Google Pixel 5 effettua un primo passaggio su AI Benchmark
Durante l'evento di lancio del medio gammaPixel 4a, Google ha rivelato alcune vaghe informazioni riguardanti il modello di più alta fascia Pixel 5. Alcune recenti indiscrezioni hanno ipotizzato che il dispositivo sarebbe stato spinto dal processore Qualcomm Snapdragon 765G e, nelle scorse, sono apparse quelle che sembrano essere a tutti gli effetti le prime conferme.
Diversi rumor condivisi nel corso delle passate settimane suggerivano che Google aveva intenzione di abbandonare il processore di alta gamma Snapdragon 8xx a favore di alternative più economicche di fascia media. Uno dei più probabili candidati è sempre stato lo Snapdragon 765G adottato da numerosi smartphone di fascia media complice la presenza di un modem compatibile con le reti di quinta generazione. Più in dettaglio, si tratta di un processore octa-core costruito con il processo produttivo a 7 nanometri e abbinato ad un chip grafico Adreno 620.
Poche le informazioni riguardanti il display e il comparto fotografico che dovrebbero essere comunque superiori rispetto a quelli adottati per Pixel 4a. Alcune indiscrezioni suggeriscono che Pixel 5 potrebbe adottare un display FullHD+ con frequenza di aggiornamento di 120 Hz, come ormai richiede il mercato di fascia media. Il comparto fotografico rimane un mistero e attendiamo da Google, come da tradizione, sensori limitati sia in quantità che in numero di Megapixel.
Si vocifera infine un prezzo di circa 700 Dollari (600 Euro al cambio attuale) e una ipotetica commercializzazione in pre-ordine per il prossimo ottobre. La speranza da parte nostra è che Pixel 5, a differenza di Pixel 4a, possa arrivare sul mercato in tempi brevissimi così da competere ad armi pari con gli attuali dispositivi di fascia media come OnePlus Nord e Samsung Galaxy M51.
Luca Rocchi - Tech Writer - 2014 articles published on Notebookcheck since 2020
Cresciuto a pane e tecnologia, si avvicina fin da piccolo al mondo dei computer con un Toshiba T-1000 trovato in casa: da quel momento è amore vero per tutto ciò che contiene un microprocessore. Al termine del percorso di studio inizia la carriera da redattore per un editoriale online svizzero scrivendo articoli e recensioni riguardanti il settore dell'informatica. Successivamente inizia a lavorare per Notebookcheck dedicandosi alla creazione di contenuti. Le sue aree di interesse includono i componenti informatici, i sistemi smart, i notebook e la fotografia. Quando non è al lavoro su Notebookcheck probabilmente puoi trovarlo su qualche sentiero in montagna o a fotografare supercar.