Recensione Lenovo Thinkpad X100e 2876-27G
Piccolo Thinkpad a basso costo
Sottile, ultra-portabile e un compagno fedele per uno stile di vita mobile: è per questo che sono stati progettati i Thinkpad X. Insieme ai più ingombranti e costosi modelli X-Series Lenovo propone, secondo quanto viene dichiarato, il più economico Thinkpad mai commercializzato. Non c'è da aspettarsi miracoli da questo modello da 11 pollici. Scopri i dettagli nella nostra recensione.
Ultraportatili con ampie possibilità di comunicazione, ecco come si presentano i modelli della serie Thinkpad X. In confronto con modelli molto più costosi, come i Thinkpad X200, con schermo da 12,1 pollici, e i Thinkpad X301, con schermo da 13,3 pollici e CPU Core2Duo, l'X100e ha subito una forte economia. Offre soltanto una CPU a singolo core prodotta da AMD e un chip grafico integrato ATI HD3200.
Case
Se si escludono gli accenti rossi del trackpoint e del logo Thinkpad l'X100e si presenta di colorazione nero opaco. Negli Stati Uniti è possibile ordinare l'X100e anche nella colorazione Heatwave Red. Le dimensioni sono contenute: altezza compresa tra i 24 e i 30mm, profondità di 210mm e larghezza di 280mm. Ciò, insieme al peso contenuto (circa 1,5kg più 340g per l'alimentatore), rende l'X100e adatto a essere portato con sé ovunque.
Nonostante il materiale sia plastica, la resistenza torsionale e alla pressione della scocca e dello schermo sono molto buone. Sotto stress solo la cornice dello schermo cede un poco. La batteria è assicurata saldamente nel case, ma dopo la rimozione lascia uno spazio vuoto dietro la tastiera. Sfortunatamente la copertura del display è facilmente soggetta a graffi: ciò può essere notato anche dopo un breve utilizzo particolarmente attento.
Le piccole cerniere non possono evitare che il display oscilli dopo averne aggiustato l'angolo. Similmente, lo schermo si muove quando il notebook viene utilizzato in movimento, come durante un viaggio in treno. Data la debolezza delle cerniere è possibile chiudere il portatile utilizzando una sola mano. A causa della leggerezza del notebook è necessario utilizzare entrambe le mani per aprire il portatile o allargarne l'angolo di visuale.
Lenovo non ha incluso un blocco per il trasporto. Di conseguenza, durante il trasporto, è necessario fare attenzione affinché nessun oggetto estraneo si intrometta tra lo schermo e la tastiera, specialmente perché la forza delle cerniere non è sufficiente a tenere chiuso il portatile nel caso in cui esso venisse rovesciato.
E' inoltre necessario prestare attenzione quando si apre il laptop: si potrebbe involontariamente sollevare, insieme al display, i due tasti del touchpad, che coincidono con il bordo.
Connettività
a causa del piccolo fattore di forma, non c'è da aspettarsi una gran quantità di porte. Sono presenti una porta VGA, che permette la connessione ad un monitor o proiettore esterno, tre porte USB 2.0, una porta audio combo per connettere delle cuffie e un lettore di schede 4-in-1 (SD / MMC / MS / MS Pro).
La porta VGA è convenientemente posta sul retro del portatile, mentre le porte USB sono posizionate una sulla destra e due sulla sinistra del notebook. I cavi di queste ultime, insieme alla porta LAN, possono causare fastidio ad un utente mancino. La porta USB sulla destra è un po' troppo vicina all'utente.
Nonostante non siano previste opzioni per il docking, almeno non negli Stati Uniti, è disponibile una soluzione via USB. Per 149 dollari, insieme al Thinkpad USB Port Replicator con Digital Video (per gli Stati Uniti) si potranno sfruttare una porta DVI, un adattatore DVI-VGA, cinque porte USB 2.0 e una porta LAN RJ-45.
