Recensione Completa del Portatile Xiaomi Mi Air (13.3")

Piatto, Questa parola descrive il design del Mi Notebook Air al meglio. Per avere un design pulito il produttore arriva fino a rinunciare al proprio logo sulla cover del display. C'è solo un piccolo logo Mi argento sotto il display. Anche l'etichettatura delle interfacce è stata eliminata. A parte tutto il design è abbastanza appropriato, e un po' originale. Non dovete essere esperti per notare similitudini con il design Apple MacBook', Xiaomi non prende grossi rischi sotto questo punto di vista. 

L'intero case ad eccezione della sottile cornice del display è in colore argento. In termini di stabilità il case convince, è realizzato con design UNIBODY. Non è possibile far flettere né i punti di appoggio dei polsi, né la tastiera o il lato inferiore. La sottile cover del display può essere flessa un po', tuttavia la stabilità in quest'area è eccellente.

Riguardo la cerniera, il design è ovvio: esattamente come l'Apple MAcBook ha una sola cerniera lungo tutta la larghezza del case. La cerniera consente un angolo di apertura massimo di circa 130° un po' poco rispetto a molti altri portatili (i.e. Dell Latitudes, Lenovo ThinkPads). Inoltre la cerniera dello Xiaomi è ben regolata, il display può essere aperto con una sola mano. In situazioni mobili come in treno lo schermo oscilla un po', nel compresso però la cerniera tiene a bada la situazione.

Il case del Mi Notebook Air dovrebbe aprirsi facilmente. Tuttavia, Xiaomi usa viti Torx invece delle più comuni viti Phillips. Questo forse può creare problemi e noi non siamo stati in grado di aprire il dispositivo di test. A questo riguardo, altri testers hanno già dato uno sguardo dentro il Mi Notebook Air. Una volta rimossa la base, si accede alla batteria, ventole (facile pulizia) ed SSD. L'SSD M.2 può essere facilmente sostituito con uno più grande. Ma soprattutto il Mi Notebook Air offre una seconda porta libera M.2 per mettere un altro SSD M.2-2280. Memoria e CPU sono saldate e quindi sostituibili sono unitamente alla scheda madre.

Touchpad

Ancora una volta, Xiaomi emula Apple. Il Touchpad è un Clickpad il che significa che i pulsanti del mouse sono integrati nell'area touch. Il Clickpad è in vetro ed ha una eccellente scorrevolezza.

In generale il Touchpad funziona molto bene. Eccellente precisione e risposta, gestures multitouch registrate in modo affidabile in confronto a molti touchpads Windows. Forse dipende anche dal Microsoft Precision Touchpad. I Precision Touchpads dovrebbero avere una risposta particolarmente buona e dovrebbe essere facile usarli proprio come i moderni Multitouch-Display – proprio come in questo caso. 

Il meccanismo Click convince. I Clickpads spesso vibrano sui dispositivi economici e il suono è strano. Non in questo caso. Tuttavia, la precisione dei tasti dedicati non è a livelli massimi.

Un problema verificatosi durante il test: il click destro non ha funzionato in basso a destra dello schermo. Riteniamo che si aun problema di driver. Il click destro usando due dita ha funzionato perfettamente.

Il Mi Notebook Air 13 è disponibile con un'unica versione di display. Un 13,3" FULL-HD-IPS. Questo display LC a LED è un Samsung numero modello LTN133HL09-M01. Essendo Samsung forse è un pannello tipo PLS. Sebbene il pannello sia matto, il display è lucido grazie ad una rifinitura Edge-to-Edge. Xiaomi non offre opzioni touch.

La luminosità del display è di 300 cd/m². Il display raggiunge questo valore e lo supera anche arrivando a ben 347 cd/m². La media è di circa 333,7 cd/m² - nettamente superiore ai 300 cd/m². Tuttavia, la luminosità non è omogenea: la parte inferiore sembra essere più scura, il display raggiunge appena i 300 cd/m² ma tuttavia non lo si nota nel test. Per quanto riguarda la retroilluminazione, si notano delle macchie. L'immagine non mostra evidenti difetti; e le macchie non si notano molto anche con immagini scure. Il display non soffre di PMW a basse frequenze (50 Hz) quando il livello di luminosità è ridotto al 30% o meno. Sebbene avremmo preferito risultati migliori, non sarà un problema per la maggioranza di utenti.

Un confronto diretto con la concorrenza non va male per il display. Siamo allo stesso, buon livello, di un display Full-HD-IPS dell'XPS 13. Il display QHD (2.560 x 1.600) del Macbook Pro 13 ha una qualità simile.

Per quanto riguarda l'aspetto soggettivo, il display è eccellente. I colori appaiono vividi e il nero è intenso. Questa impressione è confermata dal contrasto di 1.285:1. Il pannello Samsung è quindi di alto livello. Solo un display OLED riesce a fare meglio. La messa è fuoco è altrettanto buona. Evitando problemi di ridimensionamento, le dimensioni sono ideali per un Full-HD anche se potrebbe avere una definizione migliore con risoluzione superiore.

Le buone prestazioni del display sono affiancate da una buona copertura del colore. E' possibile un editing immagine semiprofessionale con una copertura sRGB del 95%.

