Recensione del Notebook HP Compaq Presario CQ56
Ormai si sa che i notebook sono una grande cosa. Marco Rossi può andarsene in giro navigando e scrivendo email. Ecco perché tutti vogliono un notebook, che siano utenti alle prime armi, professionisti o studenti. Il giro di affari ed i numeri sono enormi e quindi i prezzi offerti da Taiwan o dalla Cina fanno lacrimare gli occhi ai rivenditori.
Il modello in test, HP Compaq Presario CQ56-103SG (XH187EA) va a segnare nuovi limiti nella guerra dei prezzi. Il 15.6 pollici costa 299 euro nei negozi online specializzati. Ovviamente la configurazione non è eccezionale, con un AMD V140 (single core da 2.30GHz), 2048 MB di RAM, 250 GB di hard disk e GPU ATI Radeon HD 4250, non si possono pretendere grandi cose. C'è almeno la speranza di avere un notebook adatto almeno alla navigazione in internet e per scrivere in Word? Lo scopriremo nella nostra recensione dettagliata.
Case
Il Compaq Presario CQ56 ha un case fatto interamente in plastica. Tutto appare omogeneo in quanto tutti gli elementi neri del case hanno la stessa superficie opaca. L'area di appoggio dei polsi è l'unica eccezione. Essa ha un rivestimento resistente ai graffi ed un motivo perforato. La forma leggermente trapezoidale del 15.6 pollici gli conferisce un aspetto solido come la roccia ed adatto all'uso quotidiano. Se si va alla ricerca di glamour, non se ne troverà in questo HP.
Il pesante case da 2.43 kg è adatto all'uso mobili grazie alla sua resistenza, così come all'uso sulla scrivania ad esempio nella stanza di uno studente. Le dita toccano una piacevole copertura prismatica che riveste l'area di lavoro. Essa previene anche le impronte digitali e macchie d'unto.
Il case è stabile e da un'impressione di alta qualità grazie anche all'assenza di scalini tra gli incastri plastici. Non è rivestito totalmente e quindi ci si devono aspettare graffi e segni di usura. Con entrambe le mani il case può essere piegato solo leggermente. Le aree di appoggio dei polsi appaiono resistenti ovunque. Lo stesso vale anche per il letto della tastiera (l'area su cui poggia) anche sopra al masterizzatore DVD.
La cover dello schermo può essere piegata più facilmente, anche se di poco. La superficie di quest'ultima si flette in modo evidente al centro con una pressione leggera. Cerniere stabili in un notebook economico? Uno dei pregi è la presenza di cover in alluminio sopra le cerniere in plastica. In questo modo esse diventano così forti che per aprire il notebook sono necessarie entrambe le mani. Le cerniere sono montate saldamente alla base. L'angolo di apertura massimo di 135 gradi è sufficiente per un utilizzo sopra le ginocchia.
Lo sblocco e la rimozione della batteria è un'operazione che si fa con una sola mano. Può essere rimossa per utilizzare il notebook sulla scrivania in quanto essa non ha piedini. Questi ultimi sono soffici e grandi, il che conferisce al 15.6 pollici un posizionamento stabile. La base può essere deformata leggermente solo in prossimità delle fessure di ventilazione. Vi troviamo due cover di manutenzione per permettere l'upgrade di: hard disk, RAM (DDR3 SDRAM, uno slot libero) e modulo WLAN (mini PCI Express).
Connettività
Il Presario CQ56 ha un numero molto limitato di connessioni per le periferiche, come stampanti, router, mouse o hard disk esterni. e-SATA (per gli hard disk esterni), ExpressCard o FireWire non fanno parte delle dotazioni. I monitor esterni o le TV non possono essere connessi digitalmente a causa della mancanza della porta HDMI, abbiamo infatti la sola VGA.
E' ancor più dolorosa l'assenza di un cardreader per le memory cards delle fotocamere digitali. E' diventato ormai uno standard nei notebook e nei netbook da ormai molto tempo. I possessori del CQ56-103SG ne dovranno acquistare uno USB.
Almeno vi troviamo tre porte USB. Il posizionamento della porta VGA (area posteriore sinistra) e della porta USB destra (area posteriore destra) ha senso e permette di non avere cavi sparsi sulla scrivania, indipendentemente dal fatto che il mouse venga usato a sinistra o a destra. Le cerniere non permettono la presenza di interfacce e quindi il retro ne è privo.
