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Lavoro da remoto anche per lo staff di CD Projekt Red: nessun ritardo per Cyberpunk 2077

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Nel tentativo di combattere la diffusione del Coronavirus, molte aziende in tutto il mondo hanno adottato il telelavoro consentendo ai propri impiegati -ove possibile- di continuare l'attività lavorativa da casa limitando drasticamente il rischio di contagio.

Per alcune società dove viene richiesto un forte lavoro di squadra, il telelavoro potrebbe compromettere il regolare svolgimento delle attività e ritardarne anche lo sviluppo. Ad esempio, i programmatori e gli sviluppatori necessitano un stretto contatto con tutti i membri del team per poter prendere decisioni nel minor tempo possibile. Gli sviluppatori di CD Project Red hanno assicurato agli utenti che non vi sarà alcun ritardo nel lancio di Cyberpunk 2077 a causa del Covid-19.

In un post pubblicato su Twitter, l'azienda ha precisato che il titolo rimane in programma per il prossimo settembre 2020 e che, al fine di prendere misure preventive, lo staff è stato invitato a lavorare da remoto evitando il rischio di contagio. Il cambio di modalità di lavoro non ha richiesto un particolare sforzo da parte della società, è stato necessario ideare una nuova infrastruttura di rete che permettesse ai dipendenti di interagire tra di loro in completa sicurezza.

L'attesissimo titolo, inizialmente previsto per il 16 aprile, arriverà dunque verso la seconda metà di settembre. Il titolo, ricordiamo, è in sviluppo per PlayStation 4, Xbox One, PC e Google Stadia.

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Luca Rocchi, 2020-03-17 (Update: 2024-09- 9)