Recensione del Notebook Lenovo IdeaPad Flex 14
La serie Yoga ha fatto scalpore quando è stata rivelata l'anno scorso per via della sua cerniera a 360 gradi; le immagini del suo fattore di forma sottile e delle bizzarre modalità d'uso ben si prestavano alle pagine dei migliori siti di informazioni del settore. La nuova serie Flex cerca di catturare un po' di quel fattore wow con un prezzo inferiore in grado di interessare una platea più ampia. Con un prezzo a partire da appena $479, il Flex 14 è l'opzione potenziale per gli utenti dal budget più ristretto.
I modelli al lancio usano tutti la CPU Intel Haswell, schermo dalla risoluzione 1366 x 768 e scheda grafica integrata HD 4400. Le differenze principali tra i modelli riguardano la RAM e le soluzioni di storage come semplifichiamo nella tabella di seguito. Il modello da noi recensito è tra i top di gamma: Flex 14-59395991, il quale include il processore ULV Core i5-4200U accoppiato ad un SSD Samsung SATA III da 128 GB molto veloce al prezzo ragionevole di $749. Modelli aggiuntivi sono disponibili per oltre $1000 con più potenti opzioni Core i7, ma la risoluzione resta invariata tra tutti i modelli.
La categoria tra i $500 e gli $800 è forse quella più densa in termini di concorrenza come la serie Aspire M5, la serie Asus VivoBook, la serie HP Sleekbook e la serie IdeaPad U della stessa Lenovo. Scopriamo insieme se la nuova famiglia simile alla Yoga può guadagnarsi il titolo di notebook da portare a casa.
Model | Flex 14-59395495 | Flex 14-59393810 | Flex 14-59395501 | Flex 14-59395991 |
Processor | 1.4 GHz Celeron ULT 2955U | 1.7 GHz Core i3-4010U | 1.6 GHz Core i5-4200U | 1.6 GHz Core i5-4200U |
RAM | 4 GB | 4 GB | 8 GB | 8 GB |
Storage | 5400 RPM 500 GB HDD | 5400 RPM 500 GB HDD | 5400 RPM 500 GB HDD | 128 GB SSD |
U.S. launch price | $479 | $569 | $669 | $749 |
Case
Esternamente, il Flex 14 è simile all'IdeaPad S400 da 14 pollici o all'S500 da 15. Il case è prevalentemente in plastica ma ha superfici lisce in alluminio spazzolato sugli appoggi dei polsi, gommate ed opache sia sulla cover dello schermo esternamente e sia internamente sulla cornice. I tre diversi tipi di superfici potrebbero sembrare troppo, ma lo schema di colori scuro evita che il notebook appaia troppo eccentrico. Nel frattempo, gli angoli ed i bordi sono di un più sobrio grigio scuro contrariamente al nero dell'S400 o dell'S500. Il design è e sembra ottimo, specialmente per un notebook da meno di $500, la cornice interna lucida sembra però più economica rispetto al resto del notebook. Preparatevi anche a ripulirlo spesso da polvere ed impronte.
La qualità costruttiva è anch'essa buona per questo prezzo. Premere il centro della cover dello schermo o piegarlo dai lati è possibile e visibile come ci si aspetterebbe da un notebook di questa categoria. La base, comunque, è abbastanza rigida e si notano solo depressioni minime applicandovi pressioni al centro della tastiera o sugli appoggi dei polsi. Anche piegare la base è possibile, ma non a livelli preoccupanti. Lo spessore di 21.6 mm del Flex 14 non rientra nelle specifiche Ultrabook, ma è facile confonderli a causa dell'aspetto accattivante. La qualità generale è simile a quella dello Yoga 13 se non leggermente migliore, e notevolmente superiore a quella dei più grandi e potenti modelli IdeaPad Y.
Visto il nome "Flex", il Flex 14 deve necessariamente avere delle buone cerniere perchè valga la pena acquistarlo. Fortunatamente le doppie cerniere funzionano alla grande a prescindere dall'angolo. Un'ispezione più ravvicinata rivela cerniere che si attaccano ai lati della base invece che sopra di essa come avvien nell'S400 o nell'S500. Questa riprogettazione permette una presa solida fino all'angolo massimo di circa 300 gradi con vibrazioni impercettibili durante la digitazione. Gli utenti potranno usare il notebook in modalità Stand o in modalità Tenda, similarmente ai modelli Yoga, anche se non c'è la modalità Tablet o la rotazione automatica dello schermo per la modalità Tenda. Tuttavia, le cerniere ed il design in generale ci hanno fatto un'ottima impressione.