Dal punto di vista delle comunicazioni, molti dispositivi sono integrati. La connessione con PDA e telefoni è assicurata grazie al Bluetooth versione 2.1 +EDR. La connessione con reti wireless è possibile anche via Wifi-Hotspot e con lo standard n, grazie alla scheda di rete PCIE-E Realtek RTL8191SE Wireless LAN 802.11n. L'accesso a internet broadband è garantito dal chip Qualcomm Gobi 2000 HS-USB Mobile Broadband Device 9205. Lo slot per la carta SIM non è posizionato, come di consueto, sotto la batteria, ma all'interno del corpo del portatile. Infine l'adattatore ethernet Realtek RTL8168D/8111D PCI-EGigabit permette di connettersi con reti ethernet. Video conferenze e operazioni di telefonia sono immediatamente possibili grazie alla webcam, posizionata nella parte alta della cornice del display.
Il sistema operativo preinstallato è Windows 7 Professional 32-bit. Dato che il portatile è equipaggiato con 2gb di ram, la scelta di non utilizzare un sistema operativo a 64-bit è sensata.
La scatola non include praticamente nessun accessorio:, sono inclusi soltanto alcuni fogli informativi. Il disco di recupero deve essere creato da voi stessi, ma ciò è facilmente fattibile grazie agli strumenti software ThinkVantage. Inoltre, è possibile ripristinare l'installazione di fabbrica, a patto che la partizione di ripristino sia intatta.
La garanzia prevista per il Lenovo X100e è di un anno. Considerato il prezzo contenuto, è ragionevole che il periodo di garanzia non sia molto lungo.
Dispositivi di input
Tastiera
Una semplice tastiera a tasti separati è presente nel Lenovo X100e. Se si esclude la consueta, per un Thinkpad, inversione dei tasti Fn e Ctrl, il layout è standard. Per un portatile così piccolo, i tasti sono relativamente grandi: 15mm di larghezza e 14 di altezza, con 3mm di spazio tra un tasto e l'altro. Il lato frontale di ogni pulsante è arrotondato. Dal punto di vista prettamente meccanico, il feedback della tastiera è buono. Il rumore dei tasti non è fastidioso neanche se si è abituati a scrivere molto energicamente.
Touchpad
Come è tipico dei Thinkpad, sono inclusi due dispositivi di puntamento. Il touchpad, relativamente piccolo, è largo 75mm e alto 34mm; esso è incassato nel case di circa 2mm nel bordo superiore. Di conseguenza è facilmente possibile distinguere il piano del touchpad anche senza guardare.La superficie del touchpad è piacevole al tatto, dando una sensazione simile al velluto. Accuratezza e risposta sono ottime. Oltre allo scrolling verticale e orizzontale, il touchpad supporta anche il multi-touch, come da esempio lo zoom e la rotazione. I tasti accoppiati sono piccoli, posti sul bordo del portatile. Rispondono bene alla pressione e il suono prodotto è molto discreto.
Il trackpoint rosso, vero simbolo dei Thinkpad, è posto tra i tasti G, B e H. Come di consueto il suo utilizzo richiede un po' di pratica. Dopo un breve periodo permette di controllare senza fatica il mouse, in modo molto preciso. I tasti del trackpoint rispondono uniformemente su tutta la superficie; tenere premuto il tasto centrale permette di scorrere i documenti utilizzando il trackpoint stesso.
Schermo
Il Thinkpad X100e usa uno schermo da 11,6 pollici ( 26 cm x 14 cm) con una risoluzione massima di 1366x768 pixel. Il display offre un formato 16:9, dove è possibile guardare film senza bordi neri. Purtroppo, questo significa che in applicazioni più verticali, come editor di testi o browser, farebbe comodo avere uno schermo più alto per evitare di far scorrere troppo frequentemente le pagine.
Per un 11,6 pollici, la risoluzione è alta. Di conseguenza il testo, con i caratteri di dimensione standard, risulta abbastanza piccolo. Si può comunque aumentare la dimensioni dei caratteri o usare lo strumento Lente di Ingrandimento.
