I chip AI Blackwell di Nvidia si surriscaldano nei rack dei server

I chip AI Blackwell di Nvidia stanno affrontando un altro potenziale ritardo a causa di problemi di surriscaldamento nei rack di server progettati per contenere fino a 72 GPU. The Information (via Reuters) ha riferito che Nvidia ha dato istruzioni ai fornitori di apportare modifiche al design dei rack ad alta capacità e sta collaborando con loro per migliorare le prestazioni termiche.

"Nvidia sta collaborando con i principali fornitori di servizi cloud come parte integrante del nostro team e processo di progettazione. Le iterazioni ingegneristiche sono normali e previste", ha dichiarato a Reuters un portavoce di Nvidia.

Non è la prima volta che Nvidia affronta un ritardo con Blackwell. Nel mese di agosto di quest'anno, Bloomberg ha riferito che Nvidia ha dovuto rielaborare il chip per garantire una migliore compatibilità con i centri dati Hopper H100.

A marzo, Nvidia aveva promesso che i nuovi chip sarebbero stati disponibili nel secondo trimestre dell'anno, prima di incorrere in ritardi. The Information riporta che i partner di Nvidia come Microsoft, Google e Meta ora temono che il ritardo ostacolerà le loro tempistiche per l'implementazione dei nuovi chip nei loro data center, ritardando potenzialmente le nuove iterazioni dei loro prodotti basati sull'AI.