Recensione del Notebook Dell XPS 17
Dell attualmente offre quattro alternative di XPS 17 sul sito tedesco. Abbiamo scelto il modello più potente, dal nome criptico N00XL706. E' equipaggiato con una GeForce GT 445M (3GB DDR3 VRAM), invece che del modello meno costoso con una GeForce GT 435M (1 GB DDR3 VRAM). Come processore vi troviamo un recensissimo quad core Intel. L'utente deve scegliere tra il Core i7-740QM (1.73 GHz, 6 MB L3 cache) ed il Core i7-840QM (1.86 GHz, 8 MB L3 cache). Poi c'è la scelta tra le due opzioni riguardanti il sistema operativo - Windows 7 Home Premium ed Ultimate (entrambe 64 bit).
Dell da più libertà ai potenziali acquirenti riguardo la RAM. L'assortimento varia dai 4 ai 16 GB di DDR3 RAM (1333 MHz). Non capiamo la decisione di voler offrire un solo hard disk nel negozio online. Lo XPS 17 è dotato di due slot per hard disk (il modello in test è una eccezione). Comunque, gli hard disk disponibili offrono già un quantitativo adeguato di memoria con una capacità di 500, e rispettivamente 640 GB (7200 rpm). Finalmente, gli amanti dei video ad alta definizione verranno deliziati dalla presenza del lettore Blu-Ray opzionale ( che masterizza i DVD ed i CD).
L'alternativa di punta dell'XPS 17 ha un costo a partire dai 949 euro. Il prezzo può comunque schizzare al livello degli altri notebook di fascia altra con la scelta dell'hardware. La configurazione che abbiamo testato era composta da una GeForce GT 445M, Core i7-840M, 4 GB DDR3 RAM, 500 GB HDD (x2), Blu-Ray, Bluetooth 3.0 e Windows Home Premium 64bit. Al momento del test il prezzo della configurazione era di 1419 euro sonanti.
Case
Dell dimostra di avere coraggio nel proporre le sue idee di design nei case. Mentre la cover dello schermo e la base sono in grigio leggero, la parte superiore è in grigio scuro tendente al nero. La qualità costruttiva ed i materiali impiegati suggeriscono alta qualità e sono chiaramente superiori ad alcuni concorrenti. Dell si affida alle proprietà dell'alluminio anodizzato di alta qualità.
Dato che le superfici non hanno una finitura lucida, il notebook è molto resistente alle molestie. Micro-graffi, polvere ed impronte difficilmente lasceranno il segno. In termini di design, le opinioni potrebbero essere discordanti. Dell ha optato per una forma piuttosto arrotondata, la quale aumenta le dimensioni piuttosto che nasconderle. Il case è relativamente grande e pesante con un'altezza di 5.8 cm ed un peso di 3.6 kg. Chiameremmo l'XPS 17 portatile se non avesse la batteria (senza la quale ha un'altezza di 3.9 cm, un peso di 3.1 kg).
Possiamo dare un giudizio positivo in termini di stabilità. Le superfici si piegano leggermente solo sotto pressioni elevate. Gli appoggi dei polsi a volte emettono un intenso scricchiolio. Le cerniere dimostrano di avere un buon funzionamento. L'apertura è possibile senza che la base si alzi massivamente. Inoltre, lo schermo resta più o meno in posizione in presenza di vibrazioni.
Connettività e Comunicazione
Comunicazione
Dell ha fatto un buon lavoro riguardo la connettività. Eccezion fatta per lo slot ExpressCard ed una porta FireWire, il produttore ha inserito tutte le interfacce che ci si potrebbero aspettare su un notebook al giorno d'oggi. L'XPS 17 ha due velocissime porte USB 3.0 oltre ad un cardreader 9in1, un Kensington lock, una porta RJ45 Gigabit LAN e due porte USB 2.0 (1 eSATA combo). Oltre ciò, una porta mini display port e tre sockets audio (due uscite ed un ingresso) permettono l'uso di monitor esterni o di sistemi audio esterni (5.1).
