Recensione Smartphone LG V40 ThinQ
LG ha annunciato il V40 ThinQ lo scorso Ottobre, ma ci sono voluti più di tre mesi al costruttore Sud Coreano per far arrivare l'ultimo flagship in Germania. Tre mesi non sembrano tanto tempo, ma non nel mondo degli smartphone. Il Mobile World Congress 2019 è alle porte, e LG annuncerà il G8 ThinQ, che ci aspettiamo monti un SoC più potente e una versione aggiornata di Android rispetto al V40. Quindi l'ultimo smartphone della serie V di LG è arrivato in Europa quasi fuori tempo massimo.
Il V40 è un tipico smartphone flagship dello scorso anno. Il cuore pulsante è Qualcomm Snapdragon 845, complementato da 6 GB di RAM. Un più il V40 ha 128 GB di memoria interna UFS 2.1 che può essere estesa con schede microSD fino a 2 TB. Tuttavia la serie V continua a distinguersi grazie al Quad DAC Hi-Fi 32 bit, che abbiamo visto per la prima volta nell'LG V10. Il V40 ha anche un jack per le cuffie, divenuto ormai una rarità tra i moderni smartphone flagship.
Il fiore all'occhiello del V40 sono le sue cinque fotocamere. Il dispositivo ha due fotocamere frontali e tre posteriori, che dovrebbero fornire alla maggior parte degli utenti la flessibilità necessaria per qualsiasi scatto. Lo smartphone è anche waterproof e dustproof, e ha uno schermo OLED come il precedente modello. La batteria da 3300 mAh non ha subito cambiamenti, ed è un po' piccola per gli standard attuali.
Il V40 è il successore dell'LG V30, che ottenne un alto punteggio nella nostra recensione grazie allo schermo luminoso, la durata della batteria discreta e l'eccellente fotocamera posteriore. Tuttavia eravamo delusi dalla porta USB Type-C solo USB 2.0, dallo sfarfallio dello schermo dovuto al PWM e dagli scarsi angoli di visione. Tenete a mente che LG ha rilascianto anche il V30s ThinQ e il V35 ThinQ, ma non li abbiamo recensiti in quanto si tratta di revisioni minori del V30.
Abbiamo deciso di paragonare il V40 con altri smartphone flagship rilasciati lo scorso anno. Il nostro roster include l'Apple iPhone XS Max, l'Honor View 20, il Huawei Mate 20 Pro, Samsung Galaxy S9+, Xiaomi Mi Mix 3 e lo ZTE Axon 9 Pro. Il V40 attualmente costa €899 in Germania, più costoso di tutti gli altri rivali che nel frattempo sono scesi di prezzo. Ci aspettiamo che anche il V40 riduca il suo prezzo a breve, ma potrebbe volerci qualche mese.
Case
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In foto il V40 non sembra granché. Ma non vi fate ingannare dalle immagini, perché il telefono è molto più bello di persona. LG attualmente vende il V40 nei colori Moroccan Blue e Silver, entrambe molto stilose. Il dispositivo è ricoperto con Corning Gorilla Glass 5, cosa che apprezziamo dato che ha una finitura opaca che difficilmente raccoglie ditate e impronte.
Il V40 inoltre è piacevole da tenere in mano ed è piuttosto leggero. Il case è sottile, ma il nostro dispositivo è di 0.3 mm più spesso (nel punto di massimo spessore) rispetto alle specifiche ufficiali di LG. Il V40 è anche (di pochissimo) più spesso dell'LG V30, anche se è più sottile della maggior parte degli altri telefoni a confronto. È da tenere a mente che le fotocamere posteriori sporgono di 0.5 mm dal vetro posteriore, ma non ci hanno causato problemi durante l'uso di tutti i giorni.
La nostra unità è ben costruita, e l'uso intensivo di vetro e alluminio da parte di LG rende il dispositivo molto moderno. Gli spazi tra i materiali sono omogenei e ben stretti. Tuttavia nel nostro dispositivo c'è uno spazio un po' più grande degli altri in corrispondenza del lato più lungo, tra il vetro posteriore e la cornice. Ciononostante i nostri tentativi di piegare il V40 sono stati invani, dato che non si è flesso né ha emesso scricchiolii a nessun livello di pressione applicata al case.
La batteria è non è removibile e il case non è apribile, come la maggior parte degli smartphone moderni, il che permette al V40 di ricevere la certificazione IP68 contro polvere e acqua. Lo slot per le card è a filo con il case ed è dello stesso colore della cornice. Lo slot è di plastica e può ospitare due card nano-SIM o una scheda microSD al posto che la seconda nano-SIM.
Il V40 è anche certificato MIL-STD-810G1, il che vuol dire che ha superato con successo 14 test ambientali e climatici. Questi includono cadute da 1.2 m, oltre a esposizione a -33 °C per quattro ore e a -21 °C per 24 ore. Ci sono anche test di sale spruzzato, alta umidità, alta temperatura, alta pressione, luce solare e resistenza alle vibrazioni. Nessuna organizzazione o agenzia indipendenti hanno certificato il superamento dei test MIL-STD-810, quindi prendete la certificazione di LG col beneficio del dubbio.
Connettività
Il V40 supporta la memoria espandibile, che non è di certo scontata negli smartphone flagship. Il dispositivo supporta microSD fino a 2 TB e tutti i moderni file system incluso exFAT. È possibile salvare app e dati nella microSD, ma non siamo riusciti a formattarla come memoria interna. Questo non avrà ripercussioni sul normale utilizzo.
