Toshiba Tecra A9 Notebook: Recensione
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La serie Tecra è la risposta di Toshiba alla richiesta di portatili business robusti e duraturi. Tecra introduce nuove innovazioni, che sebbene non visibili dall'esterno rendono il portatile affidabile. Anche l'hardware del nuovo Tecra A9 è interessante, perché basato sulla nuova tecnologia Santa Rosa.
Case
Il Tecra A9 ha un design decente tuttavia elegante. I colori sono un nero con delle striature di grigio.
Anche le forme di questo portatile sono decenti. Le linee dirette e geometriche sono supportate da angoli smussati nella parte frontale. Questo contribuisce a migliorare l'ergonomia generale, permettendo alle mani di scivolare sui bordi arrotondati.
Anche la stabilità del case del Tecra A9 sembra buona. L'unita di base resiste bene alle forze applicate in più è difficile notare qualche deformazione quando si maneggia il portatile
Solo la parte perforata del fondo cede in qualche modo in seguito a delle pressioni. Le parti delicate sono protette con attenzione. Ad esempio il disco fisso ha una protezione ulteriore costituito da un cupola chiamata Hdd Dome.
La cover del display è moderatamente robusta, la resistenza alle pressioni è tuttavia sufficiente. Comunque applicando una forza maggiore le immagini vengono distorte.
Le cerniere sembrano veramente robuste. Riescono a mantenere la posizione del 15.4 WXGA pollici saldamente. Quando si sposta aggiusta la posizione del monitor ci sono dei leggeri effetti visto-non visto.
Un doppio gancio fissa in modo sicuro il monitor quando è chiuso. Quando chiuso si nota un altra caratteristica del design: il display è posizionato lievemente più avanti rispetto all'unita di base. Questo riduce l'effetto delle forze in seguito ad un caduta perché l'unita di base assorbe la maggior parte dello shock.
Secondo Toshiba, questo portatile dovrebbe reggere caduta fino da un metro senza perdere dati. Comunque non lo abbiamo provato in pratica.
Le porte di connessione del Tecra A9 sono collocate per la maggior parte sulla parte posteriore e sul lato sinistro. Vogliamo menzionare che c'e' anche la porta seriale che in molti frangenti torna utile.
Input Devices
La forma dei tasti si adatta molto bene al case. All'inizio, avevamo dei problemi a colpire il tasto da noi desiderato, ma dopo un breve periodo ci siamo abituati al layout della tastiera. La maggior parte dei problemi erano causati dall'intarsio sul lato sinistro che contiene il pulsante di accensione - più volte l'abbiamo schiacciato al posto del tasto shift.
Il layout dei tasti è straordinario. Ad esempio, i tasti funzione sopra la tastiera sono raggruppati in gruppi da quattro e i tasti cursore sono nettamente separati. Nel complesso possiamo dire che la tastiera appare ben strutturata.
La dimensione dei tasti è adeguata e confortevole, anche se la loro reale superficie di contatto appare è lievemente più piccola a causa lateralmente è inclinata. Il Tecra A9 ha anche dei tasti lievemente più grandi come, ad esempio: shift, backspace, control e tasto invio che si estende per due righe.
Digitare ci fa scoprire un chiaro punto d'azione con una alzata confortevole. Essendo, la tastiera, saldamente fissata all'unità di base contribuisce positivamente sulle impressioni di utilizzo.
Il Tecra A9 è equipaggiato con un touch pad ed un track point. Da un lato il touch pad è buono e preciso, ma dall'altro è più basso rispetto al case. La stessa cosa vale per i due tasti, che si riescono ad utilizzare agevolmente ma quando schiacciati sono troppo bassi se confrontati con il case che li circonda.
A parte la dimensione in qualche modo troppo piccola, il track point non può essere criticato in nessun modo.
Inoltre, il Tecra A9 è equipaggiato anche con un lettore di impronte digitali, posizionato sotto i tasti cursori.
Schermo
Il modello Tecra A9 recensito era equipaggiato con un 15.4 pollici widescreen con una superficie opaca ed una risoluzione di 1680x1050.
Abbiamo misurato una luminosità massima di 153.7 cd/m². Considerandolo come valore isolato non è male, ma siccome la luminosità diminuisce sensibilmente agli angoli, l'illuminazione è solo del 72.6%
Il diagramma dei colori rappresenta una curva del rosso lievemente più alta del solito che porta ad avere colori caldi.
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Distribuzione della luminosità: 73 %
Contrasto: 512:1 (Nero: 0.3 cd/m²)
Il basso valore del nero di 0.3 cd/m² porta ad un vero ottimo contrasto calcolato di 512:1. Lo schermo del Tecra A9 ottiene un 6 nel test di Pixperan sulla leggibilità. Questo risultato e anche altri risultati di vari "scroll test" posizionano lo schermo nella media per quanto riguarda la velocità di reazione.
All'esterno, specialmente in ambienti veramente luminosi, l'uso del display è limitato. Sebbene la superficie opaca farebbe pensare di poterlo usare all'esterno, la piuttosto moderata luminosità media di 135.4 cd/m² rende il display piuttosto scuro.
La stabilità dell'angolo di visuale del display ha orizzontalmente una area operativa, ad angoli acuti il contrasto diminuisce e effetti di riflessione sono possibili. Verticalmente, l'area operativa è sufficiente. Comunque, al di fuori di questa area si manifestano i soliti effetti di oscuramente e imbiancamento.
