Elettricità dall'umidità: grande potenziale, difficile da implementare
La promessa è piuttosto grande: fino a quando c'è umidità nell'aria, cioè in realtà sempre, è possibile generare elettricità da una batteria appositamente progettata.
In questa fase, la batteria ha le dimensioni di un francobollo e fornisce una tensione sufficiente ad alimentare una sveglia. L'obiettivo è di raggiungere una dimensione di circa 10.000 volte superiore. Si tratta di poco meno di un metro quadrato (10 piedi quadrati).
Il generatore di elettricità dall'umidità dell'aria è costituito da due strati sottili, collegati tra loro da pori estremamente sottili. Il loro diametro corrisponde al percorso libero medio di una molecola d'acqua. Si tratta della distanza che la particella percorre in genere senza incontrarne un'altra.
Con pori così sottili, il vapore acqueo passa attraverso la costruzione, ma provoca un impatto notevolmente maggiore su un lato rispetto all'altro. È proprio questa circostanza che crea una differenza di tensione - e si ottiene una batteria.
Fondamentalmente, è lo stesso principio che ci dà una scossa elettrica sulla portiera dell'auto in determinate condizioni atmosferiche o che fa aderire un palloncino a un maglione di lana.
Il passo successivo è quello di affrontare la scalabilità. Poiché gli strati descritti, compresi i nanopori, sono spessi solo quanto un capello umano, possono essere combinati, ingranditi e stratificati sempre di più.
Le previsioni per il futuro possono sembrare un po' ottimistiche, ma non sono del tutto campate in aria. Alla fine, la batteria di umidità dovrebbe essere in grado di fornire diversi kilowatt - 24 ore su 24. L'importante è che l'umidità sia disponibile. La cosa principale è che l'umidità sia disponibile.
L'energia idroelettrica è un problema anche altrove
Esistono altri approcci per generare energia dalla sola presenza di acqua. Già dieci anni fa, i picchi di tensione potevano essere provocati da gocce d'acqua che scorrevano su una superficie carica - con una forza di 1.200 volt.
E poi c'è l'uccello che beve https://en.wikipedia.org/wiki/Drinking_bird. Il giocattolo, noto da decenni, converte l'energia dell'evaporazione dell'acqua in movimento. Si sta discutendo anche di combinare molti di questi uccelli in un grande complesso.
L'unica cosa che non sembra molto pratica al momento è ricaricare l'auto elettrica con una gigantesca area di uccelli abbeveratoi - anche se non deve splendere il sole e non deve soffiare il vento. Sarà interessante vedere quando l'idrovoltaica diventerà più di un argomento di nicchia.
Fonte(i)
I nostri Top 10
» Top 10 Portatili Multimedia
» Top 10 Portatili Gaming
» Top 10 Portatili Gaming Leggeri
» Top 10 Portatili da Ufficio e Business economici
» Top 10 Portatili Premium da Ufficio/Business
» Top 10 Portatili sotto i 300 Euro
» Top 10 Portatili sotto i 500 Euro
» Top 10 dei Portatili Workstation
» Top 10 Subnotebooks
» Top 10 Ultrabooks
» Top 10 Convertibili
» Top 10 Tablets
» Top 10 Tablets Windows
» Top 10 Smartphones