Ci è piaciuta abbastanza la distribuzione delle porte. Dell segue l'esempio dei desktop replacement (ndr: i notebook così potenti e completi da essere quasi paragonabili a pc desktop) e posiziona la maggior parte delle interfacce sul retro. In questo modo, nonostante l'uso a volte potrebbe risultare meno pratico, si eviteranno grovigli di cavi, sicuramente un fatto positivo volendo usare un mouse.
Comunicazione Wireless
Mentre il modulo WLAN (Intel Centrino Wireless N 1000) appartiene alla configurazione base, il Bluetooth v3.0 è disponibile solo con un sovrapprezzo.
Software
Dell si trattiene in termini di installazione di software. Nonostante qualche programmino inutile qua e la, il notebook sembra ben ordinato. Per evitare fastidiosi popup e finestre, oltre che i conseguenti rallentamenti, consigliamo di dare una ripulita a Windows rimuovendo i programmi inutili.
Dotazioni
Sfortunatamente l'XPS 17 ha delle dotazioni molto scarse. Oltre alla batteria, l'alimentatore ed un DVD con i driver ed i programmi, Dell aggiunge solo un manuale ed alcune brochure nella scatola. Se non si vogliono pagare i 5 euro aggiuntivi per averlo nella confezione, è necessario masterizzarsi il DVD di ripristino.
Garanzia
La garanzia standard dell'XPS 17 è di 12 mesi (ritiro e riconsegna). Quando richiesto, si possono selezionare le opzioni "Estesa" o "Premium". Esse includono un servizio di riparazione a domicilio dai 12 ai 48 mesi (nel giorno lavorativo successivo con la Premium).
Dispositivi di input
Tastiera
La tastiera ci ha dato impressioni contrastanti. Da un lato ha un layout ben studiato, la presenza del tastierino numerico e la sua grandezza adeguata, fatta eccezione dei tasti direzionali, dei tasti F merita un elogio. Dall'altro lato, il feeling durante la digitazione è un po' spugnoso. Abbiamo trovato che il punto di pressione ed il tocco sono troppo indefiniti. Si nota anche la presenza di un rumore dei tasti abbastanza elevato.
La tastiera non è in linea con le nostre aspettative. Durante l'uso normale si può anche piegare leggermente. L'XPS 17 è a miglia di distanza dalla tastiera del Clevo (per esempio del mySN XMG P500 Pro).
Touchpad
Per contro, il bel touchpad disattivabile, si dimostra un successo. Grazie alle dimensioni generose di 10 x 5.5 cm, anche le distanze di schermi dalle grandi dimensioni possono essere percorse agevolmente. La superficie liscia ha delle uno scorrimento eccellente. La sensazione sulla pelle è molto piacevole. Le gestures supportate si azionano con precisione. Solo i tasti del touchpad non ci hanno convinti a pieno, dimostrandosi in qualche modo morbidi ed indefiniti nella pressione.
Schermo
Prima di esaminare la qualità dell'immagine, diamo qualche informazione generale sullo schermo. Dell si affida ad uno schermo da 17.3 pollici HD+ WLED TrueLife prodotto da LG-Phillips (LP173WD1). E' nel formato cinematografico 16:9. La risoluzione di 1600x900 rappresenta un buon compromesso tra desktop e visualizzazione delle risorse, secondo noi. Grazie al diametro dello schermo di 43.94 cm, giochi e film possono ricreare le loro atmosfere. I dettagli si vedono bene.
