di più se lo si usa sporadicamente. In parallelo, il Note 5 dovrebbe raggiungere la durata di una giornata se lo si utilizza molto, considerando che il modello in test ha resistito per quattro ore e diciotto minuti al nostro stress test.
Xiaomi accoppia il telefono ad un caricabatteria da 10W con carica rapida, che riempie la batteria del Note 5 in meno di due ore.
Xiaomi Redmi Note 5 4000 mAh | Maze Alpha X 3900 mAh | Motorola Moto G6 Plus 3200 mAh | Huawei Honor 7X 3340 mAh | Huawei Y7 2018 3000 mAh | |
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Autonomia della batteria | -16% | -0% | -29% | -21% | |
Reader / Idle | 1824 | 1624 -11% | 1846 1% | 1111 -39% | 1305 -28% |
H.264 | 902 | 542 -40% | 687 -24% | ||
WiFi v1.3 | 872 | 603 -31% | 702 -19% | 664 -24% | 624 -28% |
Load | 258 | 240 -7% | 404 57% | 199 -23% | 245 -5% |
Pro
Contro
Giudizio Complessivo
Il Redmi Note 5 è l'esempio perfetto degli sforzi di Xiaomi nel rilasciare dispositivi a basso costo ma dalle alte prestazioni, e dimostra perchè in molto vorrebbero un rilascio Europeo dei loro dispositivi. Lo Xiaomi Redmi Note 5 è uno smartphone a buon mercato dotato abbondantemente di potenza, una buona durata della batteria, un veloce Wifi 802.11 ac, ed un display luminoso e dall'alto contrasto, il tutto per meno di 240€. Il Note 5 presenta anche un buon altoparlante, mentre la qualità in chiamata è decente e il supporto al Quick Charge torna comodo. Il moderno Soc dota il Note5 di un LTE veloce, il Bluetooth in versione 5.0 e dovrebbe sopportare bene il passare degli anni.
Purtroppo ci sono anche dei punti di svantaggio. La temperatura del colore e la tinta blu dello schermo non sono ottimali, così come non lo è l'elevato consumo di di energia, nonostante la considerevole durata della batteria. La MIUI pratica una gestione delle applicazioni aggressiva, che diventa uno svantaggio. Questa funzionalità può infatti portare a problemi con le applicazioni che hanno necessità di rimanere attive in background, anche se riduce certamente i consumi di energia e migliora la durata della batteria. La fotocamera è l'unico comparto nel quali il Note 5 è certamente un dispositivo di fascia media, ma le foto sono generalmente accettabili. Anche le temperature in superficie sono adeguate, anche se potrebbero essere più basse nei momenti di pieno carico.
Lo Xiaomi Redmi Note 5 è un ottimo affare. Considerato il prezzo, tra i suoi svariati punti di forza questo telefono può contare di prestazioni eccellenti e di uno schermo molto luminoso.
Il Note 5 ha una performance ragguardevole per il prezzo e spesso surclassa modelli della concorrenza anche ben più costosi. Per questa ragione lo Xiaomi Redmi Note 5 riceve un apprezzamento da parte nostra, nonostante i suoi difetti minori.
Xiaomi Redmi Note 5
- 06/25/2018 v6 (old)
Florian Wimmer