Recensione del Tablet Google Nexus 7 8GB
Dopo il riuscito lancio del Kindle Fire nel 2011, adesso tutti gli occhi sono puntati su Google e sul suo nuovo tablet. Dopotutto, il gigante della ricerca su internet sta preparando questo tablet sin dall'acquisizione di Motorola e la seguente fusione tra Honeycomb e Gingerbread che ha portato a ciò che oggi conosciamo come Ice Cream Sandwich.
L'annuncio formale del tablet di Goole arriva solo poche settimane prima del lancio ufficiale, ma i rumors si susseguono da mesi riguardo la dimensione dello schermo, la scelta della CPU o almeno il suo produttore. Un prototipo molto acerbo venne rivelato in sordina al CES 2012. Il prodotto finale riprende il branding di successo Nexus ed è dotato di un Soc quad-core da 1.2 Ghz Nvidia Tegra 3, 1 GB DDR3 RAM, 8 GB o 16 GB SSD ed uno schermo da 7-pollici con risoluzione 1280x800 - tutto per $200. In questa recensione, daremo uno sguardo da vicino alle caratteristiche ed alle prestazioni del tablet Nexus 7 e a come lo stesso possa essere paragonato al concorrente di circa sei mesi fa: Il Kindle Fire.
Case
Pur possedendo Motorola ed avendo una solida relazione con Samsung, Google ha stipulato un contratto con Asus per la produzione del Nexus 7. Probabilmente ciò non sorprende dato che lo Xoom - il tablet Honeycomb per eccellenza, è stato imbarazzante per la piattaforma Android. Asus, d'altra parte, produce uno dei tablet android di maggior successo e con una qualità costruttiva eccellente in ogni campo. Gli attuali tablet Transformer, come il Prime o l'Infinity, ci avevano già impressionati. Le loro qualità verranno date in dote anche al Nexus 7?
Da un punto di vista visuale, il tablet Google è più elegante e moderno rispetto al design scatoloso e noioso del tablet Amazon. Comunque, gli manca la sottigliezza e la lucentezza della serie Asus Transformer. La necessità di dover sviluppare un tablet economico comporta la scelta della plastica come materiale principale per la realizzazione del case. Nonostante questo, il tablet sembra adeguatamente resistente tra le mani e non si notano problemi di torsione. La finitura argento opaco può sembrare metallo se guardata da lontano, anche se si tratta semplicemente di plastica dura alla quale è stato dato stile e colore. Il frontale è completamente piatto ricoperto da Corning Glass (vetro protettivo) in contrasto al retro arrotondato, quest'ultimo ha una texture in plastica ed un tocco leggermente gommato. La superficie risultata è meno soggetta ai segni delle impronte digitali rispetto alla superficie lucida del frontale.
Rispetto all'offerta di Amazon, il Nexus 7 è meno robusto dato che è sia chiaramente più leggero (345 grammi contro 413 grammi) e più alto (198.5 mm contro 180 mm) pur sembrando più snello. Il centro del retro, per esempio, è più sensibile alla pressione rispetto al Kindle Fire, anche se comunque lo è di poco, non abbastanza per rappresentare un problema. Inoltre, dopo una prova, tornare al più massiccio Kindle Fire è sfavorevole a causa della differenza di peso tra i due tablet. E' interessante notare che anche una differenza di pochi grammi (~60) si noti così tanto quando si mettono a confronto i tablet. Da questo punto di vista, il Nexus 7 è sicuramente il tablet più comodo ed ergonomico.
Connettività
La connettività fisica è ridotta all'osso. Le uniche porte disponibili sono la micro-USB ed il jack delle cuffie da 3.5 mm, quindi gli utenti che desiderano una mini/micro HDMI o anche un card reader sono sfortunati. Interessante, nella parte bassa a sinistra del tablet troviamo quattro pins metallici simili ai tre contatti che si trovano sul lato sinistro dello smartphone Galaxy Nexus. Presumiamo che accessori futuri o docks faranno uso di questa connessione, per il momento, non serviranno a nulla in quanto sono contatti proprietari e non standard.
