I carburanti elettronici da CO2 saranno ricercati alla massima velocità grazie all'open source

La semplice sostituzione della benzina e del diesel con un carburante sintetico è ovviamente allettante. Il vecchio sistema di riscaldamento a olio può continuare a funzionare e il traffico automobilistico e aereo non dovrebbe essere convertito in modo estensivo.

Tuttavia, il costo di produzione di questi carburanti elettronici è attualmente così elevato che un'auto elettrica potrebbe percorrere dieci volte più strada con la stessa quantità di energia. Soprattutto perché le quantità di combustibili fossili attualmente bruciate sono così enormi che sembra quasi impossibile sostituirle completamente.

Eppure, la densità energetica di questi SynFuels, che è quasi 20 volte superiore alle migliori batterie attualmente disponibili, sarebbe un buon argomento per far avanzare la ricerca. Se questo si traduce in un metodo per catturare i picchi energetici dell'energia eolica e solare e utilizzarli in modo sensato, tanto meglio.

L'istituto di ricerca svizzero Empa https://www.empa.ch/web/s604/parallel-co2-electrolysis sta lavorando su un nuovo metodo per rendere utilizzabili i carburanti sintetici. Ciò significa che l'efficienza energetica durante la produzione deve essere drasticamente aumentata, mentre il processo stesso deve essere mantenuto il più semplice possibile.

Fondamentalmente, sono necessari solo acqua, CO2 ed energia. La domanda cruciale, tuttavia, è quale catalizzatore, in quale quantità, con quale elettrodo e le sue proprietà specifiche, a quale pressione e temperatura, promette il massimo successo.

A partire da queste infinite possibilità, è stato creato un set-up di prova automatico, in cui attualmente si svolgono simultaneamente dieci esperimenti per la produzione di e-fuel o synfuel. Ciò significa che gli esperimenti possono essere eseguiti non solo in funzionamento continuo, ma anche a una velocità dieci volte superiore.

I dati vengono resi disponibili immediatamente, in modo che ogni altra struttura di ricerca possa accedervi e riprodurre i metodi più promettenti per la produzione di carburanti sintetici. Il progetto è disponibile su Github.

Se il progetto open source avrà successo, si tratterebbe certamente di un ulteriore tassello per diventare più rapidamente neutrali dal punto di vista della CO2, soprattutto nell'ambito della generazione di calore. Questo perché i motori a combustione, che si tratti di automobili, navi o aerei, sono in realtà troppo inefficienti, indipendentemente dall'alta densità energetica del carburante.