Recensione del Notebook Packard Bell EasyNote LV44HC
La recensione originale in Tedesco è disponibile qui.
Sin dal 2008, Packard Bell fa parte del gigante industriale Acer. L'azienda è conosciuta per i suoi notebook economici dal buon rapporto prezzo prestazioni piuttosto che per l'apporto di innovazioni nel mercato. Le linee di prodotto Packard Bell a volte risultano caratterizzate da design insoliti e particolari.
Ciò vale anche per i modelli LV - notebook da 17.3-pollici con diverse dotazioni in termini di processore, scheda video e sistema operativo. La versione più potente (come l'esemplare che stiamo recensendo) ha un Core i5-3210M ed una GeForce GT 630M. Alcune versioni non hanno la scheda video dedicata ed utilizzano la Intel GMA HD 3000 integrata nel processore. Gli altri processori disponibili per la linea Packard Bell Easynote LV sono il Core i3-2328M ed il Pentium B970. Per quanto riguarda i colori, ne abbiamo una versione bianca ed una nera.
Con un prezzo al pubblico di circa 600 Euro (~$800), il Packard Bell Easynote LV44HC-137GE non ha molta concorrenza: solo il Dell Inspiron 17R ha un equipaggiamento simile ed un prezzo in linea al suo. Alcuni modelli HP (Envy dv7-7200sg) e Lenovo (IdeaPad G780 M843MGE) costano circa 100 Euro (~$135) in più. Dell offre anche l'Inspiron 17R SE, che è leggermente più costoso, ma ha un hardware più potente, che potrebbe renderlo interessante per coloro che ne hanno bisogno.
Se il portatile non deve avere per forza uno schermo da 17.3 pollici, l'MSI CX61 potrebbe essere una valida alternativa. Il notebook da 15.6 pollici ha una componentistica simile ed ha un prezzo altrettanto competitivo. Andiamo ora a verificare come si comporta nella nostra batteria di test.
Case
I prezzi del Packard Bell EasyNote LV variano tra i 400 Euro fino ad un massimo di 700 Euro (~$530 a ~$970) - non si tratta di molto denaro per un notebook da 17.3 pollici. Le nostre impressioni iniziali sono positive: il portatile è fatto in plastica bianca lucida; la cover dello schermo e gli appoggi dei polsi hanno un motivo molto gradevole agli occhi.
La parte bassa del notebook è in plastica nera opaca e contrasta molto bene con il bianco utilizzato nelle altre zone, non è però molto piacevole al tatto. Packard Bell ha inserito una cornice di colore grigio scuro attorno alla tastiera, che da quel tocco in più ed è anche piacevole al tatto. Il pulsante di accensione ed i LED di stato hanno un'illuminazione blu.
La qualità costruttiva è buona, abbiamo però riscontrato qualche difetto: le pressioni localizzate sul retro dello schermo alterano l'immagine, la tastiera flette in alcune zone e la grande cover dello schermo può essere piegata con relativa facilità.
Nell'insieme, sia il design che la solidità complessiva non sono niente male tenendo conto del prezzo del notebook. C'è da dire che anche se il design è molto carino, non piacerà di certo a tutti - per i meno estrosi c'è però la versione nera.
Connettività
Un case da 17.3 pollici offre molto spazio per le porte - ma la dotazione dell'EasyNote LV44HC non è per niente generosa: connettore di alimentazione, USB 2.0 e jack per cuffie e microfono si trovano sul lato destro, 2x USB 3.0, HDMI, VGA, LAN, ed il Kensington Lock sul sinistro. Dobbiamo notare il fatto che la maggioranza delle porte si trova sul lato sinistro verso la parte frontale, ciò potrebbe rappresentare un problema per i mancini nel caso in cui le si utilizzassero tutte.
Il retro non ha porte su di esso; il frontale ospita solo il card reader, il quale è capace di leggere le MMC, SD, xD, Memory Stick e Memory Stick Pro.
Comunicazioni
Il notebook è dotato di Gigabit LAN e WLAN 802.11 b/g/n. Considerato il prezzo, non ci saremmo aspettati di meglio. Il modulo WLAN è - secondo l'indicatore wireless di Windows - abbastanza buono: avevamo 5 tacche utilizzando l'Easynote a 10 metri dal router con due muri di mezzo.
La webcam da 1.3 megapixel ha una qualità dell'immagine superiore a quella delle webcam da 0.9 megapixel presenti sui modelli concorrenti. Essa lascia un po' a desiderare comunque: le immagini sono infatti leggermente sovraesposte ed ai bordi i colori appaiono sbiaditi. Per l'uso più comune (videoconferenze) la qualità è comunque accettabile.
