Recensione netbook Dell Latitude 2100
Aula mobile
Gli esperti conoscono bene la serie Latitude di Dell: solidi portatili business con buone possibilità di espansione. Il Latitude 2100, nuovo membro della famiglia, non sembra rientrare in questa definizione di primo acchito. Si presenta colorato, goffo e pesante. La nostra recensione vi mostrerà cosa si cela sotto questo aspetto atipico per la serie Latitude.
Al momento i prezzi per il Dell Latitude 2100 sul proprio e-commerce partono a 280 Euro (netti). Questa configurazione include le componenti standard per un netbook: una CPU Intel N270, 1GB di memoria, un disco fisso da 80GB, batteria a 3 celle e WLAN. Dell ha scelto Ubuntu-Linux come sistema operativo, abbastanza inusuale al momento. Le opzioni disponibili comprendono case con colori sgargianti ed una buona gamma di componenti, oltre alla possibilità di avere Windows come sistema operativo. Le opzioni più rilevanti sono il disco fisso da 250GB e i 2GB di RAM (entrambi solo per le versioni senza Windows XP). Il touch screen da 10,1 pollici può essere ordinato con un sovrapprezzo di 15 euro senza webcam, è 25 con webcam integrata (prezzi netti). Il nostro esemplare in prova dispone del citato schermo touch WSVGA con webcam integrata, Windows XP Professional SP3 (Vista Business è comunque incluso nella confezione), disco fisso da 160GB ed 1GB dai memoria. Includendo tasse e spese di spedizione si arriva a circa 510€, in base a configurazioni e sconti.
Contrariamente al nostro modello in prova, non è possibile scegliere Windows XP Professional o Vista Business per il modello blu con touch screen sul sito. Gli unici sistemi operativi selezionabili sono Vista Basic e XP Home.
Case
Il Latitude 2100 è stato progettato perseguendo precise caratteristiche funzionali, dato che è pensato per l'utilizzo in ambito scolastico. Gli aspetti estetici sono stati relegati in secondo piano: non troverete né l'aspetto slim, né la leggerezza che ci si aspetta in questo portatile.
Il case insolitamente ingombrante misura 265 (larghezza) x 187 (profondità) x 40 (altezza) mm (versione con batteria a 3 celle) ed appare un po' goffo. Risulta tra i netbook più grandi in formato 10,1". Il nostro esemplare, in più, è dotato della batteria a 6 celle da 57Wh, che sporge dal case, verso il basso. Questo aumenta l'altezza di ulteriori 18 mm, per un totale di 58mm e, ovviamente, influenza il peso complessivo. Già con la batteria a 3 celle, questo risulta di ben 1,32 Kg, che diventano 1,58 Kg con la versione a 6 celle (come quella dell'esemplare in prova). Non è un valore eclatante di per sé, ma è alto se confrontato con i concorrenti dello stesso formato. La batteria dispone di una striscia trasparente sul retro per inserire un'etichetta che riporta il nome del proprietario.
Questa impostazione ha anche i suoi vantaggi. Resistenza alla torsione e robustezza sono a livelli molto alti e non ci sono critiche di sorta riguardo la qualità del case. Il rivestimento soffice e gommoso, che protegge il case da graffi e botte, è un segno distintivo nella versione colorata. Secondo lo strumento di configurazione di Dell sul negozio online, il touch screen è disponibile unicamente nella versione nera, ma l'esemplare in prova mostra che altre combinazioni dovrebbero essere disponibili.
Lo schermo è ben confezionato ed è separato dalla tastiera da uno spesso cuscino gommoso quando viene chiuso. La palpebra è resistente alla torsione ed è tenuto in posizione da cerniere molto solide. Potete notare qualche vibrazione sullo schermo solo a fronte di forti tremori alla base. La conformazione delle cerniere, attaccate al retro del case, ha però un'influenza negativa: limitano l'angolo di apertura dello schermo, più con la batteria da 6 celle che con quella standard. La plastica utilizzata non è molto resistente alla compressione e può intaccarsi facilmente nell'area di appoggio dei polsi. Anche la tastiera avrebbe potuto essere un po' più stabile: cede un po' nell'area della barra spaziatrice quando viene applicata una pressione un po' più forte del solito.