Sfortunatamente LG ha di nuovo dotato il dispositivo serie V con una porta USB Type-C 2.0 piuttosto che una più recente USB 3.1. La porta comunque supporta USB On-The-Go (OTG) se desiderate collegare periferiche come mouse e tastiera, ma non siamo riusciti a sfruttare l'output video con una connessione cablata.
Il V40 non è dotato di un LED di notifica come molti dei suoi competitor, ma ha un display always-on come il predecessore e illuminazione laterale come quella che Samsung usa nel Galaxy S9.
Il dispositivo ha inoltre un chip NFC, e supporta Bluetooth 5.0 e Wi-Fi ac. LG ha incluso anche la ricarica Qi, ma non ha un telecomando IR né la radio FM che invece hanno alcuni flagship Huawei. In breve, il V40 ha la stessa connettività dell'LG V30 e non aggiunge niente di nuovo.
Software
LG ha una cattiva reputazione in fatto di aggiornamenti software, in particolare con la serie V. L'azienda ha aggiornato il V20 ad Android 8.0 Oreo lo scorso anno, e inizialmente aveva annunciato che non avrebbe rilasciato un aggiornamento ad Android 9 Pie prima di ritrattare. L'azienda ha aperto un Software Update Center nel dipartimento R&D in Sud Corea, ma l'LG V40 al momento di scrivere viene venduto con Android 8.1 Oreo, che Google ha rilasciato a Dicembre 2017. LG ha promesso di aggiornare il V40 ad Android 9.0 Pie all'inizio del Q2, quindi dovremo aspettare per vedere se la promessa sarà rispettata.
Il nostro dispositivo è arrivato con patch di sicurezza vecchie, ma è giusto far presente che ha installato un software diverso da quello presente nei modelli destinati alla vendita, che dovrebbero avere livelli di patch di sicurezza più recenti, e che dovrebbero ricevere più velocemente gli aggiornamenti. Speriamo che LG aggiorni il V40 ad Android Q prima o poi, ma non ci aspettiamo succeda nel breve periodo.
LG appone la propria UI ad Android 8.1 Oreo, ma le modifiche rispetto ad Android stock sono ridotte. L'azienda include un set di icon pack ad hoc e un menù Impostazioni ridisegnato per ospitare le funzionalità proprietarie, ma la maggior parte degli utenti ci si ritroverà facilmente se ha già usato Android in precedenza.
Il V40 supporta la modalità multiutente come la maggior parte degli smartphone Android moderni. Il nostro dispositivo unoltre ha numerose app Google e LG preinstallate, di cui solo poche non rimovibili. Non c'è la modalità desktop come invece abbiamo visto implementare da Samsung e Huawei nei propri ultimi smartphone flagship, ma non è una funzionalità fondamentale.
Comunicazione & GPS
Il V40 supporta il veloce LTE Cat. 18, mentre la versione Europea supporta tutte le bande LTE importanti per Cina, Europa, Russia e Stati Uniti. La nostra unità ha mantenuto una connessione alla rete mobile stabile per tutta la durata dei nostri test.
Non abbiamo riscontrato problemi con la connessione Wi-Fi. Il V40 supporta fino allo standard IEEE 802.11 ac Wi-Fi e si collega a reti 2.4 e 5.0 GHz. LG ha equipaggiato il dispositivo con un'antenna MIMO che permette il raggiungimento di buone velocità di trasferimento nei nostri test iperf3 Client Wi-Fi. È da notare che l'LG V30 raggiungeva velocità di trasferimento medie superiori rispetto al suo successore, ma la maggior parte degli utenti non noterà la differenza nell'utilizzo di tutti i giorni. Il V40 inoltre ha mostrato qualche lieve rallentamento nel nostro test in trasmissione Wi-Fi, ma neanche questo si noterà nell'uso di tutti i giorni.
Il V40 usa BeiDou, GALILEO, GPS, GLONASS e QZSS come servizi di localizzazione, il che lo aiuta ad agganciare velocemente i satelliti, all'esterno. Il nostro dispositivo ha mantenuto una precisione di 3 metri quando l'abbiamo testato all'esterno, scendendo a 6 metri all'interno. In generale il V40 non avrà problemi con la geolocalizzazione dovunque voi siate.
Abbiamo anche portato il dispositivo in prova a fare un veloce giro in bicicletta per paragonare la precisione della localizzazione con un sistema di navigazione professionale. Abbiamo usato il nostro fidato Garmin Edge 500 per questo test, che sorprendentemente si è rivelato il peggiore dei due nel tracciare il nostro percorso, come mostrato dai seguenti screenshot. Lo smartphone ha registrato un percorso più realistico rispetto al Garmin, quindi il V40 non vi deluderà durante la navigazione.
Funzioni di telefonia & qualità telefonate
LG ha preinstallato la propria app di telefonia nel V40, che è ben organizzata e non è quasi cambiata rispetto a quella già usata nel V30. Il nostro dispositivo ha un'eccellente qualità di chiamata se si usa la capsula, ma la voce suona troppo bassa in vivavoce, secondo noi.
Il V40 supporta VoLTE e VoWiFi, ma il vostro operatore deve supportare il dispositivo prima di poter usare queste tecnologie. VoLTE e VoWiFi potrebbero quindi non funzionare di fabbrica.
Fotocamere
Il V40 percorre una strada simile al Pixel 3 XL con la sua doppia fotocamera frontale, ma fortunatamente in questo caso con un notch molto più ridotto e meno ingombrante. Il sensore principale è da 8 MP e scatta foto paragonabili a quelle della fotocamera interna dell'LG G7 ThinQ. C'è anche un grandangolo da 5 MP, ma abbiamo notato i suoi benefici solo allungando di molto il nostro braccio, quindi la sua utilità è piuttosto limitata.
