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DFI presenta GHF51: un Raspberry Pi basato su architettura AMD Ryzen

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Il computer a scheda singola - o SBC - è stato adottato da numerosi appassionati nel corso degli ultimi anni come soluzione casalinga e facile da configurare per molteplici utilizzi come media server, VPN, sistemi di sorveglianza e molto alro. Raspberry Pi è stato uno dei primi protagonisti di questo mercato, seguito successivamente da altri produttori.

La Raspberry Pi Foundation non è stata l'unica protagonista in questo genere di mercato altre aziende, come Orange Pi, hanno cercato nel corso degli anni di ritagliarsi la propria fetta di appassionati. Il comune denominatore in questo genere di sistemi è l'archietettura utilizzata: si tratta di una piattaforma ARM in grado di offrire prestazioni modeste ma comunque adatte allo scopo.

Lo storico produttore di schede madri e componenti DFI sembra ora interessato ad entrare nel settore con un prodotto basato su architettura AMD Ryzen della serie R1000. Il dispositivio rispecchia il formfactor delle schede SBC misurando 84 x 55 millimetri. DFI GHF51 è inoltre compatibile con i sistemi operativi Windows 10 IoT da 64 Bit e distribuzioni Linux. Sebbene il sistema sia compatibile con Windows 10, il produttore precisa un utilizzo più industriale e menoo consumer. 

DFI GHF51 adotta un processore AMD Ryzen da 12 Watt di TDP abbinabile a 2/4/8 GB di memorie DDR4. Il chip grafico integrato consente di riprodurre contenuti video ad una risoluzione massima di 4096 x 2160 pixel a 24 Hz, sfruttando una delle uscite video integrate a bordo.

Non è ancora chiaro quando GHF51 sarà disponibile sui mercati ma secondo gli esperti di LinuxGizmoz dovrebbe arrivare nel corso del terzo trimestre del 2020.

Source(s)

DFI

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Luca Rocchi, 2020-03-17 (Update: 2021-09-28)