I primi leak di Pixel 8 e Pixel 8 Pro suggeriscono Tensor G3 basato su Exynos 2300, 12 GB di RAM e Android 14

Google ha da poco lanciato il Pixel 7 e il Pixel 7 Proma a quanto pare il gigante di Mountain View è già al lavoro sulla prossima iterazione di questi smartphone. Probabilmente chiamata serie "Pixel 8", Google sta lavorando a due nuovi modelli con il nome in codice di Shiba e Husky.

Roland Quandt diWinFuture riferisce che non è del tutto chiaro se questi modelli siano esattamente nuovi, ma le specifiche tecniche sembrano interessanti e indicano che potrebbero benissimo essere gli smartphone Pixel di prossima generazione. I riferimenti a Shiba e Husky provengono da fonti di codice pubblicamente disponibili. Questi dispositivi sono indicati come dotati di Android 14 "Upside Down Cake".

Shiba è probabilmente la variante base del Pixel 8 con una risoluzione del display di 2268 x 1080 pixel, mentre Husky potrebbe essere il Pixel 8 Pro con una risoluzione di 2822 x 1344 pixel. Entrambi i modelli dovrebbero essere dotati di 12 GB di RAM e di un nuovo SoC di Google con il nome in codice di Zuma (Tensor G3?).

I dettagli su Zuma sono ancora scarsi al momento, ma è evidente che Google collaborerà ancora una volta con Samsung per la realizzazione di questo chip con intelligenza artificiale e ML aggiuntive. Samsung sta sviluppando il chip Exynos 2300 per la serie Galaxy S23 in arrivo il prossimo anno. Anche se non si prevede che Google utilizzi proprio questo chip, per ora può servire come piattaforma di prova. Ciò che si sa, tuttavia, è che Zuma utilizzerà lo stesso modem Exynos 5300 5G presente nel Tensor G2.

È molto probabile che Shiba e Husky siano smartphone convenzionali di tipo bar e non pieghevoli. Anche se questi telefoni diventeranno Pixel 8 e Pixel 8 Pro nell'estate o nell'autunno del 2023, c'è anche la possibilità che non siano altro che piattaforme di prova prototipo.

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