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Distribuzione della luminosità: 89 %
Al centro con la batteria: 231 cd/m²
Contrasto: 199:1 (Nero: 1.16 cd/m²)51.5% AdobeRGB 1998 (Argyll 2.2.0 3D)
72.3% sRGB (Argyll 2.2.0 3D)
49.55% Display P3 (Argyll 2.2.0 3D)
La brillantezza dello schermo è rispettabile. Una media di 223.7 cd/m2 è un valore molto buono. Anche l'illuminazione non lascia dubbi: 89% indica un'immagine omogenea. Lo schermo lascia perplessi solo guardando altri valori. Le aree nere appaiono grigie per via di un alto black value di 1.16 cd/m2. Ciò ha un effetto particolarmente negativo e visibile nei film e nei giochi. Inoltre, ha un basso contrasto di 199:1 che fa sembrare le immagini non differenziate. Possiamo descrivere l'intensità dei colori buona in ogni caso.
L'uso dell'XPS 17 all'esterno è possibile fino ad un certo punto, la superficie lucida dello schermo comporta intensi riflessi che stressano enormemente gli occhi, a seconda della luce ambientale. E' necessario scegliere bene la posizione anche all'interno al fine di evitare questi riflessi.
La ridotta stabilità degli angoli di visualizzazione è un altro difetto di questo schermo. Sin dalle deviazioni più piccole si notano cambiamenti nei colori e nella luminosità sia orizzontalmente che verticalmente, ciò rende necessario l'aggiustamento della posizione dello schermo. Andando a sommare tutti questi punti, restiamo in qualche modo delusi da quello che ci saremmo aspettati essere uno schermo adeguato al livello della macchina su cui è montato. Dell spreca molto potenziale e non riesce a distanziarsi dalla (mediocre) concorrenza con questo schermo.
Prestazioni
Processore: Intel Core i7-840QM
Il modello di fascia alta XPS 17 è equipaggiato generalmente con un potente processore quad core Intel. Il modello in test monta un Core i7-840QM, il quale costa 300 euro in più rispetto al Core i7-740QM. Il Core i7-840QM ha una cache L3 più ampia (8 MB invece che 6 MB) oltre ad una velocità di clock più elevata (1.86 invece che 1.73 GHz).
Entrambi i processori sono dotati della tecnologia Hyperthreading, la quale simula quattro core virtuali. Attualmente la possibilità di gestire 8 threads simultaneamente non dimostra vantaggi tangibili nei videogiochi, ma le applicazioni ottimizzate ne traggono benefici di grande entità.
Un'altra particolarità dei processori Core i7 è la cosiddetta tecnologia Turbo Boost: se la temperatura ed il carico lo permettono, il clock del Core i7-840QM può essere incrementato fino a 3.20 GHz (Core i7-740QM: massimo 2.93 GHz). Lo svantaggio è che il processo produttivo a 45 nm rende questo processo dispendioso in termini di consumo energetico. 45 watts non garantiscono una buona autonomia della batteria.
Prestazioni della CPU
Abbiamo eseguito alcuni benchmarks specifici per capire se vale la pena di un upgrade dal Core i7-740QM al Core i7-840QM. Le differenze in Cinebench R10 (64bit) sono quasi insignificanti. Mentre il Core i7-840QM supera il Core i7-740QM del 10% nei calcoli single core (4224 contro 3828), il vantaggio si riduce ad appena il 7% nei calcoli multi core (11513 contro 10780). Cinebench R11.5 (64bit) mostra un quadro simile. Il Core i7-840QM è in testa di solo il 6% con 3.31 contro 3.13 punti.
PCMark Vantage Result | 6153 punti | |
Aiuto |
Scheda Video: Nvidia GeForce GT 445M
La scheda video è sicuramente una delle parti in grado di dare maggiori emozioni. Dell usa una nuovissima Nvidia GeForce GT 445M. Si tratta di una GPU DirectX 11, prodotta a 40 nm, che si trova a metà strada tra la fascia media (per es. GeForce GT 420M) e la fascia alta (per es. GeForce GTX 460M). E' ben equipaggiata avendo 144 unified shaders ed una memoria video di 3072 MB DDR3.
