Elon Musk minaccia di vietare i dispositivi Apple alle sue aziende

Elon Musk è da tempo in contrasto con OpenAI. (Tumiso / Pixabay, Apple)

Apple ha recentemente annunciato la sua intenzione di collaborare con OpenAI e di integrare ChatGPT in iOS. Elon Musk ha poi espresso grandi preoccupazioni per la sicurezza e ha annunciato che avrebbe bandito tutti i dispositivi Apple dalle sue aziende in caso di tale collaborazione.

Marius Müller (traduzione a cura di Ninh Duy), Published 06/11/2024 🇺🇸 🇩🇪 ...

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Come Apple ha annunciato a WWDC 2024 l'azienda prevede di collaborare con OpenAI per migliorare Siri integrando ChatGPT. La funzione nota come "Apple Intelligenza" sarà implementata nel corso dell'anno con iOS 18.

Elon Musk ha poi criticato duramente i piani di Apple su X (ex Twitter). Ha persino minacciato di bandire tutti i dispositivi Apple dalle sue aziende Tesla e SpaceX:

If Apple integrates OpenAI at the OS level, then Apple devices will be banned at my companies. That is an unacceptable security violation.
— Elon Musk (@elonmusk) June 10, 2024

Musk ha aggiunto che i visitatori dovranno lasciare i loro dispositivi Apple alla porta e tenerli in una gabbia di Faraday per impedire qualsiasi comunicazione. Musk sostiene che l'integrazione di OpenAI nei dispositivi Apple rappresenta un rischio significativo per la sicurezza, soprattutto in termini di integrità e sicurezza dei dati.

Come si può dedurre da un meme postato da Musk, l'imprenditore teme che OpenAI possa accedere ai dati degli utenti tramite gli iPhone di Apple:

pic.twitter.com/7OgZAAdPf6
— Elon Musk (@elonmusk) June 10, 2024

Le reazioni ai tweet di Musk sono contrastanti. Alcuni utenti chiedono un "Teslaphone" o un "X-Phone", mentre altri definiscono Musk un ipocrita e criticano le sue pratiche di protezione dei dati, soprattutto in relazione al trasferimento dei dati a una società israeliana per le verifiche di Twitter.

Le tensioni di Musk con OpenAI non sono nuove. È stato uno dei co-fondatori dell'azienda, ma si è dimesso dal consiglio di amministrazione nel 2018 e da allora ha sollevato più volte dubbi sulla strategia commerciale di OpenAI, compresa una causa per violazione del contratto. Tim Cook e altri dirigenti di Apple non hanno commentato le minacce di Musk.