I portatili gaming Linux potrebbero finalmente ottenere il supporto di Nvidia Advanced Optimus nel prossimo futuro

Nvidia starebbe valutando una nuova API user-space (uAPI) per la commutazione dinamica del multiplexer (MUX) nei portatili Linux. Attualmente, la commutazione MUX è gestita dall'infrastruttura vga-swicheroo nel kernel Linux. Tuttavia, Nvidia ritiene che vga-switcheroo non sia adatto alla commutazione dinamica dei MUX, nota anche come Advanced Optimus.

Per chi non lo sapesse, i moderni laptop Windows utilizzano la commutazione automatica tra la grafica integrata a basso consumo della CPU e la GPU discreta più affamata di energia (se disponibile) per ridurre al minimo il consumo energetico durante le attività non intensive. Questo sistema è chiamato MSHybrid o, in gergo Nvidia, Optimus. Sebbene Optimus porti vantaggi in termini di durata della batteria, tutti i fotogrammi generati dalla dGPU devono passare attraverso la iGPU, che può diventare un potenziale collo di bottiglia a seconda del carico di lavoro.

Uno switch MUX consente all'utente di cambiare fisicamente il routing e di bypassare completamente l'iGPU. In questo modo si dovrebbe ottenere un miglioramento percepibile dei fotogrammi, oltre a consentire altre funzionalità come l'acquisizione Nvidia ShadowPlay per il desktop di Windows o la tecnologia di frequenza di aggiornamento variabile come G-Sync. Computer portatili come l' Asus ROG Strix Scar 15 permettono all'utente di cambiare il MUX dall'interno di Windows, ma questo richiede ogni volta un riavvio del sistema.

D'altra parte, computer portatili come l' Alienware x15 R2 offrono il cosiddetto Advanced Optimus o commutazione dinamica del MUX, in grado di modificare al volo il routing del MUX. Nvidia sostiene che che Advanced Optimus è in grado di offrire frame rate migliori, latenza ridotta e supporto per i display G-Sync in modo automatico, senza che l'utente debba preoccuparsi di cambiare manualmente le opzioni MUX nel BIOS o di riavviare ogni volta che viene modificata un'impostazione.

Ora Nvidia vuole portare questa funzionalità nel kernel Linux. L'ingegnere software di Nvidia Daniel Dadap ha pubblicato su freedesktop.org una proposta per una "uAPI basata su RFC-DRM per la commutazione dinamica del Mux". Secondo l'ingegnere Nvidia, vga-switcheroo non è adatto per la commutazione del MUX quando il display è attivo. Questo perché l'implementazione attuale presuppone che la commutazione MUX sia possibile solo quando nessuna delle due GPU sta pilotando il display.

Un approccio potrebbe essere quello di estendere la funzionalità di vga-switcheroo, ma ciò richiederebbe anche l'aggiunta di funzionalità dello spazio utente. Vga-switcheroo presuppone inoltre che in un sistema ci sia un solo MUX tra la iGPU e la dGPU. Sebbene ciò sia vero in larga misura, Nvidia fa notare che questo presupposto può ostacolare alcuni progetti esistenti e futuri che possono utilizzare più MUX (uno per il pannello interno e uno per quello esterno, ad esempio). Secondo Dadap, Nvidia ha effettuato test interni e ha persino sviluppato un primo prototipo X11/GLX per il MUX dinamico.

La proposta prevede una nuova uAPI e un accoppiamento più stretto del MUX con il Direct Rendering Manager (DRM) di Linux e il Kernel Mode Setting (KMS). In sostanza, la funzione di controllo dinamico del MUX dovrà essere assegnata a un client di impostazione della modalità, come un server X o il compositor Wayland, che ha già un contesto di ciò che viene disegnato sullo schermo.

Ulteriori informazioni tecniche e potenziali ostacoli alla proposta di Nvidia di offrire Advanced Optimus su Linux sono disponibili al seguente link della fonte. Attualmente, Nvidia sta sollecitando i commenti della comunità. Se questa proposta si concretizzerà, l'esperienza grafica ibrida su Linux potrebbe finalmente essere all'altezza di quella già disponibile oggi nei computer portatili Windows.

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