A causa della rifinitura lucida del display, l'utilizzo outdoor è limitato. Grazie alla luminosità relativamente elevata, non ci sono problemi ad usarlo all'ombra o nei giorni nuvolosi, se l'utente riesce ad ignorare i riflessi. Solo sotto la luce diretta del sole difficilmente si riconoscono i contenuti sul display. Un display matto, come quello usato sul Dell XPS 13 with Full-HD sarebbe stato preferibile.

Xiaomi installa un SSD Samsung, il PM951 per la precisione. E' un OEM-NVMe-PCIe-SSD Samsung. Il PM951 è obsoleto tuttavia il nuovo PM961 è già sul mercato. Inoltre, essendo un modello PM, questo SSD PCIe è lento; i più veloci OEM-PCIe-SSDs hanno le lettere SM nel nome - i migliori per clienti privati ora sono i modelli come il 950 Pro o ora il 960 Pro. Come atteso, il PM951 si comporta bene nei benchmarks. Il Toshiba NVMe-SSD del nuovo Kaby-Lake-XPS-13 è più o meno allo stesso livello.

E' usata un Nvidia GeForce 940MX  nel Mi Notebook Air. come già detto, è insolito per un Subnotebook montare una GPU dedicata. A parte questo, la 940MX non è male come GPU: forse niente di serio per i gamers ma ha abbastanza potenza per giocare occasionalmente. Specialmente se si pensa che Xiaomi fa le cose in stile diversamente da altri produttori. La 940MX è accompagnata da GDDR5, e non GDDR3. Spesso, la 940MX è usata come modello DDR3 sebbene le ultime innovazioni GDDR5 ci siano rispetto alla precedente GeForce 940M.

Nei benchmarks, il Mi Notebook Air si colloca appena dietro il Surface Book con dGPU – logico, in quanto ci sono GPU molto simili in questi modelli. I dispositivi che montano GPUs Intel, irrilevanti se Iris- o Intel-HD-GPU, restano dietro di molto.

Ventola? il Mi Notebook Air ha una ventola? Di fatto, potreste pensare che il Mi Notebook Air abbia il raffreddamento passivo. Ma non è così ovviamente, ci sono due ventole che quasi non si sentono normalmente. Mancando un hard drive non ci sono altre fonti di rumore. Solo durante lo stress test, i benchmarks e in modalità game le ventole si fanno sentire. Ma ovviamente è per non far riscaldare troppo il dispositivo.

Nel normale utilizzo quotidiano il dispositivo di test resta sempre fresco, anzi freddo. Il case in metallo e vetro, e i materiali conduttori consentono questo risultato. Piacerà o meno è una questione di gusti. Ad ogni modo non si scalda per nulla.

Usando Prime95 e FurMark si nota che lo Xiaomi non subisce throttling. Dopo 60 minuti la CPU supera ancora il turbo di 2,7 GHz (utilizzo di vari cores), lo stesso vale per la GPU. Le temperature salgono un po', durante lo stress test, fino a 50°C ed oltre, specialmente intorno alla tastiera. La ragione sono le prese d'aria sotto la cerniera. Allo stesso tempo la temperatura della CPU resta a livelli non critici, 82°C è il massimo. Il sistema di raffreddamento controlla bene questi componenti, tuttavia, il case si scalda un po' durante lo stress test per l'elevata conduttività termica interna.

Durante il benchmark dopo lo stress test, si è potuta sfruttare la massima potenza.

Il Mi Notebook Air rappresenta un debutto di successo per Xiaomi. Molto importante è che il produttore riesce ad evitare grossi errori con questo dispositivo. Di positivi abbiamo un display molto buono, un case unibody, buon sistema di raffreddamento (con una piccola limitazione), buoni dispositivi di input e un dispositivo che offre riserve di potenza a disposizione - inclusa scheda grafica Nvidia, un elemento quasi unico in questo segmento.

I punti negativi sono nei dettagli: il dispositivo non ha un lettore SD-card, sfortunatamente il display è lucido, si scalda sotto carico. Il principale problema è la batteria: il Mi Notebook Air ha una autonomia media. Altri produttori fanno molto meglio da questo punto di vista. Ad esempio Dell con l'XPS 13. A parte il fatto che i potenziali clienti dovrebbero guardare i prossimi ultrabooks Kaby Lake, come  HP Spectre x360 e Lenovo Yoga 910. Si tratta di convertibili che tuttavia potrebbero non piacere a tutti. Tra l'altro sono più grandi e pesanti rispetto all'XPS e al Mi Notebook Air.

Il debutto di Xiaomi mostra buone prestazioni, il produttore non ha commesso grossi errori. Solo il fatto che si necessario importarlo potrebbe limitarne il successo.

Probabilmente il miglior argomento a favore del Mi Notebook Air è il prezzo. Tutti i citati concorrenti sono molto più costosi. Potrebbe essere interessante anche il Lenovo IdeaPad 710S che ha un prezzo simile.

Il Mi Notebook Air merita la raccomandazione? Si, evidenziando che non è ufficialmente disponibile in Germania. Questo comporta alcune difficoltà come il keypad versione americana, l'assenza di etichetta CE o garanzia complicata. Ulteriori informazioni possono essere prese dall'articolo "CE-labeling and Import".