Le sanzioni alla banca centrale russa potrebbero spingere il Bitcoin sopra la soglia di 1 milione di dollari
A più di un mese dal brusco tuffo del mercato delle criptovalute causato dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, gli analisti pensano che Bitcoin potrebbe salire di più di 30 volte quest'anno. Secondo i commercianti, le prime piacevoli sorprese per gli investitori potrebbero arrivare questa settimana.
In una recente notagli analisti della società di gestione degli investimenti VanEck hanno sottolineato che le sanzioni alla banca centrale della Russia hanno eliminato le sue riserve di USD, EUR e JPY. Il team ha cercato di "quantificare l'emergere di nuovi regimi valutari basati su oro o bitcoin" e la loro conclusione evidenzia un aumento di circa 16 volte per l'oro e circa 33 volte per le cripto.
A seconda dell'entità delle tensioni sui sistemi finanziari e monetari, le stime di 31.000 dollari per oncia d'oro e 1.300.000 dollari per Bitcoin potrebbero finire per essere inferiori a quello che accadrà. Tuttavia, questo scenario estremo si basa sulle aspettative che più paesi inizieranno a comprare criptovalute, seguendo le El Salvador. Ovviamente, il fatto che la banca centrale della Russia abbia perso l'accesso alla maggior parte delle sue riserve estere rimane il fattore chiave nelle previsioni di VanEck.
In questo momento, Bitcoin è a 45.996 dollari, che si traduce in un calo del 22% rispetto a un anno fa, così come una salita mensile di quasi il 17,5%. Secondo Coinbasebitcoin rappresenta attualmente il 33 per cento dell'intero mercato, con un valore di capitalizzazione di quasi 875 miliardi di dollari.
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