Recensione tablet Asus Eee Pad Slider SL101 Tablet/MID
Il mercato dei tablet è in fermento. Android si è affermato oltre gli iOS. Sui dispositivi da 5, 7, 9 e 10 pollici e sui modelli a partire da €200. I produttori che vogliono attirare l'attenzione o puntare grosse vendite devono offrire un prodotto con features uniche o su un prezzo attraente. Sony sceglie la prima opzione con il suo Tablet P con un TFT da 5 pollici che può essere ripiegato. La seconda strategia è scelta da produttori come ViewSonic (ViewPad 10s, a partire da €195), Lenovo (IdeaPad A1 16GB, a partire da €200), Hannspree (10.1" HannsPad, a partire da €230) o Prestigio (MultiPad PMP5080B, a partire da €195).
Dove si colloca Asus? Il produttore non ha un tablet low-cost nella sua gamma; il prodotto più economico è l'Eee Pad Transformer TF101 32 GB (da €400). La strategia usata sin dall'inizio prevedeva la dotazione dei tablet di particolari vantaggi. Il Transformer, ad esempio, si trasforma in un netbook con una tastiera ed un touchpad quando si collega la KeyBoardDock.
L'attuale Eee Pad Slider SL101 è un passo avanti con la tastiera nascosta sotto il tablet che si espande grazie ad una cerniera. Un rande vantaggio per chi digita molto tra gli utenti Android? Quali sono i punti deboli della tastiera integrata considerando le dimensioni, il peso la stabilità e l'autonomia della batteria? Potete trovare le risposte in questa recensione.
Case
Asus utilizza plastica e lega di magnesio per il suo tablet da 10.1 pollici. Il peso di 976 grammi è relativamente elevato per essere un tablet, ma ce lo attendevamo considerando la tastiera integrata. Confronto: il 10 pollici Sony S pesa appena 591 grammi; l'iPad 2 (9.7 pollici) arriva a 601 grammi ed il Samsung Galaxy Tab 10.1v (10.1 pollici) pesa 574 grammi. Pertanto, lo Slider è un vero peso massimo.
Tuttavia, era inevitabile in quanto il case dell'SL101 deve gestire un carico meccanico superiore rispetto ad un tablet standard. Sia il lato inferiore che quello superiore devono essere stabili. La cerniera ed il relativo meccanismo di scorrimento non solo devono reggere lo schermo, ma devono gestire la giusta tensione sia da chiuso che da aperto tramite dei magneti. Per far fronte a questo carico, Asus ha utilizzato un metallo rigido, che si trova sul retro del TFT ed una solida cerniera. Inoltre l'ampia durata della batteria ha la sua origine: la batteria a polimeri di litio contribuisce al peso complessivo. E' integrata allo stesso livello della tastiera del dispositivo.
Non ci sono motivi di lamentela per la costruzione e crediamo che il meccanismo di scorrimento durerà a lungo con un normale utilizzo e con un minimo di cura. La sensazione dell'SL101 non riesce a nascondere la presenza di plastica, ma il fondo rivestito di gomma riesce a compensare questa sensazione. Inoltre rende lo Slider anti scivolo.
Connettività
Lo Slider ha una dotazione di interfacce generosa trattandosi di un tablet. Il attacco di ricarica a 40 PIN, che è anche un cavo USB per il trasferimento dei dati con il PC, si trova sul retro del case. Non sappiamo quali opzioni il produttore ha lasciato aperte con così tanti pins. Non ci sono accessori, come la docking station. E' la stessa porta che l'Eee Pad Transformer ha per collegare la sua dock per la tastiera. Tuttavia, lo Slider non ne ha bisogno.
Una mini HDMI ed una grande porta USB fanno quasi pensare ad un subnotebook. La maggioranza dei tablet usa delle mini USB e micro HDMI per questioni di spazio. Nell'utilizzo pratico, questi connettori/porte sono molto delicati e possono rompersi quando sono forzati. La memoria interna da 32 GB può essere aumentata di ulteriori 32 GB (massimo, SDHC) tramite una scheda microSD. Positivo: i Media files, come films e musica, possono essere eseguiti direttamente dalla scheda SD. Questo non è una cosa scontata, come ha mostrato il Sony Tablet S (in base al tipo di player).
Comunicazioni
L'Eee Pad Slider monta solo una WLAN draft-n e Bluetooth 2.1 +EDR. Una versione wifi+3G non esiste. Il dispositivo ha un A-GPS (Assisted GPS) che ritorna alle reti di comunicazione mobile in aggiunta al Satellite (interferenze). La bussola digitale adatta il posizionamento della mappa sull'app Google Maps, in base al posizionamento del dispositivo, eccellente. Ora nessuno si perderà più in città.
