Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 e MediaTek Dimensity 9300 non convincono nei primi test Genshin Impact
Le indiscrezioni della fine dell'anno scorso suggerivano che lo Snapdragon 8 Gen 3 offrisse fenomenali guadagni di generazione in generazione rispetto allo Snapdragon 8 Gen 2. Sebbene questi dati potessero essere accurati all'epoca su un campione iniziale, le revisioni successive hanno dimostrato che i miglioramenti sono molto più modesti. Il prolifico leaker Digital Chat Station ci ha fornito ulteriori informazioni sulle prestazioni della GPU Adreno 750 (provvisoria) del SoC nel mondo reale.
Sembra che lo Snapdragon 8 Gen 3 non sia in grado di mantenere costantemente 60 FPS in Genshin Impact a 1080p, un risultato che persino la serie M di AP di Apple non ha ancora raggiunto. Non si sa se ciò dipenda dalla capacità del silicio di sostenere le prestazioni o dalla mancanza di ottimizzazione da parte dello sviluppatore. Tuttavia, l'opinione generale su Weibo propende per la seconda ipotesi. Forse la situazione potrebbe cambiare con le versioni successive. Dopotutto, si dice che l'Adreno 750 possa arrivare a 1 GHz.
Un altro noto leaker Ice Universe spiega perché lo Snapdragon 8 Gen 3 non riesce a decifrare il proverbiale codice Genshin Impact. Sembra che l'AP sia, nella migliore delle ipotesi, un aggiornamento marginale rispetto al suo predecessore. Non è particolarmente sorprendente, visto il piccolo spostamento di nodo (da TSMC N4 a N4P). In ogni caso, l'aumento delle prestazioni è notevolmente inferiore al 50% stimato da una precedente indiscrezione.
Anche il Dimensity 9300 di MediaTek subisce lo stesso destino dello Snapdragon 8 Gen 3, probabilmente per le ragioni sopra citate. La situazione potrebbe però cambiare nel 2024, grazie all'inclusione di GPU Nvidia nei modelli di punta MediaTek. Non è da escludere nemmeno Exynos, che avrà sicuramente una risposta con le sue GPU RDNA.