Comunicazione
La scheda WLAN mini PCIe supporta il più veloce standard WLAN draft-n (WLAN 802.11 bgn). In un notebook di questa categoria di prezzo, il Bluetooth non è installato. La scheda di rete Realtek (RTL8102/8103/8136) non è aggiornata in quanto si tratta solo di una Fast Ethernet. Se si dispone di uno switch gigabit in casa, non si potrà usarne tutta la capacità con il Presario CQ56.
Dotazioni
Il modello in test viene ha preinstallato il sistema operativo Unix, Suse Linux 11 (gratuito). Nella versione Enterprise Desktop per l'esattezza. Abbiamo installato Windows 7 Home Premium 64bit per l'esecuzione dei benchmarks. Molti acquirenti di questo notebook faranno la stessa cosa probabilmente. Non c'è alcun DVD con i driver e quindi bisogna procedere ad un download manuale di tutti i driver (audio, ATI GPU, touchpad, LAN, WLAN, webcam, ecc.) per Windows 7 dal sito HP.
Vantaggio: non abbiamo software inutili da disinstallare. C'è solo la garanzia ed una guida di avvio rapido nella scatola.
Garanzia
Come di consueto per i notebook economici, HP fornisce una garanzia di 12 mesi con invio del prodotto a spese del cliente. Se si pensa che ciò possa essere troppo rischioso, si può acquistare un'estensione di garanzia di due anni con ritiro e riconsegna al domicilio (UM939E) per 59 euro.
Dispositivi di input
Tastiera
Abbiamo approcciato ai dispositivi di input del Presario CQ56 con le peggiori aspettative. Come sarà la tastiera di un notebook che costa solo 299 euro? Siamo rimasti sorpresi. La tastiera ed il touchpad possono essere usati adeguatamente e non differiscono dai modelli di prezzo superiore come l'HP G62 ed il Compaq Presario CQ62.
I tasti offrono a chi digita un chiaro punto di pressione ed una lunghezza del tocco adeguata. Il suono emesso è deciso ma non troppo forte. I tasti sono inseriti saldamente su tutta la superficie, anche sopra al drive ottico. Una base della tastiera spugnosa è un problema frequente nei notebook economici, non è questo il caso.
HP non utilizza un tastierino numerico in favore di una tastiera disposta in modo migliore. Quindi abbiamo giusto i tasti PagSu/PagGiu, Canc, Home, Fine sul lato destro Il posizionamento del tasto Canc (angolo superiore destro) e del tasto della calcolatrice (angolo inferiore sinistro) è piacevole in quando essi sono sempre facilmente rintracciabili.
Touchpad
Si tratta di un pad multi-touch Synaptics (LuxPad V7.4). Il nome LuxPad non indica lusso in termini di qualità. Piuttosto vi troviamo un sensore di luce situato nell'angolo superiore sinistro del pad. Quando lo copriamo con la mano durante la digitazione, la superficie touch si disattiva. Ciò dovrebbe evitare movimenti accidentali del cursore. Il touchpad non può essere disabilitato manualmente data l'assenza della relativa combinazione con tasto FN. Quando si installano i driver corretti, il sensore può essere impostato per attivare/disattivare il touchpad completamente.
La superficie del pad è liscia ed in piano con l'area di appoggio dei polsi. Il LuxPad è dotato di scroll bar orizzontale e verticale (non segnalate visivamente). Il click dei tasti è molto silenzioso ma richiede un po' troppa forza. La cortissima escursione del tocco è davvero fastidiosa. Essa rallenta molto e comunque da un feedback spiacevole.
Schermo
Lo schermo da 15.6 pollici (39.6 cm) è riflettente e chiamato "BrighView Display". Il pannello Innolux (modello: BT156GW01) ha una risoluzione di 1366x768 pixels (WXGA), oltre alla retroilluminazione LED.
Le debolezze del pannello Innolux sono il basso contrasto di 186:1. I bassi valori sono quelli tipici dei notebook da ufficio. Il fatto che sia lucido aumenta artificiosamente il contrasto, ma i colori sono pallidi comunque. Una superficie nera non appare nera in modo profondo, appare più come una sfumatura di grigio.
La copertura dello spettro dei colori non è migliore. Comunque un pannello di qualità in questo senso sarebbe importante solo per i professionisti. Non vengono coperti completamente ne l'AdobeRGB (t) e ne il sRGB (t). Per fare un confronto, abbiamo utilizzato il modesto (ma non perfetto) spettro dei colori del Sony Vaio EB3Z1E.