Quando il portatile viene acceso, i led di stato diventano immediatamente ed evidentemente visibili, cosa che può infastidire a lungo andare. Il LED non sembra avere alcuna funzione di per sé, dato che dovrebbe essere supportato da una striscia luminosa da applicare alla palpebra. In ogni caso, la striscia luminosa dovrebbe consentire agli insegnanti di verificare se la WLAN sia in funzione o meno.
Connettività
Riguardo la connettività, il Latitude 2100 offre tutto quello a cui si è abituati nella classe netbook. 3 porte USB, porta VGA, microfono, cuffie, lettore di card ed una porta LAN offrono sufficienti possibilità di connessione di periferiche e scambio dati. Opzioni completate dalla webcam integrata nella cornice dello schermo e dal modulo WLAN integrato. Due altoparlanti, anch'essi integrati nella cornice dello schermo, forniscono l'audio. Non è previsto un modem UMTS, ma non è da ritenersi necessario, visto il target.
Le porte USB sono facilmente accessibili ma, essendo posizionate nella parte frontale dei bordi laterali, i cavi connessi alle porte potrebbero rivelarsi fastidiosi. Le porte USB possono essere utilizzate per ricaricare dispositivi esterni come lettori MP3, cellulari o macchine fotografiche. Comunque, al contrario del Samsung N510, non è possibile sfruttare questa funzionalità a notebook spento e non è possibile attivarla dal BIOS. Anche un eventuale cavo collegato alla porta LAN (plausibile in una scuola) può infastidire. Alimentazione e uscita VGA, almeno, sono più spostate verso il retro e quindi meno limitanti. Dato che troverete due blocchi Kensington, una a destra e una a sinistra, non solo potrete connettere dei dispositivi antifurto, ma ad esempio una cinghia da trasporto come quella offerta come accessorio. Molto utile il lettore di memory card sul frontale.
Non c'è un metodo semplice per aggiornare o manutenere le componenti interne, probabilmente perché questo dovrebbe essere compito degli amministratori scolastici e non degli allievi. Per sostituire la RAM o il disco fisso è necessario rimuovere la tastiera e l'intera copertura inferiore. I dettagli sono reperibili nell'Area di supporto di Dell. Una volta aperto, troverete un secondo slot disponibile nei modelli equipaggiati con 1GByte di RAM. Inoltre potrete aggiornare il disco fisso con un modello più capiente. Prima di farlo vi raccomandiamo di controllare che questo non invalidi la garanzia (specialmente se sono state aggiunte opzioni particolari (account chiave, scuole, ...).
Accessori quali la Mobile Computing Station (ricarica e aggiornamento di fino a 24 Latitude 2100 contemporaneamente) o la tastiera antibatterica sono disponibili unicamente negli Stati Uniti al momento. Anche le cinghie da trasporto non sono attualmente selezionabili nel negozio online.
Non siamo riusciti a stabilire una connessione tra l'esemplare in prova ed un router Netgear WGR 614, nonostante il modulo WLAN fosse attivo e correttamente configurato. Devono esserci delle incompatibilità tra il netbook ed il chipset del router.
Non siamo riusciti a capire perché Dell non abbia incluso del software ottimizzato per il touch screen e, ancora di più, perché non sia possibile l'input tramite stylus. A questo riguardo, altri produttori hanno fornito soluzioni migliori. Ad esempio la Touchsuite dell'EeePC T91 di Asus offre menu guidati dal tocco per scorrere le proprie collezioni di foto e musica, oltre al riconoscimento della scrittura.
Aggiornamento del 15/10/2009 (informazione da Dell): la cinghia da trasporto, la maniglia e la tastiera antibatterica sono disponibili in Europa tramite il dipartimento vendite di Dell.
