AMD distrugge Intel a Mindfactory, vendendo 11,7 CPU Ryzen per ogni singolo chip Intel

Nel mese di gennaio, il rivenditore tedesco Mindfactory ha venduto ben 11,7 CPU AMD per ogni singola CPU Intel acquistata. Per chi è al passo con i tempi, questo rapporto mastodontico non è certo una sorpresa. Intel ha innegabilmente mancato il bersaglio con il lancio delle sue CPU desktop Arrow Lake-S, che hanno offerto prestazioni di gioco peggiori rispetto non solo alle controparti Ryzen di AMD, ma anche alle CPU Raptor Lake-S di ultima generazione.

In particolare, le CPU AMD hanno rappresentato il 92,16% di tutte le CPU vendute dal rivenditore, lasciando a Intel un misero 7,84% della torta. La CPU che ha venduto di più è stata, senza sorpresa, il modello Ryzen 7 9800X3Dil che è perfettamente comprensibile, visto che si tratta della migliore CPU da gioco attualmente sul mercato. Le ultime CPU Core Ultra 200 di Intel hanno movimentato solo circa 185 unità, pari a circa lo 0,72% delle 25.625 unità totali vendute da Mindfactory.

Inoltre, l'eccezionale Ryzen 7 9800X3D(attualmente 587 dollari su Amazon) ha rappresentato un enorme 87% di tutte le CPU Zen 5 vendute, indicando che il resto della linea Ryzen 9000 ha faticato non poco. Di tutte le CPU sulla piattaforma AM5, che comprende anche le parti Zen 4, la 9800X3D ha catturato il 47% delle vendite. AMD ha recentemente rivelato di non avere in programma di standardizzare la V-Cache 3D, sostenendo che non apporta benefici alla maggior parte degli altri carichi di lavoro, a parte i giochi, e che costa un bel po' di più per la produzione. Tuttavia, sembra che la gente adori i suoi chip X3D, che sono stati un acquisto obbligato per i giochi da un bel po' di tempo a questa parte.