Contrariamente alla maggior parte delle schede video di fascia media, il bus della memoria non è un collo di bottiglia. 192 bits vengono messi difficilmente sotto torchio anche dai giochi molto esosi. Il clock è anch'esso elevato. Il tool GPU-Z, rileva 590 MHz per il core, 800 MHz per le memorie e 1180 MHz per gli shaders.
Un pregio della GeForce GT 445M è la gran quantità di funzioni. Oltre alla fisica gestita dalla GPU ed alla accelerazione video ("PhysX" & "PureVideo HD") ed al cambio automatico della scheda video ("Optimus", non disponibile su questo modello), la GeForce GT 445M è in grado di gestire il rendering stereoscopico 3D ("3D Vision", richiede il corrispondente kit ed un monitor a 120 Hz). Altre funzioni, come CUDA, DirectCompute 2.1 ed OpenCL, sono più interessanti per gli utenti professionali. Comunque, CUDA può permettere un estremo aumento della velocità del sistema nell'uso pratico, ad esempio nella conversione video. Gli utenti degli smartphone ne trarranno un sicuro profitto per questo motivo.
Prestazioni della GPU
Abbiamo ricercato un valido concorrente della GeForce GT 445M per molto tempo. Ultimamente, abbiamo incontrato la Radeon HD 5850 DDR3 (Acer Aspire 5943G). La GeForce GT 445M non è ancora in grado di raggiungere la concorrente ATI nel benchmark DirectX 10 di 3DMark Vantage. La Radeon HD 5850 è in testa del 9% con 5056 contro 4627 (punteggio GPU).
Abbiamo testato anche le prestazioni in DirectX 11 le quali diventano sempre più importanti grazie al benchmark Unigine Heaven 2.1 (1280x1024, alto, tessellation normale). Come dimostrano i precedenti test, la scheda video della serie GeForce 400 si comporta molto bene con le nuove DirectX. Quindi, non sorprende molto che la GeForce GT 445M si posizioni prima della Radeon HD 5850 del 10% (16.2 contro 14.7 fps).
3DMark 03 Standard | 27599 punti | |
3DMark 06 Standard Score | 10304 punti | |
3DMark Vantage P Result | 5478 punti | |
3DMark 11 Performance | 1291 punti | |
Aiuto |
Prestazioni HDD
Sfortunatamente non ci sono veloci SSD o hard disk ibridi per l'XPS 17 nel configuratore online al momento. Nonostante questo, gli hard disk offerti possono almeno contare su di una velocità di rotazione di 7200 rpm. Dell installa due HDDs da 500 GB ognuno prodotti da Seagate (ST9500420AS) nel nostro modello in test.
Le velocità si sono dimostrate molto alte. Non ci si può lamentare di un transfer rate medio di 77.1 MB/s (HDD1) ed 85.4 MB/s (HDD2). La configurazione dell'hard disk è quindi molto buona rispetto alle altre caratteristiche. La lettura sequenziale (86.75, e rispettivamente 110.1 MB/s) e la scrittura sequenziale (82.79, e rispettivamente 109.4 MB/s) sono superiori alla maggioranza della concorrenza (CrystalDiskMark).
Prestazioni in sintesi
Grazie alla componentistica di ultimo grido, l'efficienza dell'XPS 17 è su un livello molto buono. In particolare il quad core di Intel è in grado di gestire facilmente anche le operazioni più complesse. Il processore non conosce il significato dei colli di bottiglia. La GeForce GT 445M può essere vista come una buona aggiunta, la posizione di mercato dominante di ATI nella parte alta della fascia media è una cosa del passato.
Oltre questo, quattro slot RAM e due HDD permettono un certo margine di upgradabilità futura. Volendo, si potrebbero risparmiare gli euro aggiuntivi per l'upgrade al Core i7-840QM. Il guadagno prestazionale è generalmente meno del 10% rispetto al Core i7-740QM nei nostri test.