Per quanto riguarda il supporto MHL ed OTG, il Nexus 7 sfortunatamente ne è sprovvisto secondo quanto riportano gli utenti, almeno se non si roota il dispositivo. USB OTG funzionerà con alcuni mouse e tastiere, ma purtroppo le chiavette USB non verranno riconosciute correttamente.
Comunicazione
La connettività senza fili è composta da wireless-n, GPS, Bluetooth, e NFC, una buona dotazione considerando la fascia di prezzo. Il fix GPS (senza l'aiuto della WLAN) richiede circa 1-2 minuti e l'ampiezza della WLAN è simile a quella del Kindle Fire. Non siamo riusciti a testare il NFC, ma il tablet ha precaricato Google Wallet (avendo Android 4.1.1) e dovrebbe avere tutte le sue caratteristiche.
Non esistono attualmente modelli dotati di GSM o di supporto EVDO, il che rende il Nexus 7 più adatto all'uso interno o multimediale, come il Kindle Fire o il tablet Vizio. Un'altra omissione degna di nota è l'assenza di un LED di indicazione – non ci sono luci per indicare la ricarica o la carica completa quando è connesso con il cavo micro-USB.
Garanzia
La garanzia è gestita completamente da Asus dato che è il produttore del Nexus 7. La copertura standard di 12 mesi si applica ai soli difetti di fabbrica. Al momento della stesura di questo articolo, non risultano estensioni di garanzia offerte da Google.
Software
Ogni apparecchio Google viene fornito con l'ultima versione di Android e libera da GUI personalizzate. Mentre gli altri tablet si sono fermati ad Ice Cream Sandwich o versioni precedente, il tablet Google ha il privilegio di essere dotato dell'ultima versione di Jelly Bean, che include nuove funzionalità come Google Now ed altri miglioramenti del Sistema Operativo. Come il Galaxy Nexus, una piccola porzione dello schermo da 7 pollici è riservata ai tasti Indietro, Home e Menu.
E' ovvio che il Nexus 7 sia focalizzato sull'uso multimediale. Come accade nel Kindle Fire che trasferisce costantemente l'utente allo Store Amaxon, il Nexus 7 include scorciatoie e widgets sulla schermata principale che portano l'utente al market Google Play. Infatti, Transformers: Dark of the Moon ed alcuni eBook si possono vedere gratuitamente sul dispositivo, non dimentichiamoci del credito gratuito di $25 in Google Play offerto se si acquista il tablet direttamente dal market Play. Non è un segreto il fatto che Google trarrà profitti non dal prezzo di vendita del dispositivo ma dai download digitali.
Fortuntamente, il software sottostante funziona in modo più efficiente e meno scomodo di quanto avveniva con il Kindle Fire, così gli utenti potranno caricare l'apparecchio di Apps Android, film e musica senza trovare modi alternativi. A causa dell'interfaccia pesantemente ridisegnata del Kindle Fire, il passaggio da un dispositivo Android o iOS al Nexus 7 è più facile.
Fotocamere e Multimedia
In rigido contrasto con il Kindle Fire, il Nexus 7 include una fotocamera frontale da 1.2 MP per la video conferenza e per i ritratti. Stranamente, non troviamo incluse applicazioni per la fotocamera, per questo l'utente dovrà scaricarne una dal Play store. Le immagini non sono molto buone, specialmente se confrontate con quelle scattate dalle fotocamere da 5MP o 8MP sul retro dei più grandi tablet da 10.1 pollici. Dato che sembra progettata specialmente per la cattura di video a bassa risoluzione, funzioni come il focus automatico, il flash ed il riconoscimento facciale sono fuori questione.
La qualità dei video va dalla scarsa alla media e dipende pesantemente dalle condizioni di illuminazione ambientale. Il frame rate ed i colori sono migliori se ripresi all'esterno durante il giorno, quindi dipenderà tutto dalla posizione scelta dall'utente. Fortunatamente, Skype, dopo esser stato scaricato dal market Play, non ha problemi a riconoscere entrambe le fotocamere ed il microfono.