Connettività
La connettività è ancora simile a quella dell'S400 con 3x porte USB, uscita HDMI e tasto dedicato Lenovo OneKey Recovery. Il posizionamento delle porte è pressochè identico con i pulsanti di accensione e del Volume spostati sul lato destro per accompagnare meglio la modalità Stand. Il Kensington lock non è presente, il che suggerisce che questo notebook non è progettato per viaggiare molto o per l'uso all'esterno.
Si noti che l'Ethernet arriva a 100 Mbps e non è compatibile Gigabit.
Comunicazioni
Il Flex 14 include una scheda WLAN half-mini PCIe 2x2 (2.4 GHz e 5 GHz) Intel 7260 in grado di raggiungere fino a 867 Mbps con Bluetooth 4.0. L'hardware è compatibile con le bande ac, altrimenti la banda sarà limitata allo standard 300 Mbps delle reti 802.11n. Non abbiamo riscontrato problemi di connessione o di timeout collegandoci ad una rete domestica standard.
Non ci sono modelli che siano dotati di SIM, WWAN o GPS a causa del target di utenza domestico e della categoria del Flex 14. Invece, Lenovo ha riservato queste funzionalità ai modelli della serie ThinkPad, che sono più orientati all'ufficio.
Manutenzione
Gli IdeaPad in generale non sono così facilmente manutenibili come i ThinkPad vista la maggiore difficoltà nell'accesso ai componenti interni. La base del Flex 14 è rimovibile dall'utente, ma sarà necessario rimuovere una dozzina di viti per poi dover sganciare con molta attenzione e delicatezza il piano dalla sua base con il suo bordo affilato.
Esponendo la scheda madre si nota una disposizione interna molto simile a quella dell'IdeaPad S500. L'utente avrà accesso diretto all'HDD da 7mm, alla ventola della CPU, allo slot SODIMM, al dissipatore, alla scheda WLAN half-mini PCIe ed anche allo slot mSATA.
Accessori
L'assenza di una docking port dedicata previene l'esistenza di accessori dedicati per il Flex 14. Si tratta di un IdeaPad dopo tutto, ed infatti le docking stations sono estensioni speciali che però vanno al di fuori del focus di questa serie. Invece, Lenovo offre una pletora di accessori generali come borse ed accessori multimediali.
Garanzia
La garanzia è standard di un anno con supporto telefonico 24/7. Lenovo offre opzioni di estensione che includono la protezione dai danni accidentali ed il ritiro a domicilio fino a 3 anni per un costo aggiuntivo sorprendentemente basso: $99.
Dispositivi di Input
Tastiera
La tastiera Chiclet (29 x 10 cm) è composta da tasti distanziati in modo uniforme e dalla forma familiare, lo stesso vale per il layout e per la sensazione trasmessa dalle plastiche in modo simile a quanto avviene nella maggioranza dei notebook IdeaPad. Sul Flex 14, comunque, i tasti sembrano leggeri ed hanno un'escursione ridotta come aspettato. Non è necessario applicare molta forza per premere un tasto, il che porta ad avere un feedback sotto la media durante la digitazione. Come la maggioranza delle altre tastiere, ci vorrà un po' di tempo per prendere confidenza con essa. Oltre questo, un applauso a Lenovo per non aver ridotto la dimensione dei tasti direzionali.
In modalità Stand o Tenda, i tasti ed il trackpad si disattivano automaticamente in modo non differente dallo Yoga.
Touchpad
Il liscio touchpad plastico è grande (10.5 x 7.0 cm) per un notebook da 14 pollici mentre le linee cromate conferiscono un tocco di lusso alle altrimenti semplicemente nere zone di appoggio dei polsi e tastiera. La superficie è leggermente inclinata; il frontale è di poco più alto rispetto alla parte posteriore per facilitare i tasti sinistro e destro.
