L'impresa di batterie allo stato solido che ha raggiunto una densità energetica di 368 Wh/kg con un prototipo da 600 miglia punta alla produzione di massa a basso costo
La più grande casa automobilistica cinese, il conglomerato SAIC, ha annunciato di voler formare una joint venture per la produzione di batterie allo stato solido con QingTao Energy, una startup di cui ha sostenuto gli sforzi di ricerca e sviluppo in questo campo già da qualche anno.
QingTao e SAIC hanno completato i test delle batterie allo stato solido dei loro primi prototipi di veicoli elettrici, raggiungendo una densità energetica di 368 Wh/kg, decisamente superiore alla media delle auto elettriche attuali, anche se inferiore al potenziale di 500 Wh/kg delle celle allo stato solido. Sebbene le aziende si siano vantate di aver permesso al loro prototipo di percorrere 1083 km (673 miglia) con una carica, tale autonomia è stata probabilmente ottenuta con lo standard China Light-Duty Vehicle Test Cycle (CLTC), che è circa un terzo più generoso della valutazione EPA negli Stati Uniti.
Tuttavia, 450 miglia con una carica con una batteria allo stato solido più sicura che non ha mostrato alcuna fuga termica durante i test è un risultato lodevole e SAIC ha ora dato il via libera alla joint venture con QingTao per la produzione con un finanziamento di 137 milioni di dollari. La startup produttrice di batterie manterrà il 51% della proprietà, come è consuetudine per le joint venture tra case automobilistiche e produttori di batterie, mentre SAIC ha già dichiarato di voler lanciare un veicolo elettrico con batteria allo stato solido nel 2025.
Dopo aver creato una batteria con un elettrolita di ossido allo stato solido, l'obiettivo della joint venture è ora quello di scalarla per la produzione di massa a basso costo, dato che le batterie allo stato solido possono altrimenti essere proibitive da inserire ovunque, tranne che nelle auto elettriche di alta gamma. Li Auto, una delle startup cinesi che si occupano di veicoli elettrici, ha recentemente dichiarato di aver preso in considerazione l'utilizzo di batterie allo stato solido nelle sue auto elettriche, ma un pacchetto sarebbe costato fino a 42.000 dollari 42.000 DOLLARIscoraggiando così una prima adozione.
Nel comunicato stampa, SAIC afferma che la nuova impresa di produzione è stata costituita per consentire "la creazione di batterie allo stato solido di prossima generazione economicamente vantaggiose grazie a materie prime a basso costo e tecnologie innovative, mantenendo al contempo un'elevata sicurezza delle batterie".
Esistono altre imprese di questo tipo o progetti di produzione di massa di batterie allo stato solido in Cina e in Europaaprendo così la strada all'arrivo delle prime auto elettriche con celle allo stato solido prima di quanto previsto da CATL. SAIC, ad esempio, punta ad installare 100.000 veicoli con batterie allo stato solido nel 2025, ma resta da vedere in quali modelli e a quale prezzo di vendita.
Acquista il caricabatterie ChargePoint Home Flex 50A EV su Amazon
Fonte(i)
I nostri Top 10
» Top 10 Portatili Multimedia
» Top 10 Portatili Gaming
» Top 10 Portatili Gaming Leggeri
» Top 10 Portatili da Ufficio e Business economici
» Top 10 Portatili Premium da Ufficio/Business
» Top 10 Portatili sotto i 300 Euro
» Top 10 Portatili sotto i 500 Euro
» Top 10 dei Portatili Workstation
» Top 10 Subnotebooks
» Top 10 Ultrabooks
» Top 10 Convertibili
» Top 10 Tablets
» Top 10 Tablets Windows
» Top 10 Smartphones