Accessori
Oltre al notebook ed al suo alimentatore, la confezione del Packard Bell EasyNote LV44HC include solo due guide di avvio rapido.
Per chi fosse interessato all'acquisto di accessori, non ne troverà nessuno sul sito ufficiale. Su di esso viene indicato di rivolgersi nei negozi.
Software
Packard Bell non si è limitata nell'installazione dei programmi, tuttavia di tratta di un bagaglio misto. C'è qualche programma utile, ma c'è anche un sacco di roba inutile tra strumenti e giochi.
Oltre alle solite versioni dimostrative di Norton Internet Security e Microsoft Office, troviamo alcuni programmi utili nel menu di avvio di Windows 8, come Skype e TuneIn radio, che permette l'ascolto di diverse stazioni radio Internet. Troviamo inoltre l'app del meteo, un lettore di news, un lettore multimediale (CyberLink Media), qualche gioco Microsoft ed alcuni di Wild Tangent Software, che permetteranno all'utente di provarli prima dell'eventuale acquisto.
Il programma Packard Bell Explorer elenca tutti i titoli con una breve descrizione - una funzione utile, in quanto faciliterà all'utente il compito di capire rapidamente cosa tenere e cosa disinstallare.
Troviamo anche uno strumento che racchiude tutte le app dei social network in un unico punto ed un altro strumento per il desktop - il "Packard Bell Power Button" - che dovrebbe limitare le frustrazioni nello spegnimento del sistema Windows 8. Infatti si ottiene un semplice pulsante di spegnimento sul desktop o nella barra delle applicazioni.
Il sito di Packard Bell indica tra le dotazioni software anche Adobe Photoshop Elements - una versione ridotta (ma comunque molto potente) del popolare programma di fotoritocco. Non siamo riusciti a trovare Elements nel sistema da noi provato, non abbiamo neanche trovato alcuna indicazione per il download o altro.
Il software non viene fornito su supporto DVD, ma preinstallato in una partizione di ripristino sull'hard disk, riducendo quindi la capacità utilizzabile a 447GB.
Il folto gruppo do programmi preinstallati è composto anche da qualche elemento utile. Ci è piaciuto il Packard Bell Explorer, che offre una panoramica dei programmi per capire cosa va tenuto e cosa no. Per quanto riguarda Photoshop Elements, raccomandiamo agli utenti di chiedere maggiori informazioni prima dell'acquisto per essere certi che la versione completa sia stata preinstallata.
Dispositivi di input
Tastiera
La tastiera è ben curata ed ha tasti bianchi, grandi e chiclet, la distanza tra di essi è molto ampia ed il contrasto con la base di color grigio è gradevole. Anche se la tastiera non è retroilluminata, i tasti bianchi sono facili da identificare anche se non c'è molta luce.
La qualità della digitazione non va di pari passo con il design ricercato: il punto di pressione non è ben definito, ma la tastiera sembra economica flettendo non poco - l'EasyNote LV44HC è infatti un prodotto economico dopo tutto.
Ci piace il fatto che ci siano dei tasti separati per il controllo del volume - ma avremmo preferito frecce direzionali più grandi su un notebook di queste dimensioni.
Touchpad
Il grande touchpad, che non è centrato ma posizionato verso il lato sinistro del notebook, ha una superficie irruvidita che supporta le gestures multi-touch (come lo zoom con due dita o lo scrolling - proprio come uno smartphone).
I pulsanti del mouse funzionano bene, anche se l'escursione degli stessi è un po' troppo corta per i nostri gusti. Chi volesse utilizzare un mouse esterno, potrà disattivare il touchpad con il relativo tasto funzione.
Schermo
Lo schermo lucido supporta una risoluzione di 1600 x 900 pixels (più o meno lo standard per i portatili con schermo da 17.3 pollici); i colori di Windows 8 appaiono belli e sono sia brillanti che vivaci.
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Distribuzione della luminosità: 88 %
Al centro con la batteria: 181 cd/m²
Contrasto: 656:1 (Nero: 0.36 cd/m²)54.6% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
76.7% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
52.9% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Abbiamo misurato una luminosità massima di 236cd/m² - OK ma non eccezionale, dato che altri notebook hanno dei pannelli sostanzialmente più luminosi. Durante l'uso a batteria, la luminosità scende a 181 cd/m², il che rende più difficoltoso l'uso del notebook all'esterno oppure negli ambienti meno illuminati. La distribuzione della luminosità è molto uniforme e sia il black level che il contrasto sembrano buoni.
