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La produzione di Foxconn in Cina e Vietnam torna alla normalità

(Image Source: Nora Tam)
(Image Source: Nora Tam)
Secondo una recente dichiarazione di Terry Gou Tai-ming, fondatore della principale società assemblatrice di iPhone, la produzione negli stabilimenti Foxconn in Cina e Vietnam è tornata alla normalità. Le operazioni erano state interrotte nelle scorse settimane a causa dell'epidemia del Coronavirus.

L'azienda sembra pertanto in grado di soddisfare tutti gli ordini e, di conseguenza, l'impatto sulla produzione dei dispositivi marchiati Apple dovrebbe essere limitato e non ci dovrebbero essere particolari ritardi legati alla produzione. La ripresa completa della produzione è sicuramente una buona notizia per Foxconn, tuttavia l'assenza di richiesta da parte dei principali mercati (tra cui quello americano) potrebbe limitare gli sviluppi e naturalmente le vendite.

A causa della pandemia in corso molti stati hanno imposto numerose precauzioni limitando così anche le azioni del singolo acquirente. Ad esempio in Italia Apple ha chiuso tutti gli Store fisici limitando l'assistenza al servizio clienti online. Allo stato attuale risulta in ogni caso complicato comprendere quale sarà l'impatto sulla domanda dalle varie misure adottate per far fronte all'emergenza.

La ripresa delle attività potrebbe consentire l'effettiva presentazione del nuovo dispositivo entry level denominato "iPhone SE2", del quale rimane sconosciuta l'effettiva data di lancio. Secondo un recente rumor, Apple potrebbe aver posticipato la presentazione in attesa di tempi migliori.

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Luca Rocchi, 2020-03-12 (Update: 2020-03-12)