Il video player incluso funziona bene, anche se manca del supporto nativo ai file AVI ed MKV. A parte la possibilità di scelta della visualizzazione a pieno schermo o no, troviamo solo i pulsanti Play, Pausa e la barra di progresso del video.
Giochi
Come ci saremmo aspettati dal più grande produttore di chip grafici al mondo il Tegra 3 SoC mostra i suoi muscoli nei videogiochi. In confronto al Tegra 2, la GPU Tegra 3 offre il doppio delle unità pixel shader ed il più veloce clock del core dovrebbe rendere giocabile qualsiasi gioco sul Play market senza problemi.
Need for Speed Hot Pursuit, per esempio, gira senza problemi sul Nexus 7 a frame rate fluidi e consistenti. Abbiamo provato anche N.O.V.A. 3, che è uno dei titoli più impressionanti attualmente sul mercato in termini di valore della produzione e dettaglio delle texture. Il frame rate è più erratico nel titolo Gameloft in confronto agli altri giochi 3D, ma non scende mai troppo ed è sempre giocabilissimo.
Schermo
Lo schermo è forse la caratteristica che più facilmente si presta a definire se un tablet sia conforme alla sua fascia di prezzo. Fortunatamente nel Nexus 7, lo schermo da 7 pollici è in linea con le sue caratteristiche. La risoluzione 1280x800 dello schermo retroilluminato a LED offre 216 PPI ed usa un pannello IPS, come è ormai pratica comune nei tablet di fascia media ed alta. Il tablet Google può riprodurre bianchi più bianchi e colori più profondi rispetto a quelli del Kindle Fire. Inoltre, la più elevata risoluzione del Nexus 7 permette una migliore navigazione in internet e riproduzione dei video.
La luminosità media dello schermo è di circa 280 cd/m2 con il punto più luminoso al centro dello schermo. E' più elevata della maggioranza dei notebook e confrontabile con il Samsung Galaxy Tab 7.0 Plus, ma comunque sensibilmente inferiore di quella di tablet come l'iPad di terza generazione, l'Asus Transformer Infinity ed il Kindle Fire. Soggettivamente, si nota una differenza di luminosità moderata tra il tablet Google e quello Amazon.
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Distribuzione della luminosità: 88 %
Al centro con la batteria: 302 cd/m²
Contrasto: 944:1 (Nero: 0.32 cd/m²)
Ovviamente, il vero test della luminosità è la verifica d'uso all'esterno. In generale, i testi più piccoli e le immagini possono risultare difficili da vedere alla luce solare diretta, anche con la luminosità al massimo. Comunque, la leggibilità non ci è sembrata ne migliore ne peggiore del Kindle Fire. L'uso prolungato all'esterno sarebbe migliore all'ombra oppure nelle giornate nuvolose.
In termini di riflessi, lo schermo lucido del Nexus 7 è meno riflettente di quello del Kindle Fire, ciò aiuta nell'uso quotidiano e migliora la ridotta luminosità dello schermo. I riflessi ambientali si notano seppur di poco.
La stabilità degli angoli di visualizzazione è consistente a prescindere dall'angolo grazie al pannello IPS. Non si notano cambiamenti di colore, ma piuttosto delle leggere cadute di luminosità alle angolazioni più estreme. Una visualizzazione diretta e perpendicolare allo schermo sarebbe la cosa migliore, ma non si avranno problemi nel condividere lo schermo con una o due altre persone.
Prestazioni
Il SoC quad-core da 1.2 GHz e 40 nm Tegra 3 T30L è potentissimo per un tablet di queste dimensioni e di questa fascia di prezzo. Era solo la metà dello scorso anno che i produttori hanno iniziato ad immettere sul mercato dispositivi dotati di processori dual-core Tegra 2 al doppio o anche al triplo del prezzo di partenza del Nexus 7. Soggettivamente, sia lo scrolling che la navigazione sono di molto superiori rispetto al Kindle Fire in termini di frame rate, velocità ed usabilità.