L'esemplare recensito riesce a coprire lo spazio di colori sRGB di circa l'80 percento - in modo simile al concorrente MSI CX61. Analizzando l'immagine nel dettaglio, abbiamo riscontrato delle rilevanti deviazioni nei livelli del ciano e del grigio (DeltaE >15).
Gli angoli di visualizzazione sono sufficienti ed in linea con quello che ci saremmo aspettati da uno schermo TN montato su un notebook economico (l'MSI CX61 ha lo stesso tipo di pannello). Deviazioni sul piano verticale risultano in variazioni del colore molto repentine; sul piano orizzontale la visualizzazione è stabile fino a circa 45 gradi.
Prestazioni
Il Packard Bell EasyNote LV44HC-137GE è etichettato come notebook multimediale e dovrebbe permettere la riproduzione di video HD senza rallentamenti, fotoritocco, ed anche l'uso di qualche videogioco (i meno onerosi). Dato l'hardware dalle ridotte prestazioni, questi obiettivi dovrebbero essere realistici . ma li esamineremo nel dettaglio nelle sezioni seguenti.
Processore
Il processore dual core Core i5-3210M è basato su architettura Ivy Bridge di Intel ed è prodotto con processo produttivo a 22 nanometri con transistor 3D. L'Hyperthreading permette alla CPU di gestire fino a quattro thread contemporaneamente. La frequenza base è di 2.5 GHz, ma il Turbo Boost effettua un overclock fino a 2.9 GHz (o 3.1 GHz quando viene utilizzato un solo core).
Cinebench R11.5 conferma che entrambi i core operano a 2.9 GHz sotto carico, anche quando il notebook viene usato a batteria (selezionando il profilo ad elevate prestazioni). Il risultato del test single-core è in qualche modo sorprendente: la CPU è rimasta a 2.9 GHz - la frequenza massima del Turbo Boost non è stata raggiunta.
Quando abbiamo confrontato i risultati dei test dell'esemplare in test (usando le differenti versioni dei benchmark Cinebench) con quelli degli altri notebook con la stessa CPU, abbiamo notato una perdita di prestazioni di circa il 10 percento: il Samsung Serie 5 550P5C è infatti circa il 10 percento più veloce. Anche l'MSI CX61 (con 4 GB RAM) è tra il 5-10 percento più veloce nei test Cinebench R10 ma circa alla pari in quelli Cinebench R11.5.
Prestazioni di Sistema
Secondo la nostra esperienza, un sistema con Intel Core i5-3210M , NVIDIA GeForce GT630M, e 4GB DDR3 RAM garantisce prestazioni sufficienti per far fronte alle attività quotidiane. Chi volesse sottoporre il proprio sistema a carichi maggiori, come l'editing video HD, il fotoritocco, calcoli complessi, si ritroverà a spingere l'hardware verso i propri limiti molto presto.
Ovviamente non è solo la nostra opinione a parlare, lo fanno anche i risultati dei test. Abbiamo usato PC Mark 7, dato che questo benchmark funziona anche su Windows 8 (PC Mark Vantage al contrario non funziona). Il Packard Bell LV44HC-134GE ha ottenuto 2375 punti in questo test - valore molto vicino a quelli di notebook dall'equipaggiamento simile. L'HP Envy m6-1101sg è leggermente più veloce (8 GB di RAM), mentre il Lenovo IdeaPad G780 ha un processore limitato che da throttling che resta indietro.
PCMark 7 Score | 2375 punti | |
Aiuto |
Memoria di massa
L'hard disk da 500 GB è prodotto da Western Digital e non riserva sorprese: le prestazioni sono tipiche per la sua classe di appartenenza, anche se le velocità di trasferimento sarebbero potute essere leggermente più alte, pur trattandosi di un drive da 5400 RPM. Altri dischi (più veloci) raggiungono infatti gli 80 MB/s ed anche di più.
Prestazioni della GPU
La GeForce GT630M, che è basata sulla vecchia architettura Fermi, è una scheda grafica economica di fascia medio bassa. Garantisce prestazioni sufficienti per l'intrattenimento e per l'uso occasionale di videogiochi (a patto che il gioco non sia troppo ingordo di prestazioni) La frequenza della GPU può salire fino ad 800 MHz sotto carico. Durante i nostri stress test, usando il benchmark Unigine Heaven, la scheda è riuscita a sostenere questa frequenza. La velocità di clock non è scesa quando il notebook era utilizzato a batteria - neanche quando abbiamo aggiunto un altro benchmark, Cinebench R11.5 Open GL in contemporanea che ha portato l'utilizzo della GPU al 100 percento.