Dopo i benchmark grafici, la GeForce GT 445M deve confrontarsi con la Radeon HD 5850 DDR3 anche nei test pratici. Per limitare al minimo l'impato del processore, abbiamo confrontato i risultati nella sola risoluzione FullHD, 1920x1080. I valori del confronto hanno origine dall'Acer Aspire 5943G, l'Acer Aspire 8943G o dal Packard Bell EasyNote LX86 – a seconda del gioco.
Mafia 2
Il gioco di gangster, Mafia 2, è uno dei pochi giochi della nostra prova dove la GeForce GT 445M non è in grado di superare la Radeon HD 5850. La Radeon HD 5850 tiene duro ai dettagli più alti con 16x AF (anisotropic filtering) con i suoi 31.3 contro 25.1 fps. La differenza è un rispettabile 24%.
Mafia 2 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1920x1080 | high, 0xAA, 16xAF | 25.1 fps | |
1360x768 | high, 0xAA, 16xAF | 41.8 fps | |
1024x768 | medium, 0xAA, 8xAF | 51.8 fps |
Dirt 2
La GeForce GT 445M dimostra le sue ottime prestazioni DirectX 11 in questo di corse, Dirt 2. Mentre la Radeon HD 5850 deve accontentarsi di un mediocre 18.6 fps a dettagli molto alti con 4x AA (antialiasing), la GeForce GT 445M ottiene un adeguato 31.4 fps (+69%).
Colin McRae: DIRT 2 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1920x1080 | Ultra Preset, 4xAA | 31.4 fps | |
1360x768 | High Preset, 2xAA | 56.5 fps | |
1024x768 | Medium Preset, 0xAA | 89.3 fps |
Fifa 11
L'ultimo uscito della serie calcistica di gran successo funziona perfettamente con questa combinazione tra processore quad core e GeForce GT 445M. A dettagli alti e con 4x AA, l'XPS 17 permette circa 100 fps. Si tratta di un evidente distacco dell'80% rispetto ad una combinazione di dual core e Radeon HD 5850 (54.9 fps).
Fifa 11 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1920x1080 | high, 4xAA, 0xAF | 98.9 fps | |
1360x768 | high, 2xAA, 0xAF | 163.3 fps | |
1024x768 | medium, 0xAA, 0xAF | 235.5 fps |
Bad Company 2
Lo sparatutto multiplayer di successo, Bad Company 2, è in attesa di una nuova edizione molto presto. Si tratta di una espansione chiamata Vietnam. Se ci si dimentica di qualche miglioramento qualitativo e non si vuole strafare con la risoluzione, l'XPS 17 è ben equipaggiato per le migliori battaglie multigiocatore. In ogni caso una giocabilità fluida non è possibile a dettagli alti, 4x AA ed 8x AF (21.1 fps). La Radeon HD 5850 resta ancor più indietro con queste impostazioni piazzandosi dietro alla GeForce GT 445M del 12% (18.6 fps).
Battlefield: Bad Company 2 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1920x1080 | high, HBAO on, 4xAA, 8xAF | 21.1 fps | |
1366x768 | high, HBAO on, 1xAA, 4xAF | 39.3 fps | |
1366x768 | medium, HBAO off, 1xAA, 1xAF | 52.7 fps |
Starcraft 2
Dato che le prestazioni dello strategico in tempo reale variano anche di molto nelle varie missioni, abbiamo utilizzato la pesantissima introduzione "For the Swarm" come banco di prova. 23.2 fps, questo è quanto si ottiene con la GeForce GT 445M a dettagli molto alti, si tratta di una chiara indicazione del fatto le missioni verranno eseguite fluidamente. La Radeon HD 5850 se la cava con un risultato di poco inferiore pari a 20.2 fps.
StarCraft 2 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1920x1080 | ultra | 23.2 fps | |
1360x768 | high | 43.5 fps | |
1360x768 | medium | 58.1 fps |
Shift
Il gioco di corse, Shift, è noto per il fatto che funziona generalmente meglio su schede video Nvidia. La Radeon HD 5850 sembra accusare questo fatto in modo notevole. La GeForce GT 445M lascia dietro di se la GPU ATI del 33% con 31.7 contro 23.8 fps (dettagli alti, 4x AA).