Nella nostra recensione dell'iPad di terza generazione, dicemmo di essere delusi dal fatto che il tablet fosse dotato della stessa CPU dual core da 1 GHz del suo predecessore con una grafica potenziata. Il quad-core Tegra 3 da 1.2 GHz non ha problemi nel superare l'iPad in termini di prestazioni CPU pure, ed i risultati del benchmark GeekBench 2 lo dimostrano. I calcolo interi ed in virgola mobile vengono eseguiti due volte più velocemente rispetto all'ultimo tablet Apple ed alla stessa velocità rispetto all'ugualmente equipaggiato (ed oltre due volte più costoso) Asus Transformer Prime.
Le prestazioni della GPU Geforce ULP sono un enorme miglioramento rispetto al Tegra 2 anche se sostanzialmente più ridotte rispetto a quelle dell'iPad di terza generazione. I test Pro ed Egypt di GLBenchmark 2.1 sono v-synced a 60 FPS, ma i risultati fuori schermo mostrano le differenze di potenza della GPU tra il Tegra 3 e l'Apple A5X in modo chiaro. Anche fisicamente, la SoC Apple è più grande del Tegra 3 SoC ed utilizza la stessa GPU quad-core PowerVR che troviamo nella Sony Vita, per questi Nvidia è svantaggiata dal punto di vista della grafica.
La memoria da 1 GB DDR3 unita alle ottimizzazioni Jelly Bean rendono la navigazione internet, il multitasking e l'uso generale del tablet come se non migliore rispetto agli altri tablet con 1 GB di RAM. Non abbiamo mai riscontrato alcun tipo di problema durante l'uso.
Browsermark 1.0 - --- (ordina per valore) | |
Google Nexus 7 | |
Apple iPad 1 3G 64GB | |
Apple iPad 3. Gen 2012-03 | |
Asus Eee Pad Transformer Prime TF201 | |
Asus Eee Pad Transformer TF101 | |
HTC Flyer 7-Zoll WiFi + 3G | |
HTC One X |
Sunspider | |
1.0 Total Score (ordina per valore) | |
Asus Eee Pad Transformer Prime TF201 | |
0.9.1 Total Score (ordina per valore) | |
Google Nexus 7 | |
Apple iPad 1 3G 64GB | |
Apple iPad 2 | |
Apple iPad 3. Gen 2012-03 | |
Asus Eee Pad Transformer Prime TF201 | |
Asus Eee Pad Transformer TF101 | |
HTC Flyer 7-Zoll WiFi + 3G | |
HTC One X |
* ... Meglio usare valori piccoli
Emissioni
Rumorosità
I Tablets, come gli smartphones, utilizzano le memorie Flash e non sono dotati di ventole per il raffreddamento. Per questo, il Nexus 7 non genera alcun rumore.
Temperatura
Per testare le temperature in idle, abbiamo lasciato il tablet sulla stessa pagina di un e-book per un'ora (disattivando i timeout dello schermo) prima di misurare. Le temperature di superficie in generale sono diventate leggermente calde, ma niente fuori dall'ordinario relativamente ai tablet. Non si notano punti più caldi degli altri.
Per testare le temperature sotto carico, abbiamo giocato a N.O.V.A. 3 per circa un'ora prima di misurare. A seconda della temperatura ambientale, in alcune parti del tablet, misuriamo valori vicini ai 40 gradi Celsius, abbastanza alti per un tablet. Queste temperature non diventano mai un problema durante l'uso normale, comunque, semplicemente per il modo in cui il tablet viene tenuto durante il gioco. Il contatto con la pelle avviene prevalentemente sui lati del tablet, e quindi i punti più caldi sono facili da ignorare. La navigazione sul web o la riproduzione di video comporterà temperature inferiori.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 38.4 °C / 101 F, rispetto alla media di 33.7 °C / 93 F, che varia da 20.7 a 53.2 °C per questa classe Tablet.
