Microsoft promette di portare i giochi di Call of Duty sulle attuali e future console Nintendo
Call of Duty non è il primo titolo che viene in mente quando si pensa a una console Nintendo Switch Nintendo Switch. Sono passati quasi dieci anni dall'ultima volta che un gioco del franchise è arrivato sull'hardware Nintendo. L'hardware inferiore alla media di Nintendo Switch, combinato con i giochi di Call of Duty di dimensioni astronomiche, peggiora ulteriormente la situazione. Tuttavia, Microsoft vuole sistemare le cose con Nintendo, come confermato da Phil Spencer, head honcho di Xbox https://twitter.com/XboxP3/status/1600342335845724160
Microsoft ha stipulato un accordo decennale con Nintendo per portare i futuri giochi di Call of Duty sull'hardware dell'azienda. In un'intervista rilasciata a The Washington Postphil parla della possibilità di portare l'intera serie di Call of Duty su Nintendo Switch. Phil afferma di essere fiducioso nella capacità di Activision di portare i giochi su un'ampia gamma di hardware, anche se l'esperienza di gioco potrebbe non essere paragonabile a quella offerta da altre piattaforme. C'è però un'avvertenza. Lo sviluppo inizierà solo dopo la conclusione della fusione tra Micsoroft e Activision-Blizzard, che difficilmente avverrà prima della metà del 2023
Anche se l'attuale Nintendo Switch non è assolutamente in grado di far girare giochi di Call of Duty vecchi di anni, la situazione non sarà necessariamente la stessa tra qualche anno. L'eventuale successore di Nintendo Switch sarà quasi certamente dotato di numerosi aggiornamenti hardware, come ad esempio il vociferato Nvidia Tegra T239 tegra T239. Il chipset Nvidia Tegra T239 è in grado di offrire prestazioni dieci volte superiori (4 TFLOPS) rispetto allo Switch (0,4 TFLOPS), il che è ottimo sulla carta, ma è ancora molto lontano da PS5 e Xbox Series S. D'altra parte, la sua minore potenza di elaborazione potrebbe essere compensata da una tecnologia di upscaling dell'intelligenza artificiale come DLSS