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Distribuzione della luminosità: 93 %
Al centro con la batteria: 184 cd/m²
Contrasto: 186:1 (Nero: 0.99 cd/m²)56.3% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
76.4% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
55.9% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
La luminosità è bassa. Abbiamo infatti rilevato una luminosità di appena 179 cd/m2. E' sufficiente per l'uso all'interno o durante giornate nuvolose. Ambienti luminosi, oppure la luce solare diretta non sono proprio l'ideale per il CQ56. Il desktop è troppo scuro.
Portare all'esterno il Presario CQ56 e lavorarci sotto al sole, non sarà molto piacevole con questo notebook economico. Lo schermo da 15.6 pollici non ha un rivestimento antiriflesso. Uno schermo opaco sarebbe stata la scelta ideale per un notebook da ufficio. HP si riserva questa opzione per i suoi modelli business nella stessa fascia di prezzo( HP 620, HP 625).
Possiamo spostarci fino ad un massimo di 45 gradi dalla vista frontale sul piano orizzontale prima che lo schermo si offuschi e che i colori si falsifichino. L'effetto di inversione incomincia sin dalle deviazioni più piccole di appena 10 gradi verticalmente e l'immagine si sfoca. L'inversione dei colori del CQ56 può essere notata approfonditamente nelle foto della camera oscura.
Prestazioni
HP ha dotato il suo notebook economico da 15.6 pollici di un processore single core AMD V140 (2.3 GHz). Questa CPU di fascia bassa ha solo 512 KB di cache L2. La serie V è composta dai processori meno performanti di AMD ed è praticamente la controparte della serie Celeron di Intel
Il processore ha un TDP di 25 watts e si basa su un chipset AMD, M785, ed è accompagnato da 2048 MB di RAM DDR3. Solo uno dei due slot di memoria è occupato così da consentire un facile upgrade.
La ATI Mobility Radeon HD 4250 (secondo GPU-Z ha i suoi 256 MB di memoria DDR2 dedicata. Comunque tale dato è errato). La HD 4250 utilizza una parte della memoria di sistema. La quantità massima di memoria utilizzata/utilizzabile non può essere influenzata nel BIOS. La scheda grafica supporta il processore nel decoding video (UVD 2) di contenuti HD (MPEG-2, H.264, VC-1).
Abbiamo confrontato l'AMD V140 (2.3 GHz) con i processori Intel di fascia bassa Celeron e Pentium nei nostri benchmark. Essi si trovano nei notebook fino a 450 euro. Le prestazioni di un single core sono abbastanza? Oppure l'utente si stancherà dopo poche settimane?
Il rendering single core di Cinebench R10 32bit (V140: 1923 punti) fa apparire migliori il Celeron M 900 (2.3 GHz, 2140 punti) ed il Celeron M 585 (2.16 GHz, 2062). I concorrenti più diretti del V140 sono quindi solo leggermente più veloci.
I dual core di fascia bassa non si comportano molto meglio in ambito single core: Pentium P6000 (2046 punti) e Pentium T4500 (2306 punti). Solo quando si sfruttano entrambi i core (multi core) riescono a distaccare sensibilmente i processori single core di AMD ed Intel: Pentium P6000 (3900) e Pentium T4500 (4337).
PCMark 05 Standard | 2901 punti | |
Aiuto |
Conseguentemente, la velocità pura dell'AMD V140 (2.3 GHz) è al livello dei Celeron (single core). Ciò si traduce in prestazioni del sistema identiche? Lo abbiamo verificato con PCMark 2005 e con il più recente PCMark Vantage. Entrambi vanno a testare tutta la componentistica e quindi anche la RAM, l'hard disk e la ATI HD 4250.
PCMark 2005 termina con 2436 punti. Un sistema con Celeron M 900 (2.3 GHz, 2586) è allo stesso livello (Acer Extensa 5230E). Nonostante la più potente HD 4250 (1372 3DMarks06), il CQ56 non dimostra di avere un vantaggio considerevole rispetto alla più scarsa Intel GMA 4500 nel sistema Celeron (in media 740 punti in 3DMark06).
L'HP CQ56 completa il test PCMark Vantage con 2436 punti. Non abbiamo valori confrontabili per il sistema Celeron M 900. Sistemi Dual core con Pentium P6000 (3616) o T4500 (3576) dimostrano il loro chiaro vantaggio nell'avere un core aggiuntivo ed una cache L2 di dimensioni maggiori. Comunque, questi processori sono disponibili solo su prodotti di circa 400 euro.