Non abbiamo avuto problemi usando il touchpad, sessioni di punta-e-clicca non hanno portato a casuali salti del puntatore o all'assenza di risposte da esso. Le gestures multi-touch come lo scrolling e lo zoom funzionano particolarmente bene a causa delle dimensioni generose e del ritardo ridotto. Infatti, lo zoom può sembrare un po' troppo sensibile dato che piccoli input possono portare ad uno zoom maggiore di quanto ci si aspetterebbe. Il software Synaptics ClickPad V1.1 riconosce gli input fino a quattro dita permettendo un gran numero di gestures e personalizzazioni.
Schermo
Tutti i modelli Flex 14 sono equipaggiati con uno schermo lucido dalla risoluzione 1366 x 768. Questa risoluzione è comune tra i vari notebook economici di queste dimensioni e classe ed è quindi adatta alla navigazione web in generale ed alla videoscrittura. Se si facesse un uso un po' più spinto, si arriverebbe a desiderare un'opzione con risoluzione maggiore. Il Fit 14 ed il Lenovo IdeaPad U430 offrono una più desiderabile risoluzione 1600 x 900 ovviamente ad un costo leggermente superiore.
Soggettivamente, i testi e le immagini appaiono crespi, un po' deludenti nei colori e nella saturazione. I singoli pixel ed un leggero effetto porta dello schermo si notano avvicinandosi con lo sguardo. Di positivo c'è il fatto che lo schermo sia quasi a livello con la sua cornice, il che gli dona un piacevole effetto pop-up come avviene nei tablet di fascia medio-alta e negli smartphones.
La luminosità è buona avendo una media di circa 200 nits. Per uno schermo lucido, comunque, sarebbe dovuta essere superiore in modo da consentire un utilizzo all'esterno più confortevole. Il contrasto misurato è inferiore a 500:1, i valore in linea con i modelli dal prezzo simile come il Satellite P845T e l'Aspire M5-481PT.
Si noti che lo schermo non è protetto da vetro nonostante le sue funzionalità touchscreen. Invece, ci sembra ricoperto di una plastica più spessa che funziona abbastanza bene, probabilmente per contenere i costi.
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Distribuzione della luminosità: 84 %
Al centro con la batteria: 177.9 cd/m²
Contrasto: 323:1 (Nero: 0.644 cd/m²)
ΔE Color 3.32 | 0.5-29.43 Ø4.91
ΔE Greyscale 2.42 | 0.5-98 Ø5.2
39.99% AdobeRGB 1998 (Argyll 1.6.3 3D)
43.2% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
61.8% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
41.77% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
Gamma: 2.47
La riproduzione dei colori è abbastanza deludente con una copertura di circa il 55.8 percento dell'sRGB o del 40 percento dell'AdobeRGB 1998. E' quanto ci aspettavamo da un notebook economico destinato all'utenza finale dato che una riproduzione più fedele dei colori è tipicamente riservata a modelli costosi e workstations. In confronto al Vaio Fit 14, o all'IdeaPad U430 Touch, il Flex 14 esibisce uno spazio di colori molto simile. Questa apparente limitazione non pregiudicherà molto l'utilizzo agli utenti a cui un prodotto simile è destinato.
Le altre misurazioni sono state eseguite con lo spettrofotometro x-Rite i1Basic Pro 2. Con lo schermo non calibrato, l'accuratezza dei colori e della scala di grigi è molto scarsa. La situazione migliora drammaticamente dopo la calibrazione dato che la temperatura dei colori ed il gamma si avvicinano molto agli standard sRGB. La scala di grigi, ad esempio, è migliorata da un deltaE medio di 13.71 ad appena 2.42.
Nel frattempo, l'accuratezza dei colori è migliorata a tutti i livelli di saturazione dopo la calibrazione. Si noti che i colori diventano generalmente meno accurati con l'aumentare della saturazione, specialmente per quanto riguarda il rosso ed il blu.
L'usabilità all'esterno è nella media almeno all'ombra. Per il resto, i testi e le immagini appaiono troppo spenti anche alla luminosità massima. Lo schermo ricco di riflessi peggiora ulteriormente la situazione in quanto essi sono difficili da evitare. Si noti che la luminosità massima si riduce leggermente a batteria, il che sfavorisce ancor di più l'uso all'esterno. In breve, il Flex 14 non è stato progettato per essere un notebook da utilizzare all'esterno.
