Loongson 3B6600M: La CPU cinese punta a rivaleggiare con i processori x86 a 7 nm

Loongson Technology, un'azienda cinese di semiconduttori, ha rivelato i progressi significativi nello sviluppo della sua CPU e cosa sta progettando per il futuro nello sviluppo delle sue CPU e cosa sta pianificando per il futuro durante la Conferenza sull'Ecosistema Industriale 2024 di Loongson. Il presidente Hu Weiwu ha condiviso le ultime novità sulle tre principali aree di prodotto dell'azienda: CPU ad alte prestazioni, SoC embedded e microcontrollori MCU.

La loro CPU desktop più recente, Loongson 3A6000, può competere con i chip x86 a 14 nm. Funzionando a 2,5 GHz, è potente quanto il Core i3-10100 da 3,6 GHz di Intel, dimostrando come Loongson si stia concentrando sulle modifiche al design per aumentare le prestazioni senza dover ricorrere a tecnologie all'avanguardia.

Guardando al futuro, la CPU per server su cui sta lavorando, la 3C6000, mira a tenere il passo con i processori x86 a 10 nm. Nel frattempo, la loro prossima CPU per desktop, la 3B6600M, potrebbe competere con i processori x86 a 7 nm, forse per confrontarsi con i chip Core di 12esima e 13esima generazione di Intel nella fascia medio-alta.

Loongson sta anche giocando con la tecnologia della frequenza turbo per raggiungere velocità di 3 GHz. Inoltre, stanno aggiungendo istruzioni di traduzione binaria x86, il che significa che le applicazioni e i sistemi Windows dovrebbero funzionare bene sulle loro CPU.

In termini di grafica, stanno attualmente sviluppando il chip GPGPU 9A1000, le cui prime versioni sono previste per la prima metà del 2025. Vogliono che abbia prestazioni pari a quelle della RX 550 di AMD, gestendo i compiti AI e supportando tecnologie come OpenGL 4.0, PCIe 4.0, HDMI 2.1 e DP 2.1.

Loongson non si sta concentrando solo sulle CPU: ha fatto buoni progressi anche con i suoi SoC embedded e microcontrollori MCU, ora alla quarta generazione di prodotti. Questi chip stanno soddisfacendo o addirittura battendo le aspettative del mercato in termini di prestazioni e valore.

La loro architettura interna LoongArch, lanciata quattro anni fa, è stata sottoposta a controlli sulla proprietà intellettuale ed è sopravvissuta a cause legali indipendenti. È pienamente supportata dai kernel dei sistemi operativi, dai BIOS e da sei compilatori principali, tra cui GCC, LLVM, GOLANG, Java, JavaScript e .NET.