Dispositivi di input
Tastiera
La tastiera prende l'intera larghezza del case disponibile, riuscendo ad offrire una dimensione ottimale dei tasti nella sua classe. Offre un layout standard con le solite combinazioni di tasti funzione. I tasti freccia sconfinano di qualche millimetro dell'area di appoggio dei polsi, necessario dato le dimensioni standard utilizzate. La scrittura è piacevole e, grazie alla corsa media ed al feedback apprezzabile, può essere utilizzata immediatamente in modo confortevole. Mentre la parte alta della tastiera è molto solida, quella inferiore (e specialmente la barra spaziatrice) flette leggermente. Le etichette dei tasti sono molto leggibili, con l'eccezione dei tasti FN, che risultano appena leggibili in condizioni avverse di illuminazione.
Touchpad
Il piccolo touchpad convince per le ottime doti di scivolamento, una buona sensazione tattile ed un'ottima risposta. Inoltre offre alcune funzioni multi-touch ed è un ottimo sostituto per il mouse. I bottoni sono altrettanto piacevoli da usare: silenziosi e dotati di corsa breve ed ottima sensibilità.
Touch screen
Il Latitude 2100 può essere ordinato con un touch screen per un piccolo sovrapprezzo di 15 o 20 euro (con o senza webcam). Come già detto il modello recensito disponeva di webcam. La superficie sensibile al tocco dello schermo offre ottime caratteristiche di scivolamento e può essere configurato velocemente grazie al software di calibrazione installato. Questo diventa subito evidente utilizzando la stylus, che permette un input molto preciso. Dato che Dell non offre una stylus, neanche come opzione, abbiamo utilizzato quella di un HP 2710p Convertible per i nostri test. In alternativa possiamo utilizzare una normale penna a sfera con la punta retratta. Questo, comunque, non è raccomandabile in quanto potrebbe avere effetti negativi sulla superficie, ad esempio graffi o danni a lungo andare.
Aggiornamento 15/10/2009:Dell riporta che la stylus è disponibile come opzione.
Utilizzando le dita, l'input perde di precisione ed è soggetto a "finger click" e perdite di contatto in fase di trascinamento. Le gesture multi-touch non vengono riconosciute dallo schermo e lo stesso vale per le differenze di pressione durante l'input. La superficie è adatta solo all'uso sporadico, a nostro avviso. Da un lato questo è dovuto alla forte pressione necessaria per ottenere una risposta. Dall'altro l'assenza di software ottimizzato per il touch screen con bottoni più grandi ed il piccolo formato dello schermo non aiutano. Una superficie ripiegabile, come quella disponibile sui Convertibles, sarebbe risultata più pratica.
Schermo
Lo schermo da 10,1 pollici del Latitude 2100 fornisce una risoluzione WSVGA ridotta di 1024x576 pixel, 24 linee in meno del solito verticalmente. La conseguenza è che i siti hanno a disposizione un'area ancora più limitata e spesso appena sufficiente a mostrare il titolo. Grazia ai 115 dpi le icone sono grandi a sufficienza, ma lo spazio a disposizione è limitato e richiede frequentemente lo scrolling.
Lo schermo sensibile al tocco ha una superficie riflettente, ma in modo meno fastidioso di quanto si possa pensare. Dato che gli oggetti riflessi risultano sfocati, lo schermo risulta migliore di diversi concorrenti. Comunque, in interni particolarmente luminosi o all'aperto lo schermo raggiunge in fretta i propri limiti. La retroilluminazione è decisamente troppo debole e non riesce a superare i riflessi quindi dovrete utilizzarlo esclusivamente in condizioni di luce favorevole.
Lo schermo raggiunge una luminosità di 159 cd/m2 in media, che arriva addirittura a 182,6 cd/m2 nell'angolo inferiore dello schermo. In compenso scende fino a 150 cd/m2 nell'area superiore. Questo risulta in un'illuminazione appena sufficiente del 78%. Comunque, la poca omogeneità nell'illuminazione diventa evidente solo con sfondi in tinta unita, specialmente se i toni sono scuri.