Gli angoli di visualizzazione sono tipici per un pannello TN. I colori degradano rapidamente con l'aumentare degli angoli in gioco. La situazione è più accentuata verticalmente. Ecco dove il notebook differisce significativamente dagli IdeaPad Yoga dato che il Flex non utilizza uno schermo IPS che consente una maggiore stabilità degli angoli di visualizzazione. Nelle modalità Tenda e Stand, comunque, il pannello TN è sufficiente.
Prestazioni
Il Flex 14 è disponibile con un Celeron ULT 2955U da 1.4 GHz nel suo modello configurabile più scarso fino ad arrivare a Core i3-4010U da 1.7 GHz o Core i5-4200U da 1.6 GHz nelle configurazioni più potente. Riguardo la CPU, tutte le opzioni sono basate su architettura ULV Haswell con scheda grafica integrata HD 4400. L'esemplare da noi testato utilizza un processore di fascia media dual core, ossia un i5-4200U, che permette un Turbo Boost teorico fino a 2.3 GHz per entrambi i core attivi. La CPU da 15 W si comporta in modo simile all'i5-3337U pur avendo un clock leggermente inferiore. Per maggiori informazioni e per i benchmarks dell'i5-4200U, si vedano le pagine dedicate qui.
La RAM è composta da un banco single-channel PC3-12800 da 8 GB della Hynix. C'è un solo slot SODIMM in totale.
Processore
I benchmark orientati alla CPU posizionano l'i5-4200U nel Flex 14 allo stesso livello di altri notebook con lo stesso processor, anche se sfortunatamente si avvicina di più alla coda. Super Pi 32M, per esempio, si completa in 783 secondi, il valore più basso nel nostro database tra tutti i processori i5-4200U testati. Il benchmark multi-thread wPrime 1024m è più rispettabile e si avvicina alla media con circa 710 secondi.
I punteggi CPU in CineBench R10 ed R11.5 sono ancora peggiori rendendo il Flex 14 uno dei più scarsi tra i notebook con lo stesso equipaggiamento. La causa potenziale di ciò è il meno accentuato Turbo Boost come dimostrato dai nostri stress test di seguito, la maggioranza degli utenti non noterà le prestazioni ridotte nelle attività quotidiane. Anche se, le prestazioni in generale sono in linea con quelle dell'IVB i5-3337U come aspettato.
Prestazioni di Sistema
Le prestazioni di sistema secondo PCMark 7 si dimostrano molto buone con 4553 punti. Tale punteggio mette il Flex 14 allo stesso livello del modello di fascia alta del 2011 Alienware M18x (4579 punti), anche se il punteggio finale viene superato facilmente da sistemi con pià veloci SSD. Il più nuovo Vaio Duo 13 convertibile ottiene un punteggio molto simile (4594 punti) e ciò non sorprende viste le caratteristiche molto simili (CPU i5-4200U, GPU HD 4400, SSD SATA III Samsung). Secondo PCMark 8, il nostro Flex 14 ha una banda per lo storage di 180.44 MB/s.
Soggettivamente, le prestazioni di sistema sono molto buone nella navigazione e nel multi-tasking tra applicazioni. L'avvio di queste ultime non sembra istantaneo, ma è comunque veloce. Non possiamo parlare dei modelli di Flex 14 dotati di HDD da 5400 RPM, ma il nostro esemplare in test dotato di SSD sembra veloce come un Ultrabook con SSD.
PCMark 7 Score | 4553 punti | |
PCMark 8 Home Score Accelerated | 2726 punti | |
PCMark 8 Creative Score Accelerated | 2182 punti | |
PCMark 8 Work Score Accelerated | 4579 punti | |
Aiuto |
Storage
L'esemplare da noi testato include un SSD SATA III da 128 GB Samsung (P/N: MZ7TD128HAFV - 000L1). Configurazioni meno costose hanno HDD standard 5400 RPM da 500 GB e soffrono quindi di prestazioni inferiori. Il drive è aggiornabile e compatibile con i modelli da 7 mm. Come nell'IdeaPad S500 Touch, abbiamo uno slot mSATA disponibile per soluzioni di storage secondarie posizionato vicino alla scheda WLAN half-mini.