Software
Asus ha installato Android 3.2.1 (Honeycomb update). L'OS free si adatta meglio alle esigenze dei tablets rispetto alla versione 2.x, che spesso si trova sui tablets più economici. Ma va ancora meglio secondo Asus, lo Slider è pronto per l'update alla prossima generazione Android 4.0, Ice Cream Sandwich. Tra le altre cose, la camera app, il riconoscimento vocale ed il browser sono stati migliorati. Come apps preinstallate, troviamo Google Mail (client email), MyLibrary (eBook reader) ed il multi-player, MyNet. Quest'ultimo non solo esegue musica, videos ed immagini pictures, ma può essere usato anche come media server in una rete domestica.
Asus rivendica anche funzioni da ufficio con la sua tastiera integrata e con il Polaris Office 3.0. Il software crea documenti, fogli di calcolo e presentazioni. Il programma è un cambiamento evidente rispetto agli utenti Word - in quanto la navigazione è stata ottimizzata per la completa gestione con le dita. Sebbene non sia male, ci si sarebbe aspettato qualcosa di più semplice rispetto a questa soluzione complessa. Almeno funzionano "CTRL+C" e "CTRL+V" ed fogli di calcolo e le immagini possono essere incollate in modo semplice. Polaris mostra quanto può essere piacevole quando la visuale non è impegnata da una tastiera virtuale durante la digitazione di un documento. Ci sono ulteriori applicazioni disponibili sul noto Android Market.
Accessori
Oltre al maneggevole alimentatore, c'è una custodia resistente di pelle sintetica nella confezione. Il case è adornato dal brand Asus.
Garanzia
Asus garantisce il dispositivo per 24 mesi. E' incluso ritiro e consegna del prodotto ma solo in Germania ed Austria. E' possibile estendere la garanzia fino di 24 mesi (€65) o 12 mesi (€35).
Webcam
Asus punta su una potente fotocamera posteriore e su una camera frontale a bassa risoluzione (1.2 MP, 1024x768). La cam posteriore, tuttavia, scatta a 5 megapixels fino a 2592 x 1944 pixels (4:3). Possiamo usare uno zoom digitale fino a 8x tramite la webcam app. La qualità dell'immagine quando si scatta con questo zoom è molto scarsa, anche alla luce del sole.
Le immagini hanno colori realistici e sono messe a fuoco senza lo zoom. Tre gli effetti a disposizione dei fotografi: Sepia, mono e negativo effetti che potrebbero comunque essere usati tramite un qualsiasi programma in un secondo momento. i colori sono naturali con la camera frontale, ma le immagini sbiadite non sono eccellenti.
Dispositivi di Input
La feature dello Slider è la tastiera QWERTY. Tirate il fermo sull'estremità superiore e lo schermo si spinge nella posizione finale. Nulla oscilla o vibra, la parte inferiore dello schermo si blocca dentro due ganci e resta in posizione grazie alla tensione di un meccanismo a molla. Pertanto, lo schermo non si può chiudere da solo quando si muove il dispositivo.
I tasti sono paragonabili a quelli di un netbook. La corsa è breve, ma il punto di pressione è sufficientemente chiaro. La battuta è decisa, ma non dura e rumorosa. La rumorosità della digitazione è limitata. I rilievi sui tasti F e J ci sono.
Digitare su questi tasti richiede un minimo di adattamento rispetto ai notebook (o ai desktop). I tasti sono completamente piatti. Un minimo di concavità avrebbe migliorato la situazione. I due piccoli tasti shift (destro + sinistro) sono un po' fastidiosi in quanto credano frequenti errori di battitura. Non ci sono tasti esc o F. Sebbene l'ESC sarebbe stato utile, Android non richiede i tasti F1 - F12 della vecchia tradizione Windows. Di base, i punti deboli sono solo un problema a cui bisogna abituarsi.
Abbiamo apprezzato i tasti funzione che sono stati etichettati in modo chiaro in arancione. Questi abilitano/disabilitano le connessioni wireless (WLAN/BT) e regolano la luminosità. Un vero punto debole della tastiera è l'estremità inferiore che sporge, che infastidisce soprattutto quando si utilizza la barra spaziatrice L'assenza di un punto di appoggio dei polsi può essere compensato mettendo in piccolo libro o due giornali davanti al dispositivo. Tuttavia, Tenere le mani sospese a lungo quando si usa lo Slider sulle ginocchia stanca a lungo andare.
