Disservizi Canon: forse ad opera di un nuovo attacco ransomware?

Cosa è successo esattamente? Il 30 luglio, la società si è accorta di un problema relativo all'archiviazione a lungo termine da 10 GB, senza però fornire alcun specifico dettaglio in merito. Lo stesso giorno ha interrotto temporaneamente il servizio comunicando che alcuni contenuti salvati prima del 16 giugno 2020 sarebbero andati persi. Solo in seguito, a distanza di pochi giorni, Canon ha ripristinato il servizio precisando che la riservatezza dei dati degli utenti non sarebbe stata violata.

Secondo gli esperti di BleepingComputer, Canon sarebbe stata colpita dal ransomware di Maze, il medesimo che avrebbe attaccato LG lo scorso giugno. In una recente intervista, gli autori del ransomware Maze hanno confermato di aver condotto un attacco nei confronti di Canon e aver sottratto oltre 10 TB di dati e database privati. Tuttavia, gli stessi operatori, hanno anche precisato di non aver interessato il servizio cloud di Canon, dal momento che il ransomware non mira a crittografare i dati sui server bersaglio ma principalmente a sottrarre file in cambio del pagamento di ingenti somme in cryptovalute. I siti interessati dall'attacco sono stati i seguenti:

www.canonusa.com
www.canonbroadcast.com
b2cweb.usa.canon.com
canondv.com
canobeam.com
canoneos.com
bjc8200.com
canonhdec.com
bjc8500.com
usa.canon.com
imagerunner.com
multispot.com
canoncamerashop.com
canoncctv.com
canonhelp.com
bjc-8500.com
canonbroadcast.com
imageland.net
consumer.usa.canon.com
bjc-8200.com
bjc3000.com
downloadlibrary.usa.canon.com
www.cusa.canon.com
www.canondv.com

Canon potrebbe aver interrotto il servizio di cloud spontaneamente per evitare che venissero sottratti ulteriori dati preziosi. La società giapponese non si è ancora espressa in merito e, al momento, l'interruzione del servizio sarebbe ancora legato ad un malfunzionamento dei server stessi.