L'aspetto più rilevante di questo particolare modello Samsung sono le velocità di scrittura relativamente piatte secondo CrystalDiskMark. Tali velocità sono significativamente migliori di quelle di un Intel SSD 520, ma la sua scrittura 512K sarebbe potuta essere migliore come altri modelli Samsung 830 (il MZ7PC128HAFU ad esempio) e quindi quasi veloce il doppio con oltre 250 MB/s nello stesso benchmark. Date un'occhiata alla nostra sempre più completa lista di benchmarks di HDD ed SSD qui per un confronto migliore.
Prestazioni grafiche
La scheda grafica integrata HD 4400 è uno standard in molti modelli ULV Haswell, incluso l'i5-4200U. In confronto alla HD 4600, la HD 4400 ha lo stesso numero di Execution Units, ma ha un clock inferiore. Per maggiori informazioni e per i benchmarks della HD 4400, si veda la pagina dedicata qui.
Nei benchmarks sintetici 3DMark, il Flex 14 ottiene un punteggio (722 punti) simile a quello del Latitude E7240 (725 punti), che ha la stessa CPU e GPU. Comunque è anche sensibilmente inferiore del similmente equipaggiato Vaio Duo 13 (967 punti) nello stesso benchmark 3DMark 11 e può essere superato anche da altri notebook meno recenti dotati di GPU HD 4000 e di CPU più veloci come il Fujitsu Lifebook E733 (725 punti).
Giocare con una GPU accoppiata ad una CPU ULV sarà difficile. Mentre giochi più vecchi e meno pesanti come Starcraft 2 sono giocabili con dettagli medi e bassi, titoli più nuovi come Guild Wars 2 sforzeranno non poco per produrre un numero di frame giocabile ma solo alla risoluzione ed ai dettagli più bassi. Chi stesse cercando una soluzione più adatta ai giochi dovrebbe considerare la serie IdeaPad Y. Altrimenti, il Flex 14 dovrebbe essere sufficiente per i giochi più vecchi o per quelli basati su Flash.
3DMark 03 Standard | 9129 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 4287 punti | |
3DMark Vantage P Result | 3102 punti | |
3DMark 11 Performance | 722 punti | |
3DMark Ice Storm Standard Score | 31967 punti | |
3DMark Cloud Gate Standard Score | 3719 punti | |
3DMark Fire Strike Score | 523 punti | |
3DMark Fire Strike Extreme Score | 242 punti | |
Aiuto |
basso | medio | alto | ultra | |
---|---|---|---|---|
Guild Wars 2 (2012) | 31 | 9 | ||
StarCraft II: Heart of the Swarm (2013) | 93 | 27 | 15 |
Emissioni
Rumorosità
In idle ed in modalità Risparmio Energetico, il Flex 14 è essenzialmente silenzioso registrando 28.7 dB(A). Una quantità di lavoro dal leggero a moderato, comunque, fa aumentare rapidamente la velocità della ventola fino ad un udibile 35 dB(A). La rumorosità in genere si aggira intorno ai 28 dB(A) in modo simile agli altri notebook di queste dimensioni. In generale, il Flex 14 è più silenzioso delle due ventole presenti nello Yoga 13 durante l'uso normale.
Sotto carico pesante, la velocità della ventola del Flex 14 sale da 28.7 dB(A) a 36.1, 37.1, 37.8 ed infine a 38.8 dB(A). La rumorosità massima è indotta da attività intensive alla CPU ed alla GPU ed è leggermente maggiore di quella del ThinkPad S440 Touch, T440s e dell'IdeaPad U430 Touch, ma è generalmente tollerabile.