LG punta molto sulle fotocamere del V40, e ha dotato il dispositivo di tre fotocamere posteriori per distinguerlo dagli altri flagship. Abbiamo però già visto questa configurazione nei P20 Pro e Mate 20 Pro di Huawei, e Samsung ha da poco annunciato i Galaxy S10 and S10+, entrambi con 3 fotocamere posteriori.
Il V40 ha un sensore principale da 12 MP con apertura f/1.5 e dimensione pixel 1.4 µm. LG lo complementa con un sensore da 16 MP ultra-grandangolare e una lente telephoto 12 MP che supporta zoom ottico fino a 2x. C'è anche una funzione triplo scatto che attiva tutte le tre fotocamere contemporaneamente e vi permette di scegliere lo scatto migliore. Il nostro dispositivo impiega un po' di tempo per catturare le tre immagini, ma durante i test ha funzionato bene. Il V40 può combinare le tre immagini in un breve video che viene salvato in un filmato MP4 da 6 secondi a 1080p.
Scatto triplo notturno
Scatto triplo diurno
Le foto scattate durante il giorno sembrano belle se viste singolarmente, ma si notano dei punti carenti del V40 se paragonate all'Apple iPhone XS e al ASUS ROG Phone. Prendendo come esempio la scena 1, la foto scattata con il V40 appare dettagliata e con colori precisi. Tuttavia i colori sono visibilmente più spenti rispetto agli scatti effettuati con gli altri dispositivi, e anche i dettagli sono più confusi. Il V40 fa un lavoro migliore nella scena 2, che è uno scatto macro. Ancora una volta però il nostro dispositivo non riesce a catturare tutti i dettagli che gli altri invece riescono a riprodurre. Il V40 produce fotografie realistiche anche di notte, che sono anche più dettagliate e meglio esposte rispetto allo stesso scatto ma effetuato dall'iPhone XS. A onor del vero anche il ROG Phone vince in questo scatto.
Il V40 può registrare video fino alla risoluzione Ultra HD a 60 FPS, ma solo per 6 minuti e senza stabilizzazione dell'immagine. La navigazione all'interno dell'app fotocamera è troppo confusa a nostro parere, ma la modalità manuale video è eccellente una volta che la trovate, e vi permetterà di impostare il frame rate a 1, 2, 24, 30 o 60 FPS. Inoltre potrete abilitare il suono Hi-Fi e i video HDR10, che dovrebbero rispettivamente fornire un suono e una qualità immagine migliori rispetto alle impostazioni stock. Abilitando HDR10 perferete però la funzionalità di zoom con la lente ultra-grandangolare. Nel complesso il V40 produce video eccellenti sia dal punto di vista delle immagini che del suono, ma consigliamo di usare l'HDR solo se necessario, dato che funziona bene solo con una buona luce ambientale. In breve, il V40 ha una delle videocamere più versatili mai viste in uno smartphone, e la lente aggiuntiva gli dà un vantaggio sul predecessore V30.
Abbiamo sottoposto la tripla fotocamera anche a ulteriori test in condizioni di luce controllate. Tutti i sensori sono piacevolmente accurati per quanto riguarda i colori, anche se la pelle e i toni di grigio sono troppo luminosi e caldi per i nostri gusti. Anche altri colori sono molto saturati, ma non eccessivamente.
Il nostro dispositivo cattura la nostra scheda di test con una buona nitidezza, ma questa e il contrasto diminuiscono verso i bordi della foto. Anche se la lente telephoto produce scatti con colori più vividi, la diminuzione di contrasto è più pronunciata che nella fotocamera principale. Il sensore ultra-grandangolare produce le foto più consistenti di tutte le tre fotocamere secondo noi, con il contrasto che si perde soloamente nel'angolo inferiore destro. Tutte le tre fotocamere riproducono le sfumature di colore in modo pulito, e l'unico problema si ha con font scuri su sfondi scuri con il sensore ultra-grandangolare.
Accessori & Garanzia
Il V40 arriva insieme a un caricatore da 9 W (5 V/1.8 A), un cavo da USB Type-A a Type-C e un paio di auricolari. C'è anche uno spillo per SIM, un panno in microfibra e una guida rapida.
Il dispositivo ha una garanzia di 24 mesi, ma questo periodo può essere allungato fino a quattro anni con LG Premium Care, che costa €100 o €2.69 al mese. Quest'ultima opzione offre una grande flessibilità secondo noi, dato che permette di cancellare il servizio quando si vuole.
L'azienda offre anche un piano di protezione premium opzionale, che copre i danni accidentali, le cadute e i danni da liquidi, ma dev'essere acquistato entro 14 giorni dall'acquisto del dispositivo. La protezione premium costa €135 per la copertura di un anno o €270 per due anni. Anche questo servizio può essere acquistato mensilmente per €11.99.
Per ulteriori informazioni specifiche per paese potete consultare il nostro articolo Garanzie e Restituzioni.
Dispositivi di input & funzionamento
Il V40 ha un touchscreen capacitivo, protetto da un Corning Gorilla Glass 5 che al tatto è davvero liscio. Il nostro dispositivo ha riconosciuto tutti gli input stabilmente durante tutti i nostri test. LG non ha effettuato grandi cambiamenti al layout della tastiera dai precedenti modelli. Potrete comunque sostituirla tramite il Google Play Store nel caso non vi piaccia quella stock.