Le prestazioni dell'esemplare da noi testato si sono dimostrate leggermente superiori a quelle di notebook con lo stesso equipaggiamento, sia in 3DMark06 che in 3DMark11. Per le attività multimediali meno complesse - come la riproduzione di filmati in HD o per i calcoli necessari per visualizzare semplici effetti in un videogioco - la scheda assolve al suo compito. Guarderemo insieme nel dettaglio come la GPU gestisce i videogiochi nella sezione seguente.
3DMark 03 Standard | 22478 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 9832 punti | |
Aiuto |
Prestazioni nei Videogiochi
I giochi recenti, come Assassin’s Creed 3, sono giocabili - almeno tenendo i dettagli e la risoluzione al minimo. Anche se, il frame rate è massimo pari a 30 frame al secondo e talvolta si nota qualche scatto. Giochi meno pesanti, come Fifa 13 o Diablo 3 possono essere giocati con dettagli tra medi ed alti senza problemi.
I benchmark sintetici dimostrano che il Packard Bell LV44HC-134GE si comporta come la concorrenza (equipaggiata in modo simile). Ad esempio l'MSI CX61 o il Lenovo IdeaPad G780 (abbiamo usato la stessa risoluzione per effettuare il confronto a prescindere dalle loro diverse dimensioni).
L'esemplare da noi recensito non è al passo con i tempi per quanto riguarda il gaming. La nostra raccomandazione per gli utenti che desiderano che il proprio compagno di gioco sia pronto per le uscite future ad un prezzo molto competitivo è l'M73-2N - un notebook per giocare da 17 pollici molto economico. Per le partite occasionali a giochi che non richiedono troppa potenza (browser game, avventure grafiche), il Packard Bell EasyNote LV44HC-134GE è sufficiente.
basso | medio | alto | ultra | |
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Anno 2070 (2011) | 105 | 36 | 23 | |
Diablo III (2012) | 90 | 65 | 42 | |
Fifa 13 (2012) | 245 | 147 | 115 | |
Assassin´s Creed III (2012) | 34 | 30 |
Emissioni
Semplicemente esemplari. Quando il sistema non è sotto carico, la ventola si spegne frequentemente ed il rumore prodotto è molto basso, 30.6 dB. L'hard drive si sente appena a 31.9 dB. La riproduzione di DVD è invece poco più rumorosa - abbiamo misurato infatti 34.3 dB, valore comunque assolutamente accettabile.
Anche quando il notebook è sotto carico, la rumorosità raggiunge 36.6 dB, livello che non disturberà la maggioranza degli utenti. Siamo molto felici di questi risultati e ci sentiamo quindi di raccomandare il Packard Bell LV44HC-134GE a chi fosse sensibile al rumore.
Rumorosità
Idle |
| 30.6 / 30.6 / 31.5 dB(A) |
HDD |
| 31.9 dB(A) |
DVD |
| 34.3 / dB(A) |
Sotto carico |
| 34.3 / 36.6 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft sl-320 (15 cm di distanza) |
Temperatura
Per quanto riguarda le temperature, il notebook è in linea con la concorrenza. Il Packard Bell non ha speso molto tempo nella progettazione del sistema di raffreddamento e ciò è evidente quando lo mettiamo a confronto con il Samsung Series 7 700Z3C: anche se questo notebook da 14 pollici ha lo stesso hardware, il sistema di raffreddamento è più efficiente di quello del notebook in prova da 17.3 pollici.
Nonostante il fatto che potrebbe essere inferiore, abbiamo misurato una temperatura di soli 30.5 gradi Celsius (86.9 gradi Fahrenheit) in idle e gli appoggi dei polsi sono rimasti freschi anche sotto carico. Sulla parte superiore, sul lato sinistro, abbiamo misurato temperature fino a 53.1 gradi Celsius (86.9 gradi Fahrenheit) sotto carico - forse un po' troppo se il notebook dovesse essere utilizzato sulle gambe. Nel complesso siamo felici della distribuzione delle temperature, dato che la maggior parte del case resta abbastanza fresco anche quando si sfruttano le prestazioni del notebook fino al limite.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 42 °C / 108 F, rispetto alla media di 36.9 °C / 98 F, che varia da 21.1 a 71 °C per questa classe Multimedia.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 53.1 °C / 128 F, rispetto alla media di 39.2 °C / 103 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 30 °C / 86 F, rispetto alla media deld ispositivo di 31.3 °C / 88 F.