Rumorosità
Idle |
| 28.7 / 28.9 / 29 dB(A) |
Sotto carico |
| 36.1 / 38.8 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: BK Precision 732A (15 cm di distanza) |
Temperatura
In idle le temperature restano sotto i 30 gradi C sia inferiormente che superiormente. Un quadro più chiaro può essere visto con carichi maggiori o massimi dato che permettono di individuare più facilmente i punti caldi. Come sospettato, il quadrante più caldo è localizzato sotto al notebook e vicino alle griglie di ventilazione. La temperatura misurata di 44.6 C, è molto più calda rispetto alle zone circostanti, anche se non si tratta di un calore al livello di quelli riscontrabili nell'ATIV Book 5 o nell'U430 Touch nelle stesse condizioni.
Si noti che i lati del notebook praticamente non sono affetti da cambiamenti di temperatura. Aprendo la cover inferiore per esporre la scheda madre si notano le grandi viscere del notebook. Così, molto del calore generato si concentra verso la parte finale del notebook, verso la CPU, piuttosto che sul lato opposto. Ciò può portare alla situazione in cui le temperature dei due appoggi dei polsi siano differenti nel caso in cui si applicasse un elevato carico elaborativo al notebook per lunghi periodi. Ad ogni modo, l'esecuzione delle attività quotidiane non indurrà le suddette temperature massime come indicato più avanti.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 37.8 °C / 100 F, rispetto alla media di 35.4 °C / 96 F, che varia da 19.6 a 60 °C per questa classe Convertible.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 44.6 °C / 112 F, rispetto alla media di 36.8 °C / 98 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 27.4 °C / 81 F, rispetto alla media deld ispositivo di 30.3 °C / 87 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad sono piu' freddi della temperatura della pelle con un massimo di 29.8 °C / 85.6 F e sono quindi freddi al tatto.
(±) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28 °C / 82.4 F (-1.8 °C / -3.2 F).
Stress Test
Abbiamo stressato il notebook ed utilizzato gli strumenti di monitoraggio CPU-Z, GPU-Z e HWiNFO per identificare ogni tipo di problema legato alla stabilità o al throttling.
Durante l'esecuzione di Prime95, la CPU ha funzionato ad una frequenza tra 2.1 - 2.3 GHz. Il core non è stato in grado di mantenere la velocità Turbo Boost pubblicizzata di 2.3 GHz, anche se le brevi ed occasionali riduzioni del clock di 200 MHz verranno difficilmente notate dagli utenti domestici.
Eseguendo FurMark, la GPU integrata ha funzionato alla sua frequenza massima di 1000 MHz solo per il primo mezzo minuto. Successivamente, la GPU ha lavorato tra i 600 - 750 MHz. In qualche occasione ha toccato gli 800 MHz, anche se in modo decisamente infrequente.
Eseguendo invece Prime95 e FurMark simultaneamente, la CPU registra immediatamente una diminuzione della frequenza a quella base di 1.6 GHz senza mai salire oltre. Dato che la temperatura della CPU ha raggiunto i 66 gradi C, il core decrementerà la sua frequenza (throttling) a 800 - 900 MHz finchè tale temperatura non scende a ~60 C. A questo punto, la velocità di clock può salire ancora fino a 1.6 GHz fino a ripetere il ciclo. D'altra parte, la GPU ha mantenuto una frequenza abbastanza stabile tra 500 - 700 MHz.
Il nostro test identifica quindi problemi di throttling della CPU quando si applicano stress sia alla CPU che alla GPU. Il potenziale del Turbo Boost è praticamente inesistente in queste situazioni. L'esecuzione di 3DMark 11 subito dopo lo stress test risulta in punteggi leggermente inferiori (591 GPU, 2529 Physics e 590 punti combinati dopo lo stress test vs. 640 GPU, 2777 Physics e 634 punti combinati prima dello stress test). Per la maggioranza degli utenti, comunque, il ridotto throttling della CPU passerà inosservato dato che le nostre condizioni di test non rappresentano l'uso quotidiano ma una situazione limite difficilmente replicabile senza strumenti appositi.
Utilizzando il Flex 14 a batteria, le prestazioni della CPU e della GPU vengono ridotte anche con profilo Elevate Prestazioni. L'esecuzione di 3DMark 11 a batterie risulta in un punteggio GPU e Physics di 575 e 1896 punti, rispettivamente. Il punteggio significativamente inferiore della CPU si spiega con la completa assenza del Turbo Boost dato che la CPU funziona a non più di 1.6 GHz.