Se non ci si vuole accontentare delle prestazioni di un single core e non si vuole spendere troppo denaro, si deve puntare a qualcosa con un processore Athlon II P320. Il dual core ottiene un punteggio rispettabile di 3576 punti in PCMark Vantage (HD 4250, HP Compaq Presario CQ62-A04sg). L'Athlon II P320 è disponibile sul mercato all'interno dell'HP 625 per 325 euro (schermo opaco!). Questo piccolo sovrapprezzo andrebbe preso seriamente in considerazione.
Le prestazioni rilevate riguardo all'AMD V140 (2.3 GHz) possono classificarlo come abbastanza veloce per le applicazioni più semplici (in Windows 7 64 bit). Comunque, quando un programma utilizza in modo intensivo la CPU, la velocità delle altre applicazioni ne risente e le latenze aumentano. Le prestazioni offerte sono sufficienti da permettere l'uso del browser mentre si edita un documento Word senza alcun tipo di problema.
3DMark 03 Standard | 3558 punti | |
3DMark 05 Standard | 2811 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 1372 punti | |
Aiuto |
La velocità di rotazione di 5400 rpm dell'hard disk Hitachi è uno dei pregi più grandi del CQ56 (250 GB, HTS545025B9A300). Esso legge i dati alla velocità di 65 MB/s in lettura sequenziale (HDTune). Il valore è nella media per un hard disk da 2.5 pollici (5400 rpm) in ogni caso. CrystalDiskMark 3.0 ha rilevato una velocità di 72 MB/s (lettura) in un altro test. Anche questo è un valore in linea con gli altri notebook. Il burst rate di 135 MB/s è abbastanza alto. Esso misura la capacità massima di dati letti dalla cache in un secondo. Oltre ciò, notiamo che il posizionamento sulla sinistra del case dei LED dell'hard disk sia abbastanza scomodo.
Emissioni
Rumorosità
I 15.6 pollici di HP di solito non mostrano irregolarità in termini di rumorosità. Comunque, la ventola ha una cattiva abitudine. Aumenta repentinamente la sua velocità ad intervalli regolari, per poi ricadere al livello più basso in una ventina di secondi. La ventola fluttua tra un minimo di 30 dB(A) (ventola spenta) fino a 33.0 dB(A) (ventola dopo l'incremento di velocità) in idle. Questo aumento dura circa 60 secondi durante la navigazione in internet (carico CPU di circa il 15%).
Perciò, l'utente sente costantemente la ventola, indipendentemente che stia scrivendo email, ascoltando musica o scrivendo in Word. Una ventola sempre accesa sarebbe preferibile. La soluzione al problema risiede nell'impostazione le BIOS "Fan Always ON" che abbiamo attivato. Il BIOS può essere richiamato premendo F10 durante l'avvio. In questo modo la ventola gira continuamente a 32.0 dB(A).
3DMark2006 carica il chip grafico fino ad un livello di 35.1 dB(A). Siamo riusciti a far salire il rumore ulteriormente solo durante lo stress test (Furmark & Prime95) di due ore ottenendo 38 dB(A).
L'hard disk è praticamente inudibile durante il funzionamento. La testina ha un click silenzioso ed anche la rotazione non può superare il livello di 30.1 dB(A).
Nel complesso, la gestione della ventilazione è accettabile ma non da una buona impressione. Il problema delle accelerazioni e decelerazioni della ventola può essere facilmente aggirato fortunatamente.
Rumorosità
Idle |
| 30 / 30 / 33 dB(A) |
HDD |
| 30.1 dB(A) |
DVD |
| 35.3 / dB(A) |
Sotto carico |
| 35.1 / 38 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft sl-320 (15 cm di distanza) |
Temperatura
La temperatura media del corpo è di soli 25-28 gradi durante la manipolazione testi e la navigazione. Le aree di appoggio dei polsi restano nella zona blu del grafico. La base scalda di più, ma non raggiunge nemmeno il limite dei 30 gradi. La temperatura si spinge nella zona rossa solo sotto carico pesante.
Le misurazioni riportano 38 gradi sul corpo durante lo stress test. Ciò non fa scottare le dita fato che i tasti restano freschi tra i 30 ed i 36 gradi. La base raggiunge la temperatura massima di 42 gradi. La temperatura del processore rilevata dal sensore è di un massimo di 68 gradi con un carico al 100 percento di CPU e GPU. Questo dimostra che il sistema di raffreddamento dissipa con successo il calore.
(+) La temperatura massima sul lato superiore è di 37.8 °C / 100 F, rispetto alla media di 34.3 °C / 94 F, che varia da 21.2 a 62.5 °C per questa classe Office.
(±) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 42.4 °C / 108 F, rispetto alla media di 36.8 °C / 98 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 25.4 °C / 78 F, rispetto alla media deld ispositivo di 29.5 °C / 85 F.
