La seguente recensione è offerta da notebookcheck.pl, il nostro team polacco.

È la prima volta che ci troviamo a recensire un notebook usato, usato parecchio. Apparentemente era un esempio per i tanti editor differenti di recensioni e test.

( Seemingly it was a sample for many a test in different editor's offices.) Paradossalmente , era un vantaggio per noi poter testare un notebook dopo un paio di anni di utilizzo regolare. Anche se il notebook presenta una spaccatura nel case nella zona anteriore  (angolo sinistro), possiamo rassicurarvi che nonostante alcuni segni evidenti di usura, questo laptop può servire il proprietario per molti anni ancora. È difficile con le parole esprimere questo concetto, ma esso appare chiaro a qualsiasi utente al minimo impatto con questo notebook. Non ci sono dubbi, la sezione in magnesio nella parte anteriore del case svolge un ruolo vitale per questo notebook. Lo stesso materiale garantisce una certa luminosità a dispetto delle dimensioni.

Il Tecra A7 è molto simile al buon vecchio Satellite A100. Entrambi si presentano con eguale eleganza. Il design accattivante di queste due macchine giapponesi ha trovato non pochi simpatizzanti nel corso degli anni. Come di consueto per i modelli (più vecchi ) Toshiba, i colori dominanti sono l’argento ed il nero.

Sulla sezione superiore oltre alla rottura accennata, vi è un secondo difetto minore – la parte esterna dell’area di copertura può essere facilmente spinta all’interno.

Lo schermo è sostenuto da due grandi cerniere, che lavorano decisamente bene. Abbiamo notato una leggere altalena dello schermo in fase di regolazione della posizione.

Oltre alle interfacce standard, il Tecra A7 è dotato di una porta LPT, di una porta infrarossi e un alloggiamento per schede ExpresCard.

Nella parte anteriore destra del notebook è integrata la radio WireLess. Sotto il touchpad troviamo un lettore di impronte digitali, cosa che oggi è di serie su tutti i notebook da ufficio.

Rumore

Dopo solo un paio di minuti in modalità idle, la ventola annuncia la sua presenza in modo abbastanza forte, senza diminuirne l’intensità. Con la macchina in carico la ventola tende ad aumentare la velocità di rotazione, con un aumento delle emissioni.

Temperatura

Non siamo stati tanto clementi verso il Tecra A7, abbiamo provato ad affaticarlo il più possibile, ma in tutte le condizioni non siamo riusciti a riscaldare il case. Un buon segno, ottenuto anche grazie al materiale utilizzato per la costruzione: lega di magnesio. Il valore massimo rilevato di temperatura sul lato superiore è solo di 38°C. Il lato inferiore non ha mai superato la temperatura di 40°C.

Una delle maggiori carenze dei notebook Toshiba è sicuramente la durata troppo bassa delle batterie. Questo Tecra viene fornito con una batteria da 4000mAh, che consente un tempo di esecuzione compreso tra un ora a (sotto carico) e circa due ore.

Il primo crack non ci ha rassicurato, ma il Tecra A7 usato! che abbiamo testato, ci ha impressionato esibendo una vitalità apparentemente infinita. Questo notebook è realmente molto solido e robusto, per danneggiarlo seriamente è necessario applicare una forza veramente importante.

L’aspetto meno interessate è nel display un LG.Philips, che ha una reputazione non delle migliori. Eppure toshiba sembra esserne innamorata ma non si capisce il vero motivo (magari è solo una questione di prezzo). La luminosità rilevata è molto bassa  e gli angoli di visualizzazione veramente orrendi.