Altoparlanti
Gli altoparlanti stereo sono posizionati agli angoli inferiori più prossimi all'utente e puntano direttamente contro il piano sottostante. Il software Dolby Advanced Audio v2 permette di personalizzare dei profili per le differenti situazioni d'uso.
La qualità del suono è nella media e soffre del fisiologico timbro metallico normalmente associato a netbook e piccoli ed economici notebook. I bassi sono rappresentati appena. Il volume massimo non è molto audio e comunque alzando si possono sentire distorsioni. Sarà comunque abbastanza elevato da far vibrare il notebook. Gli altoparlanti esterni connessi alla porta audio da 3.5 mm sono la scelta consigliata per le sessioni dedicate alla multimedialità.
Autonomia
Una batteria Li-Ion da 4-celle (48 Wh, 3350 mAh) si occupa di fornire energia al Flex 14, non ci sono modelli più grandi al momento in cui scriviamo. Essa può essere facilmente rimossa dal retro, che occupa quasi totalmente.
Alla minima luminosità, con schede di rete wireless disattivate, siamo riusciti a registrare un'autonomia massima di quasi 7.5 ore usando Battery Eater Reader's Test. In modo simile, alla massima luminosità e con schede di rete wireless attivate misuriamo un'autonomia minima di quasi 2.5 ore usando Battery Eater Classic Test. Il nostro test WLAN, più realistico, si basa sull'impostazione della luminosità a 150 cd/m2 (livello 9/10) mentre il nostro script simula l'apertura di siti web in successione per emulare una normale sessione di navigazione. In queste condizioni, il notebook resiste per quasi 5.5 ore.
Lenovo promette "fino a 9 ore di autonomia tra una carica e l'altra", ma sfortunatamente non siamo riusciti a veder rispettata questa promessa nemmeno con la luminosità al minimo e con profilo Risparmio Energetico. Invece, gli utenti potranno aspettarsi una più realistica autonomia tra le 4 e le 6 ore di uso continuato a seconda del carico e delle impostazioni, un risultato abbastanza buono per un notebook dal prezzo inferiore ai $500.
L'autonomia WLAN di 5.5 ore è simile a quella dell'ATIV Book 5, l'IdeaPad U430 Touch e dell'Aspire M5-481PT nelle stesse condizioni. Altri notebook come il Fit 14, Satellite P845T ed il VivoBook S400CA durano fino a 2 ore in meno nonostante abbiano una capacità della batteria simile.
Risultati complessivi
Il Flex 14 è fatto per essere un notebook domestico e rientra perfettamente in questa categoria. E' più leggero dell'Ultrabook IdeaPad U410 Touch ma ha un design altrettanto elegante ed una buona autonomia per l'uso in classe o in biblioteca. Le prestazioni di sistema sono molto buone, anche se non possiamo dire lo stesso dei modelli dotati di drive meccanico da 5400 RPM. Anche se, chi optasse per questi ultimi, potrà sempre aggiornare in seguito dato che la RAM, l'HDD e lo slot mSATA sono accessibili anche se con un po' di pazienza.
Alcuni aspetti da tenere a mente sono lo schermo lucido e la retroilluminazione mediocre, che non permettono al Flex 14 di essere un buon notebook adatto all'uso esterno. Le modalità Stand e Tenda sono una distrazione divertente al meglio ed una novità al peggio. Tra i tagli vediamo l'uso di un pannello TN al posto di un IPS e la rimozione della superficie in vetro.
Le prestazioni della CPU potevano essere migliori, anche se il Core i5 ULV è sufficiente per le attività multi-tasking e per l'uso domestico. Gli utenti che utilizzano programmi più pesanti per giocare o per lavoro dovrebbero investire il loro denaro in un'altra serie (come la ThinkPad o la serie Y) dato che lo schermo 768p può diventare limitante molto in fretta. Speriamo che modelli futuri incorporeranno la possibilità di scelta di schermi dalla risoluzione più elevata.
Il Flex 14 non è ne un ThinkPad e ne un Latitude, e non prova ad esserlo. Invece è un tuttofare dal prezzo aggressivo destinato all'utenza finale, dotato di touchscreen, ha inoltre un design elegante ed è meno costoso di gran parte della concorrenza.