La tastiera virtuale appare solo in modalità tablet, con il settaggio di default. Non appena si apre lo Slider scompare. Questo è pratico in quanto fornisce maggiore visibilità in una finestra Office o nel web browser. In base alle preferenze, la tastiera fisica o virtuale possono essere usate simultaneamente. Ma abbiamo usato inserimento vocale per le web URLs. Il pulsante del microfono (in alto a destra) è disponibile nel browser per questa funzione. Anche gli indirizzo web più lunghi sono stati riconosciuti correttamente.
Sensori
Lo Slider è, come tutti i tablets, dotato di sensori. Un sensore rileva l'allineamento del tablet in tre direzioni. L'OS lo sfrutta per allineare i contenuti dello schermo (orizzontale/verticale). L'allineamento è veloce. I giochi possono usare il sensore per controllare un personaggio o un veicolo (giochi di corse, snowboard).
La bussola è pratica. Mostra ad esempio il posizionamento dell'utente sulle mappe (Google Maps). Il sensore di luce (tramite webcam frontale) misura la luminosità ambientale e regola automaticamente la luminosità dello schermo. Questa funzione naturalmente può essere disabilitata.
Display
Asus punta su uno schermo IPS (in plane switching) con una risoluzione di 1280x800 pixels. Una risoluzione tipica dei tablets da 10.1 pollici: Iconia Tab W500 (TN, 1280x800), Galaxy Tab 10.1v (IPS, 1280x800) e Motorola Xoom (IPS, 1280x800). L'eccezione: iPad2 (IPS, 1024x768). La superficie è un resistente gorilla glass antigraffio.
Abbiamo rilevato un valore del nero con luminosità massima al centro dello schermo di 0.47 cd/m2. Questo risultato è buono, ma non perfetto con un contrasto di 626:1. Il nero non è profondo , ad esempio, come nel BlackBerry Playbook (780:1), nell'iPad 2 (843:1), nell'Iconia Tab W500 (881:1), nel Galaxy Tab 10.1 (805:1) o nel Motorola Xoom (1491:1) che hanno colori estremamente vividi.
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Distribuzione della luminosità: 86 %
Al centro con la batteria: 294 cd/m²
Contrasto: 626:1 (Nero: 0.47 cd/m²)
La luminosità media è inferiore rispetto al Playbook (491 cd/m²), all'iPad 2 (368), all'LG V900 (381), al Sony Tablet S (334), al Galaxy Tab 10.1 (305), al Motorola Xoom (304) o all'Acer Iconia Tab W500 (306). Ma in particolare è il contrasto ad essere inferiore alla media dei tablets high-end.
La luminosità è sufficiente a leggere bene i contenuti del display in ambienti chiusi. Tuttavia, si hanno oggettive difficoltà all'aperto, specialmente alla luce del sole. Il desktop non solo è troppo scuro, ma gli intensi riflessi danno molto fastidio. Questa situazione negativa è più o meno comune a tutti i tablets consumer.
La luminosità è sufficiente a vedere abbastanza sullo schermo sia in ambienti chiusi che all'aperto. La superficie riflettente tuttavia rovina i piani. Riflessi più o meno intensi si sviluppano sotto la luce del sole. Tutti i tablets consumer hanno questo tratto negativo, senza eccezioni.
Angoli di visuale molto ampi sono tipici di uno schermo IPS. Abbiamo rilevato immagini senza distorsioni da ogni angolazione. Non ci sono problemi dovuti all'inversione di colori come accade per i notebooks (e con i tablets low-cost). Tuttavia, questo schermo IPS non ha nulla di speciale rispetto agli altri tablets high-end. La visuale laterale dell'iPad 2, del BlackBerry Playbook, del Galaxy Tab 10.1 e del Motorola Xoom è perfetta in tutte le direzioni.
I valori degli angoli di visuale non possono essere paragonati con i portatili, perché solo alcune workstations, qualche subnotebooks professionale e costoso o qualche macchina multimedia o per il gaming sono allo stesso livello. Qualche esempio: l'MSI GT780DX-i71691BLW7H o il Samsung Series 7 Gamer 700G7A. L'unico candidato compatto: il Lenovo Thinkpad X220.
Prestazioni
Come molti altri tablets, lo Slider SL101 monta un processore Nvidia Tegra 2 (2 x 1 GHz). Asus ha usato la stessa piattaforma anche nell'Eee Pad Transformer. il Tegra 2 è un system on a chip (SoC). Il che significa che una CPU dual core Cortex A9, ed una GPU GeForce (ultra low power), la RAM ed il processore video sono su un unico chip.