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Distribuzione della luminosità: 76 %
Contrasto: 144:1 (Nero: 1.51 cd/m²)
La massima luminosità, di 220 cd/m², è stata misurata nel mezzo del lato sinistro. In media, essa è di 194,4 cd/m². Sfortunatamente, la luminosità in alcune zone è significativamente minore, toccando il minimo di 167.2 cd/m² nella sezione mediana superiore. Dai due risultati emerge una illuminazione leggermente disomogenea, del 76%. Ciononostante non è possibile distinguere ad occhio nudo ombre o smagliature su sfondi colorati in modo omogeneo. A causa del valore di luminosità del nero abbastanza alto, 1,51 cd/m² al centro dello schermo, il contrasto di 144:1 sembra essere un po' basso. La rappresentazione dei colori è, soggettivamente, buona, e l'immagine nitida.
Fortunatamente, la superficie dello schermo è opaca. Alcuni riflessi possono essere percepiti solo quando lo schermo è spento, ma non disturbano a display acceso. Nessun problema quindi per un eventuale utilizzo esterno, se non in diretta esposizione alla luce solare, dove farebbe comodo un po' più luminosità.
La stabilità dell'angolo di visione è tipica di un notebook. L'angolo di visione è ampio orizzontalmente, ma limitato verticalmente, dove al variare dell'inclinazione iil display risulterà troppo luminoso o troppo scuro.
Prestazioni
C'è da dire che non ci si possono aspettare grandi prestazioni dal Thinkpad X-Nano. Le performance di un tipico netbook Atom possono essere più o meno superate.
Prima di tutto osserviamo l'hardware posto al''interno del Thinkpad X100e-s. Il cuore del sistema è un processore AMD Athlon Neo MV40. Questa cpu a singolo core è pensata per piccoli e sottili notebook ed è caratterizzata da basse prestazioni, più che da una alta efficienza energetica. Il TDP di 15W, se confrontato con il TDP di un Intel Atom, compreso tra i 2W gli 8W è relativamente alto. Altre caratteristiche di questo processore, il cui nome in codice è "Huron, sono il processo produttivo a 65nm, un clock di 1.6 GHz e 512KB di cache di secondo livello.
Il chip ATI Radeon HD 3200, integrato nel chipset AMD M780G è responsabile della grafica. Il Radeon HD 3200 contiene 181 milioni di transistors. Con UVD, il controller dedicato alla decodifica dei flussi video, aiuta a diminuire il carico dalla CPU quando vengono riprodotti contenuti video in alta definizione. Il chip video Ati Radeon 3200HD vanta processo produttivo a 55nm, ecompatibilità con DiretX10 e Shader Model 4.0. La memoria video non è integrata, ma viene presa "in prestito" dalla RAM. Il clock della GPU può arrivare fino a 500MHz, ma Lenovo ha optato per ridurlo a 30MHz (core) e 333MHz (memoria).
I due gigabyte di RAM DDR2 , funzionante a 333MHz, sono inclusi in un singolo modulo di memoria. Il chipset M780G supporta fino ad un massimo di 8gb di RAM. Dopo aver rimosso la placca per la manutenzione, è semplice cambiare i componenti del Thinkpad X100e, se necessario.
Per eliminare tutti i possibili problemi con la sincronizzazione delle periferiche esterne, abbiamo determinato la latenza DPC con un software chiamato DPC Latency Checker. Purtroppo il grafico presenta sempre linee nella zona rossa. Dopo aver disattivato i driver uno ad uno, abbiamo scoperto la causa del problema, che è stata risolta on un aggiornamento software.
