Il grande aggiornamento AI di Amazon per Alexa è ritardato a causa di un problema di latenza

I memo interni trapelati ottenuti da Fortune evidenziano diverse preoccupazioni tecniche relative al previsto riavvio dell'AI per Alexa, l'assistente vocale di Amazon. Un difetto critico è la latenza, ossia il tempo necessario all'assistente AI per rispondere a una domanda.

Il problema della latenza è abbastanza grave che diversi tester interni hanno assegnato punteggi bassi al nuovo assistente. I tester hanno dato un punteggio medio di 4,5 su 7, inferiore all'obiettivo del team di 5,5 su 7. Il team teme che se il prodotto viene rilasciato in questo stato, frustrerà gli utenti.

Il memo sottolinea che "la latenza rimane un problema critico" che "richiederà miglioramenti significativi" Un altro problema importante è che alcuni vecchi altoparlanti Echo potrebbero essere incompatibili con il nuovo assistente.

"L'AI generativa offre un'enorme opportunità per rendere Alexa ancora migliore per i nostri clienti", ha dichiarato a Fortune Lauren Raemhild, portavoce di Amazon. "E stiamo lavorando duramente per consentire un'assistenza ancora più proattiva e capace sugli oltre mezzo miliardo di dispositivi abilitati ad Alexa già presenti nelle case di tutto il mondo"

Il team ha affrontato anche diversi ostacoli tecnologici e burocratici, come la mancanza di dati per addestrare il suo modello di AI o le risorse spostate per lavorare sulla Gen AI per la divisione cloud computing di Amazon. Secondo i memo, il rilancio di Alexa è stato ritardato almeno tre volte, l'ultima delle quali il 14 novembre 2024.