Prestazioni
Come precedente detto la serie Tecra A9 utilizza il chip set Intel 965GM/PM, conosciuto anche come "Santa Rosa".
Più interessante per l'utente è che questo chipset include già Wlan standard n, che permette trasferimenti wireless più veloci ed un maggior raggio d'azione. Inoltre, il chipset comprende una nuova CPU Intel, cosi ci potrà aspettare incrementi nella velocità.
Scendendo in dettagli, il portatile Tecra A9 è equipaggiato con un processore Core 2 Duo T7500 2.2Ghz e 2GB di ram. La scheda grafica è una GMA X3100, la succeditrice della GMA 950. A parte un incremento delle prestazioni in generale, il vero vantaggio è il supporto DirectX 10, che sarà il futuro video standard.
I benchmark sono nettamente migliori se confrontati quelli con il precedente chip GMA 950. Nonostante questo la GMA X3100 ottiene punteggi decisamente peggiori rispetto a schede grafiche indipententi come, ad esempio, Geforce 7300/7400.
I PC Mark benchmark scoprono che il nostro Tecra si posiziona al top della classe business notebook. I confronti si sono prevalentemente focalizzati sulle prestazioni dei processori hanno mostrato che il T7500 ottiene risultati simili al Core 2 Duo T7400 o al Core Duo T2600.
Il disco fisso 160GB Hitachi Travelstar ottiene punteggi lievemente superiori superiori alla media riguardo transfer rate e access time.
Ulteriori informazioni sulle schede grafiche le potete trovare nel nostro confronto di schede grafiche. Informazioni più dettagliate riguardo ai processori le trovate qui.
| 3DMark 05 Standard | 922 punti | |
| 3DMark 06 Score Unknown Setting | 479 punti | |
Aiuto | ||
| PCMark 05 Standard | 3402 punti | |
Aiuto | ||
Emissioni
Rumorosità
Anche in modalità idle la ventola gira tutto il tempo; il disco fisso può essere sentito in ambienti silenziosi. Comunque, nel complesso la rumorosità misurata in modalità idle è di 34.3dB che non è cosi male.
Sotto carico la velocità di rotazione della ventola aumenta raggiungendo una rumorosità di 38.9dB che è ancora tollerabile.
Rumorosità
| Idle |
| 32.4 / 41.3 / 41.3 dB(A) |
| HDD |
| 37.9 dB(A) |
| DVD |
| 36.5 / dB(A) |
| Sotto carico |
| 0 / 41.3 dB(A) |
 | ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min:  , med:  , max:  (15 cm di distanza) | ||
Rumorosità
| Idle |
| 34.3 / 36 / 34.3 dB(A) |
| HDD |
| 38.7 dB(A) |
| DVD |
| 40.8 / dB(A) |
| Sotto carico |
| 0 / 38.9 dB(A) |
|
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: (15 cm di distanza) | ||
Temperature
Come per la rumorosità le temperature del Tecra A9 non possono essere realmente criticate. Abbiamo misurato una temperatura massima di 39.7°C sulla parte superiore e di 42.1°C sul fondo.
Temperatures on the top
Ball of hand max.: 34.7 Celsius
Top max.: 39.7 Celsius
Average: 36.5 Celsius
Hotspot:
Temperatures on the bottom
Bottom max.: 42.1 Celsius
Average: 39.3 Celsius
Hotspot:
Room Temperature: 23.5 Celsius
Altoparlanti
Considerando che si tratta di un business notebook, il Tecra A9 emette un suono che si può chiamare tale. Posizionati a sinistra e destra sopra, il loro suono è accettabile è il volume massimo è di tutto rispetto. Purtroppo non essendo provvisto di sub-woofer i bassi non sono un granché.
Longevità della batteria
Il portatile da noi recensito montava una batteria da 5100 mAh. Durante i nostri testa la durata variava da un minimo di poco sopra l'ora fino alle 4 ore.
| Off / Standby | 0 / 0 Watt |
| Idle | 18.6 / 27.5 / 28.4 Watt |
| Sotto carico |
69.9 / 64.3 Watt |
   
| |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: | |
Conclusioni
Nel complesso il Toshiba Tecra A9 ha convinto durante i nostri test. In quasi tutti i test ha ottenuto risultati positivi. Il case del Tecra 19 è specialmente resistente alle torsioni e stabile. Ci piace anche il design.
Gli input device sembrano resistenti e al tempo stesso robusti. Ci hanno colpito per il chiaro layout, sebbene la forma dei tasti potrebbe dare qualche fastidio almeno all'inizio.
Lo schermo con una risoluzione di 1680x1050 fornisce una buona area di lavoro con un font dalle dimensioni accettabili. La luminosità potrebbe essere migliorata specialmente per l'uso esterno.
Le prestazione del Tecra A9 sono accettabili considerato il fatto che si tratta di un business notebook. Grazie anche al nuovo chip set Santa Rosa.
We were also satisfied by the results regarding noise and temperature emissions. The noise and the surface temperatures were alright.
La rumorosità e le temperature ci hanno anche soddisfatto.
L'ultimo aspetto da considerare è la longevità della batteria. Non se ne ha mai abbastanza. Il Tecra A9 ha un autonomia che varia da 1 a 4 ore, cosi i requisiti minimi sono stati raggiunti.