Il pulsante Google Asssitant è una novità per la serie V, ed è situato sul lato sinistro della cornice, e apre il suddetto servizio quando il dispositivo è sbloccato. Non siamo riusciti a disabilitare il pulsante durante i nostri test, ma è possibile collegarlo ad altri servizi dalle Impostazioni. Questi dovranno però essere installati prima di poter essere selezionati.
LG ha mantenuto il lettore d'impronte sul retro del dispositivo, che ha funzionato perfettamente durante tutto il tempo trascorso con il dispositivo. Il V40 si sblocca velocemente tramite il sensore d'impronte, ma potete anche usare il riconoscimento facciale 2D, meno sicuro, anch'esso molto rapido. È da notare che LG ha equipaggiato il V40 con un pulsante di accensione separato, piuttosto che accorparlo al lettore d'impronte come nel V20 e nel V30.
Schermo
Il V40 ha uno schermo OLED da 6.4 pollici che lavora nativamente a 1440p ed è 0.4 pollici più largo di quello nel V30. LG promette di aver migliorato la tecnologia dello schermo, il che combacia con i nostri risultati. Lo schermo del V40 è più luminoso del suo predecessore e ottiene una luminosità massima media di 559 cd/m2 con il sensore di luce ambientale attivato secondo X-Rite i1Pro 2, 23% più luminoso del V30. Questo valore sale ad appena meno di 780 cd/m2 quando testiamo il V40 con il più realistico test APL50. Il livello di nero è anche teoricamente perfetto dato che può spegnere individualmente i pixel, il che risulta anche in un rapporto di contrasto teoricamente infinito.
LG integra un filto blu e un display always-on come aveva già fatto per il V30. sfortunatamente lo schermo usa la pulse-width-modulation (PWM) per regolare la luminosità, ma è un problema comune a tutti i pannelli OLED dato che non hanno una retroilluminazione dedicata. Vogliamo far notare che abbiamo misurato una frequenza PWM di 250 Hz per tutti i valori di luminosità, il che potrebbe causare affaticamento agli occhi e mal di testa per alcune persone. Fortunatamente il dispositivo ha una luminosità minima piacevolmente bassa, quindi sarà facile leggere dallo schermo del V40 di notte.
|
Distribuzione della luminosità: 89 %
Al centro con la batteria: 567 cd/m²
Contrasto: ∞:1 (Nero: 0 cd/m²)
ΔE Color 3.3 | 0.5-29.43 Ø4.92
ΔE Greyscale 1.1 | 0.5-98 Ø5.2
96.5% sRGB (Calman 2D)
Gamma: 2.46
LG V40 ThinQ OLED, 3120x1440, 6.4" | LG V30 OLED, 2880x1440, 6" | Samsung Galaxy S9 Plus Super AMOLED, 2960x1440, 6.2" | Huawei Mate 20 Pro OLED, 3120x1440, 6.3" | Apple iPhone Xs Max OLED, 2688x1242, 6.5" | ZTE Axon 9 Pro AMOLED, 2248x1080, 6.2" | |
---|---|---|---|---|---|---|
Screen | -83% | -2% | 11% | 13% | -22% | |
Brightness middle | 567 | 432 -24% | 565 0% | 576 2% | 656 16% | 521 -8% |
Brightness | 559 | 428 -23% | 571 2% | 582 4% | 659 18% | 517 -8% |
Brightness Distribution | 89 | 87 -2% | 96 8% | 90 1% | 88 -1% | 96 8% |
Black Level * | ||||||
Colorchecker dE 2000 * | 3.3 | 4.18 -27% | 2.3 30% | 1.3 61% | 1.7 48% | 2.9 12% |
Colorchecker dE 2000 max. * | 6.1 | 8.53 -40% | 4.8 21% | 3.5 43% | 2.8 54% | 5.5 10% |
Greyscale dE 2000 * | 1.1 | 5.3 -382% | 1.9 -73% | 1.6 -45% | 1.7 -55% | 2.7 -145% |
Gamma | 2.46 89% | 2.33 94% | 2.16 102% | 2.18 101% | 1.998 110% | 2.01 109% |
CCT | 6495 100% | 7487 87% | 6332 103% | 6561 99% | 6487 100% | 6288 103% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Sfarfallio dello schermo / PWM (Pulse-Width Modulation)
flickering dello schermo / PWM rilevato | 250 Hz | ≤ 99 % settaggio luminosita' | |
Il display sfarfalla a 250 Hz (Probabilmente a causa dell'uso di PWM) Flickering rilevato ad una luminosita' di 99 % o inferiore. Non dovrebbe verificarsi flickering o PWM sopra questo valore di luminosita'. La frequenza di 250 Hz è relativamente bassa, quindi gli utenti sensibili potrebbero notare il flickering ed accusare stanchezza agli occhi a questo livello di luminosità e a livelli inferiori. In confronto: 53 % di tutti i dispositivi testati non utilizza PWM per ridurre la luminosita' del display. Se è rilevato PWM, una media di 8743 (minimo: 5 - massimo: 343500) Hz è stata rilevata. |
LG ha drasticamente migliorato la precisione dei colori dello schermo del V40 rispetto a quello usato nel V30. Abbiamo esaminato la precisione dei colori con uno spettrofotometro e con il software di analisi CalMAN, e abbiamo determinato che il V40 riproduce i toni di grigio più accuratamente dei dispositivi a confronto. Dovrete però selezionare la modalità colore cinema. Per contro, la modalità automatica ha una leggera tinta blu. Il V40 ha anche deviazioni colore inferiori del V30, ma è battuto dalla maggior parte degli altri dispositivi sotto questo punto di vista.