32 GB di eMMC sono utilizzati come memmoria. Questa cosiddetta "embedded multimedia card" incorpora una interfaccia MMC, la flash memory ed il controller in un pacchetto BGA. In breve: la memoria non è inserita, ma è saldata. Può essere estesa tramite microSD di ulteriori 32 GB (SDHC).
Il sistema ha un clock nominale di 2 x 1000 MHz. Tuttavia, in base all'applicazione, il clock assume otto diverse fasi: 912 MHz, 816, 760, 608, 456, 312, 216 o deep sleep. Avendo disabilitato lo standby per il test, lo Slider non è mai andato in deep sleep. Invece, spesso il clock è stato di 216 MHz in idle. Il vantaggio di questo clock variabile è chiaro: come nei notebooks che hanno il Turbo Boost, si risparmia energia e questo aumenta l'autonomia della batteria.
Abbiamo rilevato le prestazioni di processo di questo tablet PC con tools che sono stati eseguiti come app o applicazioni Web. Lo Slider SL 101 termina il benchmark Google V8 (JavaScript, velocità Web browser) con un ottimo risultato. L'Eee Pad Transformer, l'LG Optimus V900 ed il Motorola Xoom sono leggermente più veloci. Il Linpack Pro (punto di fluttuazione per secondo) testa la velocità pura della CPU del dual core Cortex A9. I sistemi Tegra 2, ad eccezione del Galaxy Tab 10.1, sono tutti più o meno alla pari.
Il benchmark Quadrant (test CPU, GPU) non l'abbiamo potuto eseguire. Lo Slider è a metà classifica nello Smartbench 2011 (test CPU, GPU). Questo vale sia per la produttività che per il game index. Quest'ultimo resta leggermente dietro i sistemi Tegra 2 ad uno sguardo ravvicinato. Il Samsung Galaxy S2 smartphone con una GPU 2 x 1.2 GHz Exynos 4210 attualmente arriva a circa 3600 punti di game index. L'LG Star arriva a circa 3115. Quindi, lo sviluppo è evidente; il Tegra 2 è sul mercato da circa un anno e Nvidia sta pensando al successore Kal-El.
Il risultato del Browsermark non è perfetto (capacità JavaScript / HTML, per smartphones). Tuttavia, il punteggio di 84710 punti è molto vicino ai punteggi top dei contendenti Tegra 2. Il nostro dispositivo di test termina bene il test Sunspider. La maggioranza dei sistemi Tegra 2 sono leggermente dietro. I benchmarks confermano che lo Slider SL101 ha buone prestazioni al livello del Tegra 250.
Game Apps
L'Android market e la Nvidia Tegra Zone hanno una vasta collezione di giochi (a pagamento e free). I giochi per tablets non sono paragonabili a quelli per PC per prestazioni e rappresentazione 3D. Tuttavia, ci sono stati balzi in avanti con lo sviluppo in tempi brevi. Il chip Nvidia Tegra 250 monta una mini graphics che calcola su 8 cores (4 pixels, 4 Vertex Shaders).
Abbiamo provato i giochi che vedete di seguito e tutti sono stati fluidi ad eccezione di World War. Gli screenshots forniscono un'impressione delle estese possibilità per passare del tempo con lo Slider.
Emissioni
Rumorosità di sistema
Lo Slider SL101 è assolutamente silenzioso. Questo vale per tutti i tablets Tegra 2. A causa della bassa dissipazione di calore di un solo watt, la dispersione di calore viene scaricata tramite il case.
Temperature
Il case non si riscalda il modalità idle e durante la navigazione Internet. 21 gradi Celsius sono il valore massimo raggiunto. Il case si scalda di più nella parte superiore se è sotto carico costante come ad esempio con un trailer HD. Abbiamo rilevato 33 gradi in alcuni punti. Il chip Tegra 2 si trova qui nella parte inferiore del case. L'area dello schermo resta sempre fresca. Lo Slider si dimostra eccellente nella dissipazione del calore. I rilievi sono stati eseguiti con il tablet in posizione chiusa. Una bassa emissione di calore non è sempre una cosa scontata. Abbiamo visto temperature superiori con il Sony Tablet S (fino a 38°C) e con il BlackBerry Playbook (fino a 37°C).
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 27.5 °C / 82 F, rispetto alla media di 33.8 °C / 93 F, che varia da 20.7 a 53.2 °C per questa classe Tablet.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 33.3 °C / 92 F, rispetto alla media di 33.3 °C / 92 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 22.6 °C / 73 F, rispetto alla media deld ispositivo di 30 °C / 86 F.