(±) I poggiapolsi e il touchpad possono diventare molto caldi al tatto con un massimo di 36.6 °C / 97.9 F.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.8 °C / 83.8 F (-7.8 °C / -14.1 F).
Altoparlanti
Come abbiamo già detto brevemente: gli altoparlanti sono molto buoni. Il suono è completo, avendo un volume ampio che rende la visione dei film, l'uso di videogiochi o l'ascolto di musica una gioia.
Ovviamente ci sono notebook Asus e Dell, che hanno altoparlanti ancora migliori. L'esemplare da noi testato enfatizza un po' gli alti ed un subwoofer sarebbe stata una aggiunta benvenuta. Ad ogni modo, tutto considerato, gli altoparlanti sono più che accettabili per questo segmento di prezzo.
Consumi energetici
Il Packard Bell EasyNote LV44HC non è molto efficiente dal punto di vista del risparmio energetico: il consumo in idle di 14.2 watts è accettabile, ma gli 81.8 watts misurati sotto carico massimo è abbastanza elevato. Altri notebook sono ottimizzati meglio: il Lenovo IdeaPad G780 (equipaggiato allo stesso modo) usa circa 15 watts in meno.
L'alimentatore è da 90 watt e dovrebbe avere una capacità sufficiente. Quando il notebook è collegato ma non in carica, consuma 0.2 - 0.4 watts.
Off / Standby | 0.2 / 0.4 Watt |
Idle | 7.6 / 11.7 / 14.2 Watt |
Sotto carico |
66 / 81.8 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 940 Attualmente utilizziamo il Metrahit Energy, un multimetro digitale professionale per la misurazione della qualità della potenza e dell'energia monofase, per le nostre misurazioni. |
Autonomia
La batteria ha una capacità di 48 Wh - abbastanza per offrire un'autonomia di 1 ora e 41 minuti quando l'LV44HC-134GE è sotto carico massimo. Quando il notebook è in idle, la batteria resiste per circa 4 ore, il che è in linea con quanto dichiarato dal produttore.
La navigazione in WLAN è possibile per circa 3 ore. Le riproduzione di film in DVD, invece, è possibile per circa 2 ore e 30 minuti. Complessivamente, l'autonomia è molto simile a quella degli altri notebook - tuttavia il Dell Inspiron 17R-SE-7720 - che ha un hardware più potente ma la stessa batteria - ha un'autonomia del tutto simile a quella del modello oggetto dei nostri test.
Risultati complessivi
Con il suo EasyNote LV44HC-137GE, Packard Bell ha creato un sistema abbastanza buono - ne più, ne meno. Abbiamo apprezzato l'aspetto accattivante, gli altoparlanti potenti (con tasti del volume separati), ed alcuni dei programmi utili. Il notebook è inoltre molto silenzioso dato che la ventola non gira per tutto il tempo, e le temperature sono controllate abbastanza bene.
Tenuto conto del fatto che ha un prezzo di 599 Euro (~$800), alcuni piccoli difetti costruttivi sono accettabili. Pensiamo che Packard Bell avrebbe potuto equipaggiare il notebook con più porte; non ci è piaciuta neanche la loro disposizione, dato che i cavi potrebbero intralciare quando si collegano le periferiche. I tasti della tastiera non offrono un feedback adeguato e la tastiera flette quando vi si applica pressione. Lo schermo è mediocre e non sorprenderà l'utente.
In sintesi: i pro ed i contro si bilanciano a vicenda - a seconda dello scenario d'uso, gli uni o gli altri vinceranno. Il rapporto prezzo prestazioni è - considerando la componentistica hardware e le prestazioni offerte - molto buono. Raccomandiamo questo portatile a chi cerca un prodotto decente, ben costruito e silenzioso adatto alla riproduzione di film e per qualche partita occasionale. Notebook concorrenti sono il Lenovo (IdeaPad G780 M843MGE) o l'HP (Envy dv7-7200sg) che costa circa 100 Euro (~$135) in più (anche se quest'ultimo ha un case in alluminio). Se uno schermo da 15.6-pollici fosse sufficiente, modelli di MSI, Asus (K53SV-SX982V), e questo HP meritano uno sguardo.