Tempi di risposta del Display
↔ Tempi di risposta dal Nero al Bianco | ||
---|---|---|
4 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 2 ms Incremento | |
↘ 2 ms Calo | ||
Lo schermo ha mostrato valori di risposta molto veloci nei nostri tests ed è molto adatto per i gaming veloce. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.1 (minimo) a 240 (massimo) ms. » 12 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono migliori rispettto alla media di tutti i dispositivi testati (21 ms). | ||
↔ Tempo di risposta dal 50% Grigio all'80% Grigio | ||
4.4 ms ... aumenta ↗ e diminuisce ↘ combinato | ↗ 2.4 ms Incremento | |
↘ 2 ms Calo | ||
Lo schermo ha mostrato valori di risposta molto veloci nei nostri tests ed è molto adatto per i gaming veloce. In confronto, tutti i dispositivi di test variano da 0.165 (minimo) a 636 (massimo) ms. » 12 % di tutti i dispositivi è migliore. Questo significa che i tempi di risposta rilevati sono migliori rispettto alla media di tutti i dispositivi testati (32.9 ms). |
Il V40 rimane leggibile all'esterno anche sotto la luce solare diretta, ma solo con il sensore di luce ambientale attivato. Altrimenti la luminosità massima media scende a 363 cd/m2, non abbastanza luminoso per combattere i riflessi in una giornata soleggiata. Il vetro ha una finitura molto riflettente come la maggior parte degli smartphone, ma il display è comunque leggibile, come si vede dalle nostre foto qua sotto.
LG ha anche migliorato la stabilità degli angoli di visione rispetto al pannello usato nel V30. Non abbiamo notato distorsioni di colore, mentre la perdita di luminosità ad angoli estremi è limitata, come anche il luccichio verde tipico dei pannelli OLED.
Prestazioni
Alla base del V40 troviamo un Qualcomm Snapdragon 845 SoC e 6 GB di RAM, in linea con la maggior parte dei dispositivi flagship del 2018. Lo Snapdragon 845 è stato sostituito dallo Snapdragon 855, ma il V40 avrà buone prestazioni sicuramente almeno per i prosimi anni.
Il nostro dispositivo ha mostrato grandi performance nei benchmark sintetici, ma è stato battuto da alcuni dispositivi del gruppo di confronto nei benchmark nel test off-screen GPU a causa della risoluzione più alta. Potete ridurla a 1080p se necessario, ma nella maggior parte dei casi il V40 gestirà tranquillamente qualunque contenuto gli sottoponiate.
Il V40 ha avuto prestazioni solide in tutti i nostri test, ma abbiamo notato qualche occasionale rallentamento anche solo navigando tra le app. Aospettiamo che questo sia dovuto al software non-retail che il nostro dispositivo sta eseguendo, ma lo vogliamo comunque far notare in caso sia un problema più generale.
Basemark GPU 1.1 | |
1920x1080 Vulkan Medium Offscreen (ordina per valore) | |
Huawei Mate 20 Pro | |
Media Qualcomm Snapdragon 845 (21.3 - 32.9, n=5) | |
Vulkan Medium Native (ordina per valore) | |
Huawei Mate 20 Pro | |
Media Qualcomm Snapdragon 845 (15.8 - 29.7, n=5) | |
1920x1080 OpenGL Medium Offscreen (ordina per valore) | |
Huawei Mate 20 Pro | |
Media Qualcomm Snapdragon 845 (24.5 - 35.3, n=5) |
AnTuTu v6 - Total Score (ordina per valore) | |
LG V40 ThinQ | |
LG V30 | |
Samsung Galaxy S9 Plus | |
Huawei Mate 20 Pro | |
Xiaomi Mi Mix 3 | |
Honor View 20 | |
ZTE Axon 9 Pro | |
Media Qualcomm Snapdragon 845 (162183 - 242953, n=23) |
VRMark - Amber Room (ordina per valore) | |
Huawei Mate 20 Pro | |
Media Qualcomm Snapdragon 845 (4598 - 4731, n=4) | |
Media della classe Smartphone (2523 - 10071, n=6, ultimi 2 anni) |
Basemark ES 3.1 / Metal - offscreen Overall Score (ordina per valore) | |
Samsung Galaxy S9 Plus | |
Huawei Mate 20 Pro | |
Apple iPhone Xs Max | |
Media Qualcomm Snapdragon 845 (1169 - 1201, n=5) | |
Media della classe Smartphone (205 - 7616, n=56, ultimi 2 anni) |
Soggettivamente la navigazione nel V40 è fluida e reattiva. Tuttavia nella classifica del benchmark browser arriva solo nell'ultimo terzo e ottiene buoni risultati solo in WebXPRT 2015.
