Dalla lotta contro i tumori a quella contro l'inquinamento: L'impatto delle proteine progettate dall'AI nelle industrie moderne

Il Premio Nobel per la Chimica di quest'anno è stato assegnato ai ricercatori che si occupano di strumenti di intelligenza artificiale per la progettazione di proteine. John Jumper e Demis Hassabis di Google DeepMind sono stati premiati per il loro lavoro su AlphaFold, un programma che predice la struttura 3D di una proteina dalla sua sequenza di aminoacidi. Questo ha risolto la sfida di lunga data di prevedere la forma delle proteine, che è estremamente importante se dobbiamo capire la loro funzione.

David Baker dell'Università di Washington è stato premiato per aver sviluppato metodi per progettare nuove proteine in base alle loro funzioni desiderate. Il suo software, Rosettaha reso possibile la creazione di proteine da zero, aprendo nuove opportunità nel campo della medicina medicina e nella tecnologia.

Questi strumenti di AI sono già stati utilizzati per progettare proteine per i vaccini, tra cui un vaccino COVID-19 che mira alla proteina spike del virus. Il team di Baker ha anche creato proteine che neutralizzano il veleno di serpente e sta lavorando su proteine per combattere il cancro e altre malattie. Al di fuori della medicina, la progettazione di proteine viene applicata alle questioni ambientali, come la creazione di enzimi per scomporre la plastica e convertire i rifiuti in biocarburanti. Tutti questi sono settori chiave, che aiuteranno la società a spostarsi verso una struttura più sostenibile nel prossimo futuro - rendendo questa ricerca abbastanza fattibile.