Need for Speed Shift | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1920x1080 | all on/high, 4xAA, triliniarAF | 31.7 fps | |
1366x768 | all on/high, 4xAA, triliniarAF | 53.6 fps | |
1024x768 | all on/med, 2xAA, triliniarAF | 75.1 fps |
Modern Warfare 2
Il motore grafico di Modern Warfare è uscito ormai da qualche anno. Per questo motivo non rappresenta una dura prova per l'XPS 17. A dettagli molto alti e con 4x AA si ha un buon frame rate di 33.8 fps. Le stesse impostazioni sono giocabili anche sulla Radeon HD 5850. Una media di 30.9 fps è abbastanza impressionante.
CoD Modern Warfare 2 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1920x1080 | all on/max vsync off, textures extra, 4xAA | 33.8 fps | |
1366x768 | all on/high vsync off, high textures, 4xAA | 52 fps | |
1024x768 | all on/med vsync off, normal textures, 2xAA | 63 fps |
Risen
Ovviamente, un gioco di ruolo non poteva mancare nel paniere dei nostri giochi in test. Risen è una delle eccezioni nelle quali la Radeon HD 5850 trionfa. La GeForce GT 445M viene superata con 22.4 contro 21.7 fps (dettagli alti, 4x AF).
Risen | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1920x1080 | high/all on, 0xAA, 4xAF | 21.7 fps | |
1366x768 | all on/high, 4xAF | 32.6 fps | |
1024x768 | all on/med, 2xAF | 48.6 fps |
Metro 2033
Se ci si vuole spingere verso i limiti assoluti dell'hardware del notebook, lo sparatutto in prima persona di grande atmosfera, Metro 2033, è la scelta giusta. La GeForce GT 445M viene letteralmente stroncata a dettagli molto alti, modalità DirectX 11, AAA (analytical antialiasing) ed 4x AF. Il gioco scatta tantissimo con i suoi 6.8 fps. Comunque, Metro 2033 gira ancora più lentamente sulla Radeon HD 5850. Il gameplay non è accettabile a 5.5 fps. Non si riesce a giocare fino a quando si impostano dettagli medi e la risoluzione nativa dell'XPS 17.
Metro 2033 | |||
Risoluzione | Settaggi | Valore | |
1920x1080 | Very High DX11, AAA, 4xAF | 6.8 fps | |
1600x900 | High DX10, AAA, 4xAF | 19.4 fps | |
1360x768 | Normal DX10, AAA, 4xAF | 37.7 fps |
Risultati complessivi sulle prestazioni nei videogiochi
Le prestazioni nei videogiochi dell'XPS 17 ci hanno sorpresi positivamente. Giochi come Metro 2033 o Crysis sono giocabili a dettagli (molto) alti, e c'è ancora del margine per l'attivazione dell'antialiasing. Comunque, la GeForce GT 445M da il meglio di se alle risoluzioni di poco superiori a 1600x900. Si tratta di una impostazione media in alcuni giochi. A parte questo, la GeForce GT 445M è nel complesso una scheda grafica molto buona in termini di rapporto qualità prezzo e quindi anche una buona scelta per i giocatori. In confronto alla concorrente ATI, la GeForce GT 445M ha un'impostazione perfetta. La Radeon HD 5850 DDR3 viene sorpassata in media del 14%.