JetStream 1.1 - Total Score | |
Apple iPhone Xs Max (Safari 12) | |
Huawei Mate 20 Pro (Chrome 69) | |
Honor View 20 (Chrome 71) | |
Xiaomi Mi Mix 3 (Chrome 70) | |
LG V40 ThinQ (Chrome 71) | |
Media Qualcomm Snapdragon 845 (22.5 - 90.9, n=25) | |
ZTE Axon 9 Pro (Chrome 71) | |
Samsung Galaxy S9 Plus (Samsung Browser 7.0) | |
LG V30 (Chrome 62) |
Octane V2 - Total Score | |
Apple iPhone Xs Max (Safari 12) | |
Media della classe Smartphone (2228 - 100368, n=204, ultimi 2 anni) | |
Huawei Mate 20 Pro (Chrome 69) | |
Honor View 20 (Chrome 71) | |
Xiaomi Mi Mix 3 (Chrome 70) | |
LG V40 ThinQ (Chrome 71) | |
ZTE Axon 9 Pro (Chrome 71) | |
Media Qualcomm Snapdragon 845 (3991 - 18275, n=28) | |
Samsung Galaxy S9 Plus (Samsung Browser 7.0) | |
LG V30 (Chrome 62) |
Mozilla Kraken 1.1 - Total | |
LG V30 (Chrome 62) | |
Media Qualcomm Snapdragon 845 (2154 - 11204, n=28) | |
LG V40 ThinQ (Chrome 71) | |
ZTE Axon 9 Pro (Chrome 71) | |
Xiaomi Mi Mix 3 (Chrome 70) | |
Samsung Galaxy S9 Plus (Samsung Browser 7.0) | |
Honor View 20 (Chrome 71) | |
Huawei Mate 20 Pro (Chrome 69) | |
Media della classe Smartphone (277 - 28190, n=161, ultimi 2 anni) | |
Apple iPhone Xs Max (Safari 12) |
WebXPRT 3 - Overall | |
Apple iPhone Xs Max (Safari 12) | |
Media della classe Smartphone (38 - 347, n=79, ultimi 2 anni) | |
Huawei Mate 20 Pro (Chrome 69) | |
Honor View 20 (Chrome 71) | |
Xiaomi Mi Mix 3 (Chrome 70) | |
LG V40 ThinQ (Chrome 71) | |
Media Qualcomm Snapdragon 845 (19 - 103, n=17) | |
Samsung Galaxy S9 Plus |
WebXPRT 2015 - Overall | |
Apple iPhone Xs Max (Safari 12) | |
Huawei Mate 20 Pro (Chrome 69) | |
LG V40 ThinQ (Chrome 71) | |
Honor View 20 (Chrome 71) | |
Xiaomi Mi Mix 3 (Chrome 70) | |
Media Qualcomm Snapdragon 845 (96 - 291, n=23) | |
Samsung Galaxy S9 Plus (Samsung Browser 7.0) | |
LG V30 (Chrome 62) |
* ... Meglio usare valori piccoli
LG ha dotato il V40 di 128 GB di memoria flash UFS 2.1 che ha prestazioni in linea con quelle dei dispositivi a confronto. AndroBench 3.5 mostra che è relativamente lento nello scrivere piccoli blocchi di dati, ma questo non sarà un problema nell'uso di tutti i giorni. Per contro, i competitor Cinesi occupano i primi posti sotto questo punto di vista.
Abbiamo effettuato benchmark anche sul lettore di schede microSD del V40 con la nostra scheda di riferimento, la Toshiba Exceria Pro M501. Le velocità di trasferimento sono più veloci di quelle del V30 e sono in pari con quelle degli altri dispositivi. Nessun dispositivo si avvicina a sfruttare il pieno potenziale della scheda, però.
LG V40 ThinQ | LG V30 | Samsung Galaxy S9 Plus | Huawei Mate 20 Pro | Xiaomi Mi Mix 3 | Honor View 20 | ZTE Axon 9 Pro | Media 128 GB UFS 2.1 Flash | Media della classe Smartphone | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
AndroBench 3-5 | -26% | 3% | 105% | -4% | 143% | 1% | 87% | 526% | |
Sequential Read 256KB | 690 | 669 -3% | 819 19% | 853 24% | 675 -2% | 847 23% | 719 4% | 760 ? 10% | 1847 ? 168% |
Sequential Write 256KB | 203.9 | 193.2 -5% | 204.9 0% | 196.4 -4% | 206.8 1% | 250.1 23% | 196.4 -4% | 297 ? 46% | 1436 ? 604% |
Random Read 4KB | 130.1 | 78.2 -40% | 129.7 0% | 157.4 21% | 133.2 2% | 168.9 30% | 141.3 9% | 152.9 ? 18% | 277 ? 113% |
Random Write 4KB | 23.36 | 10.21 -56% | 22.74 -3% | 157.8 576% | 19.54 -16% | 138.9 495% | 22.52 -4% | 131.6 ? 463% | 308 ? 1218% |
Sequential Read 256KB SDCard | 84.9 ? | 62.8 -26% | 79.2 ? -7% | 83.2 ? -2% | 85.4 ? 1% | 76 ? -10% | |||
Sequential Write 256KB SDCard | 63.1 ? | 47.2 -25% | 67.2 ? 6% | 72.4 ? 15% | 61.6 ? -2% | 59.6 ? -6% |
Giochi
Lo Snapdragon 845 integra una Qualcomm Adreno 630, che rimane una delle GPU più veloci attualmente sul mercato. Il V40 gestisce giochi complessi come "Battle Bay" e "PUBG Mobile" con facilità anche ai dettagli massimi. Dovremmo far notare che il calo di frame rate in "PUBG Mobile" nel grafico GameBench si è verificato solo quando il gioco è tornato al menù dopo la partita. Non abbiamo avuto problemi di framerate in alcuno dei nostri test con il nostro dispositivo.
Il V40 ha cornici leggermente più spesse di molti moderni flagship come il Galaxy S9+, ma questo è un vantaggio quando si gioca in quanto previene i tocchi accidentali. L'accelerometor e il touchscreen funzionano perfettamente anche durante i giochi, ma spesso ci siamo ritrovati con la mano a coprire l'altoparlante sul lato inferiore del dispositivo smorzando l'audio di gioco, e la capsula, che fà anche da altoparlante, non è riuscita a compensare.