PCMark Vantage Result | 1387 punti | |
Aiuto |
Nei benchmark orientati alla CPU l'Athlon Neo MV-40 riesce spesso a lasciare dietro di sé il suo concorrente principale, ovvero l'Atom di Intel. Il Thinkpad X100e raggiunge circa 5800 MIPS in Dhrystone e 4908 MFLOPS nel benchmark Whetstone. WPrime 32m viene concluso in circa 100 secondi, il 1024m in circa 3200 secondi. Per calcolare 32 milioni di cifre del numero pi greco, utilizzando il programma SuperPi, la CPU richiede circa 50 minuti, per due milioni di cifre approssimativamente 2 minuti e per un solo milione di cifre la CPU impiega un minuto. Nel test Cinebench Single Rendering l'Athlon Neo totalizza 1274 punti.
Il test PCMarkVantage permette la misura delle prestazioni delle applicazioni. L'X100e totalizza un totale di 1387 punti. Le prestazioni nelle applicazioni non sono da considerarsi straordinarie, ma comunque sufficiente per una normale giornata lavorativa.
Nei benchmark relativi alla grafica la depotenziata Radeon HD 3200 risulta leggermente migliore del chip Intel GMA 4500M HD. Le prestazioni 3d sono abbastanza limitate: giochi 3d moderni saranno giocabili soltanto a bassi dettagli. C'è da dire comunque che questo mini portatile non è stato sicuramente disegnato per il gaming. Per ulteriori informazioni a proposito delle prestazioni grafiche vi invitiamo a visitare la nostra games list e benchmark list di schede video mobile.
3DMark 2001SE Standard | 6014 punti | |
3DMark 03 Standard | 2429 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 891 punti | |
3DMark Vantage P Result | 98 punti | |
Aiuto |
Il ThinkPad X100e testato monta un disco rigido ATA ST9250315AS prodotto da Seagate. Il Momentus 5400.6utilizza l'interfaccia SATA II, offrendo circa 250GB di capacità e lavorando al regime di rotazione di 5400 giri al minuto. Purtroppo solo circa 220GB sono disponibili all'utente: per esempio, circa 10GB sono utilizzati dalla partizione di recupero. I valori riportati da HDTune sono nella media.
Lenovo offre, negli Stati Uniti, un disco rigido da 320GB, con la stessa velocità di rotazione. Se necessario, è semplice per l'utente rimpiazzare il disco attraverso la piastra di manutenzione.
Emissioni
Rumorosità
L'emissione sonora durante i test è rimasta ragionevolmente bassa. Con un'emissione massima di33.7 dB(A) l'X100e è un modello abbastanza silenzioso.
Rumorosità
Idle |
| 31.8 / 32.1 / 32.1 dB(A) |
HDD |
| 32.5 dB(A) |
Sotto carico |
| 33.7 / 33.7 dB(A) |
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30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
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min: , med: , max: (15 cm di distanza) |
Temperature
Apparentemente Lenovo a scelto di sacrificare le temperature a favore di una bassa rumorosità. Se posto sotto grande stress, è possibile misurare fino a 61.1°C nella parte anteriore sinistra della base. Anche tastiera, touchpad e poggiapolsi raggiungono circa 40°C.
Per fortuna raramente il portatile si ritroverà in una situazione di stress così elevato. Quando il notebook è sotto carico minore, la parte superiore rimane piacevolmente fresca. Ciononostante anche in questa situazione la zona della base sotto il touchpad raggiunge i 40°C. Dovrebbe essere comunque possibile utilizzare il portatile appoggiandolo alle gambe, in quanto l'area in questione non dovrebbe essere particolarmente a contatto con il corpo, e il resto della base non va oltre la normale temperatura corporea.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 42.1 °C / 108 F, rispetto alla media di 35.9 °C / 97 F, che varia da 21.4 a 59 °C per questa classe Subnotebook.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 61.1 °C / 142 F, rispetto alla media di 39.4 °C / 103 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 31.7 °C / 89 F, rispetto alla media deld ispositivo di 30.8 °C / 87 F.
(-) I poggiapolsi e il touchpad possono diventare molto caldi al tatto con un massimo di 41.9 °C / 107.4 F.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.3 °C / 82.9 F (-13.6 °C / -24.5 F).
