Recensione completa del notebook Dell XPS 13 9360 QHD+ i5-7200U

Non abbiamo riscontrato alcun problema durante il test del lettore di card in combinazione con scheda microSDXC UHS-I Toshiba da 64 GB (fino a 95 MB/s in lettura e 80 MB/s in scrittura secondo le specifiche) e abbiamo determinato 84 MB/s in lettura e 67 MB/s in scrittura con il benchmark AS SSD.

Sfortunatamente abbiamo rilevato la presenza di grandi quantità di pasta termica al di sotto della piccola unità di raffreddamento del nostro modello in prova, ed era già asciutta. Sicuramente questa è una delle ragioni per le scarse prestazioni termiche della soluzione di raffreddamento, ma ne parleremo ancora in seguito.

Il modello che abbiamo provato è dotato di schermo touchscreen QHD+ (erroneamente denominato 4K) che arriva a un'impressionante luminosità massima di 444 nit al centro. La luminosità minima (0%) è di 18 nit, ma altri dispositivi riescono ad arrivare a valori anche inferiori. Non dovrebbe essere comunque troppo luminoso di notte. Il contrasto è abbastanza buono, ma CABC ci aveva ingannati un po' inizialmente. Si arriva alla luminosità massima solo dopo visualizzazione di immagine completamente bianca per un paio di secondi. Con un rapido cambiamento di colori, come in CalMAN, il display arriva solo a 337 nit, e a soli 285 nit in modalità APL50. La luminosità completa è comunque mantenuta anche con funzionamento a batteria.

La distribuzione della luminosità non è molto buona, poiché decade un po' negli angoli.

Le deviazioni DeltaE misurate sul nostro dispositivo non ci hanno impressionato, quindi non consigliamo questo display a fotografi esigenti senza calibrazione.

Basandoci sui nostri benchmark CPU iniziali, il Dell XPS 13 con i5-7200U non soddisfa le aspettative. L'Acer Aspire E5-575G, ad esempio, dotato della stessa CPU, è del 10% più veloce nel test Single-Core e del 5% nel test Cinebench R15 Multi. Se si comparano i risultati con l'i5-6200U dell'XPS 13 9350, il vantaggio è risibile. In altre parole: la nostra unità XPS 13 non ha alcun vantaggio dalla tecnologia Kaby Lake relativamente alle prestazioni della CPU.
Faremo altri test per supportare i deludenti risultati iniziali.

Un dettaglio interessante: l'XPS 13 è dotato di sole due modalità energetiche: Dell e Balanced. È possibile notare una differenza nel benchmark wPrime 32m con valori di 15.7 s (Balanced) vs. 16.1 s (Dell). Non ci sono differenze nei più lunghi wPrime 1024m e Cinebench Multi.

Il Turbo della CPU arriva a soli 3.1 GHz per un breve periodo in caso di stress su entrambi i core, come indicato da Cinebench R15 Multi e X.264. Dell lascia la ventola disattivata fino a temperature della CPU di circa 90 °C. Il processore raggiunge il valore limite di 98 °C e riduce il clock a 2.8 GHz. La ventola ha una velocità di rotazione di 5600 rpm e mantiene i core della CPU a circa 88 °C, ma il clock non supera i 2.8 GHz. La prima esecuzione del benchmark X.264 è quindi di circa il 10% più veloce (110 fps) rispetto alla seconda (circa 100 fps). Le prestazioni di raffreddamento sono sufficienti per permettere un clock stabile a 3.1 GHz nel test single-core di Cinebench R15. La CPU raggiunge circa gli 88 °C per poi stabilizzarsi a un valore di 77 °C (con una velocità della ventola di 3600 rpm).

Dopo aver cambiato pasta termica (vedere sopra), le temperature durante i test Cinebench R15 si sono rivelate migliori, ma le prestazioni del Core i5 arrivano a soli 306 punti (poiché la CPU scende a 2.8 GHz solo qualche secondo dopo e lì rimane). Un altro indizio che non solo il nostro modello potrebbe avere questo problema è il report nei commenti che le prestazioni del Core i7 non sono così elevate e inferiori a quanto riscontrato da Dell nei propri laboratori (325 punti).

Nota: Siamo al momento a stretto contatto con Dell relativamente alle prestazioni di questo modello. È possibile che il nostro modello abbia un difetto nel sistema di raffreddamento. Dell ci ha mostrato protocolli dell'XPS 13 9360 nei quali le prestazioni della CPU in Cinebench è ai livelli attesi per un i5-7200U e dove la CPU esegue entrambi i test (Single e Multi-CPU) con quasi il clock massimo. Cercheremo di chiarire la situazione e di ripetere il test con un altro modello, se possibile.

Con il suo punteggio di 96.9 %, lo Stress Test non è superato secondo Futuremark (il limite è del 97%). Il frame rate nel diagramma è abbastanza costante, ma la CPU non mantiene i clock Turbo e probabilmente provoca i punteggi inferiori nelle ripetizioni 2-20.

L'XPS sfortunatamente non è un buon sistema di gioco. In primo luogo, i driver Kaby Lake al momento presentano alcuni problemi. Diablo 3 può essere giocato solo con VSync attivato (a dispetto delle diverse impostazioni) e ci sono diversi errori grafici nei menu e nelle cutscene di Fifa 17. Quest'ultimo titolo è difficilmente giocabile, nonostante i 55 fps perché la velocità è troppo bassa. Sembra che Fifa non gradisca il processore dual-core. I titoli più datati come Warcraft e Bioshock Infinite, ma anche giochi meno esigenti come World of Warships od Overwatch possono essere giocati senza problemi con settaggi bassi. Il noto League of Legends non dà alcun problema. Una partita online 5-vs-5 viene affrontata bene a una media di 50 fps. In modo simile a Diablo 3, 60 fps è il massimo, anche se il frame rate non è limitato nelle impsotazioni e VSync non è attivo.

È sempre interessante provare la compatibilità con Linux di una nuova piattaforma hardware. Abbiamo quindi testato l'XPS 13 Kaby Lake con la versione corrente di Ubuntu, la 16.04.1 e 16.10. Tutto ha funzionato subito con la versione 16.10 (con boot da drive USB). Touchscreen, Wi-Fi, Bluetooth (nessun test, ma i dispositivi sono stati rilevati), tasti speciali (volume, luminosità), touchpad, audio, webcam e WebGL (Unity Benchmark in Firefox 67557 punti) erano funzionanti. La presentazione sullo schermo da 3200 x 1800 è però abbastanza piccola. La risoluzione Full HD è forse la soluzione migliore in questo caso. La maggior parte delle cose hanno funzionato bene con Ubuntu 16.04 senza configurazione, solo la scheda audio Intel ha dato qualche problema. Raccomandiamo l'utilizzo di 16.10.

Se comparata all'XPS 13 9350 con processore Intel i7-6560U, la distribuzione della temperatura è molto simile, ma circa 5-8 gradi in meno rispetto ai valori dello Skylake i7. L'XPS 13 è sempre comodo nell'utilizzo pratico, ma se si mette il dispositivo sotto stress, ad esempio con il render di un video, potrebbe essere un po' scomodo il posizionamento in grembo.