Apple promette l'aggiornamento dell'iPhone 12 per risolvere i problemi di radiazioni della Francia ed evitare il divieto di vendita

All'inizio di questa settimana, l'Agenzia nazionale delle frequenze francese (ANFR) ha vietato vendite dell'iPhoneiPhone 12citando l'evidenza che il telefono ha un tasso di assorbimento specifico (SAR) superiore al limite legale, il che significa che emette livelli di radiazioni elettromagnetiche superiori a quelli consentiti.

Tuttavia, Apple ha ora assicurato che rilascerà rapidamente un aggiornamento del software che potenzialmente risolverà le preoccupazioni dell'autorità di regolamentazione francese. L'azienda ha dichiarato,

Rilasceremo un aggiornamento del software per gli utenti in Francia per soddisfare il protocollo utilizzato dalle autorità di regolamentazione francesi. Ci auguriamo che l'iPhone 12 continui a essere disponibile in Francia. Questo problema è legato a uno specifico protocollo di test utilizzato dalle autorità di regolamentazione francesi e non costituisce un problema di sicurezza"

Il governo francese ha dichiarato di accogliere con favore la soluzione di Apple e di voler accelerare i test per riprendere le vendite dell'iPhone 12 nel Paese. Il Paese non ha segnalato problemi con altri modelli di iPhone 12 al momento. Vale la pena notare che Apple ha ufficialmente smesso di vendere la serie iPhone 12 nel settembre 2022, ma il dispositivo può ancora essere acquistato da altri rivenditori.

La Francia utilizza un proprio protocollo di test per le emissioni in radiofrequenza (RF). Nel 2020 i test del Paese hanno iniziato a incorporare i valori SAR per gli arti accanto alle misurazioni convenzionali della testa e del corpo, utilizzate dalla maggior parte dei Paesi. Il test sugli arti è stato effettuato a una distanza di 0 mm, a differenza dei 5 mm utilizzati per il corpo, dove l'iPhone 12 ha fallito.

Per chi non lo sapesse, i valori SAR indicano la quantità di energia RF assorbita dal corpo dal dispositivo sorgente. Questi limiti sono prescritti dalla Commissione internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti (ICNIRP). L'ICNIRP stabilisce restrizioni valori SAR per i lavoratori e la popolazione in generale, nonché valori per il corpo intero e per regioni specifiche.

Per esempio, nel caso del pubblico, è consentito un massimo di 2 W/kg per la testa e il tronco, mentre per gli arti è consentito un massimo di 4 W/kg, entrambi mediati su 10 g di massa di tessuto. I Paesi definiscono i propri valori SAR, che spesso sono più severi delle raccomandazioni dell'ICNIRP, e i produttori di telefoni devono rispettarli per poter vendere i propri dispositivi in questi mercati.

Detto questo, i valori SAR da soli sono inadeguati a descrivere l'effetto delle emissioni RF di un telefono su un individuo. Sono più che altro un barometro per confermare che il telefono non emette più RF del consentito e questi valori non sono realmente comparabili tra i vari dispositivi.

Secondo il sito della FCC statunitensesulla scatola è riportato solo il valore SAR più elevato nelle condizioni peggiori o di massimo consumo energetico. In pratica, il SAR in un determinato momento dipende da una serie di fattori, tra cui l'efficienza della radio del telefono, la posizione del segnale mobile, la posizione e il modo in cui l'utente tiene il telefono e l'uso di accessori vivavoce.

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