basso | medio | alto | ultra | |
---|---|---|---|---|
Colin McRae: DIRT 2 (2009) | 89.3 | 56.5 | 31.4 | |
Need for Speed Shift (2009) | 75.1 | 53.6 | 31.7 | |
Resident Evil 5 (2009) | 109.8 | 61.2 | 34.7 | |
Risen (2009) | 48.6 | 32.6 | 21.7 | |
CoD Modern Warfare 2 (2009) | 63 | 52 | 33.8 | |
Battlefield: Bad Company 2 (2010) | 52.7 | 39.3 | 21.1 | |
Metro 2033 (2010) | 37.7 | 19.4 | 6.8 | |
StarCraft 2 (2010) | 58.1 | 43.5 | 23.2 | |
Mafia 2 (2010) | 51.8 | 41.8 | 25.1 | |
Fifa 11 (2010) | 235.5 | 163.3 | 98.9 | |
Call of Duty: Black Ops (2010) | 61.8 | 56.5 | 37.1 |
Emissioni
Rumorosità
Uno dei più grandi difetti dell'XPS 17 è, senza dubbio, il fatto di avere elevate emissioni. Cominciamo con la rumorosità, la quale - per usare parole dolci - non è perfetta. La ventola gira accettabilmente in situazioni di basso carico, quindi l'uso da ufficio (a parte alcuni incrementi della velocità casuali) è buono, le cose cambiano sotto carico, nel quale il 17 pollici diventa molto rumoroso. Una sessione di gioco rilassata difficilmente sarà possibile. Abbiamo riscontrato dei repentini e casuali aumenti della velocità della ventola. Questi, uniti al rumore di funzionamento dell'unità ottica, mettono a dura prova i nervi.
Rumorosità
Idle |
| 31.8 / 33.4 / 33.4 dB(A) |
HDD |
| 31.8 dB(A) |
DVD |
| 37.2 / dB(A) |
Sotto carico |
| 43.1 / 47.9 dB(A) |
| ||
30 dB silenzioso 40 dB(A) udibile 50 dB(A) rumoroso |
||
min: , med: , max: Voltcraft SL-320 (15 cm di distanza) |
Temperatura
Le temperature del case sono entro livelli accettabili in idle. Con la base e la parte alta del case che restano sotto i 30°C, rendendo possibile di lavorare piacevolmente con l'apparecchio. Sotto carico le temperature salgono molto. Si rileva un massimo di 40°C sull'appoggio dei polsi e di 43.4°C in corrispondenza dei tasti WASD il che si traduce nell'effetto mani calde. Poggiare l'XPS 17 sulle gambe non è una buona idea. Si misurano infatti fino a 45.7°C nella zona della ventola.
La situazione è leggermente differente per la componentistica. Il Core i7-840QM e la GeForce GT 445M non sono esattamente freschi con 50°C ognuno già in idle. Durante i nostri stress test a pieno carico (Furmark & Prime), il processore e la scheda grafica hanno raggiunto un massimo elevato ma non allarmante di 81°C. Contrariamente ad altri modelli più vecchi di Del, non si nota un throttling termico (rallentamento dovuto al downclock) nella configurazione più potente da noi testata.
(±) La temperatura massima sul lato superiore è di 43.4 °C / 110 F, rispetto alla media di 40.5 °C / 105 F, che varia da 21.2 a 68.8 °C per questa classe Gaming.
(-) Il lato inferiore si riscalda fino ad un massimo di 45.7 °C / 114 F, rispetto alla media di 43.2 °C / 110 F
(+) In idle, la temperatura media del lato superiore è di 25.3 °C / 78 F, rispetto alla media deld ispositivo di 33.9 °C / 93 F.
(-) I poggiapolsi e il touchpad possono diventare molto caldi al tatto con un massimo di 40.4 °C / 104.7 F.
(-) La temperatura media della zona del palmo della mano di dispositivi simili e'stata di 28.9 °C / 84 F (-11.5 °C / -20.7 F).
Altoparlanti
A nostro parere, difficilmente si può trovare un notebook che può competere con la qualità dell'audio dell'XPS 17. Il 17 pollici è equipaggiato con un sistema 2.1 prodotto da JBL, che consiste in due altoparlanti ed un subwoofer. Il suono prodotto è sorprendentemente preciso, potente e naturale. I bassi sono distinti ed hanno la giusta forza. Giochi, musica e film si potranno godere con piacere senza doversi dotare di altoparlanti esterni. Se si da molto peso alla qualità del sonoro, l'XPS 17 è sicuramente un buon prodotto. Un alto volume massimo merita una menzione.