PUBG Mobile
Battle Bay
Emissioni
Temperature
Il V40 rimane relativamente fresco anche sotto sforzo e le temperature di superficie raggiungono un massimo di 33.4 °C durante i nostri test. In breve il dispositivo rimarrà piacevolmente fresco con ogni tipo di applicazione o gioco.
Abbiamo anche provato un ciclo di test della batteria GFXBench per determinare come il dispositivo mantiene le prestazioni sotto un carico di lavoro prolungato. Sfortunatamente non possiamo fornirvi questo dato in quanto l'app non funzionava con il dispositivo.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 33.4 °C / 92 F, rispetto alla media di 35.1 °C / 95 F, che varia da 21.9 a 63.2 °C per questa classe Smartphone.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 33.2 °C / 92 F, rispetto alla media di 33.9 °C / 93 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 26.5 °C / 80 F, rispetto alla media deld ispositivo di 32.8 °C / 91 F.
Altoparlanti
LG ha equipaggiato il V40 con un altoparlante Boombox come aveva fatto per il G7 ThinQ, che usa una superficie piatta come un tavolo per far risuonare i bassi meglio di quanto un normale altoparlante possa. C'è anche un altoparlante nel bordo inferiore del dispositivo, e la capsula telefonica funge anche da altoparlante secondario per fornire un audio stereo. Sfortunatamente i tre altoparlanti producono un suono sbilanciato che dovrebbe essere più potente secondo noi. L'audio suona bene se riprodotto a volumi bassi, ma questo non è un gran risultato.
Il V40 ha un quadruplo convertitore analogico-digitale (DAC) Hi-Fi da 32-bit, come i suoi predecessori della serie V, che fornisce una qualità sonora eccezionale per uno smartphone. Potrete anche regolare la qualità audio nelle Impostazioni, ma già quella di stock impressionerà anche gli audiofili più accaniti.
Gli auricolari inclusi nella confezione non hanno il marchio B&O che avevano le cuffiette che LG aveva incluso con il V30, ma comunque hanno una qualità sonora che è eccellente per provenire da auricolari inclusi con uno smartphone. Troviamo ancora il cavo intrecciato e il jack ad angolo, che apprezziamo.
LG ha pensato anche a chi vuole ascoltare la musica in wireless, dato che il V40 supporta LDAC, aptX e aptX HD. È da notare che LG imposta la connessione Bluetooth con il codec AAC di default per mantenere un collegamento più stabile, ma questo si può cambiare nelle Impostazioni se volete un audio più ricco.
LG V40 ThinQ analisi audio
(+) | gli altoparlanti sono relativamente potenti (84.7 dB)
Bassi 100 - 315 Hz
(-) | quasi nessun basso - in media 28.2% inferiori alla media
(±) | la linearità dei bassi è media (7.4% delta rispetto alla precedente frequenza)
Medi 400 - 2000 Hz
(±) | medi elevati - circa 9.1% superiore alla media
(±) | linearità dei medi adeguata (7.3% delta rispetto alla precedente frequenza)
Alti 2 - 16 kHz
(±) | alti elevati - circa 7.7% superiori alla media
(±) | la linearità degli alti è media (7.8% delta rispetto alla precedente frequenza)
Nel complesso 100 - 16.000 Hz
(±) | la linearità complessiva del suono è media (26.8% di differenza rispetto alla media
Rispetto alla stessa classe
» 65% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 6% simile, 29% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 12%, medio di 37%, peggiore di 134%
Rispetto a tutti i dispositivi testati
» 80% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 4% similare, 16% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 4%, medio di 25%, peggiore di 134%
Samsung Galaxy S9 Plus analisi audio
(+) | gli altoparlanti sono relativamente potenti (85.6 dB)
Bassi 100 - 315 Hz
(-) | quasi nessun basso - in media 22.8% inferiori alla media
(±) | la linearità dei bassi è media (12.2% delta rispetto alla precedente frequenza)
Medi 400 - 2000 Hz
(+) | medi bilanciati - solo only 3.2% rispetto alla media
(+) | medi lineari (3.2% delta rispetto alla precedente frequenza)
Alti 2 - 16 kHz
(+) | Alti bilanciati - appena 4.4% dalla media
(+) | alti lineari (4.8% delta rispetto alla precedente frequenza)
Nel complesso 100 - 16.000 Hz
(±) | la linearità complessiva del suono è media (17.3% di differenza rispetto alla media
Rispetto alla stessa classe
» 9% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 6% simile, 85% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 12%, medio di 37%, peggiore di 134%
Rispetto a tutti i dispositivi testati
» 29% di tutti i dispositivi testati in questa classe è stato migliore, 8% similare, 63% peggiore
» Il migliore ha avuto un delta di 4%, medio di 25%, peggiore di 134%
Gestione energetica
Consumo energetico
Il V40 è un dispositivo relativamente modesto, ma comunque consuma di più del V30 nei nostri test, probabilmente a causa dello schermo più grosso e il SoC più potente. Il nostro dispositivo ha un consumo energetico migliore di molti altri dispositivi a confronto, ma questi hanno anche batterie più capienti, quindi non aspettatevi miracoli nei nostri test di autonomia.
Il caricatore incluso può ricaricare il V40 completamente in 110 minuti e fino al 50% in appena 38 minuti. Il V40 supporta però QuickCharge 4.0, quindi potrebbe ricaricarsi ancora più velocemente se usate un caricatore con wattaggio maggiore. Potete ricaricare il dispositivo con un caricatore wireless Qi, ma vi servirà più tempo per ricaricarlo completamente.