Altoparlanti
Gli altoparlanti sono posizionati nella parte inferiore, lungo il profilo inclinato del frontale. Di conseguenza, dirigono il suono più verso il tavolo che verso l'utente; ciononostante la qualità sonora è sorprendentemente buona per un notebook così piccolo. Come è da aspettarsi da un sistema senza subwoofer, il suono è un po' carente nei bassi: l'X100e non può quindi certo competere con un sistema audio esterno.
Un volume più alto e bassi migliori possono essere ottenute collegando un buon paio di cuffie alla porta audio combo, tramite un normale jack da 3,5mm. Non c'è niente di particolare da registrare a proposito di questa soluzione.
Durata della batteria
Il portatile recensito offre una batteria a 6 celle con 57 Wh di capacità (10.8 V, 5.2 Ah), situata nel retro del case. Grazie ad essa l'X100e offre una buona autonomia, anche se non può competere con modelli top di gamma.
Il Reader's Test dell'utility BatteryEater registra un massimo di 326 minuti (leggermente meno di cinque ore e mezza) al minimo della luminosità, con il wireless spento e profilo impostato su "risparmio energetico". Purtroppo alla minima luminosità è difficile riuscire a lavorare senza sforzo.
L'autonomia minima, registrata tramite il test classico della stessa utility, è di soli 113 minuti, approssimativamente due ore di lavoro off-line, con la luminosità impostata la massimo, wireless acceso e profilo energetico impostato su "performance". Nel nostro test WLAN realistico abbiamo raggiunto circa 275 minuti, ovvero poco più di quattro ore e mezza di autonomia, con la luminosità impostata su 13/15 e navigando su internet, visualizzando anche video su youtube.
La durata della batteria è comparabile con quella del Dell Latitude Precision E4300, un portatile da 13.3 pollici con un Intel Core 2 Duo SP9400, chip video Intel Graphics Media Accelerator (GMA) 4500MHD e una batteria da 56 Wh, il quale raggiunge un massimo di 397 minuti, un minimo di 88 minuti e 290 minuti nel test WLAN. Computer dotati di hardware più debole, come ad esempio processori Intel Atom e chip grafici GMA 900/950 hanno ovviamente un gran vantaggio in termini di autonomia operativa.
Considerando l'hardware, il consumo di energia rispecchia le nostre attese. Il portatili richiede una potenza massima di 35.4 watts. Sotto carico c'è un minimo di 9.8 watts. Anche i valori in standby e da spento sono soddisfacenti.
Off / Standby | 0.2 / 0.5 Watt |
Idle | 9.8 / 12.9 / 14.3 Watt |
Sotto carico |
31.7 / 35.4 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: |
Verdict
Lenovo è riuscita a creare un portatile economico e piccolo orientato al mercato business che vanta al contempo prestazioni decenti. Ci sono piaciute particolarmente le tante opzioni di comunicazione, che includono anche un modem broadband. Grazie allo schermo opaco e abbastanza luminoso è possibile utilizzare il portatile senza problemi anche in movimento, almeno finché non si è esposti direttamente alla luce solare. La durata della batteria è sufficiente per questo scopo, ma un intero giorno lavorativo senza ricaricare il notebook è infattibile.
Bisogna adattarsi alla mancanza di un lettore ottico, come con la maggioranza dei portatili piccoli. Lenovo ha risparmiato non includendo porte per il docking, un must-have per l'utente business, ma è prevista un'opzione di docking via USB. Se non altro la porta VGA è posizionata correttamente sul retro. I mancini non rimarranno contenti della disposizione delle porte, tanto le connessioni USB come la LAN.
Chiunque sia in cerca di un portatile da 11 pollici per lavorare in movimento, normali consumatori quanto clienti professionali, dovrebbero prendere in considerazione il Lenovo X100e. Costa di più dei netbook attuali, ma, al prezzo di un'autonomia minore, si ottengono prestazioni maggiori.