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Distribuzione della luminosità: 78 %
Al centro con la batteria: 160.5 cd/m²
Contrasto: 159:1 (Nero: 1.01 cd/m²)
Il contrasto misurato di 159:1 è nella media rilevata per la concorrenza. Non è un valore eclatante come diventa rapidamente evidente nelle scene più buie di un film, dove si cerca il nero "vero", invano. In compenso i colori sono ben bilanciati e relativamente vivaci se osservati dall'angolo di visuale ideale. Comunque, quest'angolo è difficile da trovare, dato che è molto limitato, soprattutto verticalmente. Alla minima deviazione in questa direzione i colori e la luminosità oscillano vertiginosamente. A seconda dell'incidenza della luce, la superficie semi-opaca che, come anticipato, non riesce ad eliminare totalmente i riflessi, amplifica l'effetto. Lo stesso vale in orizzontale, ma con angoli più generosi.
Utilizzando le risoluzioni XGA (1024 x 768) e SXGA (1280x1024) tramite l'uscita VGA analogica si ottengono immagini vivaci e ben definite.
Prestazioni
Essendo equipaggiato come un tipico netbook, le prestazioni sono simili a quelle offerte dalla concorrenza. Dell utilizza la rinomata CPU Intel Atom N270 a core singolo che opera ad una frequenza di 1,6GHz e dispone della funzionalità di hyper-threading. Hyper-threading consente una sorta di esecuzione parallela delle attività, limitando parzialmente gli svantaggi di un singolo core.
La soluzione grafica integrata GMA 950 di Intel è responsabile del comparto video. Offre quanto il target di questo portatile dovrebbe richiedere. Non avendo memoria video dedicata, la GMA 950 sfrutta parte della memoria di sistema per l'uscita video. Il disco fisso di Western Digital offre 160 GB di capacità per programmi e dati. Così, ci vorrà parecchio prima di poter utilizzare come scusa "Non c'era più spazio per i miei compiti!".
107 punti nel 3DMark 06 mostrano che le applicazioni 3D più esigenti sono, come al solito, praticamente impossibili. 1586 punti nel 3DMark 05 confermano il parere per cui il sistema offre prestazioni sufficienti per i compiti basilari d'ufficio. Browser, elaboratore di testi, grafici e progettazione di database sono possibili senza problemi, anche ascoltando musica in formato MP3 nel frattempo.
Data la scarsa dotazione di RAM e la bassa risoluzione, il fotoritocco è consigliabile solo fino ad un certo punto. Compiti semplici, come la rimozione dell'effetto occhi rossi, filtri di miglioramento automatico e archiviazione invece sono possibili senza problemi di sorta.
Film (non in full-HD), ad esempio quelli acquistati su iTunes o simili, convertiti in H.264, possono essere visti in modo fluido. Contenuti HD, invece, stentano ed errori video e audio sono frequenti. iTunes ha convertito i nostri brani di prova da MP3 a AAC ad una velocità di 4,9x.
Le velocità di trasferimento delle interfacce sono standard: 24,7MB/s tramite USB e 17,8 (SD card) / 18,2 (SD-HC) MB/s tramite lettore di memory card. Il disco fisso (Western Digital WD1600 BEVT) ha raggiunto buoni risultati, con una media di 50,7MB/s.
Abbiamo inoltre misurato le latenze sotto Windows XP con lo strumento DPC Latency Checker. Saltuariamente, sono stati rilevati picchi oltre il limite dei 1600 µs. Questo può portare a problemi di sincronizzazione durante l'uso di periferiche esterne, quali schede sonore esterne. Comunque, queste latenze potrebbero migliorare in futuro con driver migliori o meglio implementati.
PCMark 05 Standard | 1586 punti | |
Aiuto |
3DMark 2001SE Standard | 2968 punti | |
3DMark 03 Standard | 727 punti | |
3DMark 05 Standard | 249 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 107 punti | |
Aiuto |
Emissioni
Rumorosità
Nel complesso il Latitude 2100 si è rivelato un compagno piuttosto silenzioso: il livello di rumore non ha mai superato i 32,9dB(A). A riposo il notebook diventa praticamente impercettibile a 29,6dB(A). Ma anche in questo caso le ventole partono di quando in quando, portano il rumore a 32,9dB(A), comunque il rumore percepito rimane decisamente uniforme. Il disco fisso è ancora più silenzioso (31,2dB(A)), ma noterete il caratteristico rumore durante il funzionamento.