(+) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 38.8 °C / 102 F, rispetto alla media di 33.2 °C / 92 F
(±) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 32.7 °C / 91 F, rispetto alla media deld ispositivo di 30 °C / 86 F.
Altoparlanti
La griglia degli altoparlanti stereo si trova sul retro e lontano dall'utente. A causa della posizione, può capitare che si copra con la mano sinistra o destra. Il volume al 50 percento sembra un po' leggero, per questo durante le prove l'abbiamo tenuto tra l'80 ed il 90 percento.
La qualità dell'audio è media per la grandezza del dispositivo e si rilevano piccole distorsioni ai volumi più elevati. Il volume massimo e la qualità dei bassi sono leggermente inferiore e più povera, rispettivamente, rispetto a quelle degli altoparlanti del Kindle Fire. Tutto sommato, la maggioranza degli utenti troverà adeguato gli altoparlanti integrati per la riproduzione occasionale di video e giochi. Le cuffie vengono riconosciute istantaneamente quando collegate al jack da 3.5mm nel caso in cui si desiderasse maggior qualità.
Autonomia della batteria
Abbiamo condotto il test per rilevare la massima autonomia disattivando i timeout dello schermo e tutti i moduli wireless mantenendo la luminosità al minimo. Il tablet è stato poi lasciato su una pagina di un e-book in attesa. In queste condizioni, il tablet ha resistito 17 ore e 38 minuti.
Al contrario, il test per rilevare la minima autonomia ha richiesto l'attivazione di tutti i moduli wireless (WLAN/GPS/NFC/Bluetooth) e l'impostazione della luminosità al massimi. Poi abbiamo eseguito lo Stability Test 2.5 per stressare sia la CPU che la GPU fin quando il tablet ha resistito, ossia dopo 2 ore e 22 minuti.
Tra i due estremi, abbiamo eseguito il test WLAN disattivando il blocco dello schermo, attivando il solo modulo WLAN, impostando la luminosità a 150 cd/m2 (attorno al 50 percento) ed eseguendo a rotazione lo script standard per simulare una situazione tipica di navigazione su internet. Questo test più realistico ci ha fatto rilevare un'autonomia di 6 ore e 50 minuti.
7 ore di navigazione continuativa sono apprezzabilmente di più di quanto si possa fare con il Galaxy Tab 7.0 Plus e l'HTC Flyer, entrambi con schermo da 7 pollici. Tablet più grandi, come il Transformer Prime e l'iPad 3, hanno batterie più grandi che gli fanno raggiungere le 10 ore. L'autonomia è buona considerando le dimensioni e la classe del Nexus 7 e non si avranno problemi ad utilizzarlo durante tutto l'arco della giornata.
Risultati Complessivi
Un tablet Android non si sarà mai sentito così pulito e customizzabile appena uscito dalla sua scatola. Il semplicissimo software viene presentato in un solido case e con uno schermo che è superiore a quanto ci si aspetterebbe da un prodotto di questa fascia di prezzo. Gli appassionati di Android possono prenderlo senza esitare dato che tutte le funzionalità ci sono e funzionano alla grande.
Il comparto hardware, anche se non è per niente male, è meno impressionante del software che fa girare. Il case sembra un po' meno solido di quello del Kindle Fire, le opzioni di connettività fisica sono limitate, la fotocamera è nella media e la luminosità poteva essere migliorata. Ma alla fine, ci sembra che il peso ridotto, l'alta risoluzione, l'estetica superiore e lo schermo meno riflettente bastano per superare i difetti. Per questo, il Nexus 7 spazza via il Kindle Fire e gli altri tablet dal prezzo simile.
Il costo di soli $200 dimostra come sia possibile offrire hardware all'ultimo grido ma a prezzi di seconda categoria. Questo, unito al fatto di poter beneficiare di aggiornamenti prioritari e della pura esperienza Android che condivide con gli smartphones Nexus, rappresenta un vantaggio significativo e comporterà quindi lo spostamento dell'ago della bilancia tra gli altri tablet più costosi ed il Nexus 7 in favore di quest'ultimo per molti utenti.