Brave Browser unisce le forze con Solana Labs, integrazione blockchain in arrivo il prossimo anno
Meno di due anni fa, Brave Browser ha fatto il suo debutto e ha introdotto il Basic Attention Token(BAT) criptovaluta al mondo. In questo momento, il browser ha oltre 42 milioni di utenti attivi su Windows, macOS, Linux, Android, e iOS. Il BAT ha raggiunto il suo valore massimo ad aprile, ma ora è di nuovo in crescita, almeno in parte grazie al recente accordo siglato da Brave e Solana Labs.
Secondo il post sul blog ufficiale di Brave riguardo a questa partnership, "Brave integrerà la blockchain Solana nel browser Brave, fornendo un supporto predefinito all'ecosistema Solana ai 42 milioni di utenti attivi mensili di Brave e 1,3 milioni di Creatori verificati. Brave sarà presto predefinito a Solana per le DApps cross-chain e native Solana".
In termini di caratteristiche, l'integrazione offrirà agli utenti di Brave Browser il supporto per Solana DEX aggregator swaps, NFTs, l'invio di token SPL, e la possibilità di creare account. Più di queste, l'integrazione imminente - che è prevista per il prossimo anno - consentirà l'implementazione del protocollo Themisdescritto come "una pietra miliare nella roadmap del BAT 2.0".
Il passaggio all'utilizzo di Solana come blockchain predefinita non significa che Brave smetterà di supportare Ethereum. Al contrario, il browser aggiungerà il supporto per altre blockchain anche in futuro, "e crede che un portafoglio multi-catena blockchain-agnostic sarà un driver chiave nell'adozione mainstream di cripto e DeFi".
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