(+) I poggiapolsi e il touchpad raggiungono la temperatura massima della pelle (34.2 °C / 93.6 F) e quindi non sono caldi.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 27.7 °C / 81.9 F (-6.5 °C / -11.7 F).
Altoparlanti
Il Presario CQ56 ha due altoparlanti stereo sopra la tastiera. Non c'è alcun subwoofer per migliorare i bassi. Il suono dei medi e degli alti è bilanciato. Gli altoparlanti non emettono bassi. Neanche attivando la funzione "BassBack EXP" nelle impostazioni. Il cambiamento si sente appena. Il volume è buono per un 15.6 pollici. Non si sentono distorsioni al livello massimo.
Autonomia
Notebook economico = autonomia ridotta? Il Presario CQ56 dimostra il contrario con 3:26 ore (navigazione WLAN, 206 minuti). L'autonomia si accorcia di molto con un carico pesante. Il processore, con i suoi 25 watt esaurisce la batteria da 4200 mAh (47 Wh) dopo 1:17 ore (77 minuti).
Gli utenti possono aumentare l'autonomia fino a 4:35 ore in idle (BatteryEater Reader Test). Questo valore è irrilevante per un uso quotidiano in quanto nessuno utilizzerebbe mai un notebook alla luminosità minima, senza WLAN e per di più senza carico al processore.
Una sessione di film in DVD termina dopo 139 minuti (2:17 ore). La batteria è pronta per una nuova sessione dopo 1:59 ore. Questo è il tempo necessario per una ricarica completa.
13.7 watts in idle non sembrano molti, ma viste le basse prestazioni (in confronto ai sistemi i3/i5) sono un valore molto alto. Potremmo fare il nome dell'Acer Aspire 5741G per fare un esempio. Questo 15.6 pollici, equipaggiato con un sensibilmente più potente Core i3-330M ed una scheda grafica dedicata (HD 5470), si dimostra molto più economico con soli 10.5 watt.
Gli utenti dovrebbero aver cura di lavorare in modalità a risparmio energetico o in modalità bilanciata. Il processore riduce la sua velocità di clock dinamicamente solo in queste modalità, riducendo il consumo energetico del sistema a 14 – 17 watts. Ben 23 watts vengono consumati in idle con profilo alte prestazioni.
Abbiamo determinato il consumo massimo con Prime95 e Furmark (stress test). Il multimetro indicava 43.8 watts. L'alimentatore da 65 watt è adeguatamente dimensionato. Il consumo è di 41.7 watts quando solo il processore da 25 watt sta elaborando.
Off / Standby | 0.1 / 0.5 Watt |
Idle | 13.7 / 17.2 / 23.2 Watt |
Sotto carico |
42.9 / 43.8 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC 960 |
Risultati complessivi
299 euro – aspettavamo questo notebook? Si e no. Per un motivo, HP dimostra come sia possibile realizzare notebook di buona fattura al giorno d'oggi. Plastiche resistenti e ben assemblate che non hanno un aspetto da giocattolo. Se l'HP Compaq Presario CQ56-103SG non avesse avuto un hardware così scarso, sarebbe potuto costare più di 600 euro e nessuno avrebbe reclamato. Un case solido e con superfici resistenti non è niente di speciale. Ma considerando il costo di 299 euro, si tratta di un pregio notevole. Nel frattempo, il prezzo è salito di un po' fino a 319 euro su Amazon.de
D'altro canto, un processore single core scarso non può essere visto come un pregio. Le alternative dial core sono disponibili per 30-40 euro in più ed i potenziali acquirenti dovrebbero considerare seriamente questo passo (per esempio HP 625 con Athlon II P320, 2x 2.10 GHz e schermo opaco). In aggiunta, HP ha limitato a quelle base le connessioni, escludendo anche HDMI e cardreader.
C'è qualcosa da criticare, ma comunque il Compaq Presario CQ56 ci è piaciuto. E' un 15.6 pollici che funziona bene, che ha dispositivi di input ergonomici ed un prezzo bassissimo. Si dovrà comunque investire qualche euro nel sistema operativo volendo installare Windows in quanto nel CQ56 abbiamo una distribuzione gratuita di Linux (Suse Linus Enterprise Desktop) preinstallata.
Se si è parsimoniosi e si desidera un buon notebook per circa 300 euro, si potrà considerare questoHP Compaq Pressario CQ56-103SG. Alternative per questa cifra sono solo netbook e comunque hanno prestazioni inferiori.