Casse
La cassa mono si trova direttamente sotto lo schermo oltre la cerniera. Pertanto, il suono ne risente quando lo schermo è chiuso. Il suono flebile non ha bassi e non è bilanciato con la tastiera aperta (no stereo), c'è un suono piatto con il tablet chiuso. Il volume può essere controllato tramite una rotellina sulla sinistra. Un plug analogico da 3.5 mm si adatta al jack delle cuffie. Il volume per le cuffie e per la cassa può essere regolato in modo indipendente. Pertanto, la cassa non rischia di esplodere quando si scollegano le cuffie.
Autonomia della batteria
Consumi energetici
Abbiamo misurato i consumi dello Slider SL101 con l'alimentatore che ha un voltaggio variabile da 5 o 15 volts ed una alimentazione da 10 a 18 watts. Il caricatore, come connettore USB, può essere scollegato ed usato come trasferimento dati per PC. La ricarica non è possibile tuttavia tramite un PC (USB 2.0/3.0). La batteria era completamente carica prima delle prove.
Lo Slider passa da 2.6 a 4.9 watts senza la presa in modalità idle. Non è molto per un sistema Tegra 2: Sony Tablet S (3.1-6 watts), LG V900 (2.2-5.6 watts), Galaxy Tab 10.1 (3.3-6.7 watts). Il consumo sotto carico di 6.4 watts è molto superiore, i.e. mentre si gioca a Galaxy on Fire 2. 5.6 watts bastano per un video 720p.
L'elevato consumo in standby di 1.3 watts ci ha sorpreso. Il Motorola Xoom (0.1 watts), il Galaxy Tab 10.1 (0.6 watts) e l'LG V900 (0.15 watts) sono più efficienti in questo senso. Questo potrebbe comportare un rapido esaurimento dell'autonomia in modalità standby.
Off / Standby | 0.25 / 1.3 Watt |
Idle | 2.6 / 4.6 / 4.9 Watt |
Sotto carico |
6.4 / 5.6 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 960 |
Autonomia della batteria
I consumi energetici limitati aumentano l'autonomia. Tuttavia, non ci aspettavamo che l'autonomia nel test WLAN fosse così buona con 9:30 ore. La batteria da 18 Wh a polimeri di litio (3 celle, 3700 mAh) è al livello della tastiera del dispositivo. La capacità è leggermente inferiore rispetto agli altri tablets: iPad 2 (25 Wh) o Motorola Xoom (24.5 Wh).
Il test WLAN, è stato eseguito ad una luminosità di 100 cd/m2, con un mix di siti web e video clips. Il Galaxy Tab 10.1v arriva alla stessa autonomia (9:35 h). Il Sony Tablet S (5:30), l'LG V900 (7:15), l'iPad 2 (7:30) ed il Motorola Xoom (7:26) sono battuti. L'autonomia in modalità idle superiore a 13 ore con luminosità minima e modalità aereo (wireless disattivato) conferma i consumi della WLAN. La ricarica della batteria durante l'utilizzo dura tre ore. Il tempo scende a 2:15 ore in standby. I tempi di ricarica sono accettabili vista la lunga autonomia a disposizione.
Giudizio Complessivo
Asus tenta il colpo con un tablet tuttofare ed in parte ci riesce. Tranne il peso elevato e la qualità mediocre della tastiera, riteniamo che sia stato fatto un buon lavoro. La costruzione è molto buona ed il meccanismo di scorrimento lavora perfettamente. Sebbene lo schermo abbia una luminosità massima limitata (per lo standard dei tablets), gli angoli di visuale ed i colori sono di alto livello.
L'autonomia di 9:30 ore nel test WLAN mostra che si è lavorato bene. Il tempo di ricarica di tre ore è ragionevole. Abbiamo apprezzato molto la qualità della webcam da 5 MP. Non ci sono distorsioni, le immagini sono messe a fuoco alla luce del sole. Lo zoom ottico non dovrebbe essere usato invece. Asus non ha commesso errori in termini di interfacce. Difficilmente un altro tablet ha una mini HDMI ed, un totale di due porte USB con cavo di ricarica (tramite connettore 40 pin).
Coloro che stanno attenti al prezzo forse non compreranno l'Asus Slider. €500 sono molti, specialmente se ci sono molti concorrenti low-cost da 10 pollici a partire da €200. Tuttavia, lo Slider non deve essere confrontato con questi dispositivi, ma con quelli di fascia superiore, come il Motorola Xoom (da €500), l'Apple iPad 2 (da €440) o il Samsung Galaxy Tab 10.1 (da €450). In questo confronto, e considerando il punteggio complessivo e l'ottima feature della tastiera, possiamo ritenere adeguato il prezzo di €500.