Off / Standby | 0.01 / 0.16 Watt |
Idle | 0.87 / 1.39 / 1.41 Watt |
Sotto carico |
3.96 / 8.6 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Metrahit Energy |
LG V40 ThinQ 3300 mAh | LG V30 3300 mAh | Samsung Galaxy S9 Plus 3500 mAh | Huawei Mate 20 Pro 4200 mAh | Apple iPhone Xs Max 3174 mAh | Xiaomi Mi Mix 3 3200 mAh | Honor View 20 4000 mAh | ZTE Axon 9 Pro 4000 mAh | Media Qualcomm Snapdragon 845 | Media della classe Smartphone | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Power Consumption | 8% | 20% | -22% | -6% | 27% | -44% | -3% | -20% | -20% | |
Idle Minimum * | 0.87 | 0.72 17% | 0.68 22% | 0.95 -9% | 1 -15% | 0.49 44% | 0.97 -11% | 0.86 1% | 0.862 ? 1% | 0.895 ? -3% |
Idle Average * | 1.39 | 1.37 1% | 0.95 32% | 2.17 -56% | 1.4 -1% | 0.67 52% | 2.58 -86% | 1.1 21% | 1.728 ? -24% | 1.453 ? -5% |
Idle Maximum * | 1.41 | 1.41 -0% | 1.09 23% | 2.25 -60% | 1.7 -21% | 0.87 38% | 2.63 -87% | 1.21 14% | 2.07 ? -47% | 1.613 ? -14% |
Load Average * | 3.96 | 3.46 13% | 4.58 -16% | 4.47 -13% | 4.6 -16% | 3.64 8% | 5.24 -32% | 5.02 -27% | 4.87 ? -23% | 6.5 ? -64% |
Load Maximum * | 8.6 | 7.83 9% | 5.16 40% | 6.15 28% | 6.7 22% | 9.04 -5% | 8.73 -2% | 10.82 -26% | 9.27 ? -8% | 9.86 ? -15% |
* ... Meglio usare valori piccoli
Durata della batteria
Come ci aspettavamo il V40 ha un'autonomia deludente, superata da tutti gli altri dispositivi in prova tranne il Galaxy S9+. Il nostro dispositivo arriva ultimo nei test per la durata della batteria H.264 e Wi-Fi, in cui impostiamo tutti gli schermi a circa 150 cd/m2. Tutti i dispositivi a confronto eccetto il Galaxy S9+ sono durati molto più a lungo (ore) del V40; quindi l'autonomia è piuttosto scarsa.
Il V40 arriva ultimo nel test di durata della batteria in idle, ma stranamente dura più di tutti nel test sotto sforzi prolungati.
In breve, il V40 vi durerà una giornata intera con un utilizzo moderato, ma vi potrebbe servire portare con voi un caricatore se per diverse ore ascoltate musica in streaming, scattate foto o giocate.
LG V40 ThinQ 3300 mAh | LG V30 3300 mAh | Samsung Galaxy S9 Plus 3500 mAh | Huawei Mate 20 Pro 4200 mAh | Apple iPhone Xs Max 3174 mAh | Xiaomi Mi Mix 3 3200 mAh | Honor View 20 4000 mAh | ZTE Axon 9 Pro 4000 mAh | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Autonomia della batteria | 32% | -1% | 30% | 13% | 22% | 42% | 30% | |
Reader / Idle | 1140 | 1914 68% | 1343 18% | 1747 53% | 1305 14% | 1810 59% | 1928 69% | |
H.264 | 659 | 822 25% | 674 2% | 854 30% | 801 22% | 836 27% | 932 41% | |
WiFi v1.3 | 510 | 774 52% | 521 2% | 767 50% | 742 45% | 719 41% | 969 90% | 661 30% |
Load | 320 | 267 -17% | 237 -26% | 282 -12% | 223 -30% | 194 -39% | 222 -31% |
Pro
Contro
Giudizio complessivo
The LG V40 ThinQ improves upon the V30 and integrates some of the G7 ThinQ’s good features while delivering better camera and system performance than them both.
L'LG V40 ThinQ è un miglioramento rispetto al V30 e integra alcune dei punti di forza del G7 ThinQ, oltre a migliorare le fotocamere e le prestazioni di sistema rispetto a entrambi.
Tuttavia le fotocamere, nonostante il numero, non raggiungono le migliori attualmente sul mercato. La batteria inoltre è troppo piccola per far fronte alla potenza consumata dal display ad alta risoluzione, il DAC e il SoC. I tre altoparlanti non sono così buoni come potrebbero, il che è deludente.
L'LG V40 ThinQ sarà probabilmente dimenticato con l'arrivo dei flagship del 2019, ed è un peccato dato che è uno smartphone eccellente che però ha grosse mancanze in tutte le aree vitali.
Questi sono gli unici veri difetti del V40. Ha una delle videocamere più versatili di ogni altro smartphone sul mercato, e ha un design sobrio ma premium. Il Quad DAC Hi-Fi e i codec Bluetooth ad alta risoluzione sono ancora una volta apprezzati, e assicurano al V40 una'eccellente qualità audio indipendentemente dalla connessione.
Un grosso neo del V40 è il prezzo. L'LG G8 ThinQ sarà lanciato nei prossimi giorni, e supererà il V40 in molti aspetti, quindi le tempistiche di lancio e arrivo in Europa del V40 sono state sfortunate. Ci aspettiamo un calo di prezzo nei prossimi mesi come è successo per il V30, quindi l'LG V40 ThinQ potrà rivelarsi un buon acquisto nel futuro prossimo.
LG V40 ThinQ
- 09/03/2022 v7 (old)
Daniel Schmidt