Rumorosità
Idle |
| 29.6 / 32.9 / 32.9 dB(A) |
HDD |
| 31.2 dB(A) |
Sotto carico |
| 32.9 / 32.9 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
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min: , med: , max: (15 cm di distanza) |
Temperature
Nonostante il case massiccio vengono raggiunti i 42,3°C sotto carico. Non è un valore fastidioso, e rimane ininfluente nella maggior parte degli scenari d'uso. Alla tastiera abbiamo misurato 37,7°C, che risultano "tiepidi al tocco". Con le impostazioni per il risparmio energetico la temperatura scende dai 3° C ai 6 °C.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 37.7 °C / 100 F, rispetto alla media di 33.1 °C / 92 F, che varia da 21.6 a 53.2 °C per questa classe Netbook.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 42.3 °C / 108 F, rispetto alla media di 36.6 °C / 98 F
(+) I poggiapolsi e il touchpad raggiungono la temperatura massima della pelle (35.8 °C / 96.4 F) e quindi non sono caldi.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 29.3 °C / 84.7 F (-6.5 °C / -11.7 F).
Altoparlanti
Gli altoparlanti, ai lati dello schermo, risultano appena bilanciati, orientati a medi e alti con bassi quasi assenti. Sufficienti per l'uso previsto a scuola. Al massimo volume il suono risulta piuttosto confuso. Il volume può essere controllato con pulsanti separati. Fino a quando l'ambiente è piccolo e gli studenti silenziosi, il volume può essere considerato sufficiente.
Durata della batteria
I consumi del Latitude 2100 sono quelle tipiche di un netbook: un minimo di 8,4W con le impostazioni per il massimo risparmio energetico ed un massimo di 18,2 Watt a pieno carico. I concorrenti, come l'Eee PC 1008HA o l'MSI Wind U115 Hybrid Netbook si comportano molto meglio.
Ciononostante questo netbook Dell si comporta molto bene in pratica, essendo dotato di una batteria capace da 57Wh. Nel test Battery Eater Reader (massima durata raggiungibile con impostazioni per il massimo risparmio energetico) ha raggiunto un'operatività di 443 minuti. Navigare in internet tramite Ethernet (WLAN disabilitata) con la massima luminosità svuota la batteria in 331 minuti, un buon risultato. È possibile guardare film per 296 minuti con l'alimentazione a batteria. Nel test Battery Eater Classic, che simula un utilizzo pieno e rappresenta la durata minima, il test ha spento il portatile dopo 226 minuti.
Complessivamente, la batteria più grande fornisce una durata confortevole e permette un utilizzo mobile per un tempo ragionevole. La batteria a 3 celle da 28 Wh ha circa la metà della capacità e quindi ci si deve aspettare la metà della durata.
Off / Standby | 0.1 / 0.2 Watt |
Idle | 8.4 / 10.5 / 11.5 Watt |
Sotto carico |
14.7 / 18.2 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: |
Giudizio Complessivo
Il Dell Latitude 2100 è pensato specificatamente per le scuole. Il case robusto, le numerose opzioni di supporto, garanzia ed equipaggiamento dovrebbero risultare molto appetibili e fornire una gamma di possibilità offerta da pochi altri.
Entrando nei dettagli, sarebbe auspicabile avere del software specifico ed una stylus per valorizzare lo schermo sensibile al tocco. Anche lo schermo potrebbe essere migliorato. In particolare potrebbe essere più luminoso, con un contrasto più alto ed angoli di visuale più ampi.
La tastiera è buona, così come il touchpad, che potrebbe essere un po' più grande. La componentistica è buona, ma i potenziamenti sono difficoltosi. Considerando il target è un compromesso accettabile.
Chi apprezza un buon supporto ed un numero incredibile di opzioni troverà il Latitude senza rivali. Altri troveranno molte alternative più economiche, che, in più, potranno risultare migliori sotto alcuni aspetti.