Per il resto, pensiamo che non sia stata una buona idea quella di posizionare entrambi gli altoparlanti sugli appoggi dei polsi. Quando si coprono le aperture con le mani, il suono si distorce considerevolmente. Nonostante ciò, notebook con una qualità audio simile sono difficili da trovare. Solo alcuni prodotti come il Toshiba Qosmio X500, l'Alienware M17x, l'Asus G73 o l'Asus N73 possono avvicinarcisi.
Autonomia
Dell include una grande batteria da nove celle (90 Wh) nella configurazione dell'XPS 17. Essa alza il retro del case di circa 2.5 cm ed ha un impatto notevole sul peso totale. Comunque, l'ergonomia nella digitazione è migliorata e con essa si hanno delle buone autonomie. Quando il notebook viene caricato pochissimo (BatteryEater's Reader's Test), si hanno cinque ore alla minima luminosità e con le opzioni di risparmio energetico al massimo.
Quando la luminosità di imposta al massimo e si usano impostazioni moderate di risparmio energetico, l'XPS 17 deve collegarsi alla presa elettrica dopo 3.5 ore di navigazione internet in wireless. La visualizzazione di DVD in mobilità non è un problema per il 17 pollici. Circa 2.5 ore sono sufficienti per la maggior parte dei film. L'autonomia si dimostra accettabile anche sotto carico (BatteryEater's Classic Test). Abbiamo registrato circa 1.5 ore alla massima luminosità e con le opzioni di risparmio energetico disattivate.
Il prezzo da pagare per avere questa componentistica è l'elevato consumo energetico. 20.6 – 28.9 watts in idle e 99.4 – 123.2 watts sotto carico sono valori alti anche rispetto a sistemi dalle prestazioni simili, come l'Acer Aspire 8943G. Il sorprendentemente piccolo alimentatore da 150 watt resiste anche ai picchi di carico. La massima temperatura dell'alimentatore è stata di 52°C e quindi accettabile. Dell ha fatto tesoro delle precedenti esperienze a riguardo.
Off / Standby | 0.1 / 0.5 Watt |
Idle | 20.6 / 25.2 / 28.9 Watt |
Sotto carico |
99.4 / 123.2 Watt |
Leggenda:
min: ,
med: ,
max: Voltcraft VC-940 |
Risultati complessivi
L'XPS 17 sarebbe stato un grande notebook, se Dell non avesse trascurato alcuni difetti. Mentre si è concentrata sulla qualità dell'immagine nel passato (per esempio nell'XPS 16), abbiamo un prodotto di qualità standard con questo XPS 17. Il contrasto, il black value e gli angoli di visualizzazione sono deludenti.
La temperatura e la rumorosità sono tutto fuorché esemplari. Sembra che le mani siano posate su un radiatore quando si gioca e si ha la compagnia di una forte brezza che riempie la stanza. Nonostante le due porte USB 3.0, la connettività è incompleta. Non ci sono ExpressCard, VGA e Firewire. La pesantezza e la forma arrotondata, con gli appoggi scricchiolanti e la tastiera relativamente spugnosa, non piacerà a tutti.
Oltre ciò, l'XPS 17 ha numerosi punti di forza. Partendo dal fatto che è costruito ottimamente, è resistente ed ha superfici di alto livello, un ottimo touchpad, un suono sensibilmente migliore della media grazie al sistema 2.1 – la lista dei punti a favore è lunga. Inoltre, le prestazioni applicative e nei videogiochi sono eccellenti grazie al processore quad core ed alla veloce GeForce GT 445M. L'autonomia è accettabile considerando gli elevati consumi.
Di base, non possiamo dare al Dell XPS 17 una raccomandazione all'acquisto. I potenziali acquirenti dovrebbero considerare con cura pregi e difetti riguardo i propri gusti ed esigenze personali.